Alex83 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 Cuorenero... quanto dolore e sofferenza traspare da ciò che scrivi. :( E' quello che avrei scritto io nei miei momenti di peggiori crisi. Dai... ma non ti buttare giù... non puoi fare di tutta un'erba un fascio. E' vero che viviamo in una società nella quale la donna sta diventando sempre più indipendente... e i rapporti affettivi vengono vissuti con più òlibertà e distacco... ma sono certo che la fuori ci sono donne che credono ancora nei Valori, nei sentimenti, nell'Amore! Non devi perdere questa speranza! Dai forza e coraggio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 no è solo che parli dall' esterno , sei formale. non ti metti in gioco. ma è normale. non ti preoccupare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 alex sono il primo io a non credere nell' amore. solo che dietro all' amore si nasconde paura sempre. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 non mi metto in gioco? cosa vuol dire? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 vuol dire che porti qui un personaggio chiuso finito senza conflitti. una maschera un avatar vuoto di sentimenti di paure di drammi. ma va bene così ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 12 giugno 2005 certo che ho paura e ho dei drammi xxxx si. e lo sai. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S. 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 cercare *papà* o *mamma* in un rapporto d'amore non è la normalità...è nevrotico.frequente ma ugualmente nevrotico. l'invidia del pene è stata una delle più grandi cantonate che il povero zio Freud ha preso. è un concetto superato, strasuperato. e falso. le tattiche sono molto utili a non mettersi in gioco, a crearsi delle bellissime maschere,dalle quali poi risulta immensamente difficile uscire.e si delude.e ci si delude. gli uomini e le donne non esistono.sono concetti astratti che ci siamo inventati per semplificarci la vita. esistono le persone.e sono parecchio più difficili. il detto "nella guerra d'amor vince chi fugge" è un testamento, una specie di autocondanna all'infelicità. non vedo ragione di scappare da qualcuno che amo. scusate lo stile un pò troppo didascalico....ma rischiavo di scrivere un trattato. xela....sei grande...altrochè S. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 S. credi davvero che quando un bimbo si accorge che voi donne al posto del pisello avete un taglio non resta turbato e voi donne ? quando scoprite che di avere qualcosa di meno?. stai riscrivendo la psicoanalisi ? e i miti ? dall' alba dei tempi ad oggi ? e i simboli ? tutto inventato ? ti ricordo che noi non partoriamo.. questa è una differenza o no? secondo te perchè dopo il parto i mariti restano traumatizzati dall' evento e hanno difficoltà a riavvicinarsi alle mogli ? cioè io sono daccordo che abbiamo stessi diritti e stessa dignità ma siamo diversissimi. non credi di avere paura dell' uomo ? e non credi che l' uomo abbia paura della donna ? azzeri tutti i problemi del mondo facendo finta che non esistano.. che strano... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S. 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 il fatto che l'invidia del pene fosse una bufala è cosa nota. non è mio compito nè mio interesse riscrivere la psicanalisi. io sono Junghiana. non voglio azzerare i problemi, ma cercare di evitare crociate.il post-femminismo ha portato a questo.credo che siano molto più importanti ed interessanti le differenze tra gli individui che quelle tra i sessi. i problemi di cui hai parlato tu, e Sara, e Chiara, e Alex...e tutti,non sono problemi specie-specifici, non sono problemi culturali,sono problemi personali. dovuti alla storia di ognuno,alle esperienze,alla formazione,a ciò che cerca.generalizzarli secondo me è una mancanza di rispetto.non aiuterà nessuno sapere che sta male perchè ha una cosa piuttosto che un'altra in mezzo alle gambe. m'interessano le persone,cuorenero. rispetto gli individui, e mi chiedo perchè un individuo senta una determinata cosa. non perchè 3 miliardi di individui diversissimi tra loro la sentano.che poi non è vero. questo per me è il massimo del rispetto. è una mia opinione,ovviamente. S. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 ma S. l' individuo ad un livello razionale può decidere scegliere valutare... credi che un erezione avvenga a livello razionale di individuo ? no . così, certo io la penso come individuo in uncerto modo, ma poi come si comporterà il mio es, cosa mi spingerà a fare. 3 miliardi di persone sono nevrotiche e tutti hanno le stesse identiche nevrosi. ma non oggi sin dall' antichità. in quel mondo antico che noi pensiamo fatto di eroi e gente semplice. e li che sono nate le baccanti e i satiri. che bisogno c'era nell' antica grecia di considerare la libido una strana prerogativa di creature metà capre e metà uomini ( guarda caso la parte animale è quella di sotto) e di immaginare donne rapite da un desiderio irrefrenabile di sessualità abbandonarsi ubriache in un orgia animale. mentre per le piazze e le strade camminavano distinti signori con il loro membro bene in vista discorrendo di filosofia. l' individuo è quello che vedi, è apparenza. e l' apparenza inganna. peraltro il tuo avatar la dice lunga sul tuo rapporto con la sessualità. non a caso hai seclto un diavolo per rappresentarti un diavolo femminile e rosso come il fuoco e come il sangue. è un immagine che stà nelle teste di tutti di tutti tutti tutti. quando le persone parlano tra di loro è tutta una recita la verità di noi stessi è nascosta bene anche alla nostra razionalità. per tornare alla canzone è vero che non esistono tattiche ma è vero che chi le adotta in modo inconsapevole ottiene migliori risultati. che vale a dire chi segue il proprio istinto vince su chi lo assoggetta all' individualità che è un meccanismo nevrotico. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 Grazie S.! sono pienemante daccordo su ciò che hai scritto, ripeto, io parlo per sensazioni e vissuto strettamente personali, ma trovo che porre la distinzione tra uomo donna al di sopra di quella tra individuo ed individuo sia l'atteggiamento più sbagliato e semplicistico che ci sia. mio personale parere da persona che vive nelle sue scarpe. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angela 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 forse il possedersi è reciproco.. ma io mi riferivo piu' al fatto di nutrirsi con il suo latte succhiando il seno.un esperienza simile non si fa con il genitore maschio. sei invece d'accordo con me che c'è una fusione perfetta.. ok ma tra figlia e padre, si relaizza la fusione che cè tra figlio e madre, credo di no. questo ci rende diversi in quanto a rapporti. percio' la donna ama solo uomini che come il padre le tengono a debita distanza. perchè qualora si creasse un legame piu' intimo si sentirebbero a disagio in quanto questa fusione che per noi è naturale per voi .. mica tanto. il succhiare il latte al seno è un'esperienza, che fra l'altro non puoi serbarne un ricordo cosciente, esattamente uguale per i maschi e per le femmine, nel senso che non distingui ancora il sesso di appartenenza. La "fusione" secondo me esula dall'allattamento. Amare e fondersi pur mantenendo la propria centralità è un cammino lungo di crescita fatta insieme, io l'ho raggiunto dopo la maturità e consapevolezza che mi ha dato proprio la maternità e l'allattamento. Questo ovviamente non vuol dire che sia per tutti uguale. Ma riprendendo il tuo filo di pensiero, siamo diversi, non c'è dubbio, ma proprio questa diversità ci permette di essere complementari, sul fatto che "la donna ama solo uomini che come il padre la tengono a debita distanza" la trovo piuttosto riduttivo poichè esistono padri che non tengono la figlia a distanza, ecc. ecc. quindi tutte le diverse sfumature relazionali ricevute dal padre credo influiranno sulle scelte del futuro compagno che non vuole dire che avrò paura dell'uomo. Mai avuta paura degli uomini, sono cresciuta in un ambiente quasi esclusivamente maschile. ciao Angela Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 lo so che non hai paura dell' uomo. chi sa il tuo es dove l' ha spostata questa paura. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
angela 0 Share Inserita: 13 giugno 2005 bella domanda, non lo neppure io, forse prima dovrei trovare le mie paure... ci penserò ciao angela Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S. 0 Share Inserita: 14 giugno 2005 ma S. l' individuo ad un livello razionale può decidere scegliere valutare...credi che un erezione avvenga a livello razionale di individuo ? no . così, certo io la penso come individuo in uncerto modo, ma poi come si comporterà il mio es, cosa mi spingerà a fare. cuorenero, guarda che l'Es(che preferisco chiamare inconscio) non è mica una scusa per deresponsabilizzarsi rispetto alle proprie azioni. ciò che non avviene a livello razionale non vuol dire che sia inconscio,potrebbe essere irrazionale, ovvero emotivo,ma conscio. 3 miliardi di persone sono nevrotiche e tutti hanno le stesse identiche nevrosi.ma non oggi sin dall' antichità. in quel mondo antico che noi pensiamo fatto di eroi e gente semplice. e li che sono nate le baccanti e i satiri. che bisogno c'era nell' antica grecia di considerare la libido una strana prerogativa di creature metà capre e metà uomini ( guarda caso la parte animale è quella di sotto) e di immaginare donne rapite da un desiderio irrefrenabile di sessualità abbandonarsi ubriache in un orgia animale. mentre per le piazze e le strade camminavano distinti signori con il loro membro bene in vista discorrendo di filosofia. l' individuo è quello che vedi, è apparenza. e l' apparenza inganna. i baccanali, le menadi che sbranavano uomini dopo averli usati sessualmente erano *feste liberatorie*, proprio perchè la civiltà potesse progredire esistevano questi momenti di totale sfrenatezza, e non c'era niente di male. l'anima selvaggia non era repressa,ma semplicemente canalizzata. un notevole passo avanti rispetto alla nostra civiltà occidentale repressa e iper-violenta, a mio parere. peraltro il tuo avatar la dice lunga sul tuo rapporto con la sessualità.non a caso hai seclto un diavolo per rappresentarti un diavolo femminile e rosso come il fuoco e come il sangue. è un immagine che stà nelle teste di tutti di tutti tutti tutti. quando le persone parlano tra di loro è tutta una recita la verità di noi stessi è nascosta bene anche alla nostra razionalità. per tornare alla canzone è vero che non esistono tattiche ma è vero che chi le adotta in modo inconsapevole ottiene migliori risultati. che vale a dire chi segue il proprio istinto vince su chi lo assoggetta all' individualità che è un meccanismo nevrotico. non comprendo cosa ti dica il mio avatar, nè a quale titolo tu possa trarre conclusioni a riguardo. il sangue è un archetipo,caro cuorenero, è ovvio che sia nelle teste di tutti. sono in psicoterapia junghiana da 6 anni, non ho bisogno che si scavi nelle mie motivazioni partendo peraltro(mi scuserai)da punti di vista totalmente arbitrari. so cosa significa il mio avatar, so perchè l'ho scelto.non ho bisogno che qualcuno me lo dica. se pensi che l'individualità sia un meccanismo nevrotico, cuorenero, temo che la tua strada sia ancora parecchio lunga. massimo rispetto. è una mia opinione Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 15 giugno 2005 siamo usciti parecchio fuori tema. anzi fuori teorema. ma l' argomento della canzone sono i luoghi comuni. e il luoghi comuni si basano su una cultura comune. è una canzone che ha avuto molto successo perchè parla di cose che tutti pensiamo .. e condividiamo almeno un po... parla delle paure di fidarsi e di affidarsi all' altro e di scoprirsi con l' altro . dietro l' apparente semplicità la canzone nasconde grandi verità e apre grandi interrogativi . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alex83 0 Share Inserita: 15 giugno 2005 Forse è proprio qui il problema... è la paura di fidarsi ed il nutrire diffidenza che porta a questi problemi. Pensateci bene, se non c'è fiducia non c'è Amore! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 16 giugno 2005 fiducia prima in se stessi... se non hai fiducia in te non credo che ti puoi mai fidare di un altro.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 29 giugno 2005 spesso però le donne sono davvero cattive e si divertono a giocare con i sentimenti. imparano presto a capire cosa ti fa bene e cosa ti fa male e si divertono molto a giocare sicure del fatto che tanto tu ormai sei nelle loro mani. ed è per questo che non devi mai mettere il tuo cuore nelle mani di una donna. e come gettare un cosciotto di pollo nella vasca dei pirana. esistono leggi in amore. esistono e come. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sara 0 Share Inserita: 29 giugno 2005 Cuorenero, si può dire lo stesso di tanti uomini!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 29 giugno 2005 sara gli uomini lo fanno è vero e quelli che lo fanno fanno bene. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sara 0 Share Inserita: 29 giugno 2005 Vuoi dire che persone tipo il mio attuale ragazzo, che in tre anni me ne ha fatte passare di tutti i colori, hanno ragione?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cuorenero 0 Share Inserita: 29 giugno 2005 se si mostrasse debole nei tuoi confronti, se ti offrisse il suo cuore tu gli faresti male. gli faresti tanto di quel male che neanche se lo immagina. m aper fortuna sua non è così ingenuo o sprovveduto o sensibile da cadere in questa stupida trappola. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sara 0 Share Inserita: 30 giugno 2005 Cuorenero, esperienze negative ne abbiamo avuti tutti, ma non per questo bisogna arrivare a discorsi estremi come il tuo. Anche a me tante volte è venuta la tantazione di fare il tu stesso identico discorso, poi però ho capito che esistono anche le persone con le quali si possono costruire relazioni che funzionano, solo bisogna avere la fortuna di incontrarle e non è facile. Non essere così pessimista, non tutte le donne trattano gli uomini da zerbini. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ChiaraBaggins 0 Share Inserita: 30 giugno 2005 se si mostrasse debole nei tuoi confronti, se ti offrisse il suo cuore tu gli faresti male.gli faresti tanto di quel male che neanche se lo immagina. hai ragione.. hai pienamente ragione... la gente se ne approfitta, l'ho vissuto in prima persone e l'ho fatto io in prima persona... è così... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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