ANTIUS 0 Share Inserito: 3 ottobre 2007 salve,purtroppo o ricevuto una notizia poco piacevole,la scomparsa di un carissimo amico,aveva circa 40 anni.Era un ragazzo che aveva un pò di difficoltà a livello psicologico,era una persona di una cultura spaventosa era il classico artista sregolato,spesso come questi personaggi incompreso ,anche a livello familiare.Quando gli tagliavo i capelli,nella sua irrequietezza,nel suo modo che ad altri poteva spaventare mi dava delle spiegazioni che io restavo affascinato.Troppo facile adesso rimpiangerlo da parte di alcuni,invece di stare vicino nei momenti di bisogno.Concludo scrivendo,non vorrei essere retorico ma guardata al vostro fianco,giratevi indietro ci puo essere qualcuno che a bisogno di voi.Anche solo ascoltando magari per quella persona è di vitale importanza,non soffermatevi sulle scusate il termineSTRONZATE la vita è bella va vissuta,gia il fatto che tutti quanti nel nostro piccolo con questo forum,di tanto in tanto si cerca di dire qualche bella parola,un aiuto ,un suggerimento.Anche questa per me è un motivo di gioia,perciò ragazzi sorridete di più e se c'è qualcuno che sta più in difficoltà aiutate non girate le spalle. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 3 ottobre 2007 ....aggiungo Scoprirete che lo fate per il vostro bene oltre che per il loro........e per quello che qualcuno mi pare disse "amate il prossimo che voi stessi...." mi spiace per chi soffre tale scomparsa.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANTIUS 0 Autore Share Inserita: 3 ottobre 2007 ....aggiungoScoprirete che lo fate per il vostro bene oltre che per il loro........e per quello che qualcuno mi pare disse "amate il prossimo che voi stessi...." mi spiace per chi soffre tale scomparsa.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 3 ottobre 2007 e di che......sono uno specchio di cio che vedo.....spero solo di non essere sporco in modo che ognuno si specchi per cio che è........tu evidentemente sei di "tuo piacimento!" sei un grande antius..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 3 ottobre 2007 un giorno se vuoi parleremo di morte e paura della stessa..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 19 dicembre 2007 parliamone.................. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 20 dicembre 2007 io nn ho mai girato le spalle ad un bisognoso , ho sempre aiutato chi mi ha chiesto aiuto e senza chiedere niente di ritorno. della morte me ne frego e nn me ne preoccupo...quando sara' il tempo me ne andro' come tutti gli altri. il tempo delle pippe mentali sull'argomento, e' inutile perche' nn c'e' nessuna soluzione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 20 dicembre 2007 per i vivi la morte è un pensiero e noi temiamo cio che non conosciamo..... manco sappiamo chi siamo poi dovremmo capire :chi è che muore? ho aperto un topic sul discorso >"chi sono".....se non lo so di cosa ho paura...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 20 dicembre 2007 io non temo la morte......quando vuole io sto qua, solo vorrei che mio figlio non soffrisse..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 21 dicembre 2007 io non temo la morte......quando vuole io sto qua, solo vorrei che mio figlio non soffrisse..... Sto imparando un po' per volta a non temere la morte, per tutto quello che ho saputo e studiato si tratta di un momento bellissimo, al contrario del trauma della nascita...il problema è la malattia grave, il non essere più autosufficiente, sapendo che la tua situazione può solo PEGGIORARE. Di tutto questo ho il terrore. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 21 dicembre 2007 Avete mai visto morire una madre di famiglia investita che lascia 4 figli con un padre in galera non responsabile? Avete mai visto la morte ragionare? La morte è una valutazione propria della vita e non è una pippa mentale è un sano modo di essere realisti e non fatalisti........ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 21 dicembre 2007 mi dispiace antius... joker... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 22 dicembre 2007 La morte è una valutazione propria della vita e non è una pippa mentale è un sano modo di essere realisti e non fatalisti........ nn so' se ti riferisci al mio commento nello ma io volevo dire che nn c'e' bisogno di vivere ossessionandosi della morte prematuramente. certo, la morte fa' paura a tutti ma con l'eta' ed il tempo molti l'accettano come un passaggio innarestabile. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 22 dicembre 2007 Sto imparando un po' per volta a non temere la morte, per tutto quello che ho saputo e studiato si tratta di un momento bellissimo, al contrario del trauma della nascita...il problema è la malattia grave, il non essere più autosufficiente, sapendo che la tua situazione può solo PEGGIORARE. Di tutto questo ho il terrore. si ma nemmeno..... la mia paura più grossa è quella di essere un peso per mio figlio, per i miei cari, di far soffrire loro, sai ho imparato una cosa: è più facile portare dei fardelli che vederli addosso alle persone che si amano..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
diase 0 Share Inserita: 22 dicembre 2007 ho paura di morire perchè amo la vita nonostante i casini,non vorrei lasciare il mio mondo lo voglio esploraree vivere con quelle facce che mi girano intorno.. è una cosa che ho pensato quando ho avuto paura.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marina 0 Share Inserita: 1 gennaio 2008 Non so se ho paura della morte, xkè nn so com'è. Ank'io ho paura della sofferenza ke potrei avere prima della morte, di far soffrire le persone ke mi amano. Di una cosa sono sicura, ke ho paura della morte dei miei cari xkè ti uccide di dolore senza farti morire, xkè nn t da rassegnazione. Sono passati quasi 9 anni dalla morte di mio padre ed ogni volta ke c penso mi sento disperata come il primo giorno o anke di +. Mi sento privata anke di piccole cose, semplici ma di vitale importanza x me come il suo profumo, il suo sguardo, il suo sorriso... è terribile. Quando morì andavo ad annusare il suo cappello x sentirmelo ancora vicino... Fa male... fa molto male anke oggi.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 2 gennaio 2008 intanto sarebbe bello sapere chi siamo , in modo da capire poi chi muore.....magari già si è morti e nemmeno lo sappiamo...... io vedo morte = vita...senza una l'altra non è possibile.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 2 gennaio 2008 Non so se ho paura della morte, xkè nn so com'è. Ank'io ho paura della sofferenza ke potrei avere prima della morte, di far soffrire le persone ke mi amano. Di una cosa sono sicura, ke ho paura della morte dei miei cari xkè ti uccide di dolore senza farti morire, xkè nn t da rassegnazione.Sono passati quasi 9 anni dalla morte di mio padre ed ogni volta ke c penso mi sento disperata come il primo giorno o anke di +. Mi sento privata anke di piccole cose, semplici ma di vitale importanza x me come il suo profumo, il suo sguardo, il suo sorriso... è terribile. Quando morì andavo ad annusare il suo cappello x sentirmelo ancora vicino... Fa male... fa molto male anke oggi.... MI DISPIACE VERAMENTE MARINA , E' BELLO AVER DEI RICORDI COSI' PROFONDI PER TUO PADRE , SI VEDE CHE TI MANCA E GLI VOLEVI BENE. HAIME' IO NN HO MAI AVUTO UN PADRE.....FISICAMENTE PARLANDO. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 3 gennaio 2008 Non so se ho paura della morte, xkè nn so com'è. Ank'io ho paura della sofferenza ke potrei avere prima della morte, di far soffrire le persone ke mi amano. Di una cosa sono sicura, ke ho paura della morte dei miei cari xkè ti uccide di dolore senza farti morire, xkè nn t da rassegnazione.Sono passati quasi 9 anni dalla morte di mio padre ed ogni volta ke c penso mi sento disperata come il primo giorno o anke di +. Mi sento privata anke di piccole cose, semplici ma di vitale importanza x me come il suo profumo, il suo sguardo, il suo sorriso... è terribile. Quando morì andavo ad annusare il suo cappello x sentirmelo ancora vicino... Fa male... fa molto male anke oggi.... dunque...a parte il sentimentalismo espresso, molto profondo e toccante , che mi fa dire che ti sono vicino.... torniamo alla morte.... noi non temiamo e non possiamo temere nulla che non conosciamo, ma temiamo la malattia, che non è la morte, temiamo di perdere cio che abbiamo, temiamo il dolore altrui,,,,,ma non possiamo temere la morte.....sbaglio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marina 0 Share Inserita: 3 gennaio 2008 Grazie tex Grazie mio Condivido con te la nn paura della morte, anke xkè la vedo un'esperienza come andare dal dentista, una tappa ke prima o poi tocca a tutti fare, dove "forse" si proverà dolore, ma un dolore momentaneo...ke poi passa! Un'esperienza ke hanno fatto molte persone ke adesso nn ci sono +, ke nn hanno niente in comune tra loro, alcune erano coraggiose, altre paurose, altre timide, altre svenivano solo nel vedere una goccia di sangue... eppure anke quelle sono morte... quindi se hanno attraversato quel momento loro, quando arriverà il mio momento, lo farò anke io. Ma non riesco a pensare la stessa cosa x mia madre, per le mie sorelle...x i miei cari... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 3 gennaio 2008 Quando la morte mi chiamerà forse qualcuno protesterà dopo aver letto nel testamento quel che gli lascio in eredità non maleditemi non serve a niente tanto all'inferno ci sarò già ai protettori delle battone lascio un impiego da ragioniere perché provetti nel loro mestiere rendano edotta la popolazione ad ogni fine di settimana sopra la rendita di una puttana ad ogni fine di settimana sopra la rendita di una puttana voglio lasciare a Bianca Maria che se ne frega della decenza un attestato di benemerenza che al matrimonio le spiani la via con tanti auguri per chi c'è caduto di conservarsi felice e cornuto con tanti auguri per chi c'è caduto di conservarsi felice e cornuto sorella morte lasciami il tempo di terminare il mio testamento lasciami il tempo di salutare di riverire di ringraziare tutti gli artefici del girotondo intorno al letto di un moribondo signor becchino mi ascolti un poco il suo lavoro a tutti non piace non lo consideran tanto un bel gioco coprir di terra chi riposa in pace ed è per questo che io mi onoro nel consegnarle la vanga d'oro ed è per questo che io mi onoro nel consegnarle la vanga d'oro per quella candida vecchia contessa che non si muove più dal mio letto per estirparmi l'insana promessa di riservarle i miei numeri al lotto non vedo l'ora di andar fra i dannati per rivelarglieli tutti sbagliati non vedo l'ora di andar fra i dannati per rivelarglieli tutti sbagliati quando la morte mi chiederà di restituirle la libertà forse una lacrima forse una sola sulla mia tomba si spenderà forse un sorriso forse uno solo dal mio ricordo germoglierà se dalla carne mia già corrosa dove il mio cuore ha battuto un tempo dovesse nascere un giorno una rosa la do alla donna che mi offrì il suo pianto per ogni palpito del suo cuore le rendo un petalo rosso d'amore per ogni palpito del suo cuore le rendo un petalo rosso d'amore a te che fosti la più contesa la cortigiana che non si dà a tutti ed ora all'angolo di quella chiesa offri le immagini ai belli ed ai brutti lascio le note di questa canzone canto il dolore della tua illusione a te che sei costretta per tirare avanti costretta a vendere Cristo e i santi quando la morte mi chiamerà nessuno al mondo si accorgerà che un uomo è morto senza parlare senza sapere la verità che un uomo è morto senza pregare fuggendo il peso della pietà cari fratelli dell'altra sponda cantammo in coro già sulla terra amammo tutti l'identica donna partimmo in mille per la stessa guerra questo ricordo non vi consoli quando si muore si muore si muore soli questo ricordo non vi consoli quando si muore si muore soli. Testi di Fabrizio De Andrè Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 gennaio 2008 bellissimo testo di de andrè, non lo conoscevo..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 4 gennaio 2008 Grazie tex Grazie mio Condivido con te la nn paura della morte, anke xkè la vedo un'esperienza come andare dal dentista, una tappa ke prima o poi tocca a tutti fare, dove "forse" si proverà dolore, ma un dolore momentaneo...ke poi passa! Un'esperienza ke hanno fatto molte persone ke adesso nn ci sono +, ke nn hanno niente in comune tra loro, alcune erano coraggiose, altre paurose, altre timide, altre svenivano solo nel vedere una goccia di sangue... eppure anke quelle sono morte... quindi se hanno attraversato quel momento loro, quando arriverà il mio momento, lo farò anke io. Ma non riesco a pensare la stessa cosa x mia madre, per le mie sorelle...x i miei cari... io affermo che cio che noi realmente siamo, non le nostre identificazione, già conosce la morte, che è rispetto alla vita, come il silenzio alternato ad un rintocco in un ritmo costante che è appunto la vita....sono lo stesso fenomeno... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 5 gennaio 2008 Io ho terribilmente paura della morte, intesa ovviamente come paura di ciò che non conosco, dell'ingnaro dopo. Posso essere razionale e dirmi che se penso che non ci sia nulla (non sono riuscita a convincermi del contrario) non potrò neanche rendermi conto di quel nulla..mi addormenterò e stop, punto, finito..buio totale. Ma io non mi renderò conto di quel buio. Tutto ciò mi angoscia oltre ogni razionalizzazione che io possa fare..mi angoscia pensare di ammalarmi e quindi rendermi conto che sto per morire, o avere comunque quell'attimo per pensarci; mi angoscia l'idea di non avere "un'altra possibilità", che tutto sia finito qui. Mi dà fastidio sapere che non potrò vedere cosa avverrà dopo la mia morte..come andrà avanti il mondo e le persone a me care. E sopra ogni cosa ho il terrore di morire troppo presto..prima di crearmi una famiglia e di realizzare almeno in parte i miei sogni. E' un pensiero che mi accompagna spesso..così, durante la giornata mi assale e mi paralizza. A volte mi sono venute veri attacchi d'ansia perchè avevo paura di addormentarmi e non risvegliarmi..poi si amplifica nei periodi migliori, ovviamente..più la vita và meglio e più si ha paura di perderla. Cito anche io un cantautore: E poi, e poi, tutti chiusi in tante celle, Fanno a chi parla più forte Per non dir che stelle e morte fan paura. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marina 0 Share Inserita: 6 gennaio 2008 [E sopra ogni cosa ho il terrore di morire troppo presto..prima di crearmi una famiglia e di realizzare almeno in parte i miei sogni. Io invece ho paura dell'esatto contrario, di morire quando avrò una famiglia, dei figli, xkè persone ke dipendono da me, lì sarebbe terrificante... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.