E se ci si innamora dello psicologo?

[digi79 0]

credo che dovresti affrontare questo punto sai??? Insomma se sono tuoi amici capiranno...se ti vogliono bene te ne vorranno ancora...perchè mentire???

[apemaya 0]

si, però questi non sono proprio gli amici, amici, quelli a cui mi sentirei di fare una confidenza... ogni tanto ci si trova, si esce, però...

e se ne parlassi alla psi? Se le dicessi qualcosa del tipo: come mi devo comportare se la incontro in giro in presenza di altri?

farei la figura ella scema?

[froggy73 0]

Margherita ti riporto la mia esperienza con la mia vecchia psi, quella da cui andavo anni fa a milano prima di trasferirmi

lei era molto rigida, una junghiana doc direi, ci davamo del lei, ci salutavamo con una stretta di mano e nulla più.

da lei ho smesso di andare nel 2003

l'anno scorso, dopo l'estate l'ho chiamata per chiederle un'informazione (lei faceva gli stessi seminari della mia attuale psi) e lei è stata carinissima, si ricordava perfettamente di me, abbiamo chiacchierato per 15 minuti al telefono e mi ha raccontato anche cosa aveva fatto quell'estate (il discorso era sempre legato ai seminari, ma mai in passato si sarebbe sognata di fare una cosa del genere !!)

a natale mi andava e le ho mandato un biglietto di auguri e dopo qualche settimana mi sono vista recapitare una sua risposta !

tutto questo per dirti che prima di tutto quando una terapia si interrompe i rapporti medico/paziente mutano, diventano in qualche modo più rilassati. questo ovviamente non significa che ora io e la mia psi siamo amiche e che se vado su a milano la invito a prendere un caffè però so che se mi va posso chiamarla o scriverle e lei, se le fa piacere, può rispondermi

quindi secondo me puoi senza problemi chiedere la mail al tuo psi, poi ovviamente sarà lui a decidere se dartela o meno, ma la tua richiesta è naturale, non c'è niente di male e, torno a ripetere, per me sarebbe molto più pesante dover convivere con il rimpianto di non averlo fatto piuttosto che con il rimorso per il palo preso !!

[digi79 0]

si, però questi non sono proprio gli amici, amici, quelli a cui mi sentirei di fare una confidenza... ogni tanto ci si trova, si esce, però...

e se ne parlassi alla psi? Se le dicessi qualcosa del tipo: come mi devo comportare se la incontro in giro in presenza di altri?

farei la figura ella scema?

no affatto, le racconti questo tuo problema, come fai sempre no? Dille sinceramente di questa tua difficoltà sono certa che ti darà un'opinione...visto che poi la riguarda!!!!!

Facci sapere...

[juditta 0]

Margherita ti riporto la mia esperienza con la mia vecchia psi, quella da cui andavo anni fa a milano prima di trasferirmi

lei era molto rigida, una junghiana doc direi, ci davamo del lei, ci salutavamo con una stretta di mano e nulla più.

da lei ho smesso di andare nel 2003

l'anno scorso, dopo l'estate l'ho chiamata per chiederle un'informazione (lei faceva gli stessi seminari della mia attuale psi) e lei è stata carinissima, si ricordava perfettamente di me, abbiamo chiacchierato per 15 minuti al telefono e mi ha raccontato anche cosa aveva fatto quell'estate (il discorso era sempre legato ai seminari, ma mai in passato si sarebbe sognata di fare una cosa del genere !!)

a natale mi andava e le ho mandato un biglietto di auguri e dopo qualche settimana mi sono vista recapitare una sua risposta !

tutto questo per dirti che prima di tutto quando una terapia si interrompe i rapporti medico/paziente mutano, diventano in qualche modo più rilassati. questo ovviamente non significa che ora io e la mia psi siamo amiche e che se vado su a milano la invito a prendere un caffè però so che se mi va posso chiamarla o scriverle e lei, se le fa piacere, può rispondermi

quindi secondo me puoi senza problemi chiedere la mail al tuo psi, poi ovviamente sarà lui a decidere se dartela o meno, ma la tua richiesta è naturale, non c'è niente di male e, torno a ripetere, per me sarebbe molto più pesante dover convivere con il rimpianto di non averlo fatto piuttosto che con il rimorso per il palo preso !!

viva fra!!!!

quoto in pieno. la sensazione leggendo certi discorsi è che i terapisti vengano visti un po' come delle DIVINITA'.

chiuso il rapporto terapeutico sono esseri umani come noi...tiriamoli un attimino giù dal trono!

comunque un mio amico recentemente mi ha raccontato che adesso da del tu al suo ex-analista!

[Margherita76 0]

Scusate

[digi79 0]

ti abbraccio tanto marg, so che è dura!!!!

[elli 0]

ciao me verso argh.......immagino... non deve ............essere facile...ma tu sfogati con noi!!

Sta sera per la prima volta abbiamo analizzato il sogno......mamma mia sono scombussolata!Quante cose sono uscite!Cose impensabili,non so come poi siamo andati a finire a quello che sento x lui.......gli ho detto che mi era difficile riparlare di sta cosa...mi ha chiesto di cosa avevo paura.........ero imbarazzatissima!Io mi vergogno di tutto con lui......non riesco ad essere disinibita....infatti mi chiede se ho diifficoltà a parlare.......di 'cose che hanno a che fare col sesso' tipo l'attrazione verso lui.....

E li gli dico.....ma non possiamo parlare d'altro??Gli ho spiegato che l'attrazione verso lui non era esclusivamente sessuale (anzi...secondo me è in buona parte paterna)lui mi risponde.....che io mi nascondevo!!

Ma forse voleva sentirsi dire che lo amavo alla follia??Boh non so..........Si lui voleva.....spiegazioni.....mi che imbarazzo.......

Non capisco come siamo finiti a parlare di sta cosa.........io non volevo!!!

Adesso riesco a parlargli un po'di +........ma solo di argomenti neutri.........paranoie mie.........sa già si sconfina....è finita!!!

[EuridiceBrescia 0]

ciao cucciole...vi leggo con calma nel w.e.

ma è normale che io mi senta brutta, mostruosa, orribile davanti ad un uomo?

[digi79 0]

ciao cucciole...vi leggo con calma nel w.e.

ma è normale che io mi senta brutta, mostruosa, orribile davanti ad un uomo?

pensa che io mi sento brutta mostruosa e orribile, anche quando sto da sola!!!

[zazà 0]

Grazie, bimbe! Penso che la vostra visione della situazione sia molto equilibrata e penso che farò il grande passo, anche se lo annuncierò prima anche al secondo, che vedo prima. Anche perchè non vorrei che lui percepisse che, ancora una volta, io considero solo il "primo" Il mio terapeuta; voglio spiegargli che io ho questa necessità, ma non perchè ritengo che la mia terapia sia finita. So di doverla e volerla continuare con lui, ma sapere che posso raggiungere, se ho bisogno, il "primo", è molto importante per la mia tranquillità. Naturalmente, al pensiero che parte, mi si è riattivato un attaccamento pazzesco. Non voglio che se ne vada

Si, fai proprio bene, anche a parlarne col secondo, chiarisci più che puoi!

Io sono d'accordo con Froggy quando dice che sono meglio i rimorsi che i rimpianti, certo non fa piacere a nessuno l'idea che si rischia di prendere un palo ma anche con questo bisogna confrontarsi!

Coraggio...e in bocca al lupo! (lo so che una volpe ma non ho trovato il lupo, facciamo finta che è un lupetto)

[zazà 0]

ciao cucciole...vi leggo con calma nel w.e.

ma è normale che io mi senta brutta, mostruosa, orribile davanti ad un uomo?

pensa che io mi sento brutta mostruosa e orribile, anche quando sto da sola!!!

Certo che non è normale però ci tocca (a me però è passata....almeno qualche cosa sono riuscita ad aggiustare dentro di me! mi vedo come una persona normale, nè brutta nè bella e che può piacere molto a qualcuno), per quanto mi riguarda penso che dipendesse dal mio enorme senso di auto svalutazione a 360°.

[zazà 0]

hai ragione, lo so, non c'è nulla di cui vergognarsi, però... forse fa un pò parte del mio modo di essere, far vedere che va sempre tutto bene, che se ci sono dei problemi, me li risolvo per conto mio... o forse davvero la paura di essere giudicata...

secondo me, se sono delle paure che ti spingono ad avere certi atteggiamenti, hai tutto il diritto di affrontarle con i tuoi tempi e quindi fai bene se gliene parli e trovi qualche strategia per difendere la tua riservatezza.

Io non lo nascondo ma nemmeno lo vado a raccontare in giro. tanti anni fa lo raccontavo allegramente, poi mi sono accorta che qualcuno implicitamente o anche esplicitamente mi criticava perchè le lunghe terapie fanno pensare spesso all'inconcludenza e allora evito di parlarne ma non perchè temo il giudizio, no, proprio solo perchè mi secca di essere rotta le ovaie con problemi che non mi sento addosso e che invece gli altri mi devono, per un motivo o per un altro, buttare addosso. Sto imparando a farmi i fatti miei e a non cercare per forza la concordia e/o il confronto con il mondo intero.

[zazà 0]

viva fra!!!!

quoto in pieno. la sensazione leggendo certi discorsi è che i terapisti vengano visti un po' come delle DIVINITA'.

chiuso il rapporto terapeutico sono esseri umani come noi...tiriamoli un attimino giù dal trono!

comunque un mio amico recentemente mi ha raccontato che adesso da del tu al suo ex-analista!

Giusto, però io penso che vadano umanizzati anche nel rapporto terapeutico, io sono davvero felice che l'analisi mi ha liberato dall'idealizzazione delle persone, terapeuta compreso.

.....aggiungerei anche altre cose ma mo' s'è fatto veramente tardissimo, madò.....mi sento male all'idea di svegliarmi domattina......sigh......sarò in coma

[froggy73 0]

(lo so che una volpe ma non ho trovato il lupo, facciamo finta che è un lupetto)

andiamo bene..... a me pareva uno scoiattolo.....

[digi79 0]

Certo che non è normale però ci tocca (a me però è passata....almeno qualche cosa sono riuscita ad aggiustare dentro di me! mi vedo come una persona normale, nè brutta nè bella e che può piacere molto a qualcuno), per quanto mi riguarda penso che dipendesse dal mio enorme senso di auto svalutazione a 360°.

bhè io vado a sprazzi....prima era sempre....è già un miglioramento..comunque bella bella non mi ci sono mai sentita....(cosa che potrebbe anche essere unasemplice verità eh!!! )

[juditta 0]

Giusto, però io penso che vadano umanizzati anche nel rapporto terapeutico, io sono davvero felice che l'analisi mi ha liberato dall'idealizzazione delle persone, terapeuta compreso.

bello! sono d'accordo...

a volte, alcune di noi, mi sembrano troppo "idealizzanti" rispetto al terapeuta.

parlo da ignorante, magari alcune terapie, come la freudiana, necessitano di questa forte idealizzazione...

[digi79 0]

secondo me, se sono delle paure che ti spingono ad avere certi atteggiamenti, hai tutto il diritto di affrontarle con i tuoi tempi e quindi fai bene se gliene parli e trovi qualche strategia per difendere la tua riservatezza.

Io non lo nascondo ma nemmeno lo vado a raccontare in giro. tanti anni fa lo raccontavo allegramente, poi mi sono accorta che qualcuno implicitamente o anche esplicitamente mi criticava perchè le lunghe terapie fanno pensare spesso all'inconcludenza e allora evito di parlarne ma non perchè temo il giudizio, no, proprio solo perchè mi secca di essere rotta le ovaie con problemi che non mi sento addosso e che invece gli altri mi devono, per un motivo o per un altro, buttare addosso. Sto imparando a farmi i fatti miei e a non cercare per forza la concordia e/o il confronto con il mondo intero.

io non lo racconto tanto in giro, diciamo che non è un argomento che tratto, anche perchè sarei l'unica a conoscerlo....(tranne con chi conosce il settore o per professione o perchè è paziente), però è vero che la gente non si capacita quando sente parlare di terapie lunghe....pensa l'altro giorno con i miei si parlava di una ragazza che è stata in terapia qualche anno, per una fortissima depressione....quando mi dissero che era stata solo un annetto, pensai che era relativamente poco per i problemi che aveva..ma ovviamente non sapevo i suoi fatti personali quindi non mi sono mssa a discutere.

Comunque abbiamo saputo che è dinuovo al punto di partenza, depressione, psicofarmaci e psicoterapia (non so che tipo) e i miei dicevano (indifferenti al fatto che io la faccio da un anno) ma scusa allora a cosa è servito un anno di terapia????

Io ho sorvolato....lungi da me qualsiasi tipo di commento, sapevo che era una trappola!!!!

La gente pensa che la psicoterapia serva solo a quelli che stanno evidentemente male!!!!! Io comincio a pensareche sia il contrario....

[digi79 0]

bello! sono d'accordo...

a volte, alcune di noi, mi sembrano troppo "idealizzanti" rispetto al terapeuta.

parlo da ignorante, magari alcune terapie, come la freudiana, necessitano di questa forte idealizzazione...

anche io concordo....però non credo dipenda dalal terapia, anche io da ignorante, dico che può dipendere sia dal paziente e il suo modo di vivere il transfert e sia dallo psi e il suo di gestirlo!!!!

Io con la prima psi avevo una fortissima idealizzazione ma adesso comprendo (e fatico ad ammetterlo) che era anche lei a ingigantire questa mia idealizzazione...non in modo deleterio, però comunque non mi permetteva di esseredel tutto aperta e spontanea!!!

Con questa psi fin dall'inizio ho sentito che potevo essere più me stessa...non l'ho mai idealizzata molto, anche se credo di volerle più bene ed esserle più legata di quanto ammetto!!!!

[juditta 0]

Io con la prima psi avevo una fortissima idealizzazione ma adesso comprendo (e fatico ad ammetterlo) che era anche lei a ingigantire questa mia idealizzazione...non in modo deleterio, però comunque non mi permetteva di esseredel tutto aperta e spontanea!!!

in che modo lo faceva? se ti va di scriverlo... volevo capire meglio questo aspetto!

[digi79 0]

in che modo lo faceva? se ti va di scriverlo... volevo capire meglio questo aspetto!

ovviamente questo vale per me...magari ad altri non poteva fare lo stesso effetto!

Partendo dal presupposto che lei sapeva che io ho una madre poco presente, che non si è mai esposta per difendermi, che mi ha sempre sottovalutato, che mi vuole bene ma è troppo rigida per dimostrarlo e che ha una mentalità molto chiusa....lei si comportava praticamente come l'esatto contrario, ma non con me, praticamente mi raccontava di lei, di alcuni episodi della sua vita, lei non aveva figli ma aveva dei nipotini che sono sempre stati a casa sua e spesso mi raccontava del modo di educazione che usava con loro, praticamente tutto quello che i oavrei voluto dai miei e soprattutto da mia madre!!!

Tra l'altro lei pur essendo uan donna bellissima e molto avvennete, poteva essere mia madre, aveva 52 anni (io pensavo ne avesse 40) e questo aspetto insieme agli altri me la rendeva ancora più perfetta!!!!

Poi quand oaprlavamo di certi argomenti tendeva a darmi consigli, e capisci che per me era la amdre che non avevo mai avuto, che poteva sicuramente essere positivo in quel momento (infatti m sentivo molto meglio quando andavo da lei) ma che non mi dava la possibilità di risolvere i miei conflitti interiori!!!! Un paliativo al dolore che tra l'altro ha suscitato tutta questa grande ammirazione!!!!

Un giorno sono venuta sapere delle cose personali che mi hanno fatto cadere l'ideale che avevo di lei, nietne di che ma per me è stato molto deludente....così ho preso coscienza che dovevo iniziare a fare una vera terapia....ho capito che lei mi dava solo il contentino....ma che non facevo terapia....

Parliamo di una psicologa dell'asl, quindi insomma capisco anche la difficoltà a fare psicoterapia vera e propria, comunque sia la spinta fare la psicoterapia è stata la delusione!!!

E poi voi tutte qui (quelle che mi conoscono) sapete quanto mi è stato difficile ridimensionare la figura della terapeuta a quella della mia attuale psi....che già all'aspetto ero completamente diversa dall'altra...giovane (quasi mia coetane), bassina, non tanto bella come l'altra, insomma assolutamente normale!!!!

Ricordo che le prime parole nel vederla furono "ah ma è giovane"?????

Insomma mi ci è voluto parecchio per disinnamorarmi della vecchia psi ma ho capito che lei sbagliava approccio con me....se domani dovessi sapere le stesse cose che ho saputo dell'altra psi , su quella attuale, non mi cambierebbe niente!!!!

Preferisco mantenere questa distanza, anche se ne sono affezionata!!! Credo che lei si sia saputa mettere al posto giusto per permettermi di avere un transfert che non fosse invalidante!!!! Più volte mi ha ripetuto che lei non è una saggia, mi ha chiesto scusa quando hasbagliato, mi ha saputo dimostrare quanto fosse brava senza parlarmi mai di lei come perosna....io posso dire che conosco la psicoterapeuta ma non la donna!!!!

E per coem sono io (anche se istintivamente cercherei di più) va bene così!!!!!!

Mi è difficile ammettere che con l'altra psi non avrei fatto tutta questa strada!!!!!

[priscilla 0]

Grazie, bimbe! Penso che la vostra visione della situazione sia molto equilibrata e penso che farò il grande passo, anche se lo annuncierò prima anche al secondo, che vedo prima. Anche perchè non vorrei che lui percepisse che, ancora una volta, io considero solo il "primo" Il mio terapeuta; voglio spiegargli che io ho questa necessità, ma non perchè ritengo che la mia terapia sia finita. So di doverla e volerla continuare con lui, ma sapere che posso raggiungere, se ho bisogno, il "primo", è molto importante per la mia tranquillità. Naturalmente, al pensiero che parte, mi si è riattivato un attaccamento pazzesco. Non voglio che se ne vada

OOOOhhh...ti leggo e la mia "parte abbandonica" si risveglia e mi manda segnali di fumo.......figurati, ho già pensato di dedicare al mio psi (al momento del distacco) le pagine del PICCOLO PRINCIPE...quelle con la volpe...il loro rapporto affettivo e l "addomesticamento"....Dio, piango tutte le volte che lo leggo..magari poi non lo farò ma questo me la dice lunga sul mio problema con il distacco.........."TU DIVENTI RESPONSABILE PER SEMPRE DI CIò CHE ADDOMESTICHI"........dunque, ha proprio senso chiedergli la mail!!!!....Facci sapere

[priscilla 0]

ovviamente questo vale per me...magari ad altri non poteva fare lo stesso effetto!

Partendo dal presupposto che lei sapeva che io ho una madre poco presente,

Ciao Digi...Ne hai mai parlato con lei di questo???...Voglio dire, essendo non giovanissima, e, si presume, con esperienza.....come ha potuto porsi in questa posizione nei tuoi confronti...so che non sta a te capirlo, ma ti sei mai chiesta perchè l'ha fatto? Probabilmente rispondeva a dei suoi bisogni.....ma questa gente, la supervisione sa che esiste???? Io poi c ho il dente avvelenato, vista la mia precedente esperienza!!!!

[digi79 0]

Ciao Digi...Ne hai mai parlato con lei di questo???...Voglio dire, essendo non giovanissima, e, si presume, con esperienza.....come ha potuto porsi in questa posizione nei tuoi confronti...so che non sta a te capirlo, ma ti sei mai chiesta perchè l'ha fatto? Probabilmente rispondeva a dei suoi bisogni.....ma questa gente, la supervisione sa che esiste???? Io poi c ho il dente avvelenato, vista la mia precedente esperienza!!!!

guarda priscilla la verità è che io non ho smesso di tenerla sul piedistallo...nel senso che poi lei mi ha fatto anche tanto bene..non bisogna vedere mai le cose per un verso solo...e grazie a lei ho conosciuto la mia nuova psi...

Diciamo che io mi sono data una specie di spiegazione, dando per scontato che ho ragione su quello che dico sopra. Trattandosi di uan psicologa asl che quindi tiene dei colloqui con i suoi pazienti ma non fa uan vera e propria psicoterapia, tratta l'argomento in un modo più superficiale, ma anche perchè non sarebbe l'ideale cominciare un discorso di analisi del profondo quando non è possibile portarlo a termine nei modi e nei tempi auspicabili....

Io credo che lei cerchi più che altro di tirar su il morale, e infatti con me lo ha fatto...mi ha dato la psssibilità per la prima votla di "lamentarmi" della mia famiglia senza essere giudicata, mi ha dato la possibilità di capire che esiste ciò che io desideravo per me, non è solo "roba da film" come diceva mio padre...

Questo sarebbe potuto bastarmi, conosco un sacco di gente che non sente la necessitàdi scendere nel profondo di sè stesso..e nei momenti più difficili della vita ha solo bisogno di trovare un appiglio per poter risalire da metà senza mai scendere del tutto!!!!

Io probabilmente non ero così, non mi bastava più....fremevo, volevo sapere, volevo conoscermi....ricordo che quando glielo dissi, le dissi "ho deciso che farò una vera psicoterapia", lei smebrava che si aspettasse questa frase da sempre, mi rispose "sei pronta a gurdarti davvero dentro?".

Così mi indicò la nuova psi, prima mi spiegò che tipo di terapia avrei fatto (psicodinamica) e che secondo lei era più adeguata a me e mi fece presente alcuni aspetti di me che avrei dovuto rivedere, aspetti che ora se ci ripenso, lei non mi faceva mai affrontare...e capsico anche perchè!!! Perchè troppo dolorosi da affrontare nel modo in cui mi trattava lei!!!!

E' passato un anno dall'ultima volta che ci siamo viste, in cui mi diede il suo numero privato per la prima volta (per poterla richamare e avere il numero della psi attuale) e riaccompagnandomi alla porta, mi diede del "tu", dicendomi che era sempre a mia disposizione!!!

Non ci sono più tornata....a natale avrei voluto ma non ce l'ho fatta....il motivo lo so, e credo lo sappia anche lei perchè mi piacerebbe tanto poterla rivedere...

[froggy73 0]

strano il comportamento della tua prima psi...

voglio dire è vero che era in una struttura pubblica però se tu non ti fossi potuta permettere di andare da una psi privatamente lei di fatto ti avrebbe precluso qualsiasi possibilità di accedere ad una "vera" psicoterapia

capisco le sue motivazioni, ma non le condivido