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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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M'hai levato le parole di bocca... :new_bow:

quoto anch'io...

stasera ho accennato alla storia di muchacha... diciamo che nella seduta di oggi abbiamo fatto tanta metacomunicazione, come dice lui... e il mio psi ha detto più o meno quello che aveva scritto light, che l'analista di muchacha avrebbe dovuto innanzitutto guardare dentro di se per capire cosa gli muoveva "antipatia" e gestirsi lui questa cosa, senza lasciare trapelare questi sentimenti con lei. dice che è un peccato che sia andata così...

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cosi di profilo sembrava più anziano

si forse il tipo nella foto è più anziano, però non riuscivo a trovare foto dell'età "giusta".

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Sull'evitamento, che tanto mi affligge ... ma non con il terapeuta... o almeno non ancora.

Allora, io sono orgogliosa di carattere e molto molto rancorosa... quando una persona che reputo facente parte della mia sfera intima mi ferisce

reagisco esattamente cosi'. Mi sento ferita e mi ritiro, rinchiudendomi in me stessa ed evitando bellamente il confronto. Se tu sei stronxo con

me io sono stronza con te e ti evito.

Ovviamente il messaggio viene recepito dall'altra parte come: Se non si e' offesa per questo allora le si puo' fare anche di peggio.

E via cosi' in un ciclo infinito nel quale io mi sento molto forte perche' "evitando" non mi metto piu' in gioco, ma intanto la vita - tramite queste

persone - continua a ferirmi sempre di piu'. E ti assicuro che non ce n'e' uno che sia tornato indietro a chiedermi scusa. Resto solo io col mio

stupido orgoglio e le mie ferite profonde. A posteriori mi dico: mi fossi almeno sfogata di fronte a queste persone. Se le avessi palesemente mandate

a quel paese in faccia e al momento giusto! Tanto i rapporti si sono deteriorati lo stesso e io mi sono dovuta ingoiare il mio rancore, avvelenandomici.

Perche' non l'ho fatto? Io dico a me stessa: perche' sono una persona che li' per li', con le persone in cui ripongo la mia fiducia, non sono attenta a capire che mi stanno ferendo. Ma forse invece e' perche' non ne ho avuto il coraggio, forse ho avuto paura di essere abbandonata ... ho avuto paura che

reagissero come me, evitandomi, o non mi sono sentita abbastanza forte per far valere le mie ragioni... E l'orgoglio non e' forse una protezione a

queste mie paure? Problemucci con un padre dominatore e terribile in origine, problemucci con tutti gli uomini dopo... la solita maledizione, come se

non mi fossero bastati i problemi 'materni'!

Sto cercando di 'svegliarmi' e di reagire sul momento... non e' facile... per fortuna in queste dinamiche non e' coinvolto il mio terapeuta, ma se lo

fosse, mi chiedo, come reagirei?

Afri, la tua analisi è perfetta e idealmente, almeno con lo psicoterapeuta, l'orgoglio andrebbe lasciato da parte altrimenti la seduta va a farsi benedire. Nella pratica, io e lui abbiamo avuto un rapporto prevalentemente conflittuale, fatto di orgoglio, ripicche e piccole vendette, forse proprio perché io tendo a non avere rapporti con le persone perché qualora li avessi sarebbero conflittuali. Per analizzare una relazione psicoterapeutica occorre lasciare da parte i conflitti, l'orgoglio e le ripicche, ma se li lasciassi da parte non sarebbe più un'analisi autentica, mentre se continuo ad alimentarli non possiamo analizzare. Ne consegue un cortocircuito che rende impossibile la terapia in partenza ed ecco il motivo per cui mi sono fermata.

Può andare come pretesto? :Thinking:

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quoto anch'io...

stasera ho accennato alla storia di muchacha... diciamo che nella seduta di oggi abbiamo fatto tanta metacomunicazione, come dice lui... e il mio psi ha detto più o meno quello che aveva scritto light, che l'analista di muchacha avrebbe dovuto innanzitutto guardare dentro di se per capire cosa gli muoveva "antipatia" e gestirsi lui questa cosa, senza lasciare trapelare questi sentimenti con lei. dice che è un peccato che sia andata così...

ma lo sai che io continuo a percepire questa storia come un vissuto di muchacha? Secondo me è stata lei a viversi le sue antipatie attraverso di lui

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sempre meglio di gheddafi! :LMAO: scusa euri! :Just Kidding:

:Hmmmph::rflmao:

ma c'è in cmune qualche velato tratto, tipo gli occhi grandi alla orientale, il naso importante, un po' i lineamenti, la tenebrosità ma lui è magro e alto, bello come il sole (nonostante la tenebrosità), con i capelli lunghetti, non lunghissimi, molto fascinoso

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ma lo sai che io continuo a percepire questa storia come un vissuto di muchacha? Secondo me è stata lei a viversi le sue antipatie attraverso di lui

E cioè? :Straight Face:

Vuoi dire che in fondo potrei tornare da lui?

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si, mi hai letto nel pensiero...

sono meccanismi di comunicazione, a volte mettiamo nell'altro quello che no riusciamo a provare noi o che temiamo di provare, di reiterare

a causa i un'esperienza dolorosa, molte volte ciò accade proprio per conoscenza dell'altro, di se stessi, forse per stabilire un limite come quando camminiamo nel mare

senza sapere quando non si toccherà più, altre volte questo meccanismo è come se andasse in loop ripetendo in continuazione la stessa storie, le stesse proiezioni, rimettendo in scena le stesse figure..

...c'eravate solo tu e lui li dentro ed in fondo solo voi potete sapere come sono andate le cose, la terapia serve prprio per disvelare questi meccanismi quindi secondo me dovresti tornare

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ma lo sai che io continuo a percepire questa storia come un vissuto di muchacha? Secondo me è stata lei a viversi le sue antipatie attraverso di lui

dimentichi euri che lui ha ammesso esplicitamente di averli provati, almeno all'inizio, certi sentimenti...

è capitato pure a me di proiettare massicciamente mie emozioni sul mio psi, ma quando gli ho detto quello che percepivo lui ha negato, spiegandomi che certi sentimenti non gli appartenevano.

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perchè il tuo è un relazionale, vero?

comunque io gli dissi che secondo me lui mi considerava una merda.

Disse che non era vero, va beh, che era una sensazione mia, certo non mi disse che mi adorava, disse che mi considerava intelligente ( caxxo, e io subito delusa,subito a pensare vedi, faccio schifo fisicamente e come donna, come sentimenti, sono solo intelligente, ma non mi scoperebbe mai.)Grrrrr.

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si è sistemico relazionale.

eh ma tu pensi solo a quello! :D: ieri gli ho parlato pure di te, sai? :Just Kidding:

gli ho raccontato del tuo assalto all'arma bianca. sempre a proposito di metacomunicazione, come la chiama lui... diciamo che ho usato le tue parole come espediente per affrontare un argomento che non sono in grado di affrontare in maniera diretta.

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Davvero? Mi fa piacere di essere utile in qualche modo :D:

Non mi prendete a esempio, però, sono in casino immaneee:)))

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anche io credevo di essere rifiutata da lui, poi è saltato fuori che nutrivo questo complesso di sentimenti, vulnerabilità e chi più ne ha più ne metta, verso mia madre...

accadeva invece che con lui mi predisponevo in una maniera oppositia e di scarsa fiducia innescando la stessa reazione, me l'ha fatto notare lui stesso,

io non so come sia stato capace di ribaltare questa situazione ma ha proceduto quasi rinforzando le parti narcisistiche sane ricordandomi le cose belle che vede in me, lui lo fa spesso proprio per

controbilanciare le massicce proiezioni cariche di rabbia verso i miei genitori, così ricostruendomi...

Io sono convinta he quando sentite puzza di antipatia è un fatto strettamente nostro, perchè se stssimo antipatiche sul serio al terapeuta questo

non potrebbe dirsi tale,altresì potrebbe essere messo alla prova dal rapporto, provato, potrebbe essere preoccupato, il rapporto potrebbe toccare qualche nucleo

irrisolto, antico doloroso, tutte faccende che deve scontarsi con se stesso..

p.s.

ragà mi sent di nuovo invasa dall'angoscia, ho paura della gola, di cantare e parlare, mi fa male insieme alle coliche e non sono andata neanche oggi a lavorare

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Davvero? Mi fa piacere di essere utile in qualche modo :D:

Non mi prendete a esempio, però, sono in casino immaneee:)))

la tua esperienza mi è servita per una mia riflessione sulla capacità di esprimere in maniera esplicita desiderio sessuale per un uomo, senza giudizi di valore, se sia la modalità giusta o il "bersaglio giusto". io invidio proprio la capacità di saperlo fare, che io non ho.

poi so che il parlare di una paziente che "ci prova" con l'analista è un modo indiretto per portare l'argomento desiderio sessuale verso "lo psicoterapeuta"...verso di lui, insomma!

argomento che per me, per ora, è impossibile affrontare in maniera diretta. so che a lui non sarà sfuggita questa cosa e anzi, ci ho pensato prima di dirla, sapevo benissimo che avrebbe capito e ho scelto di parlarne proprio per fargli arrivare questo messaggio. anche se il massimo che posso fare per ora è questo.

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visto? che poi lo levo?

vabbè dai gheddafi non mi piace per niente. a me in alcuni tratti il mio psi ricorda...

:ph34r: censura!

però non è una somiglianza strabiliante, è l'unico personaggio pubblico che mi venga in mente...

poi cancello anch'io la foto, non me la quotate!

in realtà vedendo le altre foto non ci assomiglia tantissimo, ma in questa si

ari-censura! :ph34r:

, se gli dico che gli assomiglia gongolerebbe... questa me la tengo per quando vorrò solleticare il suo ego!

la rimetto per euri, così si fa due risate per stasera:)))

non quotate, che poi la rilevo:))

ma siete proprio delle fetenti che mettete queste foto la sera che io nion ci sono..... :Frustrated:

rimettetele daaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 00032033.gif

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la tua esperienza mi è servita per una mia riflessione sulla capacità di esprimere in maniera esplicita desiderio sessuale per un uomo, senza giudizi di valore, se sia la modalità giusta o il "bersaglio giusto". io invidio proprio la capacità di saperlo fare, che io non ho.

poi so che il parlare di una paziente che "ci prova" con l'analista è un modo indiretto per portare l'argomento desiderio sessuale verso "lo psicoterapeuta"...verso di lui, insomma!

argomento che per me, per ora, è impossibile affrontare in maniera diretta. so che a lui non sarà sfuggita questa cosa e anzi, ci ho pensato prima di dirla, sapevo benissimo che avrebbe capito e ho scelto di parlarne proprio per fargli arrivare questo messaggio. anche se il massimo che posso fare per ora è questo.

della serie: "sai dottore, c'è una mia amica......" :Whistle:

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Pian piano si era trovato un pertugio per far uscire le emozioni....

io 'sto pertugio ancora lo sto cercando..... :thumbdown:

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perchè il tuo è un relazionale, vero?

comunque io gli dissi che secondo me lui mi considerava una merda.

Disse che non era vero, va beh, che era una sensazione mia, certo non mi disse che mi adorava, disse che mi considerava intelligente ( caxxo, e io subito delusa,subito a pensare vedi, faccio schifo fisicamente e come donna, come sentimenti, sono solo intelligente, ma non mi scoperebbe mai.)Grrrrr.

che un uomo sia intelligente basta e avanza, la bellezza è soggettiva

una donna invece deve essere bella e l'intelligenza pare quasi un fardello

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che un uomo sia intelligente basta e avanza, la bellezza è soggettiva

una donna invece deve essere bella e l'intelligenza pare quasi un fardello

scusate , erano mie elocubrazioni....

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stasera ho accennato alla storia di muchacha...

ieri gli ho parlato pure di te, sai? :Just Kidding:

mi sento esclusa.... 00056019.gif

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