E se ci si innamora dello psicologo?

[nadal 0]

posso dire una cosa? secondo me dovrebbero un po' rivedere questa questione del transfert...perché leggendo qui si è capito che colpisce i pazienti di psi di tutti i tipi di scuole, orientamenti...

mentre s'è capito che alcuni orientamenti (tipo il cgnitivo-comportamentale) non se ne occupano molto. secondo me, è proprio il discorso teorico che andrebbe rivisto...

(via stasera rispolvero la mia laurea ad honorem che mi ero autoconferita...)

che poi sta restituzione cos'è? io so che ne abbiamo parlato. neanche tanto. mi ha spiegato che il sentirsi dipendenti, che lo squilibrio nel rapporto, etc...sono tutte cose normali. che è normale avere la mente assorbita dalla terapia.

io so che avergliene parlato mi ha fatto sentire più leggera.

poi lui è così bravo nel farmi sentire accolta che a un certo punto ho abbassato i muri e mi sono affidata. sono arrivata a livelli di sincerità impensabili, per me. e non credo che tutti i pazienti siano altrettanto sinceri...

Già, la sincerità paga. Anch'io ho provato un'intensa sensazione di accoglienza riguardo a parti di me che ritenevo non degne. Ma era un mio giudizio, poco utile nel confronto con gli altri. Il transfer, per come lo intendo io (mi permetto anche di rivisitarne i concetti...non solo autolaureata in psi.. ) è servito a costringermi a guardare in faccia questo aspetto...

Con l'acqua alla gola dovevo cercare ossigeno....il bisogno spinge alla sopravvivenza.

O viceversa.

Boh sono confusiva.

Datango: certo, diversa dagli altri, unica. Come tutti...ho imparato....

[nadal 0]

Mah, capisco il punto di vista di Judy e Ilaria ma io le sedute le vivo diversamente. Sarà che sono ancora alla ricerca di un'autentica sintonia con lo psi, ma mi trovo in una fase in cui ho più che altro la necessità di confrontarmi con gli altri, di trovare conferme per quello che succede là dentro, e discuterne all'esterno della seduta mi aiuta a riordinare le idee. In effetti ora che ci penso, lo psi è rimasto sorpreso perché ho detto che parlo di lui e delle sedute con mio marito. È così strano?

Da quanto tempo sei in tp? Scusa, non ho presenti tutti i fili della trama del forum...

[nadal 0]

Io credo che sia così bella l'esperienza che il trasporto nel volerla gridare al mondo è tanto.

Il tesoro che custodiamo nelle nostre intimità è prezioso e seducente soprattutto perchè celato agli occhi di tutti.

Piccolo Principe...

...sottoscrivo.....

[nadal 0]

che stai a dì?????

la fine de che?????

perchè hai finito tu, mo' ci vuoi fare finire a tutti?

[datango 0]

...perchè hai finito tu...

si si ho finito la terapia, infatti adesso sto b e n i s s i m o ...

[ilaria 0]

grazie ilaria, mi hai rassicurato, almeno una paranoia per stasera l'ho tolta...

comuque io ho capito questo di me: o sono sincera su tutto. o non lo sono per niente...

solo quando gli ho rivelato tutti i miei piccoli e grandi "segreti" ho iniziato a comunicare veramente con lui. a essere sincera!

vedi tu sei stata brava in questo e anche molto coraggiosa.

io invece assai meno. è stata la mia dott a far rientrare nel setting cose che io lasciavo fuori o avevo difficoltà a dire,e magari finivo col dire ad altri ma non a lei, e, come dice muchacha, capita così quando ancora non si è creata una piena sintonia.

Io mi sento solo adesso all'inizio della vera analisi : in relazioni di questo tipo non possono esserci ombre, o dubbi, o segreti taciuti..

[nadal 0]

si si ho finito la terapia, infatti adesso sto benissimo ...

Sono fantastiche le tue vignette...mi alleggerisci la serata lavorativa (si vede come lavoro... ...)

Com'è il dopo? Come è per te? E la separazione??

[juditta 0]

Già, la sincerità paga. Anch'io ho provato un'intensa sensazione di accoglienza riguardo a parti di me che ritenevo non degne. Ma era un mio giudizio, poco utile nel confronto con gli altri. Il transfer, per come lo intendo io (mi permetto anche di rivisitarne i concetti...non solo autolaureata in psi.. ) è servito a costringermi a guardare in faccia questo aspetto...

Con l'acqua alla gola dovevo cercare ossigeno....il bisogno spinge alla sopravvivenza.

O viceversa.

Boh sono confusiva.

Datango: certo, diversa dagli altri, unica. Come tutti...ho imparato....

ecco che mi cadi a fagiuolo...

più che altro quello che dici si riaggancia a mie riflessioni di questi giorni...

qui tu, Margherita avete parlato di accoglienza. tu parli di parti che non ritenevi degne...

e io vi parlo di isolamento.

quello che ho sempre provato. la sensazione di essere lontana da tutti e di non riuscire a comunicare veramente con nessuno. nascosta la dietro, dietro a tutti i segreti, della mia famiglia, innanzitutto... le cose che non si potevano/dovevano dire.

e a perte il mio compagno per tanti aspetti...il mio psi è la prima persona che sento vicina. con cui sto comunicando veramente. solo che lui è il mi psi, lo pago per questo. ho cercato di trasportare questa apertura in un altro rapporto. mi sembrava per la prima volta di avere una confidenza. un' intimità mentale. di sentire qualcuno vicino.

probabilmente ho fatto il passo più lungo della gamba. ho sbagliato le misure. ho sbagliato persona. mi sono illusa di sentire qualcosa che non c'era. è amaro da provare...

ritorno acciaccata al mio porto sicuro. al mio caro psi...

so che lo butto sempre sul personale, non riesco a fare altrimenti, spero che questi messaggi a qualcuno diano qualcosa...

[muchachaenlaventana 0]

Da quanto tempo sei in tp? Scusa, non ho presenti tutti i fili della trama del forum...

Ufficialmente dall'aprile dello scorso anno, ma mettici nel mezzo 9 mesi di gravidanza e due di pausa. Mi sembra più corretto pensare di aver iniziato nel marzo scorso. Terapia psicodinamica.

[nadal 0]

ecco che mi cadi a fagiuolo...

più che altro quello che dici si riaggancia a mie riflessioni di questi giorni...

qui tu, Margherita avete parlato di accoglienza. tu parli di parti che non ritenevi degne...

e io vi parlo di isolamento.

quello che ho sempre provato. la sensazione di essere lontana da tutti e di non riuscire a comunicare veramente con nessuno. nascosta la dietro, dietro a tutti i segreti, della mia famiglia, innanzitutto... le cose che non si potevano/dovevano dire.

e a perte il mio compagno per tanti aspetti...il mio psi è la prima persona che sento vicina. con cui sto comunicando veramente. solo che lui è il mi psi, lo pago per questo. ho cercato di trasportare questa apertura in un altro rapporto. mi sembrava per la prima volta di avere una confidenza. un' intimità mentale. di sentire qualcuno vicino.

probabilmente ho fatto il passo più lungo della gamba. ho sbagliato le misure. ho sbagliato persona. mi sono illusa di sentire qualcosa che non c'era. è amaro da provare...

ritorno acciaccata al mio porto sicuro. al mio caro psi...

so che lo butto sempre sul personale, non riesco a fare altrimenti, spero che questi messaggi a qualcuno diano qualcosa...

Aggiungo il sentirsi inadeguati...una continua rincorsa verso l'altro. Come è pensabile la confidenza in queste situazioni?!

Superare questo ostacolo per me è stato un passo da gigante...

Certo, non so se sia possibile riprodurre fuori quello che si prova con lo psi. Il percorso terapeutico, aiutandoti a capire come funzioni, dovrebbe (x me è così) permetterti di non essere così miope nelle relazioni con gli altri....non dico evitare le mazzate sui denti...quelle no, sono sempre dietro la porta...però se usciamo dal setting più strutturati....forse si resiste con meno dolore...

Non so se sono in sintonia con il tuo pensiero....

[ilaria 0]

ecco che mi cadi a fagiuolo...

più che altro quello che dici si riaggancia a mie riflessioni di questi giorni...

qui tu, Margherita avete aprlato di accoglienza. tu parli di parti che non ritenevi degne...

e io vi parlo di isolamento.

quello che ho sempre provato. la sensazione di essere lontana da tutti e di non riuscire a comunicare veramente con nessuno. nascosta la dietro. dietro a tutti i segreti. della mia famiglia, innanzitutto... le cose che non si potevano/dovevano dire.

e a perte il mio compagno per tanti aspetti...il mio psi è la prima persona che sento vicina. con cui sto comunicando veramente. solo che lui è il mi psi, lo pago per questo. ho crecato di trasportare questa apertura in un altro rapporto. mi sembrava per la prima volta di avere una confidenza. un' intimità mentale. di sentire qualcuno vicino.

probabilmente ho fatto il passo più lungo della gamba. ho sbagliato le misure. ho sbagliato persona. mi sono illusa di sentire qualcosa che non c'era. è amaro da provare...

ritorno acciaccata al mio porto sicuro. al mio caro psi...

so che lo butto sempre sul personale, non riesco a fare altrimenti, spero che questi messaggi a qualcuno diano qualcosa...

è da manuale quanto hai scritto...

la mia psi mi dice sempre che l'esperienza di relazione che ho con lei è un'esperienza di relazione che potrò ripetere fuori con altre persone..anzi è questo lo scopo della terapia: fare cioè esperienza di una relazione così significativa e sana da risultare "correttiva" rispetto alle relazioni avute in precedenza..

per questo gli psi son persone così valide umanamente

[nadal 0]

...scusate la faccina m'è scappata....era in risposta a Muchacha....

[juditta 0]

è da manuale quanto hai scritto...

la mia psi mi dice sempre che l'esperienza di relazione che ho con lei è un'esperienza di relazione che potrò ripetere fuori con altre persone..anzi è questo lo scopo della terapia: fare cioè esperienza di una relazione così significativa e sana da risultare "correttiva" rispetto alle relazioni avute in precedenza..

per questo gli psi son persone così valide umanamente

il problema è che io sempre le solite legnate sui denti prendo...

bella fregatura! dopo aver lottato per mesi contro le mie insicurezze, nel momento in cui mi sembrava di aver fatto un passettino avanti nella direzione della crescita.

e il mio psi ha tanto di parlare di palestra. di imparare.

bella lezione del xxxx che ho imparato...la conoscevo già, se per questo!

chiudo la parentesi personale...

[muchachaenlaventana 0]

...scusate la faccina m'è scappata....era in risposta a Muchacha....

Perché? Occhio che scrivi a una paranoica

[datango 0]

Sono fantastiche le tue vignette...mi alleggerisci la serata lavorativa (si vede come lavoro... ...)

Com'è il dopo? Come è per te? E la separazione??

Anche a me fanno schiantare, infatti cerco il pretesto per postarle ahahahah

Il dopo, cambia che quando andavo da lui con il mio carico di tensioni, lui mi faceva appoggiare spiegandomi le mie dinamiche relazionali e anche quelle altrui. Adesso quello che accade durante le mie dinamiche lo leggo, anche se a volte non in presa diretta. Capita così che riesca ad esprimermi conformemente al mio processo emotivo, il risultato è che scorgo in chi si relaziona con me, dei momenti di intuizione e questo mi da parecchia gioia.

Sulla separazione ci sto ancora lavorando, va da se che incontrarlo per confrontarmi con lui sarà sempre possibile in una relazione più livellata, naturalmente lui ha permesso che sia così grazie a quel suo prezioso bagaglio che in parte mi ha ceduto.

[juditta 0]

oh poi lo so che è la vita e .

però una volta che una ce prova. è facile scoraggiarsi e rituffarsi nei soliti schemi. e ritirare su i muri. la cosa positiva è che avendo parlato di tutto col mio psi, con lui il muro non lo tiro su...

[nadal 0]

Perché? Occhio che scrivi a una paranoica

sei in ottima compagnia....

[datango 0]

oh poi lo so che è la vita e .

però una volta che una ce prova. è facile scoraggiarsi e rituffarsi nei soliti schemi. e ritirare su i muri. la cosa positiva è che avendo parlato di tutto col mio psi, con lui il muro non lo tiro su...

la cosa positiva è anche che adesso hai altre possibilità

[nadal 0]

Anche a me fanno schiantare, infatti cerco il pretesto per postarle ahahahah

Il dopo, cambia che quando andavo da lui con il mio carico di tensioni, lui mi faceva appoggiare spiegandomi le mie dinamiche relazionali e anche quelle altrui. Adesso quello che accade durante le mie dinamiche lo leggo, anche se a volte non in presa diretta. Capita così che riesca ad esprimermi conformemente al mio processo emotivo, il risultato è che scorgo in chi si relaziona con me, dei momenti di intuizione e questo mi da parecchia gioia.

Sulla separazione ci sto ancora lavorando, va da se che incontrarlo per confrontarmi con lui sarà sempre possibile in una relazione più livellata, naturalmente lui ha permesso che sia così grazie a quel suo prezioso bagaglio che in parte mi ha ceduto.

La sensazione di appoggio non la riconosco nella mia esperienza...piuttosto, più frequente il baratro. Con un faro.....

Cosa intendi per relazione più livellata? scusa ma tanti pezzi del puzzletopic mi mancano

[nadal 0]

Ufficialmente dall'aprile dello scorso anno, ma mettici nel mezzo 9 mesi di gravidanza e due di pausa. Mi sembra più corretto pensare di aver iniziato nel marzo scorso. Terapia psicodinamica.

Hai pronostici dei tempi?

La faccina mi era sfuggita perché nn avevo visto la tua risposta....ormai nn le controllo più....

[nadal 0]

oh poi lo so che è la vita e .

però una volta che una ce prova. è facile scoraggiarsi e rituffarsi nei soliti schemi. e ritirare su i muri. la cosa positiva è che avendo parlato di tutto col mio psi, con lui il muro non lo tiro su...

Ma abbattere i muri con lo psi, Ti permette di vedere altro. fuori. No?

[juditta 0]

la cosa positiva è anche che adesso hai altre possibilità

mi sa che il mio psi dovrà metterci una bella toppa perché mi si è aperta una falla...

le altre possibilità si sono rivelate delle sòle. andava meglio usando il solito sistema. muri , finzione e/o fuga.

[nadal 0]

mi sa che il mio psi dovrà metterci una bella toppa perché mi si è aperta una falla...

le altre possibilità si sono rivelate delle sòle. andava meglio usando il solito sistema. muri , finzione e/o fuga.

non ripristinare i nostri muri, forse è l'unico modo che ci consente di trovare fuori quello che abbiamo provato nel rapporto terapeutico. con modalità diverse. non credo sia solo una questione di coraggio...

[muchachaenlaventana 0]

Hai pronostici dei tempi?

La faccina mi era sfuggita perché nn avevo visto la tua risposta....ormai nn le controllo più....

Per "pronostici" intendi dire se ci siamo posti degli obiettivi e dei tempi per raggiungerli? No ma sembra una faccenda lunga. Solo adesso stiamo iniziando ad affrontare il discorso del transfert in maniera un po' più diretta (prima abbiamo fatto a botte tutto il tempo o giù di lì ) e solo adesso mi sembra che le mie problematiche si stiano delineando in maniera un po' più chiara. Del resto non gli ho facilitato il compito.

E tu, com'è, "terapia breve strategica"? Ma come funziona, sei andata lì con le idee già chiare sui tuoi problemi?

[nadal 0]

Per "pronostici" intendi dire se ci siamo posti degli obiettivi e dei tempi per raggiungerli? No ma sembra una faccenda lunga. Solo adesso stiamo iniziando ad affrontare il discorso del transfert in maniera un po' più diretta (prima abbiamo fatto a botte tutto il tempo o giù di lì ) e solo adesso mi sembra che le mie problematiche si stiano delineando in maniera un po' più chiara. Del resto non gli ho facilitato il compito.

E tu, com'è, "terapia breve strategica"? Ma come funziona, sei andata lì con le idee già chiare sui tuoi problemi?

No, ci sono capitata...

E le idee mi si chiarivano man mano raggiungevo gli obbiettivi. Che non ho saputo formulare...ho dato carta bianca al terapeuta. E ci ha scritto pagine che non avrei saputo nemmeno immaginare.

...a proposito di fiducia....

Tuttavia credo che il mio psi sia piuttosto fuori dagli schemi. Il suo indirizzo è quello che ho detto, ma rispetto ai tempi standard ho pienamente sforato.

Talvolta può essere consolante pensare che la faccenda sia lunga....