zazà 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 quoto tutto! deve essere un'esperienza terrificante ma io so perchè mi ha detto così! Forse perché se non ti dai una calmata finisce che ci vai a finire comunque?! Prenditi i tuoi spazi Pat, anche e soprattutto in famiglia. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 MARONNA MIA!!! Muchacha, grazie per la testimonianza! Pat, vabbè che non ci vuoi andare pure per altri motivi, però sarebbe interessante chiedere alla tua psi se ha idea in quale posto vuole mandarti a riprenderti..... vabbè io parlo sempre troppo in seduta .....forse sarebbe nn dire tutto quello che si pensa! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 vabbè io parlo sempre troppo in seduta .....forse sarebbe nn dire tutto quello che si pensa! NO NO, tu devi dire tutto! è lo psi che deve essere in grado di reggere! ciao ciao, devo andare Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 Forse perché se non ti dai una calmata finisce che ci vai a finire comunque?! Prenditi i tuoi spazi Pat, anche e soprattutto in famiglia. si mi ci devono portare in catene!!!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 si mi ci devono portare in catene!!!!!!! Ma perché scrivi che sai perché dice così? Ad ogni modo è vero che quando si inizia una terapia farmacologica nuova il paziente deve essere monitorato con una certa frequenza: mi hanno spiegato che nelle prime settimane di assunzione di un farmaco aumenta considerevolmente il rischio di autolesionismo, per esempio. All'epoca concordai delle visite settimanali con lo psichiatra per tarare la terapia ed erano un bel po' di soldini che in reparto non avrei speso. Ma io non sono tipo da ospedale Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 Ma perché scrivi che sai perché dice così? Ad ogni modo è vero che quando si inizia una terapia farmacologica nuova il paziente deve essere monitorato con una certa frequenza: mi hanno spiegato che nelle prime settimane di assunzione di un farmaco aumenta considerevolmente il rischio di autolesionismo, per esempio. All'epoca concordai delle visite settimanali con lo psichiatra per tarare la terapia ed erano un bel po' di soldini che in reparto non avrei speso. Ma io non sono tipo da ospedale perchè parlo sempre troppo! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 patrina ma che vuol dire??? se ti approcci così alla terapia, sappi che non ne ricaverai nulla, ricovero o meno... la tua psi ti ha fatto una proposta, probabilmente per i motivi detti da muchacha (=controllo della nuova terapia farmacologica), tu preferisci di no, alla luce di quanto raccontato qui, però non farne un dramma, mica ti vogliono internare! noi che facciamo terapia dovremmo un po' svincolarci da questi pregiudizi medievali riguardo la patologia e la cura psicologica e psichiatrica... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 patrina ma che vuol dire??? se ti approcci così alla terapia, sappi che non ne ricaverai nulla, ricovero o meno... la tua psi ti ha fatto una proposta, probabilmente per i motivi detti da muchacha (=controllo della nuova terapia farmacologica), tu preferisci di no, alla luce di quanto raccontato qui, però non farne un dramma, mica ti vogliono internare! noi che facciamo terapia dovremmo un po' svincolarci da questi pregiudizi medievali riguardo la patologia e la cura psicologica e psichiatrica... ecco juditta ha riassunto il mio pensiero, patrina non è detto che tu debba ricoverarti, la tua psi ti ha fatto una proposta non te lo ha imposto, piuttosto sarebbe molto meglio parlare con lei di questo argomento di cosa ti spaventa ecc.ecc. spesso ho l'impressione che tu ti vittimizzi e questa credo è una cosa comune a molte di noi, se non a tutte, in fondo in fondo dice sempre la mai psi questo stato di cose ci "conviene" perchè è sicuro, conosciuto, non ci fa paura come il dover affrontare altro, come ergerci a soggetto della nostra vita! Ditemi se sto proiettando alla grande o è una cosa effettivamente comune fra noi che scegliamo di fare psicoterapia! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 se conta il mio parere, anche secondo me è solo una proposta per monitorare la situazione. C Magari è solo un modo per farti capire che ti vuol seguire scrupolosamente. Segui le terapie e vedrai che non ci sarà nessun bisogno di ricoveri. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 nn mi sento una vittima , lei ha parlato di una decina di giorni , un pò per avermi sottocchio cambiando terapia , un po perchè potrei nn pensare a niente e rilassarmi e per essere in un ambiente protetto! certo nn dovremmo avere certi pregiudizi , ma è impossibile cmq viviamo in una comunità che certe cose nn le capisce , farsi ricoverare in un reparto psichiatrico e come farsi bollare per sempre come fuori di testa! tutto questo è successo perchè per un'ora è mezza gli ho raccontato dei miei pensieri di morte , che nn riesco a pensare ad altro soprattutto la sera , quando mi sento una disperazione che mi toglie il fiato. per interrompere tutto questo dolore e nn sentire più niente , farei di tutto ......a volte l'istinto è forte .....vorrei trovare solo un pò di pace ora capite perchè mi ha detto così Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 quello che non capiso è cosa c'è di male che lei te l'abbia proposto. capisco i motivi di giudizio per cui tu non te la senti... ma non capisco perchè ti dia noia la sua proposta. è preoccupata per te, giustamente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 nn mi sento una vittima , lei ha parlato di una decina di giorni , un pò per avermi sottocchio cambiando terapia , un po perchè potrei nn pensare a niente e rilassarmi e per essere in un ambiente protetto! certo nn dovremmo avere certi pregiudizi , ma è impossibile cmq viviamo in una comunità che certe cose nn le capisce , farsi ricoverare in un reparto psichiatrico e come farsi bollare per sempre come fuori di testa! tutto questo è successo perchè per un'ora è mezza gli ho raccontato dei miei pensieri di morte , che nn riesco a pensare ad altro soprattutto la sera , quando mi sento una disperazione che mi toglie il fiato. per interrompere tutto questo dolore e nn sentire più niente , farei di tutto ......a volte l'istinto è forte .....vorrei trovare solo un pò di pace ora capite perchè mi ha detto così e va beh non intendevo vittima in quel senso... Però patrina ci sta benissimo che dopo quello che le hai detto lei abbia pensato che potesse aiutarti il ricovero, poi tu non lo hai accettato e va beh, però credo che questa cosa debba anche servire a te, come sputo di riflessione, a me sembra che tu rifiuti a priori l'idea che ti sia stato proposto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 e va beh non intendevo vittima in quel senso... Però patrina ci sta benissimo che dopo quello che le hai detto lei abbia pensato che potesse aiutarti il ricovero, poi tu non lo hai accettato e va beh, però credo che questa cosa debba anche servire a te, come sputo di riflessione, a me sembra che tu rifiuti a priori l'idea che ti sia stato proposto! brava digi, se nn dovessi dare spiegazioni a tutta le persone intorno a me.....forse forse @judi è che nn mi aspettavo che mi dicesse così, ho pensato ma allora sono grave ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 ma forse avevi proprio bisogno di uno schiaffone metaforico per rendertene conto! capace pure che te l'ha detto proprio per quel motivo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 12 aprile 2011 ma forse avevi proprio bisogno di uno schiaffone metaforico per rendertene conto! capace pure che te l'ha detto proprio per quel motivo... può essere ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 brava digi, se nn dovessi dare spiegazioni a tutta le persone intorno a me.....forse forse @judi è che nn mi aspettavo che mi dicesse così, ho pensato ma allora sono grave ! in che senso brava? patrina le spiegazioni da dare a chi ti sta attorno è un problema che capisco benissimo, però appunto si tratterebbe proprio di capire perchè ti ha detto questa cosa, parlarne, non andare in ospedale a ricoverarti... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lightning 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 Ora vi dico come la penso io: se continuano a versargli in testa il pensiero che lei è malata, che poi è il LORO pensiero, finirà che si convince di essere malata davvero. Già di condizionamenti, di memi ne abbiamo avuti una marea, ce li inculcano fin da piccini, te sei così, te sei cosà, fai così, fai cosà, no ma io non posso, io ecc, e li trasmettiamo a nostra volta anche agli altri, involontariamente, mettici anche quelli degli psichiatri e siamo a posto. Patrina, guarda, non badare neanche aquel ti vien detto qui, attingi alla tua infinita saggezza e fai come ti pa-re. Lo psichiatra cosa vuoi che c'abbia nel capo? L'ospedale, per forza. COMUNQUE I RICOVERI SONO IL LORO FALLIMENTO COME TERAPEUTI: Così anche te, sai lui ti trasmette quel che sa, si vede altro che la scienza, conosce, lo spirito un sa neanche cos'è. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 direi che ti stai sbilanciando troppo, e non mi pare il caso nel dare un consiglio a una persona confusa e sofferente come patrina in questo momento. l'unico consiglio sensato? quello di digi: parlare con la terapeuta per capire perchè ha suggerito il ricovero, di che genere di ricovero si tratta, ecc...e per esporre i dubbi e per capire se si può fare in un altra maniera. lasciamo fuori per quanto possibile le proiezioni personali... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 se continuano a versargli in testa il pensiero che lei è malata, che poi è il LORO pensiero, finirà che si convince di essere malata davvero. scusate se mi intrometto... però questa, secondo me, è una casa da tenere in debita considerazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 tu ransie forse non hai presente la situazione ma patrina è in cura farmacologica da anni... vi fareste le stesse menate se prendesse un farmaco per un disturbo cardiaco? vi fareste problemi ad affermare che ha un patologia cardiaca? penso proprio di no. intendevo proprio questo quando poco sopra dicevo di non avere un concetto medioevale dei disturbi e delle terapie psicologico e/o psichiatriche...e invece no siamo qui a parlare di "malattia" come marchio infamante. scusate ma io mi dissocio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 tu ransie forse non hai presente la situazione ma patrina è in cura farmacologica da anni... vi fareste le stesse menate se prendesse un farmaco per un disturbo cardiaco? vi fareste problemi ad affermare che ha un patologia cardiaca? penso proprio di no. intendevo proprio questo quando poco sopra dicevo di non avere un concetto medioevale dei disturbi e delle terapie psicologico e/o psichiatriche...e invece no siamo qui a parlare di "malattia" come marchio infamante. scusate ma io mi dissocio! non era questo il discorso a cui mi riferivo e credo neanche Lightning. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 allora forse era meglio fare questo discorso a parte, e non in riferimento alla storia di patrina... no? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 allora forse era meglio fare questo discorso a parte, e non in riferimento alla storia di patrina... no? o a maggior ragione... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 fate come vi pare, io la mia l'ho detta... trovo scorretto seminare dubbi sulla professionalità di chi ha in cura patrina, non avendone ne gli strumenti, ne la conoscenza diretta. così si rischia di aumentare la confusione di una persona già molto sofferente di suo, e ransie basta che leggi nella pagina precedente per rendertene conto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 13 aprile 2011 a me era sembrato che avesse detto no e basta... Il fatto che glielo abbiano proposto invece, ha scatenato dubbi sulla potenziale "gravità" della "malattia"... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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