esaurimento...

[Ste 0]

Orpo... vuoi vedere che anche papà è un tigrone che quando sta male graffia ma sotto sotto è un micione?

[esdra 0]

senti qua, ieri mi ha fatto una battuta...

- prendo una coscia del pollo (solitamente prendo l'ala)

- S. dice: coscia coscia!! guardando quella nella pentola

- N. affezionato della coscia, dice: la prendo io, la prendo io (con tono scherzoso)

- io: S. se vuoi ti dò la mia, prendoo...

- papà: no, tieniti la coscia, pensa un po' a te stessa ogni tanto

stronk!

Nietzschiano...

[esdra 0]

Chiudiamo qui la bolla dai, coi pensieri veri e con quelli sulle nuvole! Si ritorna alla vita normale!

[Ste 0]

Ma si, troppa normalità magari è noiosa, ma un po' ci vuole!

Ti sei poi tenuta la coscia?

[sola 0]

com'è bello vedere che qualcuno riesce a riprendersi leggendo delle parole su di un pc..quando ho letto il tuo post di apertura di discussione ho capito che in fondo io e te siamo molto simili..con la differenza che tu hai sfogato tutto,io non ne ho mai parlato con nessuno..il mio consiglio è di essere il più aperta possibile con gli altri ma soprattutto con te stessa!

[esdra 0]

Ciao sola, grazie per aver scritto in questo spazio delirante, ho letto il tuo post prima della tua risposta... --> ti ho risposto direttamente!

[esdra 0]

Sì sì la coscia me la sono mangiata di gusto...comunque mi ha lasciata interdetta...

[esdra 0]

allora, la dottoressa mi ha detto di descriverle il controtransfert, cioè il disagio che mi è venuto con lei.

Quando scrivevo qui non scrivevo proprio col cuore, era come se stessi scrivendo con la testa...

[Ste 0]

A me pare che tu, qui, parli sia col cuore che con la testa, e anche con la pancia (quando parli di pollo).

[esdra 0]

mi butterò sulle costicine di maiale, lì mi esprimo alla perfezione.

[esdra 0]

basta deliri, esdra...

[esdra 0]

zac!

[Ste 0]

zac!

E' sempre un piacere sentire il rumore di sbarre che si spezzano.

[esdra 0]

no, lasciamo stare...sto inquinando il sito

[esdra 0]

sì le sbarre si sono spezzate...

[esdra 0]

Basta, l'ho tirata lunga perché il controtransfert mi aveva messa in confusione, invece di sfogare il problema che avevo già compreso da anni ESDRA SVEGLIATI E SII SINCERA come ha detto M., ho fatto un po' il contrario...certo che il controtransfer è una brutta esperienza...

Basta, questo topic - monologo non ha più senso!!

[juditta 0]

Basta, l'ho tirata lunga perché il controtransfert mi aveva messa in confusione, invece di sfogare il problema che avevo già compreso DA ANNI ESDRA SVEGLIATI E SII SINCERA, come ha detto M., ho fatto un po' il contrario...certo che il controtransfert è una brutta esperienza...

a me non sembrava che tu avessi scritto niente di male o di compromettente nei post che hai appena cancellato (ho fatto in tempo a leggerli...) Erano delle riflessioni tranquille...non capisco perché senti il bisogno di cancellare quello che scrivi, anche quando proprio non c'è niente di negativo, o esagerato, o cattivo, o sbagliato...

Temo che tu faccia così anche nella vita...cioè che tu "cancelli" o neghi i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti!

Tu devi pensare con la tua testa! Per i tuoi parenti non esistono i problemi mentali? La loro è semplice IGNORANZA! Sai quante ne conosco di persone che dicono "la depressione non esiste"? Tante troppe persone negano l'esistenza dei problemi psicologici, perché sono ignoranti, o hanno dei pregiudizi. E non li invidiare, perché quando capita a loro di avere problemi, non sono neanche capaci di chiedere aiuto, addirittura di ammettere di avere bisogno di aiuto, e così si rovinano da soli...Tu non sei così, non ti fare condizionare.

Io faccio psicoterapia da 3 mesi circa...ti assicuro,per la mia esperienza, che all'inizio è normale sentirsi totalmente scombussolate. Anch'io ho avuto a volte la sensazione di essere un vulcano in eruzione, come se tutti i miei problemi e le angosce stessero risalendo da dentro di me...Anche paure che non ricordavo neanche di avere. E si sta male, molto male...

Ma questo serve per stare meglio dopo. Pensa a quando metti in ordine un armadio: all' inizio devi tirare fuori tutto, fare ancora più disordine...e poi piano piano rimettere tutto ordinatamente al suo posto.

Con la psicoterapia è la stessa cosa! Non devi avere paura, ma solo un po' di pazienza!

Anch'io all'inizio sono stata peggio di come stavo prima di andare...ora piano piano inizio a sentire dei miglioramenti!

Sarà così anche per te, non ti arrendere!

[esdra 0]

Quello che hai scritto m'è arrivato proprio addosso, juditta...sì, faccio così anche nella vita...

Ok, cercherò di avere fiducia incondizionata nella dottoressa...e di non lasciarmi condizionare dalla mia famiglia. Grazie per avermi scritto, sono stata molto contenta di questo!

Ricambio il tuo abbraccio!!

[juditta 0]

Quello che hai scritto m'è arrivato proprio addosso, juditta...sì, faccio così anche nella vita...

Ok, cercherò di avere fiducia incondizionata nella dottoressa...e di non lasciarmi condizionare dalla mia famiglia. Grazie per avermi scritto, sono stata molto contenta di questo!

Ricambio il tuo abbraccio!!

Sono felice di esseti stata utile! E non dimenticare che ogni volta che hai un dubbio, qua sul forum tante persone ti possono ascoltare e consigliare!

[esdra 0]

grazie juditta!!!

ma sì poi che scema, ho identificato la dottoressa con mio padre. così non sono riuscita a sputare il rospo e mi sono inventata diecimila problemi, mentre prima tutto sommato le cose erano chiare. e infatti le crisi le avevo nei confronti della dottoressa. gli amici mi dicevano mesi fa: fermati, respira e di tutto quello che hai da dire a tuo padre. che cosa dovrei dirgli? tutte le parole di 15 anni?! e poi ora che è sempre a rischio infarto per la malattia? ma siete matti!

in effetti se una ti dice: l'altra sera stavo al computer è arrivato mio padre a dire "che c**** stai a fare qui? non ti trovo a letto stai qua? non pensi a tuo padre che ha appena avuto un infar...non pensare a niente va che è meglio, pensa solo a te stessa" ed io mi stavo per girare in una crisi isterica da fargliene venire 10 di infarti per poi massacrarlo con la sega elettrica. OVVIO CHE TI DICONO VAI DALLA PSICOLOGA... esisti solo tu, esiste solo il tuo dolore, che c****! ogni volta che spostiamo un piede ti devi preoccupare e se lo spostiamo senza il tuo controllo siamo degli egoisti! hai voglia a dire guarda il suo punto di vista e fregatene...i miei fratelli mi difendono sempre, a lui gli rispondono sempre dietro, io sempre con le orecchie da coniglio, addestrata a figlia iperprotetta dal papà.

mi ricordo che stavo sfogando un odio e un rancore maledetto nei suoi confronti che non sapevo neanche bene di avere e che mi vergognavo perché tutti mi dicevano: sta male, cerca di stargli vicino, soffre più di tutti. dicevano solo questo. e io dicevo: e il nostro dolore? e il mio dolore? non esiste? certo che esiste anche il nostro dolore, chi mi vietava di sfogarlo? la rabbia per il fatto che a casa il dolore mio e della mamma non è mai esistito, mai...solo dopo un anno che lei stava male, solo quando non si reggeva più in piedi ed è dovuta andare all'ospedale.

brava e sensibile, figlioletta "prediletta e coccolata", però se avessero previsto tutta la montagna di risentimento che avevo dietro...

Boh, non so perché non so perdonargli nulla.

[juditta 0]

grazie juditta!!!

ma sì poi che scema, ho identificato la dottoressa con mio padre. così non sono riuscita a sputare il rospo e mi sono inventata diecimila problemi, mentre prima tutto sommato le cose erano chiare. e infatti le crisi le avevo nei confronti della dottoressa. gli amici mi dicevano mesi fa: fermati, respira e di tutto quello che hai da dire a tuo padre. che cosa dovrei dirgli? tutte le parole di 15 anni?! e poi ora che è sempre a rischio infarto per la malattia? ma siete matti!

in effetti se una ti dice: l'altra sera stavo al computer è arrivato mio padre a dire "che c**** stai a fare qui? non ti trovo a letto stai qua? non pensi a tuo padre che ha appena avuto un infar...non pensare a niente va che è meglio, pensa solo a te stessa" ed io mi stavo per girare in una crisi isterica da fargliene venire 10 di infarti per poi massacrarlo con la sega elettrica. OVVIO CHE TI DICONO VAI DALLA PSICOLOGA... esisti solo tu, esiste solo il tuo dolore, che c****! ogni volta che spostiamo un piede ti devi preoccupare e se lo spostiamo senza il tuo controllo siamo degli egoisti! hai voglia a dire guarda il suo punto di vista e fregatene...i miei fratelli mi difendono sempre, io sempre con le orecchie da coniglio.

mi ricordo che stavo sfogando un odio e un rancore maledetto nei suoi confronti che non sapevo neanche bene di avere e che mi vergognavo perché tutti mi dicevano: sta male, cerca di stargli vicino, soffre più di tutti. dicevano solo questo. e io dicevo: e il nostro dolore? e il mio dolore? non esiste? certo che esiste anche il nostro dolore, chi mi vietava di sfogarlo? la rabbia per il fatto che a casa il dolore mio e della mamma non è mai esistito, mai.

brava e sensibile, figlioletta "prediletta e coccolata", però se avessero previsto tutta la montagna di risentimento che avevo dietro...

Vedrai che un giorno riuscirai a valutare gli errori di tuo padre, senza desiderare di massacrarlo con la sega elettrica

Per me è così (Ho qualche anno più di te...). Mi rimane dentro una gran tristezza, pensando a quanto il comportamento di mio padre ha determinato la mia situazione attuale...Però allo stesso tempo, non è che lo odio o gli voglio far del male...sono concentrata su di me, per cercare finalmente di superare le ferite che ho dentro, e cercare di essere una persona migliore.

[esdra 0]

io pensavo di averlo sempre perdonato! non sapevo di covare quello che è uscito fuori con la morte della mamma! non c'è una persona che stimo più di mio padre.

[juditta 0]

io pensavo di averlo sempre perdonato! non sapevo di covare quello che è uscito fuori con la morte della mamma! non c'è una persona che stimo più di mio padre.

Ma anche una persona che stimiamo ci può fare del male! Tuo padre ha le sue colpe, è stato cieco di fronte al dolore di tua madre, magari non per cattiveria...però è successo! E' normale che una parte di te non lo abbia perdonato per questo e la psicologa ti potrà aiutare a fare la pace con questa parte di te, e a perdonare davvero tuo padre!

Così forse l'odio e la rabbia svaniranno!

[esdra 0]

io cercavo di sbrigarmela trovando in me le risorse. poi all'ennesima caduta mi hanno detto vai da una psicologa, che mi dice: non ho mai espresso i miei bisogni (generalizzata) devo riempire questo vuoto con le mie risorse. LO STAVO FACENDO DUE MESI PRIMA dicendo che mio padre aveva avuto delle mancanze nei miei confronti ma ritenendo che le cose si tirano fuori sempre da sé. vabbe', schizzavo. non ho trovato supporto, ero un po' abbandonata a me stessa, non avevo figure femminili. devo affrontare il problema di mamma, avevo detto alla dottoressa: ogni seduta mi faccia domande su mia madre, perché io so che non la tirerò fuori. Vabbe' che lei ha tanti pazienti quindi magari non s'è nemmeno ricordata.

[esdra 0]

sbagliato..