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democrazia in pericolo ?


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capisco.

il ragioniere per diventare ragioniere ed essere assunto, deve soddisfare i requisiti dell'esame di stato, dell'eventuale concorso ecc(popolo). una volta divenuto dipendente dello stato devere rispondere delle sue attività ai suoi capoccia (capoccia eletti su scala nazionale).

Oddio... inizio a capire perché siamo circondati da ragionierfantozzi...

Ma sei sicuro che sia corretta questa identificazione tra "uffici pubblici" e uffici di ragioneria? :Thinking:

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al posto di ragioniere mettiamoci l'impiegato delle poste, quello del telefono azzurro, qualsiasi impiegato statale che ti pare :wacko: cambia qualcosa?

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al posto di ragioniere mettiamoci l'impiegato delle poste, quello del telefono azzurro, qualsiasi impiegato statale che ti pare :wacko: cambia qualcosa?

No, non cambia molto. Rifaccio la domanda: sei sicuro che i rapporti tra le cariche pubbliche (in particolar modo quelle

elettive) siano da considerare come i rapporti tra un "capoccia d'ufficio" e i suoi sguatteri? :Thinking:

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certo. il capoccia dei capoccia può essere assassinato, esiliato, rovesciato ecc ecc. ci stanno provando da un bel po in effetti. e da un bel po di anni i governi si susseguono in questo modo (purtroppo ho una memoria politica breve per poterne dire di più)

per "farlo fuori" ci sono modi e modi; l'unico problema sta nell'identificare e attuare quello più adatto...

no, no. io parlo di sistemi "istituzionali" che c'entrano tutti 'sti esempi?

di rimando non ho trovato una tua risposta...

il capoccia dei capoccia rende conto allo "stato" o rende conto solo ai suoi elettori?

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No, non cambia molto. Rifaccio la domanda: sei sicuro che i rapporti tra le cariche pubbliche (in particolar modo quelle

elettive) siano da considerare come i rapporti tra un "capoccia d'ufficio" e i suoi sguatteri? :Thinking:

ma no che non sono sicuro, mica studio legge :icon_mrgreen: ) la mia era una possibile spiegazione; se ne hai un altra o ne esiste una ufficiale proponila eh :Batting Eyelashes:

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no, no. io parlo di sistemi "istituzionali" che c'entrano tutti 'sti esempi?

di rimando non ho trovato una tua risposta...

il capoccia dei capoccia rende conto allo "stato" o rende conto solo ai suoi elettori?

che io sappia, il capoccia dei capoccia, formalmente, non verrebbe neanche eletto direttamente dagli elettori, però di fatto sembra essere cosi...

dato che "stato" ed "elettori" sono la stessa cosa, è ovvio che chi lo rappresenta (lo stato), dovrebbe rendere conto solo ad essi (elettori).

sulla carta purtroppo sembrerebbe non essere cosi, ma fortunatamente si sta pensando ad aggiornare il materiale cartaceo con quello reale :ola (4):

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quindi se io non ho votato il capoccia dei capoccia sono da considerare al di fuori dello stato? :huh:

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quindi se io non ho votato il capoccia dei capoccia sono da considerare al di fuori dello stato? :huh:

è interessante questa cosa perchè effettivamente alcuni che non votano certi capoccia si sentono in diritto/dvere di fare certe cose contro gli altri che lo hanno votato invece... quindi in un certo senso al di fuori di "esso" come dici tu.

cmq lo stato sono tutti gli elettori, tutti i cittadini, non solo quelli che hanno votato certi capoccia.

lo stato non sono solo l'esercito, non sono gli sbirri, i magistrati, il presidente della repubblica ecc, ma anche il muratore, il cassiere, l'ingegnere, il casalingo ecc ecc.

approfondiamo ora da dove è nato questo tuo dubbio invece (se non era solo provocatorio) :Thinking:

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il mio non era un dubbio ma una domanda nata da tutto il discorso per il quale il capoccia dei capoccia è li perchè la maggioranza dei cittadini l'ha votato, non tutti, basta la maggioranza dei votanti (per cui già dal conteggio sono esclusi i non votanti per età o scelta o altri motivi).

ma lo stato non è composto solo da coloro che hanno votato il capoccia, me lo stai confermando tu stesso... e coloro che non hanno votato il capoccia sono milioni di persone...

da cui la mia domanda legittima, il capoccia risponde allo stato, quindi anche a chi non l'ha votato, o risponde solo a chi l'ha votato? e se risponde solo a chi l'ha votato...facendo cose che soddisfino non il "bene comune" dello stato, ma solo le particolari esigenze del suo elettorato...non ci sarebbe una forma di prevaricazione nei confronti dei suoi non-elettori?

i suoi non-elettori perdono il diritto di vedere considerate le proprie "esigenze" di cittadini?

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ma no che non sono sicuro, mica studio legge :icon_mrgreen: ) la mia era una possibile spiegazione; se ne hai un altra o ne esiste una ufficiale proponila eh :Batting Eyelashes:

Sei matto?!? :blink: Due cose ho imparato nella vita: "tra moglie e marito non mettere dito", e "tra capoccia e sguatteri nemmeno"!

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E' vero... che scemo, scusa! :huh:

Del resto non è la prima volta che dici che la democrazia non può esistere e che auspichi un totalitarismo

distopico (anche se non lo chiami così) dove le personalità sono annullate per il "bene comune".

Se per te personalità è sinonimo di intelligenza.......e comunione a totalitarismo......

bhè fai te....tanto lo hai già fatto mi pare.. :Talking Ear Off:

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Hai esagerato col torrone, durante le feste, eh! :Shame On You:

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il mio non era un dubbio ma una domanda nata da tutto il discorso per il quale il capoccia dei capoccia è li perchè la maggioranza dei cittadini l'ha votato, non tutti, basta la maggioranza dei votanti (per cui già dal conteggio sono esclusi i non votanti per età o scelta o altri motivi).

ma lo stato non è composto solo da coloro che hanno votato il capoccia, me lo stai confermando tu stesso... e coloro che non hanno votato il capoccia sono milioni di persone...

da cui la mia domanda legittima, il capoccia risponde allo stato, quindi anche a chi non l'ha votato, o risponde solo a chi l'ha votato? e se risponde solo a chi l'ha votato...facendo cose che soddisfino non il "bene comune" dello stato, ma solo le particolari esigenze del suo elettorato...non ci sarebbe una forma di prevaricazione nei confronti dei suoi non-elettori?

i suoi non-elettori perdono il diritto di vedere considerate le proprie "esigenze" di cittadini?

:huh:

scusa ma ste domande non hanno senso... il capoccia ha il diritto/dovere di fare le cose che gli hanno chiesto quelli che l'hanno votato, ma risponde del suo operato a tutti quanti, tantè che le sue eventuali decisioni toccano anche i contrari.

se ha fatto danni lo stato (i cittadini) o lo impiccano o non lo votano piu :Batting Eyelashes:

come ho risposto tempo addietro non è possibile accontentare tutti. si provvederà ad accontentare quelli che sono di più senza danneggiare quelli che sono di meno.

le esigenze andrebbero considerate di tutti, ma al momento della decisione avrano più peso quelle della maggioranza.

mbè?

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Sei matto?!? :blink: Due cose ho imparato nella vita: "tra moglie e marito non mettere dito", e "tra capoccia e sguatteri nemmeno"!

:muttley:

vabè dai, qui sei "protetto" dall'anonimato quindi puoi provare quantomeno ad indirezzarcelo il dito no? poi si vedrà :Big Grin:

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:huh:

scusa ma ste domande non hanno senso... il capoccia ha il diritto/dovere di fare le cose che gli hanno chiesto quelli che l'hanno votato, ma risponde del suo operato a tutti quanti, tantè che le sue eventuali decisioni toccano anche i contrari.

se ha fatto danni lo stato (i cittadini) o lo impiccano o non lo votano piu :Batting Eyelashes:

come ho risposto tempo addietro non è possibile accontentare tutti. si provvederà ad accontentare quelli che sono di più senza danneggiare quelli che sono di meno.

le esigenze andrebbero considerate di tutti, ma al momento della decisione avrano più peso quelle della maggioranza.

mbè?

queste domande che non hanno senso sarebbero alla base del concetto stesso di democrazia...

forse ti sei distratto un attimino... :He He:

più tardi ti faccio altre domande :Raised Eyebrow:

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:muttley:

vabè dai, qui sei "protetto" dall'anonimato quindi puoi provare quantomeno ad indirezzarcelo il dito no? poi si vedrà :Big Grin:

Beh, se si vuole ragionare in termini "democratici" non credo che sia contemplata tutta 'sta gerarchia spinta nei rapporti tra

i vari soggetti, ma che il tutto venga pensato tenendo conto di quelli che sono i princìpi della democrazia... Nel caso specifico

direi che ci starebbe bene quello c.d. "della separazione dei poteri", secondo il quale in democrazia se io sono un capoccia con

poteri esecutivi (dare ordini), non dovrei avere in mano molti poteri "punitivi" sui soggetti ai quali posso dare ordini ma ci

dovrebbe essere in mezzo una sorta di arbitro "terzo", che a sua volta non dovrebbe avere poteri esecutivi.

Cioè... non è che la democrazia preveda che manchi la gerarchia, ma non la prevede così "verticale" come la intendi tu ma

un po' più... come dire... tridimensionale.

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queste domande che non hanno senso sarebbero alla base del concetto stesso di democrazia...

forse ti sei distratto un attimino... :He He:

più tardi ti faccio altre domande :Raised Eyebrow:

mi son espresso male :Big Grin:

il fatto che le tue domande avevano gia una risposta nel modo in cui le hai poste mi ha portato ad affermare che non hanno senso, però non era il termine adatto poichè ogni domanda ce l'ha. cmq se semo capiti no? :ola (4):

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Beh, se si vuole ragionare in termini "democratici" non credo che sia contemplata tutta 'sta gerarchia spinta nei rapporti tra

i vari soggetti, ma che il tutto venga pensato tenendo conto di quelli che sono i princìpi della democrazia... Nel caso specifico

direi che ci starebbe bene quello c.d. "della separazione dei poteri", secondo il quale in democrazia se io sono un capoccia con

poteri esecutivi (dare ordini), non dovrei avere in mano molti poteri "punitivi" sui soggetti ai quali posso dare ordini ma ci

dovrebbe essere in mezzo una sorta di arbitro "terzo", che a sua volta non dovrebbe avere poteri esecutivi.

Cioè... non è che la democrazia preveda che manchi la gerarchia, ma non la prevede così "verticale" come la intendi tu ma

un po' più... come dire... tridimensionale.

tridimensionale nel senso che sono i cittadini che di rimbalzo giudicano e "puniscono" intendi? :huh:

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tridimensionale nel senso che sono i cittadini che di rimbalzo giudicano e "puniscono" intendi? :huh:

Non esattamente. Tridimensionale nel senso che i poteri di dare ordini, di stabilire le regole, e di punire chi non

le rispetta (inclusi quelli che danno ordini, quelli che stabiliscono le regole, e quelli che puniscono) vanno

assegnati a tre soggetti diversi.

Questo secondo la democrazia, ovviamente... non sono princìpi "fisici", o "naturali" ma stabiliti dagli uomini per

attuare idee degli uomini... ce ne sono anche altre, secondo le quali è meglio che quelle funzioni siano concentrate,

altre ancora secondo le quali non dovrebbero proprio esserci... ma non sono democrazia (magari sono meglio,

magari peggio, magari dipende... ma questo è un altro discorso).

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ho capito ma cmq spetterebbe sempre al popolo, ai cittadini l'ultima parola, dato che sono l'elemento fondamentale e principale dello stato e della democrazia su cui si fonda.

vogliamo fare un esempio cosi ragioniamo su quello? :Batting Eyelashes:

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ho capito ma cmq spetterebbe sempre al popolo, ai cittadini l'ultima parola, dato che sono l'elemento fondamentale e principale dello stato e della democrazia su cui si fonda.

vogliamo fare un esempio cosi ragioniamo su quello? :Batting Eyelashes:

Lo stavamo già facendo: quello dei sindaci "licenziati", con buona pace del popolo che li ha eletti.

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Lo stavamo già facendo: quello dei sindaci "licenziati", con buona pace del popolo che li ha eletti.

e i ho risposto provando a spiegare che il giudizio finale di rimbalz lo avrà la popolazione di riferimento alle prossime elezioni. nel frattempo la facoltà di licenziare i sindaci è compresa nel mandato del ministro nominato dal presidente "nominato" el partito eletto dal popolo di maggioranza nazionale.

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Tra l'altro, a proposito dell'ultima parola che spetterebbe al popolo... oltre alla domanda che m'astengo

dal rifare (quale popolo?), ci sarebbe da chiedersi: "quand'è che di una parola si può dire che è l'ultima"? :Thinking:

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