oltreleapparenze 0 Share Inserito: 23 ottobre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso. Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Share Inserita: 23 ottobre 2006 Una volta subii un'operazione chirurgica al braccio...una trentina di punti di sutura...quando mi tolsero l'infasciatura vidi il mio braccio ridotto ad una specie di involtino pieno di spago, e sui lembi della ferita, che si aprì un pò quando tolsero i punti, ( dato che non era ancora tempo di toglierli) ebbi la sensazione di poter "sfoderare" il mio involucro...mi sentii mancare...ma era altrettanto eccitante pensare che ci si può liberare dell'involucro...che non siamo quello...capii che ciò che mi faceva mancare non era la vista della ferita aperta, ma questo pensiero, quel vedere/realizzare che io non sono la mia carne...anche se essa mi appartiene... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 23 ottobre 2006 Una volta subii un'operazione chirurgica al braccio...una trentina di punti di sutura...quando mi tolsero l'infasciatura vidi il mio braccio ridotto ad una specie di involtino pieno di spago, e sui lembi della ferita, che si aprì un pò quando tolsero i punti, ( dato che non era ancora tempo di toglierli) ebbi la sensazione di poter "sfoderare" il mio involucro...mi sentii mancare...ma era altrettanto eccitante pensare che ci si può liberare dell'involucro...che non siamo quello...capii che ciò che mi faceva mancare non era la vista della ferita aperta, ma questo pensiero, quel vedere/realizzare che io non sono la mia carne...anche se essa mi appartiene... Gìà...eccitazione...è quello che provo quando mi taglio o mi "infilzo" con qualche cosa...mi rilassa...e poi, quando mi guardo allo specchio avrei voglia di sprofondare. Però credo che non centri nulla con il mio involucro, io vorrei arrivare all'anima... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
p82angel 0 Share Inserita: 23 ottobre 2006 EEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHH?? no, no!!! io quando vedo sangue, anche il mio, sento che sto per svenire!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Share Inserita: 23 ottobre 2006 Una volta subii un'operazione chirurgica al braccio...una trentina di punti di sutura...quando mi tolsero l'infasciatura vidi il mio braccio ridotto ad una specie di involtino pieno di spago, e sui lembi della ferita, che si aprì un pò quando tolsero i punti, ( dato che non era ancora tempo di toglierli) ebbi la sensazione di poter "sfoderare" il mio involucro...mi sentii mancare...ma era altrettanto eccitante pensare che ci si può liberare dell'involucro...che non siamo quello...capii che ciò che mi faceva mancare non era la vista della ferita aperta, ma questo pensiero, quel vedere/realizzare che io non sono la mia carne...anche se essa mi appartiene... Gìà...eccitazione...è quello che provo quando mi taglio o mi "infilzo" con qualche cosa...mi rilassa...e poi, quando mi guardo allo specchio avrei voglia di sprofondare. Però credo che non centri nulla con il mio involucro, io vorrei arrivare all'anima... beh a me si trattava di un procedimento opposto...l'anima era quella che si eccitava...quindi già c'ero...e non avevo voglia alcuna di ferirla...insomma non era rabbia...era pace...infatti non ho avuto bisogno di ripetere l'esperienza...fu un'occasione, che mi diede modo di riflettere sul significato simbolico che quella circostanza aveva per me... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 23 ottobre 2006 "...insomma non era rabbia...era pace..." ...quella pace che io non riesco a trovare. Eppure in quei momenti mi sembra di poterla raggiungere...provo un senso di quiete che solo l'atto di ferirmi riesce a darmi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
djreale 0 Share Inserita: 30 ottobre 2006 NERORGASMO - MAI CAPIRAI Esco dalle mura e non c'è mai un xxxx da fare Strade sorde e mute felicità che non puoi sperare L'odio sta imperando odio per tutte la gente Pupille dilatate io vi odio più profondamente * Mai mai mai capirai Cosa penso e cosa faccio Mai mai mai capirai Perché ho i tagli sopra un braccio Non voglio più giustificarmi per tutto quello che io prendo Non ho motivi da spiegare a chi non capisce cosa sto facendo * Lame nella carne mi fanno forse stare bene Lo faccio per me stesso non certo per chi mi sta insieme Posso fare ciò che voglio non voglio essere giudicato Me ne frego delle critiche di chi crede di non essere malato Mai mai mai capirai Cosa penso e cosa faccio Mai mai mai capirai Perché ho i tagli sopra un braccio Non voglio più giustificarmi per tutto quello che io prendo Non ho motivi da spiegare a chi non capisce cosa sto facendo esattamente cosi'. la taglierina sul braccio, o coi denti sulla pelle ma anche il mondo degli aghi e quindi piercing o anche solo foro mi sta prendendo ultimante... si credo che in termini psicologici si possa spiegare con l' aggressività, ne abbiamo troppa forse e non riusciamo a utilizzarla al meglio oppure non ce ne preoccupiamo neanche. capita raramente di farmi dei tagli se sono fottutamente stanco. poi la mia è proprio una passione infatti come sport pratico il combattimento col coltello... [in palestra usiamo quelli finti ovviamente] Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 30 ottobre 2006 "...insomma non era rabbia...era pace..."...quella pace che io non riesco a trovare. Eppure in quei momenti mi sembra di poterla raggiungere...provo un senso di quiete che solo l'atto di ferirmi riesce a darmi. quali momenti? :shock: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chicca82 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... ciao oltre! hai lo stesso effetto se vedi il sangue di qualcun'altro o è così solo col tuo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 2 novembre 2006 "...insomma non era rabbia...era pace..."...quella pace che io non riesco a trovare. Eppure in quei momenti mi sembra di poterla raggiungere...provo un senso di quiete che solo l'atto di ferirmi riesce a darmi. quali momenti? :shock: I momenti in cui mi "autolesiono". Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 2 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... ciao oltre! hai lo stesso effetto se vedi il sangue di qualcun'altro o è così solo col tuo? Naturalmente è così solo con il mio...altrimenti sarei sadica, oltre ad essere un bel t*****e Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
delia 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... Il mio dentista non sopporta di andare da un collega per curarsi. Accumula i problemi e poi va da un collega in ospedale che per amicizia, lo sottopone ad anestesia totale e risolve i problemi. Forse chi è del "mestiere" la sa lunga sul "taglia e cuci", insomma voglio dire che per gli addetti ai lavori, il sangue è un fatto normale. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 2 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... Il mio dentista non sopporta di andare da un collega per curarsi. Accumula i problemi e poi va da un collega in ospedale che per amicizia, lo sottopone ad anestesia totale e risolve i problemi. Forse chi è del "mestiere" la sa lunga sul "taglia e cuci", insomma voglio dire che per gli addetti ai lavori, il sangue è un fatto normale. Si, forse per gli addetti a quei lavori...ma io faccio la ragioniera :roll: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
delia 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 Forse alcune cose che ci emozionano ed entrano nella nostra emotività con effetto "amplificatore" risiedono nel nostro "io nascosto". Pur essendo un"addetto ai lavori" e abituato al sangue, il mio dentista ha delle paure legate alla vista del suo sangue, e al dolore. Qualcuno utilizza delle fantasie che emozionano ed amplificano sensazioni a volte eccitano!! Altri desiderano fare di queste fantasie realtà. Qual'è il significato simbolico che gli psicologi attribuiscono al sangue? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ReBeLrEbEl 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 la vista del mio sangue m fa schifo...anke se m fa un male cane qualche volta m sono incisa frasi sulle braccia o sulle gambe col cutter, nn tanto x il gusto d farlo (perke nn lo trovo) ma x avere le cicatrici i giorni dopo.... bho... :shock: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 2 novembre 2006 la vista del mio sangue m fa schifo...anke se m fa un male cane qualche volta m sono incisa frasi sulle braccia o sulle gambe col cutter, nn tanto x il gusto d farlo (perke nn lo trovo) ma x avere le cicatrici i giorni dopo....bho... :shock: E poi le cicatrici, che ne facevi, le nascondevi o ti piaceva esporle? Io delle mie me ne vergogno... :roll: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ReBeLrEbEl 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 la vista del mio sangue m fa schifo...anke se m fa un male cane qualche volta m sono incisa frasi sulle braccia o sulle gambe col cutter, nn tanto x il gusto d farlo (perke nn lo trovo) ma x avere le cicatrici i giorni dopo....bho... :shock: E poi le cicatrici, che ne facevi, le nascondevi o ti piaceva esporle? Io delle mie me ne vergogno... :roll: no, non le nascondevo...m piaceva un casino esporle.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 2 novembre 2006 la vista del mio sangue m fa schifo...anke se m fa un male cane qualche volta m sono incisa frasi sulle braccia o sulle gambe col cutter, nn tanto x il gusto d farlo (perke nn lo trovo) ma x avere le cicatrici i giorni dopo....bho... :shock: E poi le cicatrici, che ne facevi, le nascondevi o ti piaceva esporle? Io delle mie me ne vergogno... :roll: no, non le nascondevo...m piaceva un casino esporle.... Ne eri orgogliosa? Un pò come i tatoo? Ma quelle ferite cosa volevano comunicare che non potevi esprimere con le parole? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ReBeLrEbEl 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 nah, del mio tatoo ne sono molto piu orgogliosaXD cmq seriamente, lo facevo soprattutto x fare cretinate...non alludevano alla mia presunta infelicità (anche xke non lo ero per niente infelice) anche se tutti credevano fossi una destinata al suicidio.. e poi erano carine...spesso incidevo frasi di canzoni punk...o qualche volta disegni...insomma un significato x me ce l'avevano....si diciamo ke era un pò come x i tatoo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 2 novembre 2006 "...insomma non era rabbia...era pace..."...quella pace che io non riesco a trovare. Eppure in quei momenti mi sembra di poterla raggiungere...provo un senso di quiete che solo l'atto di ferirmi riesce a darmi. quali momenti? :shock: I momenti in cui mi "autolesiono". perchè lhai messo tra virgolette??? cosè che ti "autolesioni"?? potresti raccontarci di un tuo "autolesionamento"?? se vuoi è Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 3 novembre 2006 perchè lhai messo tra virgolette??? E' che non sono abituata ad usare questo termine...non ne parlo molto...ed è strano che l'abbia fatto ora, ma credo che sia perchè non ci vediamo, l'un l'altro intendo, quindi è più facile parlare di cose di cui ci si vergogna. cosè che ti "autolesioni"?? Il corpo...anche se poi ciò che ne risente è la mente. potresti raccontarci di un tuo "autolesionamento"?? se vuoi è Beh, non aspettatevi nulla di esilarante...è assai banale...come quando uno si mangia le unghie, io invece amo tagliarmi oppure pungermi. Lo faccio quando sono nervosa o tesa, non mi piacciono gli oggetti particolarmente affilati...altrimenti il divertimento finisce presto...quel passaggio ripetuto di qualcosa di duro sulla pelle mi rilassa, poi quando finalmente esce il sangue raggiungo la calma. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 4 novembre 2006 :shock: figata! :p perchè lhai messo tra virgolette??? E' che non sono abituata ad usare questo termine...non ne parlo molto...ed è strano che l'abbia fatto ora' date=' ma credo che sia perchè non ci vediamo, l'un l'altro intendo, quindi è più facile parlare di cose di cui ci si vergogna.[/color'] ti vergogni spesso di cose che ti piacciono? cosè che ti provoca vergogna oltreleapparenze? cosè che ti "autolesioni"?? Il corpo...anche se poi ciò che ne risente è la mente. potresti raccontarci di un tuo "autolesionamento"?? se vuoi è Beh, non aspettatevi nulla di esilarante...è assai banale...come quando uno si mangia le unghie, io invece amo tagliarmi oppure pungermi. Lo faccio quando sono nervosa o tesa, non mi piacciono gli oggetti particolarmente affilati...altrimenti il divertimento finisce presto...quel passaggio ripetuto di qualcosa di duro sulla pelle mi rilassa, poi quando finalmente esce il sangue raggiungo la calma. tipo? cosè che ti innervosiva? che oggetto hai usato? cosa pensi quando esce il sangue? e mentre ti provichi la ferita? (sempre riferito alla situazione "nervosa" è ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xela 0 Share Inserita: 4 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... Forse invece ti ami. ed è per questo che ti ferisci, per renderti conto di chi sei, che ci sei. che non ti ucciderai. amarsi è di gran lunga più difficile che odiarsi. tu stai lottando contro un ombra opprimente. la tua. il taglio è drastico, è evidente. è movimento nella stasi. ci sono milioni di modi per farsi del male. odiarsi è un ottima scusa per smettere di lottare. affermare di amarsi o di provare a farlo signifca dire a stessi: ok adesso inizia la battaglia. lo so è estenuante combattere contro se stessi. lo è. ma bisogna farlo e tu secondo me puoi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 6 novembre 2006 :shock: figata! :p perchè lhai messo tra virgolette??? E' che non sono abituata ad usare questo termine...non ne parlo molto...ed è strano che l'abbia fatto ora' date=' ma credo che sia perchè non ci vediamo, l'un l'altro intendo, quindi è più facile parlare di cose di cui ci si vergogna.[/color'] ti vergogni spesso di cose che ti piacciono? cosè che ti provoca vergogna oltreleapparenze? cosè che ti "autolesioni"?? Il corpo...anche se poi ciò che ne risente è la mente. potresti raccontarci di un tuo "autolesionamento"?? se vuoi è Beh, non aspettatevi nulla di esilarante...è assai banale...come quando uno si mangia le unghie, io invece amo tagliarmi oppure pungermi. Lo faccio quando sono nervosa o tesa, non mi piacciono gli oggetti particolarmente affilati...altrimenti il divertimento finisce presto...quel passaggio ripetuto di qualcosa di duro sulla pelle mi rilassa, poi quando finalmente esce il sangue raggiungo la calma. tipo? cosè che ti innervosiva? che oggetto hai usato? cosa pensi quando esce il sangue? e mentre ti provichi la ferita? (sempre riferito alla situazione "nervosa" è ) Mi provoca vergogna perchè pur rilassandomi lo trovo sbagliato...un pò come ubriacarsi o drogarsi...anche se non a quei livelli, e poi non mi piace vedere tutti quei segni e tantomeno mi piace che li vedano gli altri. Di solito uso delle forbici oppure un ago molto grande, tipo quello per cucire i materassi...e quando esce il sangue è come se uscisse tutta la mia rabbia, una rabbia che deriva dalla frustrazione di non poter gestire una situazione anzichè un'altra...non importa se in famiglia o sul lavoro...ti sarà capitato di essere nervoso, non esiste una situazione tipo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Autore Share Inserita: 6 novembre 2006 Non ho mai avuto istinti suicidi...eppure alla vista del mio sangue provo un senso di pace e di euforia al tempo stesso.Come mi odio io, credo non mi odierà mai nessuno... Forse invece ti ami. ed è per questo che ti ferisci, per renderti conto di chi sei, che ci sei. che non ti ucciderai. amarsi è di gran lunga più difficile che odiarsi. tu stai lottando contro un ombra opprimente. la tua. il taglio è drastico, è evidente. è movimento nella stasi. ci sono milioni di modi per farsi del male. odiarsi è un ottima scusa per smettere di lottare. affermare di amarsi o di provare a farlo signifca dire a stessi: ok adesso inizia la battaglia. lo so è estenuante combattere contro se stessi. lo è. ma bisogna farlo e tu secondo me puoi. Ciao Xela, ti ringrazio per le parole, mi hai fatto riflettere...in effetti io sono sempre stata il lotta con me stessa...cerco ri reprimere i miei sentimenti, quasi mi odio quando li lascio trapelare, ero così fin da piccola...odiavo piangere, davanti a chiunque cercavo di trattenermi ed è così ancora oggi. Quindi tagliarmi per me è come una valvola di sfogo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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