domanda su psicoterapia

[TempoFuoriLuogo 0]

lo sai che questa farse può essere benissimo letta tipo ...tanto voi che ne capite...?

poi sarà una mia proiezione...oggi è una giornata no, ho mal di pancia

Non l'ho detto io...l'hai detto tu...

[juditta 0]

Non l'ho detto io...l'hai detto tu...

ma vedo che non mi smentisci...

[fioriblu 0]

Ciao TempoFuoriLuogo,

se scrivi su un forum di psicologia che si hanno dei dubbi riguardo ai benefici della medesima ti puoi quasi sicuramente aspettare delle reazioni contrarie, quindi appare naturale che poi la discussione si sviluppi sui pro e sui contro, perché secondo te l'evoluzione della discussione quale doveva essere?

[juditta 0]

Ciao TempoFuoriLuogo,

se scrivi su un forum di psicologia che si hanno dei dubbi riguardo ai benefici della medesima ti puoi quasi sicuramente aspettare delle reazioni contrarie, quindi appare naturale che poi la discussione si sviluppi sui pro e sui contro, perché secondo te l'evoluzione della discussione quale doveva essere?

vedi...io mi faccio subito prendere dal nervoso, tu riesci a esporre in maniera lucida quello che penso io!

[TempoFuoriLuogo 0]

ma vedo che non mi smentisci...

Se tu pensi che sia vero, perchè dovrei per forza smentirti? a cosa servirebbe? Io so di essermi posto in un tale modo, se uno ci vede dell'altro, non sono competenze mie...Dico sempre che l'idea che ci facciamo degli altri è sempre è solo nostra e risponde a "regole" e schemi interiori nostri. Ad alcuni risulterò simpatico, ad altri antipatico, ad altri saccente, ad altri ignorante, ad altri "sborone"... (l'esempio l'ho fatto su me stesso, ma riguarda tutti) chi dice la verità? Ma soprattutto quello che pensiamo è la verità?

[Emilio 0]

Posso dirti una cosa esimio Emilio? Ma chi ti ha detto che ero xxxxxxxxxxx? Ho semplicemente solevato delle domande in questo Topic, in tutta calma... E poi quali armature? E' questo che tanta gente non capisce: le "proiezioni". Perchè proietti o vedi in me cose che non ci sono?

immaginerai senza troppe difficoltà che mi porti su terreni nei quali ci potremmo perdere...quindi cerchiamo di parlarne provando a non perderci.

Parto da una mia convinzione: per me xxxxxxxxxxx ci sei, sul perchè ovviamente non ho idea. aggiungo anche che mi dai l'idea di non credere nelle possibilità della psicoterapia, e mi sembra che questo sia da mettere in relazione con la fallibilità umana, in questo caso del terapeuta.

Detto questo voglio risponderti sulle proiezioni: proviamo intanto a definire per grandi linee cos'è la proiezione: ciò che io non riesco a riconoscere di discutibile in me incosciamente lo attribuisco all'altro per preservarmi dal dovermi mettere in discussione. continuo a sostenere che parlare di queste cose in spazi non opportuni sia compromettente per le terapie, ma siccome siete già abbastanza addentro...

ipotizziamo che io e te siamo la coppia costituente una psicoterapia, senza specificare chi è il terapeuta e chi il paziente. io proietto e tu proietti. e ci può anche stare. dove sta la differenza fra i due? si spera che sia nella capacità del terapeuta di riconoscere le proprie proiezioni, magari non subito ma nel tempo, e di poter e saper correggere il tiro. fatto questo poi dovrebbe saper aiutare il pz a riconoscere le proprie...

altro discorso è se mi chiedi: è così che va?

qui il discorso cambia. mi piacerebbe difendere la mia categoria a spada tratta ma ammetto che le xxxxxxx le possiamo anche fare...si può rimediare? a volte si ma a volte...

tu parli di proiezioni, ma io che ne so se sei stato oggetto di una interpretazione palesemente sbagliata o se non hai voluto o potuto riconoscerti in quello che ti è stato detto?

io posso lavorare sulle mie, certamente, ma da qui a dire che ogni volta che ho un paziente davanti che mi sembra xxxxxxxxxxx sto soltanto proiettando la "mia" di rabbia ce ne vuole...

[TempoFuoriLuogo 0]

Ciao TempoFuoriLuogo,

se scrivi su un forum di psicologia che si hanno dei dubbi riguardo ai benefici della medesima ti puoi quasi sicuramente aspettare delle reazioni contrarie, quindi appare naturale che poi la discussione si sviluppi sui pro e sui contro, perché secondo te l'evoluzione della discussione quale doveva essere?

Io non ho mai detto che doveva essere "così o cosà"....Io ho affermato che non mi interessava più entrare in quel tipo di terreno. E' una decisione che riguarda me stesso. Nulla di più...

[juditta 0]

Detto questo voglio risponderti sulle proiezioni: proviamo intanto a definire per grandi linee cos'è la proiezione: ciò che io non riesco a riconoscere di discutibile in me incosciamente lo attribuisco all'altro per preservarmi dal dovermi mettere in discussione. continuo a sostenere che parlare di queste cose in spazi non opportuni sia compromettente per le terapie, ma siccome siete già abbastanza addentro...

comunque i tuoi messaggi mi fanno riflettere, poi non so dire se questo comprometta o meno la mia terapia...

[froggy73 0]

Se tu pensi che sia vero, perchè dovrei per forza smentirti? a cosa servirebbe? Io so di essermi posto in un tale modo, se uno ci vede dell'altro, non sono competenze mie...Dico sempre che l'idea che ci facciamo degli altri è sempre è solo nostra e risponde a "regole" e schemi interiori nostri. Ad alcuni risulterò simpatico, ad altri antipatico, ad altri saccente, ad altri ignorante, ad altri "sborone"... (l'esempio l'ho fatto su me stesso, ma riguarda tutti) chi dice la verità? Ma soprattutto quello che pensiamo è la verità?

giusto per essere un po' pirandelliana, chi ti dice che l'idea che io mi sono fatta di te sia meno vera di quella che ti sei fatto tu?

cmq a parte 'ste menate interpretative ( ), qui credo che nessuno voglia dare contro a nessuno

stiamo semplicemtne discutendo di un argomento che sta a cuore a tutti noi visto che è un forum dedicato alla psicologia e molti di noi sono o sono stati o saranno in cura da uno psicologo.

detto ciò credo sempre che se uno fa un'affermazione poi deve saperla argomentare altrimenti tutti son bravi a sparare frasi ad effetto che se non sostenute da un'argomentazione crollano come castelli di carte (parola mia che non voglio essere polemica e non voglio attaccarti !!)

[froggy73 0]

continuo a sostenere che parlare di queste cose in spazi non opportuni sia compromettente per le terapie

perchè dici così?

te lo chiedo perchè anche la mia analista ha detto una cosa simile, ma non ne riesco a capire il motivo

[ilaria 0]

io credo che sia perchè anche queste robe qua - riserve, dubbi, perplessità sulla psicoterapia- poichè nascono anche dalle impressioni che ci si fanno in base all'esperienza di una relazione terapeutica, rientrano nel transfert e in quanto tali andrebbero elaborate con il proprio terapeuta...è materiale vivo di lavoro, insomma..

[TempoFuoriLuogo 0]

immaginerai senza troppe difficoltà che mi porti su terreni nei quali ci potremmo perdere...quindi cerchiamo di parlarne provando a non perderci.

Parto da una mia convinzione: per me xxxxxxxxxxx ci sei, sul perchè ovviamente non ho idea. aggiungo anche che mi dai l'idea di non credere nelle possibilità della psicoterapia, e mi sembra che questo sia da mettere in relazione con la fallibilità umana, in questo caso del terapeuta.

Detto questo voglio risponderti sulle proiezioni: proviamo intanto a definire per grandi linee cos'è la proiezione: ciò che io non riesco a riconoscere di discutibile in me incosciamente lo attribuisco all'altro per preservarmi dal dovermi mettere in discussione. continuo a sostenere che parlare di queste cose in spazi non opportuni sia compromettente per le terapie, ma siccome siete già abbastanza addentro...

ipotizziamo che io e te siamo la coppia costituente una psicoterapia, senza specificare chi è il terapeuta e chi il paziente. io proietto e tu proietti. e ci può anche stare. dove sta la differenza fra i due? si spera che sia nella capacità del terapeuta di riconoscere le proprie proiezioni, magari non subito ma nel tempo, e di poter e saper correggere il tiro. fatto questo poi dovrebbe saper aiutare il pz a riconoscere le proprie...

altro discorso è se mi chiedi: è così che va?

qui il discorso cambia. mi piacerebbe difendere la mia categoria a spada tratta ma ammetto che le xxxxxxx le possiamo anche fare...si può rimediare? a volte si ma a volte...

tu parli di proiezioni, ma io che ne so se sei stato oggetto di una interpretazione palesemente sbagliata o se non hai voluto o potuto riconoscerti in quello che ti è stato detto?

io posso lavorare sulle mie, certamente, ma da qui a dire che ogni volta che ho un paziente davanti che mi sembra xxxxxxxxxxx sto soltanto proiettando la "mia" di rabbia ce ne vuole...

Emilio, ma io non voglio entrare nel tuo operato...e nel tuo lavoro...

Ma affermare che io sono xxxxxxxxxxx quando sono tranquillissimo, e sto semplicemente discutendo mi sembra una "proiezione". Come fai ad affermare che sono xxxxxxxxxxx? Le lettura che dai a delle scritte su un monitor è tua...compresa l'interpretazione...e lo stesso funziona da questa parte. Vale per tutti. Etichettare o appiccicare ad una persona degli stati emotivi, soltanto leggendo delle cose che questa ha scritto attraverso un computer, mi sembra eccessivo. Non ho usato parolacce, insulti e non mi sembra di esser mai andato sul personale. Gli schemi interpretativi della realtà sono solo nostri. Capisci...Io non sto parlando dei pazienti che hai tu davanti (anche se come sai ed hai affermato anche tu le proiezioni ci sono), sto parlando di un'etichetta che è stata data ad una persona semplicemente leggendo delle scritte su un monitor....Non mi ci sono affato identificato, ma ho fatto notare semplicemente una cosa...Comunque in questo non volevo ci fosse nulla di personale, come non vuole essere una polemica tra me e la categoria che difendi...

[juditta 0]

Se tu pensi che sia vero, perchè dovrei per forza smentirti? a cosa servirebbe? Io so di essermi posto in un tale modo, se uno ci vede dell'altro, non sono competenze mie...Dico sempre che l'idea che ci facciamo degli altri è sempre è solo nostra e risponde a "regole" e schemi interiori nostri. Ad alcuni risulterò simpatico, ad altri antipatico, ad altri saccente, ad altri ignorante, ad altri "sborone"... (l'esempio l'ho fatto su me stesso, ma riguarda tutti) chi dice la verità? Ma soprattutto quello che pensiamo è la verità?

io no ho la certezza che sia vero, ho espresso un dubbio, infatti ho scritto "forse è una mia proiezione" volendo intendere che magari io intravvedo nel tuo silenzio qualcosa che non c'è!

Ci sarebbe da capire perché tu, davanti alla mio dubbio, eviti di rispondere o di chiarire...

Quello che penso può benissimo non essere la verità ma se chi ho davanti volutamente mi cela la verità, cosa devo pensare?

Io decido che non mi faccio un' idea di te perché tu non me ne dai il modo!

[froggy73 0]

in bocca al lupo!

Juditta una piccola nota di colore: ieri sera durante la seduta la mia psicologa mi ha chiesto come stava andando sul forum e io le ho raccontato molto superficialmente un po' di cose per poi dirle che siamo praticamente tutti pazienti mentre mancano psicologici veri e propri e lei mi ha detto "ne sei così sicura?"....... m'è venuto un colpo.......... l'ho immaginata che si leggeva tutte le mie risposte avendo capito perfettamente che ero io a scrivere............non ti dico che ansia !!

[TempoFuoriLuogo 0]

giusto per essere un po' pirandelliana, chi ti dice che l'idea che io mi sono fatta di te sia meno vera di quella che ti sei fatto tu?

cmq a parte 'ste menate interpretative ( ), qui credo che nessuno voglia dare contro a nessuno

stiamo semplicemtne discutendo di un argomento che sta a cuore a tutti noi visto che è un forum dedicato alla psicologia e molti di noi sono o sono stati o saranno in cura da uno psicologo.

detto ciò credo sempre che se uno fa un'affermazione poi deve saperla argomentare altrimenti tutti son bravi a sparare frasi ad effetto che se non sostenute da un'argomentazione crollano come castelli di carte (parola mia che non voglio essere polemica e non voglio attaccarti !!)

Riguardo alle argomentazioni penso di averne parlato abbastanza...sopra penso che ci sia un sacco di materiale senza dover ripetere tutto. Ci si può essere d'accordo o no, ma non credo che ci siano "panzanate" e ne frasi ad effetto o cose che che crollano come castelli di carte. Poi si è liberi di pensare ciò che si vuole.

riguardo all'idea...non ho compreso il soggetto...

Comunque è indubbio che l'idea di ognuno corrisponda ad una propria "verità" anche se non lo è. E' una realtà soggettiva, ma non oggettiva. Io non cerco verità assolute, almeno non in questo ambito.

[digi79 0]

grazie Emilio per l'intervento, bella e vera la frase di jung, grazie della dedica...

Credo che tempofuoriluogo esponga il suo parere in maniera molto pacata ed aperta al confronto, in effetti neanch'io vedo arrabbiature o corazze in lui...anzi preferisco confrontarmi con chi ha un'idea diversa dalla mia, altrimenti che confronto sarebbe? E poi credo che in parte abbia ragione e che i suoi discorsi hanno valenza e in parte coincidano con chi è a favore alla psicoterapia, solo parte da presupposti diversi....che io non mi sento di scartare in modo assoluto...

[juditta 0]

Juditta una piccola nota di colore: ieri sera durante la seduta la mia psicologa mi ha chiesto come stava andando sul forum e io le ho raccontato molto superficialmente un po' di cose per poi dirle che siamo praticamente tutti pazienti mentre mancano psicologici veri e propri e lei mi ha detto "ne sei così sicura?"....... m'è venuto un colpo.......... l'ho immaginata che si leggeva tutte le mie risposte avendo capito perfettamente che ero io a scrivere............non ti dico che ansia !!

sapessi quante paranoie di questo tipo mi sono fatta anch'io...per questo cerco sempre di evitare di dire troppo (questo anche per altri motivi...) Comunque ho deciso che il mio psicologo non legge questo forum, sennò non scriverei più!

[digi79 0]

Juditta una piccola nota di colore: ieri sera durante la seduta la mia psicologa mi ha chiesto come stava andando sul forum e io le ho raccontato molto superficialmente un po' di cose per poi dirle che siamo praticamente tutti pazienti mentre mancano psicologici veri e propri e lei mi ha detto "ne sei così sicura?"....... m'è venuto un colpo.......... l'ho immaginata che si leggeva tutte le mie risposte avendo capito perfettamente che ero io a scrivere............non ti dico che ansia !!

mamma!!!!!

[elli 0]

anche io l'ho pensato........

ma anche secondo me il mio non legge.........sto forum.........

per lui è una cosa ''troppo moderna''

[froggy73 0]

Comunque ho deciso che il mio psicologo non legge questo forum, sennò non scriverei più!

infatti, l'importante è avere delle salde convinzioni !!

[froggy73 0]

anche io l'ho pensato........

ma anche secondo me il mio non legge.........sto forum.........

per lui è una cosa ''troppo moderna''

il guaio è che la mia collabora con questo sito per cui il rischio c'è ed è pure bello grosso !!

vabbè.....meglio non pensarci e far finta di essere convinta che non approderà MAI a questo forum.....

[viola.blù 0]

scusami ma non sono d'accordo, innanzitutto lo psicologo (qualunque esso sia) non dà consigli (correggetemi se sbaglio) e non ha ricette per risolvere alcun problema..

Se vedete lo psicologo come un consigliere o come uno a cui fogare le proprie frustrazioni e angosce, fate bene a non andarci, secondo me...credo che per "guarire" con la psicoterapia o analisi innanzitutto bisogna credere in questa disciplina e fidarsi totalmente al dottore che ci tiene in cura....

............vero e fondato.........non si tratta di "cercar consigli" sul da farsi....si tratta di trovarsi, magari attraverso un'altra persona........che diventa semplice

MEZZO...un pò come un TRASPORTO: lo psicologo/analista dovrebbe condurti a TE........ presentarti, farti conoscere....non dirti:" DEVI FARE COSI' o

COLA' ." ..................un semplice libricino New Age può bastare a "qualcuno", ma non a TUTTI...e generalizzare sulla pelle degli altri....diventa

presunzione e può essere PEICOLOSO...........ATTENZIONE!!

[TempoFuoriLuogo 0]

io no ho la certezza che sia vero, ho espresso un dubbio, infatti ho scritto "forse è una mia proiezione" volendo intendere che magari io intravvedo nel tuo silenzio qualcosa che non c'è!

Ci sarebbe da capire perché tu, davanti alla mio dubbio, eviti di rispondere o di chiarire...

Quello che penso può benissimo non essere la verità ma se chi ho davanti volutamente mi cela la verità, cosa devo pensare?

Io decido che non mi faccio un' idea di te perché tu non me ne dai il modo!

Juditta a cosa serve farsi un'idea degli altri? Io potrei dirti di me un sacco di cose, ma corrisponderebbero sempre a delle cose che io penso di me stesso (o "peggio" che voglio mostrare agli altri)...Punto di domanda: Ma le cose che penso di me stesso sono la verità? Le cose che pensano gli altri di me sono la verità? C'è una verità? O c'è solo una mente chè interpreta le cose attraverso suoi meccanismi? Quindi ti potrei dire: hai ragione oppure no... ma cosa cambia? Io personalmente ho capito che farsi delle idee degli altri è sempre una visione nostra...E quindi cerco di non farmi ingannare dalle creazioni della mia mente. Le percezioni sono sempre soggetive... se mettiamo una sedia davanti a due persone e diciamo loro di guardarla, vedranno due cose diverse...

[juditta 0]

meglio non pensarci e far finta di essere convinta che non approderà MAI a questo forum.....

brava, così si fa!

[viola.blù 0]

Io non ho mai detto che doveva essere "così o cosà"....Io ho affermato che non mi interessava più entrare in quel tipo di terreno. E' una decisione che riguarda me stesso. Nulla di più...

........SE NON TI INTERESSA questo "TIPO DI TERRENO".................e riguarda SOLO TE...........perchè diavolo CE STAI SEMPRE SU STO' TERRENO???

.................cosa ci proietti??? ........fai ancora il "maestrino" anche con persone a cui ..... potresti far del male ....con le tue parole ed i tuoi

giudizi sulla psicologia............ mi sembra che pur non essendo psicologo, ti ci atteggi non poco............come mai??? ..qualcosa di "irrisolto"????

forse???