rifiutato dalle donne e depressione

[mimmo75 0]

Scusate voi tutti che ci capite qualcosa e che aiutate chi ha bisgno. Dopo l'ennesimo rifiuto di una donna; come sempre cado in depressione. Spesso ho seguito cure farmacologiche di antidepressivi (anche qualche anno). Nonostante le buone intenzioni alla fine mi dicono un secco no! Una psicologa, dalla quale sono scappato via dopo la prima seduta, mi ha detto "la sua è una forma di debolezza." Qualcuno mi puo' aiutare? Posso prendere sempre antidepressivi?

Dov'è l'inghippo?

rifiuto > depressione > reazione > rifiuto > ++ depressione

Qualcuno mi puo' aiutare? Nella ricerca delle cause di questa situazione?

[xela 0]

Scusate voi tutti che ci capite qualcosa e che aiutate chi ha bisgno. Dopo l'ennesimo rifiuto di una donna; come sempre cado in depressione. Spesso ho seguito cure farmacologiche di antidepressivi (anche qualche anno). Nonostante le buone intenzioni alla fine mi dicono un secco no! Una psicologa, dalla quale sono scappato via dopo la prima seduta, mi ha detto "la sua è una forma di debolezza." Qualcuno mi puo' aiutare? Posso prendere sempre antidepressivi?

Dov'è l'inghippo?

rifiuto > depressione > reazione > rifiuto > ++ depressione

Qualcuno mi puo' aiutare? Nella ricerca delle cause di questa situazione?

be dire che ci capiamo qualcosa è una parola grossa:) magari qui ci si può confrontare e spesso il confronto serve per trovare, da soli, le risposte che cercavamo.

la mia personalissima idea è che dovresti smettere di prendere antidepressivi. io penso che per stare bene ci voglia coscienza, non incoscienza. se sei cosciente saprai ascoltarti e capirti. anche se fa male sentire il proprio dolore è fondamentale e invece purtroppo si tende ad occultarlo, con antidepressivi o con storie che ci costruiamo.

Io proverei con un altra terapeuta...no?

[tex- 0]

nn smettere di prendere i farmaci, anzi forse prendi quelli sbagliati e fai una visita al tuo dottore.

[mio 0]

Scusate voi tutti che ci capite qualcosa e che aiutate chi ha bisgno. Dopo l'ennesimo rifiuto di una donna; come sempre cado in depressione. Spesso ho seguito cure farmacologiche di antidepressivi (anche qualche anno). Nonostante le buone intenzioni alla fine mi dicono un secco no! Una psicologa, dalla quale sono scappato via dopo la prima seduta, mi ha detto "la sua è una forma di debolezza." Qualcuno mi puo' aiutare? Posso prendere sempre antidepressivi?

Dov'è l'inghippo?

rifiuto > depressione > reazione > rifiuto > ++ depressione

Qualcuno mi puo' aiutare? Nella ricerca delle cause di questa situazione?

mimmo75...potrebbe essere il mio nick è la prima volta che trovo uno del mio anno con il mio nome......

una domanda...perchè pensi ti rifiutino? Tu cosa cerchi?

[nessuno2008 0]

mimmo qual e il problema il rifiuto?anche a me dava fastidia!

[lapina 0]

Ciao Mimmo,

la causa di tutto è l' insicurezza.

L' amplificazione che avverti è causata dalla tua reazione sbagliata all' insicurezza, ti stacchi da te stesso e ti rifugi negli altri, e questo non può che peggiorare le cose...

La forza vera è quella che ci portiamo dentro, nessuno ci può aiutare meglio di noi stessi, finchè cercheremo noi stessi dentro gli altri faremo solo un grosso errore.

Quindi basta pensare a conquistare una ragazza, non è il momento, prima devi lavorare su te stesso.

Per quanto riguarda gli antidepressivi... io non credo servano a qualcosa se non ad affievolire la sofferenza e rendere le cose più semplici in attesa di essere nelle condizioni giuste di affrontare il problema.

Infatti è inutile scappare all' infinito, se ne vuoi uscire, o prima o dopo la soluzione la devi cercare dentro di te...

Ti consiglio di cambiare totalmente strategia, dedicati a cose in cui sai di essere bravo e poniti degli obiettivi, cominciando con traguardi semplici e di sicura riuscita.

E' una catena. Il raggiungimento di un obiettivo ti darà la forza per affrontare il successivo... non è facile, te lo anticipo, ma pian piano ti accorgerai come i momenti di sconforto diverranno sempre più sporadici.

Un abbraccio.

[Ospite filotea]

Scusate voi tutti che ci capite qualcosa e che aiutate chi ha bisgno. Dopo l'ennesimo rifiuto di una donna; come sempre cado in depressione. Spesso ho seguito cure farmacologiche di antidepressivi (anche qualche anno). Nonostante le buone intenzioni alla fine mi dicono un secco no! Una psicologa, dalla quale sono scappato via dopo la prima seduta, mi ha detto "la sua è una forma di debolezza." Qualcuno mi puo' aiutare? Posso prendere sempre antidepressivi?

Dov'è l'inghippo?

rifiuto > depressione > reazione > rifiuto > ++ depressione

Qualcuno mi puo' aiutare? Nella ricerca delle cause di questa situazione?

ciao mimmo,

dici che le donne ti RIFIUTANO.MAMMAMIA che parolona!

forse non è che ti rifiutano.ma dai.

Sai ho dovuto leggere il tuo scritto più volte per capire.

dunque.

non penso che le donne ti rifiutano.magari non sono interessate a te,che è molto diverso dall'essere rifiutati.non ti pare?

Non penso che tu sei un debole(come dice la tua psi),

forse sei TIMIDO.e questo ti porta a vedere il rifiuto degli altri.

ti sei mai chiesto se ti piaci come persona.

quando riuscirai ad accettarti bello o brutto,simpatico o antipatico che sei.allora si che riuscirai a trovare una donna,un'innamorata.ma tutto questo non scende dal cielo e nemmeno da un giorno a un altro si cambia.

il mio consiglio sincero è quello di chiedere aiuto ad uno specialista,anche perchè prendi medicine.

Augurissimi

[datango 0]

Scusate voi tutti che ci capite qualcosa e che aiutate chi ha bisgno. Dopo l'ennesimo rifiuto di una donna; come sempre cado in depressione. Dov'è l'inghippo?

rifiuto > depressione > reazione > rifiuto > ++ depressione

Qualcuno mi puo' aiutare? Nella ricerca delle cause di questa situazione?

L'inghippo eccolo va! ho parlato di questa dinamica proprio nell'ultima seduta con lo psi...

La capacita di reagire alla frustrazione derivata dall'abbandono, si struttura nell'infanzia. Un bambino quando nasce sente la presenza della mamma che provvede alla sua sopravvivenza. Quando la mamma si allontana il bambino non ha la capacità narcisisitica (come in teoria dovrebbe avere l'adulto) per reagire a tale abbandono, il bimbo si sente perso perchè non vede più la mamma quindi per lui la mamma non non esiste più. Scatta dunque l'isitinto di sopravvivenza che stimola il bambino ad attuare strategie utili, come il pianto, affinchè la mamma ritorni ad essere presente.

A questo punto succede l'inghippo ...

Se la mamma torna ad ogni richiesta di presenza del figlio (mamma chioccia) nel figlio si struttureranno diversi meccanismi, uno di questi è avere la percezione di onnipotenza nei confronti della mamma (e poi con la compagna sulla quale viene proiettato anche il ruolo di mamma) cioè di poter disporre di loro nello spazio e reputando come inaccettabili le eventuali defezioni.

Sviluppare la capacita narcisistica di percepirsi nello spazio a prescindere dalla altrui presenza, è necessario per non sentirsi come naufraghi su una barchetta alla deriva nel mare, allo scopo di rimediare a questa mancata educazione, un bravo terapeuta può aiutarti perchè ti fornirà gli strumenti di cui adesso sei privo.

[Socrate 0]

L'inghippo eccolo va! ho parlato di questa dinamica proprio nell'ultima seduta con lo psi...

La capacita di reagire alla frustrazione derivata dall'abbandono, si struttura nell'infanzia. Un bambino quando nasce sente la presenza della mamma che provvede alla sua sopravvivenza. Quando la mamma si allontana il bambino non ha la capacità narcisisitica (come in teoria dovrebbe avere l'adulto) per reagire a tale abbandono, il bimbo si sente perso perchè non vede più la mamma quindi per lui la mamma non non esiste più. Scatta dunque l'isitinto di sopravvivenza che stimola il bambino ad attuare strategie utili, come il pianto, affinchè la mamma ritorni ad essere presente.

A questo punto succede l'inghippo ...

Se la mamma torna ad ogni richiesta di presenza del figlio (mamma chioccia) nel figlio si struttureranno diversi meccanismi, uno di questi è avere la percezione di onnipotenza nei confronti della mamma (e poi con la compagna sulla quale viene proiettato anche il ruolo di mamma) cioè di poter disporre di loro nello spazio e reputando come inaccettabili le eventuali defezioni.

Sviluppare la capacita narcisistica di percepirsi nello spazio a prescindere dalla altrui presenza, è necessario per non sentirsi come naufraghi su una barchetta alla deriva nel mare, allo scopo di rimediare a questa mancata educazione, un bravo terapeuta può aiutarti perchè ti fornirà gli strumenti di cui adesso sei privo.

Quoto in pieno, oramai sono esperto in questo, ho passato periodi che non auguro al peggior nemico con depressione e uso di psicofarmaci per andare avanti, il rifuto dell'amata/to è una ferita all'amor propio che non è facile superare. Fatti aiutare da un'esperto come ti è stato consigliato, sarà dura è ma sempre meglio della sofferenza.

In bocca al lupo.

[mimmo75 0]

1) vi devo ringraziare tutti: pochi prendono a cuore i problemi degli altri gratuitamente

2) comunque parliamoci chiaro: il psicologo si paga e dalle mie parti vuole 50 euro /seduta settimanale e non ce ne sono neanche (sto in un piccolo centro).

3) l'esperienza che ho avuto dal psicologo era: 3/4 d'ora parlavo io ed 1 minuto concludeva il psicoloco con una relazione sintetica del mio problema.

4) non vedevo un'aiuto mau ncontinuo fissare date per il colloquio.

5) ditemi voi?

[mio 0]

fatti aiutare....

rispondi alle domande.....

perchè pensi ti rifiutino e tu cosa cerchi??

[mimmo75 0]

fatti aiutare....

rispondi alle domande.....

perchè pensi ti rifiutino e tu cosa cerchi??

Cosa cerco?

cerco quello che il 100% del genere umano cerca.

Voglio costruire una nuova famiglia; visto che della mia famiglia do origine stanno morendo tutti (chi di vecchiaia e chi di tumore)

[nessuno2008 0]

mimmo vai dagli uomini,semplice no!

[ANTIUS 0]

Cosa cerco?

cerco quello che il 100% del genere umano cerca.

Voglio costruire una nuova famiglia; visto che della mia famiglia do origine stanno morendo tutti (chi di vecchiaia e chi di tumore)

Ciao Mimmo hai un nome che mi sta molto a cuore.Perchè non parli del tuo problema? Come? Si! Perchè non ho ancora capito

il tuo problema.Cerca di capire il giro di parole.Insomma metti da parte alcune cose,tanto non ci conosciamo.

[nessuno2008 0]

antius il generoso!

[ANTIUS 0]

antius il generoso!

[mimmo75 0]

rispondo a nessuno2008.

"mimmo vai dagli uomini,semplice no!"

Perche' prendi le cose alla leggera??

[datango 0]

1) vi devo ringraziare tutti: pochi prendono a cuore i problemi degli altri gratuitamente

2) comunque parliamoci chiaro: il psicologo si paga e dalle mie parti vuole 50 euro /seduta settimanale e non ce ne sono neanche (sto in un piccolo centro).

3) l'esperienza che ho avuto dal psicologo era: 3/4 d'ora parlavo io ed 1 minuto concludeva il psicoloco con una relazione sintetica del mio problema.

4) non vedevo un'aiuto mau ncontinuo fissare date per il colloquio.

5) ditemi voi?

Non tutti gli psicologi hanno lo stesso approccio, il mio è decisamente più colloquiale, è attento ai miei dubbi e le incertezze, riesce a stimolarmi con domande e delucidazioni. Grazie a lui ho fatto notevoli passi in avanti rispetto alla comprensione delle mie dinamiche, questo perchè riesco a sentirmi appoggiato da lui, una sensazione che mi da la possibilità di tirarmi fuori dalla nebbia che avvolge la mia mente lacunosa in alcuni espetti della mia educazione emotiva.

[Ospite filotea]

Mimmo anch'io il mio psi assomiglia a quello di datango.

è colloquiale,attento e riesce a stimolarmi con domande.

mi aiuta a togliere la nebbia dalla mia mente...

Il discorso dei soldi,è un problema per tutti.

il mio prende 60 euro a seduta.

Potresti provare in un ente pubblico.anche se vivi in un paesino sicuramente troverai

medici all'altezza.

Mi dispiace per quello che stai passando.cerca di reagire e se tu non desideri di stare bene allora nemmeno lo psi ti potrà aiutare.

cerca di stare bene prima tu e poi magari quando meno te lo aspetti troverai una ragazza che ti riempie di attenzioni.

[nessuno2008 0]

mimmo 75 cosa intendi allora!

[tex- 0]

ciao mimmo, nn e' vero che i nostri consigli son gratuiti ed insignificanti.

io ho sofferto molto finquando decisi di trovare la soluzione.

per me e' stata facile perche' soffrivo solo d'ansia e capisco cosa vai

incontro quotidianamente.

dovresti capire che un problema che molto probabilmente hai da anni

nn puo' essere gestito e controllato in un batter d'occhio ma col tempo.

io ti suggerisco di andare da uno specialista per una diagnosi precisa

dopo di che ci potrebbero essere alternative e perche' no, anche

delle valide soluzioni al tuo problema.

[nessuno2008 0]

datango mai avuto problemi narcisistici!

[mimmo75 0]

beati voi che non avete problemi; che avete sempre la voglia di fare; che non vi arrendete davanti a niente e nessuno; che non avete paura della solitudine; che vi hanno detto sempre si; che non avete mai pianto; che avete sempre la soluzione; che non siete stati mai delusi; che ogni notte dormite......

beati voi

[datango 0]

beati voi che non avete problemi; che avete sempre la voglia di fare; che non vi arrendete davanti a niente e nessuno; che non avete paura della solitudine; che vi hanno detto sempre si; che non avete mai pianto; che avete sempre la soluzione; che non siete stati mai delusi; che ogni notte dormite......

beati voi

Credo tu abbia sbagliato forum sul quale inserire il tuo post, Mimmo. Qui siamo su psiconline e quello più sereno è quello con afasia emotiva.

[fioriblu 0]

beati voi che non avete problemi; che avete sempre la voglia di fare; che non vi arrendete davanti a niente e nessuno; che non avete paura della solitudine; che vi hanno detto sempre si; che non avete mai pianto; che avete sempre la soluzione; che non siete stati mai delusi; che ogni notte dormite......

beati voi

Su questo ti sbagli, e ti sta scrivendo una che dentro alla depressione c'è stata.

Quando ne soffri non hai voglia di fare un xxxx, come dici tu, io non avevo voglia neanche di alzarmi dal letto se è per questo, piangevo giorno, mattina e sera, senza fare esagerazioni e sopratutto non vedevo una via di uscita, ma sono arrivata ad un punto in cui o mi davo uno scossone o affogavo e grazie all'aiuto di molti (tra i quali lil mio psi) ne sono uscita fuori piano piano.