Ste 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 ..c'è anche un muro che sta messo lì aspettando che qualcuno abbia la forza di distruggerlo.. perché non era il posto dove quel muro poteva ancora restare... stile muro di Berlino insomma.. Lo dice anche winkipedia, e dice che anche che possono essere comunque utili... I tabù possono avere varie funzioni, e spesso accade che essi rimangano in effetto anche quando i motivi originali che li avevano ispirati non sussistono più. Per questo motivo alcuni sostengono che i tabù aiutano a scoprire la storia di una società quando non ci sono altri documenti a testimoniarla. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 Oltre l' anatomia ....A proposito di muri piccola frase del mio maestro buddista:"Quandi si incontra un muro ..invece del come superarlo serve di piu pensare che al di là ci dev essere una distesa meravigliosa" E ti spiega anche come accettare il fatto che tu stai di qua dal muro e la distesa meravigliosa irrimediabilmente di là? A me sembra un pensiero un po' sadico... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 E ti spiega anche come accettare il fatto che tu stai di qua dal muro e la distesa meravigliosa irrimediabilmente di là? A me sembra un pensiero un po' sadico... è una metafora buddista , io non la conoscevo...però sembra signifiare che cio che pare un problema , la sofferenza da affrontare, una rinuncia, quando poi lo si affronta e non la si pensa, rafforza, accresce, migliora.....ecco il prato... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 comunque la metafora del muro . rappresenta un luogo inaccessibile . un passaggio intransitabile. un limite. il muro è da accettare,. ,piu che da superare.. se fosse superabile sarebbe un muretto o una siepe . la metafora sarebbe differente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 comunque la metafora del muro . rappresenta un luogo inaccessibile . un passaggio intransitabile. un limite. il muro è da accettare,. ,piu che da superare.. se fosse superabile sarebbe un muretto o una siepe . la metafora sarebbe differente. fammi un esempio di un muro left....cos'è inacessibile,,,,,solo i desideri hanno la caratteristica dell'utopia.....e sono "illusori" si tratta di un muro illusorio... comunque sarebbe bello capirsi ...un esempio di muro? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 non riuscire a provare emozioni ad esempio.. oppure non riuscire ad esprimere sentimenti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 non riuscire a provare emozioni ad esempio.. oppure non riuscire ad esprimere sentimenti. ok....esempio molto impegantivo intanto mi paio dei sintomi alla cui base ci deve essere dell'altro... ma....comunque... non provare emozioni o non esprimere sentimenti non è un problema......lo diventa quando vuoi farlo...il desiderio è il muro...sempre e comunque.... e personalmente counque credo sia un'illusione non riuscire a farlo....un blocco incoscio...che può essere superato con una giusta osservazione , ma ci vuole quella serietà e volonta di chi è in grado di ascoltare gli altri e se stesso... perchè desiderare di relazionarsi è un emozione , comunque....... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 31 luglio 2008 guarda.. non ti rispondo neanche.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 Dimostrazione pratica di muro, o di argine, a seconda di come la si vede. Un esempio vale più di 1000 spiegazioni. Bravi ragà. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 nun c'è so xxxx.... l'unico muro possibile è il "desiderare" cio che non è..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 nun c'è so xxxx....l'unico muro possibile è il "desiderare" cio che non è..... Caliamo la teoria nell'esempio pratico: Left, dicendo "non ti rispondo neanche", ha tirato su un muro (o un argine, a seconda dei punti di vista)... in questo caso il "desiderare" a cosa si riferisce? E di chi è il desiderio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 Caliamo la teoria nell'esempio pratico: Left, dicendo "non ti rispondo neanche", ha tirato su un muro (o un argine,a seconda dei punti di vista)... in questo caso il "desiderare" a cosa si riferisce? E di chi è il desiderio? parlavamo di muri non relazionali, ma muri che impediscono il cammino... comunque il muro del desiderio di avere ragione.....indipendentemente che l'abbia o meno. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 parlavamo di muri non relazionali, ma muri che impediscono il cammino... Mi era sfuggita la circoncis.. circoscriz... come cavolo si dice?!?!... beh... il fatto che il discorso fosse circoscritto in tal senso (notare che ho appena aggirato brillantemente un muro dovuto ad una mia difficoltà linguistica ). Ma un muro relazionale può benissimo impedire un cammino... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 Mi era sfuggita la circoncis.. circoscriz... come cavolo si dice?!?!... beh... il fatto che il discorso fosse circoscritto in tal senso(notare che ho appena aggirato brillantemente un muro dovuto ad una mia difficoltà linguistica ). Ma un muro relazionale può benissimo impedire un cammino... ok, cosa lo erge? non è l'incomunicabilità... non è il desiderare che l'altro si adegui a te , e non tu debba ascoltare...no??? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 ok, cosa lo erge?non è l'incomunicabilità... non è il desiderare che l'altro si adegui a te , e non tu debba ascoltare...no??? Il desiderio come "causa" è il classico jolly dialettico: siccome se lo cerchi lo puoi trovare dietro qualunque azione (e anche dietro qualunque non-azione) risulta facile farlo diventare la causa di tutto. Ma è un'aggrapparsi, che lascia fuori la complessità e anche il fascino del mondo e della sfera umana delle cose, dai... Con lo stesso ragionamento sarebbe facile dimostrare che il respirare è causa di tutte le morti... eh si, perché tutte le persone poco prima di morire respirano...! Logica ferrea... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
coccynella 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 è una metafora buddista , io non la conoscevo...però sembra signifiare che cio che pare un problema , la sofferenza da affrontare, una rinuncia, quando poi lo si affronta e non la si pensa, rafforza, accresce, migliora.....ecco il prato... Esatto. Muro in senso di difficoltà, di piccola o grande crisi.L' ideogramma orientale cinese per esempio "crisi" contiene due significati : " pericolo" e anche "opportunità". Ogni volta che prendiamo decisioni è normale incontrare difficoltà nella vita. Esattamente come quando un aereo decolla incontra il muro dell attrito, ma se si facesse fermare cadrebbe.Noi dobbiamo accelerare perseguire i nostri scopi cio che vogliamo, che sogniamo con ancora pui determinazione qualunque cosa accada.Cio che ci accade è frutto delle nostre cause interiori, nella decisione di combattere c è già un grande potenziale di vittoria . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 Il desiderio come "causa" è il classico jolly dialettico: siccome se lo cerchi lo puoi trovare dietro qualunque azione (e anche dietro qualunque non-azione) risulta facile farlo diventare la causa di tutto. Ma è un'aggrapparsi, che lascia fuori la complessità e anche il fascino del mondo e della sfera umana delle cose, dai... Con lo stesso ragionamento sarebbe facile dimostrare che il respirare è causa di tutte le morti... eh si, perché tutte le persone poco prima di morire respirano...! Logica ferrea... no ste.... se il desiderio di avere ragione cessa è ascolti.....il muro relazionale cade... è semplice....e che piace il complicato Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 no ste....se il desiderio di avere ragione cessa è ascolti.....il muro relazionale cade... è semplice....e che piace il complicato Si, ma come ti facevo osservare, è un jolly. Uno potrebbe anche dire: se il desiderio di aver ragione cessa, allora taci e il muro relazionale non si alza. Oppure: se il desiderio di aver ragione aumenta, il muro relazionale cade per poterla imporre. Non è l'unico jolly, ce n'è una marea ma ognuno se ne sceglie uno. Più che "semplificazione"... è "fissazione". Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciao 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 Se doveste incontrare un muro davanti,cosa fate,provate a scavalcarlo,oppure la prendete alla larga per aggirare l'ostacolo?Io dipende dalle circostanze,se vado di fretta tranquillamente lo scavalco,se invece o un po di tempo la prendo alla larga! Ovviamente la mia domanda è in senso più ampio del discorso...... mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANTIUS 0 Autore Share Inserita: 1 agosto 2008 mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ANTIUS 0 Autore Share Inserita: 1 agosto 2008 mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi una volta visto il perchè? cosa fai? il che non implica che io pensi sia errata come azione anzi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi Un'osservazione molto arguta, Ciao. Il pensare solo in termini di "perché" è spesso sintomo di un sentimento di sconforto che può bloccare i pensieri nel circolo vizioso della ricerca di cause e colpevoli. Però non credo che sia una domanda sbagliata in sè, un po' di circoli viziosi ci vogliono, basta che non diventino gorghi... e poi anche pensare solo in termini di "come fare?" senza chiedersi qualche "perché?" non mi sembra tanto sano e altrettanto a rischio... Ma nessuno impone un'alternativa esclusiva... PS: Una curiosità... lo sapevi che qualche anno fa c'era una transnazionale americana che aveva come motto proprio "Ask Why" ("chiedi perché")? C'è ancora lo spot sul tubo: Infatti si è distrutta... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintessenza 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 mi danno perche' mi chiedo perche c'è quel muro ,,,,,,,,,,,,alcuni non riescono a pensare in termini ''come fare?'' ma si chiedono ''perchè'' lo so ci si distrugge cosi ...potrebbe anche essere una cosa non distruttiva chiedersi "perché" (infatti sono anche d'accordo con il discorso di Ste in proposito).. perché capire il "perché" (scusate la ripetizione necessaria), ci può permettere di comprendere le motivazioni alla base dell'esistenza di quel muro, e quindi di conseguenza, poter anche assumere il comportamento che riteniamo più adeguato di fronte ad esso. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 1 agosto 2008 no ste....se il desiderio di avere ragione cessa è ascolti.....il muro relazionale cade... è semplice....e che piace il complicato perchè non provi tu ad ascoltare un po . invece di sparare xxxxxxx a vanvera.. . estremamente fastidiose e offensive. ?-- Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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