panca 0 Share Inserito: 30 settembre 2008 Non e altro che l innamoramento al propio psicoterapeuta,vedi il topic "e ci si innamora dello psicoterapeuta",il cane che si morde la coda,perche lo psicoterapeuta e furbo ti psicanalizza anche se non lo vuoi,e propo cosi!e io di cosa mi lamento sempre che son statopsicanalizzato contro la mia volonta! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panca 0 Autore Share Inserita: 30 settembre 2008 Infatti mica e transfert e incazzatura perche ha psicanalizzato!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 30 settembre 2008 Non e altro che l innamoramento al propio psicoterapeuta,vedi il topic "e ci si innamora dello psicoterapeuta",il cane che si morde la coda,perche lo psicoterapeuta e furbo ti psicanalizza anche se non lo vuoi,e propo cosi!e io di cosa mi lamento sempre che son statopsicanalizzato contro la mia volonta! ma io pago proprio per essere psicanalizzata... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
penny 0 Share Inserita: 30 settembre 2008 beh panca.... prova con la psicoterapia invece che con la psicoanalisi alla tua mente è stata fatta una violenza, non una cura Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
panca 0 Autore Share Inserita: 1 ottobre 2008 penny c e differenza tra psicoterapia e psicanalisi?nn penso Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 penny c e differenza tra psicoterapia e psicanalisi?nn penso e invece c'è una grande differenza, in termini di tipo di percorso, obiettivi, indicazioni, tecniche, setting.....leggiti qualcosa, internet è pieno di documenti sull'argomento, e comunque posso testimoniare: ho fatto prima una psico terapia e sto facendo psicoanalisi, sempre con la stessa psi (per dire che cambia la cosa in sè e non che in due intendano diversamente la stessa cosa) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 e invece c'è una grande differenza, in termini di tipo di percorso, obiettivi, indicazioni, tecniche, setting.....leggiti qualcosa, internet è pieno di documenti sull'argomento, e comunque posso testimoniare: ho fatto prima una psico terapia e sto facendo psicoanalisi, sempre con la stessa psi (per dire che cambia la cosa in sè e non che in due intendano diversamente la stessa cosa) Mari, mi vorresti spiegare la differenza? Mi sono sempre ripromessa di approfondire l'argomento, così càpiti propio a fagiuolo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 Mari, mi vorresti spiegare la differenza? Mi sono sempre ripromessa di approfondire l'argomento, così càpiti propio a fagiuolo mi associo perchè anche a me non è chiara 'sta cosa.... per quello che ero risucita a capire con la mia psi la psicoanalisi è uno dei tanti tipi di psicoterapia che confusione.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 oddio improvvisamente non ricordo nulla di quanto ho letto....scherzo, appena posso (sto andando a lezione) posterò qualcosa...c'ho una marea di psico- bookmarks Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 c'ho una marea di psico- bookmarks Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
penny 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 non sono un esperta cmq ci provo: la psicoanalisi è un tipo di terapia, non l'unica, è quella che scava, che interpreta i sogni e i comportamenti, che da una spiegazione o analizza ogni tuo piccolo gesto, gli da un valore definito, quasi catalogato; che gioca con le associazioni; nasce da Freud con le varianti di jung e di altri fino ai giorni nostri ma è sempre la stessa pappa, psico-analisi=analisi della mente e secondo me non è una tecnica applicabile a tutti la psicoterapia invece è la terapia della mente, la cura della mente, dei processi, è un cambiamento che può utilizzare la psicoanalisi all'interno del suo procedimento (come ad esempio l'interpretazione dei sogni), ma non si limita a questo, non è mera interpretazione. In genere non si basa sul passato ma sul presente. La psicoterapia può usare la psicoanalisi o la teoria cognitiva, o quella scientifica a seconda del momento, dei casi, e della situazione del paziente in quel momento a seconda dell'orientamento della scuola. Purtroppo io sono una profana in materia e non riesco a spiegarmi bene.... se la redazione volesse contribuire.... il transfert è un concetto che nasce da Freud ed è definito amoroso da lui, oggi si sa che non è solo amoroso ma riguarda le proiezioni del paziente sul terapeuta.... ed è utilizzato per fini terapeutici inoltre le scuole più evolute parlano di meccanismi di attaccamento e di dinamica della relazione terapeutica dovute alle prime relazioni del bambino con le "figure di attaccamento" insomma, Freud è stato un grande, il primo, un genio ma apperteneva cmq alla sua epoca, erano gli albori della cura della mente. correggetemi se sbaglio please! cmq farò una ricerchina... forse alejo ne sa qualcosa Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
penny 0 Share Inserita: 1 ottobre 2008 http://psicoterapiasiena.blogspot.com/2007...-transfert.html questo sito mi sembra buono per saperne di più Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lunetta 0 Share Inserita: 2 ottobre 2008 ho fatto prima una psico terapia e sto facendo psicoanalisi, sempre con la stessa psi dai????? Interessante. Posso chiederti cosa è cambiato? Nr. delle sedute? Tipologia di argomenti trattati?....e il transfert? Si è risolto con la psicoterapia e quindi non si ripresenta +?...come è avvenuto il passaggio? Scusa per tutte queste domande, ma la cosa mi incuriosisce molto. Ovviamente se vuoi rispondere ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 2 ottobre 2008 dai????? Interessante. Posso chiederti cosa è cambiato? Nr. delle sedute? Tipologia di argomenti trattati?....e il transfert? Si è risolto con la psicoterapia e quindi non si ripresenta +?...come è avvenuto il passaggio? Scusa per tutte queste domande, ma la cosa mi incuriosisce molto. Ovviamente se vuoi rispondere ... tu lunetta che analisi fai? anche tu sul lettino? io faccio psicoterapia... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 secondo me il transfert è uno strumento sopravvalutato ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 e comunque mi sa che non abbiamo capito un xxxx... panca parlava di transert non di transFert... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 e comunque mi sa che non abbiamo capito un xxxx...panca parlava di transert non di transFert... lapsus freudiano collettivo ?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 dai????? Interessante. Posso chiederti cosa è cambiato? Nr. delle sedute? Tipologia di argomenti trattati?....e il transfert? Si è risolto con la psicoterapia e quindi non si ripresenta +?...come è avvenuto il passaggio? Scusa per tutte queste domande, ma la cosa mi incuriosisce molto. Ovviamente se vuoi rispondere ... Ti dirò subito che soffro di transfert conclamato da svariato tempo e ormai penso che non mi lascerà più.... allora durante la psicoterapia eravamo una di fronte all'altra e andavo una volta a settimana, la terapia era incentrata sul supporto, per quanto interpretativo, analitico..etc, per una situazione contingente che stavo vivendo ...diciamo che la terapia mi manteneva in vita, mi ha aiutato anche con dei farmaci.....passato il momento acuto allora ha ritenuto che potessi affrontare una psicoanalisi, analisi del profondo , come la chiamano, più rivolta alla conoscenza di sè, delle mie strategie difensive, insomma adesso l'obiettivo dovrebbe essere una correzione a tutto tondo, o anche solo una consapevolezza a tutto tondo, passata una contingenza difficile si può accedere all'inconscio......scusa ma non mi so spiegare tanto bene....comunque per far questo la frequenza è aumentata e sono passata sul lettino. Il transfert e la dipendenza erano praticamente assenti durante la psicoterapia ed è scoppiato subito appena mi ha "sdraiato" (in tutti i sensi)...e non accenna a diminuire, può cambiare un po' , ma è sempre di una intensità spesso difficile da gestire. Io sono convinta che alcuni pz hanno una maggiore facilità nel cadere vittime del transfert, e anche che alcuni psi sono più capaci di altri di indurlo ( per esmepio se hanno un aspetto gradevole, vedi di là! )...e che il lettino abbia il suo ruolo nel mantenere transfert e dipendenza, che sono poi gli strumenti fondamentali perchè l'analisi faccia il suo corso... Insomma cara non sperare in un transfert che non si ripresenta più... almeno per me è un sentimento normale che non so più cosa sia!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 Ti dirò subito che soffro di transfert conclamato da svariato tempo conclamato, ma non confessato scusa ma non mi so spiegare tanto bene.... e invece ti sai spiegare benissimo !! può cambiare un po' , ma è sempre di una intensità spesso difficile da gestire. Io sono convinta che alcuni pz hanno una maggiore facilità nel cadere vittime del transfert, e anche che alcuni psi sono più capaci di altri di indurlo ( per esmepio se hanno un aspetto gradevole, vedi di là! )...e che il lettino abbia il suo ruolo nel mantenere transfert e dipendenza, che sono poi gli strumenti fondamentali perchè l'analisi faccia il suo corso...Insomma cara non sperare in un transfert che non si ripresenta più... almeno per me è un sentimento normale che non so più cosa sia!!!! forse se tu riuscissi a parlarne con lei in maniera chiara potresti riuscire non a suoperarlo (perchè come dici è sempre lì!), ma a rielaborarlo e magari ad usarlo per capire qualcosa in più di te, delle tue dinamiche e dei tuoi meccanismi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 conclamato, ma non confessato e invece ti sai spiegare benissimo !! forse se tu riuscissi a parlarne con lei in maniera chiara potresti riuscire non a suoperarlo (perchè come dici è sempre lì!), ma a rielaborarlo e magari ad usarlo per capire qualcosa in più di te, delle tue dinamiche e dei tuoi meccanismi hai ragione ...dovrei parlare chiaramente, perchè a qualcosa ho accennato, i miei sentimenti li conosce, li ha comunque potuti dedurre, gli strumenti glieli ho dati ...il fatto è che tendo a ridarle le mie elaborazioni piuttosto che sentimenti, fatti nudi e crudi, come se mi sembrassero più accettabili...insomma le rubo un po' il mestiere ..... e poi dovrei mettermi nell'ottica che parlar chiaro non è tanto per farle capire le cose, quanto per liberarmene io...ci proverò, ci proverò, ci proverò... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
penny 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 secondo me, personalissima opinione quindi, non serve parlarne con lo psi., non ne vedo l'utilità, discuterne all'infinito equivale a rallentare il lavoro su di se, una volta detto non serve tornarci sopra capita, può essere più o meno pesante, e forse va solo sopportato e accettato soprattutto se lo psi vi dice che èuna proiezione e basta. C'è un film credo si intitoli "Nella fossa dei serpenti" dove la protagonista alla fine della terapia e del film dice al suo psichiatra: "Dottore, ora non sono più innmorata di lei" e il dottore risponde: "Non lo sei mai stata" Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 ci proverò, ci proverò, ci proverò... farò il tifo per te !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 C'è un film credo si intitoli "Nella fossa dei serpenti" dove la protagonista alla fine della terapia e del film dice al suo psichiatra: "Dottore, ora non sono più innmorata di lei" e il dottore risponde: "Non lo sei mai stata" Questo, almeno a me, è evidente...non a caso parliamo di transfert e non di innamoramento (almeno quando siamo seri!), ma , sempre per me, il disagio maggiore nasce da questa consapevolezza: come se provassi un sentimento, diciamo, irreale , ma sentissi dentro di me invece reale l'effetto di questo sentimento... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 secondo me, personalissima opinione quindi,non serve parlarne con lo psi., non ne vedo l'utilità, discuterne all'infinito equivale a rallentare il lavoro su di se, una volta detto non serve tornarci sopra capita, può essere più o meno pesante, e forse va solo sopportato e accettato soprattutto se lo psi vi dice che èuna proiezione e basta. Penny personalmente parlare con la mia psi dei sentimenti che provavo per lei è stato utile, come dice lei “me la sono giocata” all’interno del rapporto e il rapporto ne ha sicuramente beneficiato Ho riparlato del transfert con lei proprio ieri , lei sostiene che il terreno su cui ho fatto più passi avanti è stato proprio il rapporto con lei Poco dopo aver iniziato la terapia sono caduta sotto i colpi del transfert e fino a questa primavera sono stata veramente male, scombussolata, con il pensiero di lei che mi ronzava continuamente nella testa gliene ho provato a parlare varie volte, ma solo ad aprile sono riuscita a dirle chiaramente che le volevo bene per me è stata una delle prove più difficili a cui potessi sottopormi (quelle rare volte che mi è capitatao di dire a qualcuno di volergli bene mi sono sempre sentita una gran stupida per aver espresso i miei sentimenti) però dopo quel momento il nostro rapporto ha subito un’evoluzione, io ho avuto un ritorno da lei e ho iniziato fidarmi su serio e anche a lasciarmi andare ovviamente ci sono stati alti e bassi in questio mesi, l’ho accusata di ferirmi e ho messo in atto varie dinamiche che purtroppo consoco bene, però il fatto di essermi dichiarata e di aver visto che lei continuava ad esserci per me, mi ha anche permesso di vedere le mi dinamiche e di modificarle almeno nei sui confronti non è molto per ora, ma uso quello studio un po’ come una palestra spero in futuro di riuscire a comportarmi diversamente anche fuori da lì Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 3 ottobre 2008 Questo, almeno a me, è evidente...non a caso parliamo di transfert e non di innamoramento (almeno quando siamo seri!), ma , sempre per me, il disagio maggiore nasce da questa consapevolezza: come se provassi un sentimento, diciamo, irreale , ma sentissi dentro di me invece reale l'effetto di questo sentimento... io diciamo che ne sono innamorata in senso lato provo per lei un affetto veramente tanto profondo, diverso da quello che provo per la mia compagna , ma diverso anche da sentimenti che provo per tante altre persone a cui sono cmq legata non so spiegarlo e forse non mi va neanche troppo di etichettarlo e catalogarlo in un qualche modo so solo che lei è una persona estremamente importante nella mia vita e credo che lo rimarrà sempre, amche quando questa terapia (tra una ventina d'anni di questo passo !! ) sarà finita ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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