il transfert

[froggy73 0]

WINNICOTTIANA???? Mai sentito....manco le basiiiiiiiiiiiiiiii

eheheh mi fai morire digi !!

[koala 0]

salve, cèè nessuno?

[koala 0]

sono nuova da queste parti e mi piacerebbe scambiare con voi idee e opinioni

[koala 0]

ho capito non è aria

[juditta 0]

salve, cèè nessuno?

sono nuova da queste parti e mi piacerebbe scambiare con voi idee e opinioni

ho capito non è aria

scusa koala ma i forum non funzionano così...

se vuoi scambiare opinioni con qualcuno lascia un commento attinente al topic...oppure crea tu un nuovo topic con un argomento del quale ti piacerebbe parlare...

[froggy73 0]

salve, cèè nessuno?

sono nuova da queste parti e mi piacerebbe scambiare con voi idee e opinioni

ho capito non è aria

ciao koala!

questo è un forum non una chat, le risposte non sono "in tempo reale"

scrivi i tuoi commenti e vedrai che qualcuno risponderà

[froggy73 0]

ciao Judy !

todo bien ?

[juditta 0]

Tornando alle varie terapie... uno PSICOTERAPEUTA è un medico, uno psichiatra o uno psicologo che ha seguito un percorso formativo quadriennale in psicoterapia presso uno degli istituti riconosciuti in Italia.

PSICOANALISTA è uno psicoterapeuta che ha effettuato una formazione specifica in campo junghiano, freudiano o in una delle terapie che “lavorano” con l’inconscio. Oltre alla specializzazione quadriennale richiesta a tutti gli psicoterapeuti, deve avere effettuato un’analisi individuale e didattica, allo scopo di apprendere il metodo “su di sé”.

Dunque la psicoterapia è incentrata sul problema del paziente (comportamenti disfunzionali, problemi legati all'alimentazione, depressioni reattive...) e ha quindi come obiettivo il superamento dello stesso. La psicoanalisi lavora nel profondo, con l'inconscio...non è "necessario" dunque avere ( o sapere di ..) qualche problema, lo scopo è la conoscenza del sè profondo...questa del resto può aiutare a vivere meglio.

io sapevo che per diventare analista, un laureato in psicologia o in psichiatria...segue una scuola di psicoterapia a indirizzo analitico...non che si debba essere già psicoterapeuti...

[marilena176 0]

io sapevo che per diventare analista, un laureato in psicologia o in psichiatria...segue una scuola di psicoterapia a indirizzo analitico...non che si debba essere già psicoterapeuti...

Un laureato in medicina o psicologia diventa psicoterapeuta con la specializzazione apposita, poi se uno vuole diventare psicoanalista (il che presuppone essere freudiano o junghiano o simili) deve fare un'analisi personale di almeno 4 anni con una frequenza di quattro volte a settimana e poi un'analisi didattica ch edura altrettanto, poi ancora c'è un periodo di training durante il quale hanno pazienti, ma con la supervisione...se poi vogliono associarsi ad una società psicoanalitica devono sostenere esami con discussione di casi clinici (anche qui devono essere casi seguiti per non meno di due anni con frequenza almeno di tre volte a settimana) e frequenza di seminari vari presso la società cui vogliono aderire. Questo è l'iter obbligatorio per gli psicoanalisti, poi per diventare psicoterapeuti alcune scuole pretendono l'analisi personale (ma non quella didattica), altre no. Questo è quello che so perchè, a parte la mia psi di cui so solo che è associata ad una società psicoanalitica, sono amica di due psi che sono ancora in formazione.

[datango 0]

...ho scoperto che è WINNICOTTIANA!!!!!... si basa sulle relazioni, in particolare relazione madre-bambino.

Gajardo Winnicot.

Il mio psi, che è onniscente oltre che maggico, me ne parlò in riferimento all'annosa questione del "falso se"

[juditta 0]

Un laureato in medicina o psicologia diventa psicoterapeuta con la specializzazione apposita, poi se uno vuole diventare psicoanalista (il che presuppone essere freudiano o junghiano o simili) deve fare un'analisi personale di almeno 4 anni con una frequenza di quattro volte a settimana e poi un'analisi didattica ch edura altrettanto, poi ancora c'è un periodo di training durante il quale hanno pazienti, ma con la supervisione...se poi vogliono associarsi ad una società psicoanalitica devono sostenere esami con discussione di casi clinici (anche qui devono essere casi seguiti per non meno di due anni con frequenza almeno di tre volte a settimana) e frequenza di seminari vari presso la società cui vogliono aderire. Questo è l'iter obbligatorio per gli psicoanalisti, poi per diventare psicoterapeuti alcune scuole pretendono l'analisi personale (ma non quella didattica), altre no. Questo è quello che so perchè, a parte la mia psi di cui so solo che è associata ad una società psicoanalitica, sono amica di due psi che sono ancora in formazione.

insomma...per diventare psicoanalista devi essere miliardario, con tutte ste sedute di analisi settimanali per anni...

[froggy73 0]

Un laureato in medicina o psicologia diventa psicoterapeuta con la specializzazione apposita, poi se uno vuole diventare psicoanalista (il che presuppone essere freudiano o junghiano o simili) deve fare un'analisi personale di almeno 4 anni con una frequenza di quattro volte a settimana

quindi la mia si è fatta 6 anni di analisi personale 4 volte alla settimana ?!

stava messa male !!

e il dramma è che ogni volta che mi lamento dei miei scarsi progressi lei mi cita la sua analisi paragondola in qualche modo alla mia.... ergo sto messa male pure io !!

[juditta 0]

quindi la mia si è fatta 6 anni di analisi personale 4 volte alla settimana ?!

stava messa male !!

e il dramma è che ogni volta che mi lamento dei miei scarsi progressi lei mi cita la sua analisi paragondola in qualche modo alla mia.... ergo sto messa male pure io !!

perché non glielo chiedi, oggi? sono curiosa...fare analisi 4 volte alla settimana mi sembra tanto, no?

[froggy73 0]

insomma...per diventare psicoanalista devi essere miliardario, con tutte ste sedute di analisi settimanali per anni...

ora capisco le tariffe che paghiamo noi.....

[froggy73 0]

perché non glielo chiedi, oggi? sono curiosa...fare analisi 4 volte alla settimana mi sembra tanto, no?

anche a me sembra veramente tanto !!

[marilena176 0]

insomma...per diventare psicoanalista devi essere miliardario, con tutte ste sedute di analisi settimanali per anni...

Infatti la mia psi mi parlava di un delirio di povertà.....e contate che i supervisori costano di più essendo dei didatti e quindi più esperti..

[marilena176 0]

anche a me sembra veramente tanto !!

Veramente feud parlava di cinque..poi ovviamente la vita di oggi è incompatibile con questi ritmi e i costi relativi, dunque noi pz facciamo max due sedute o tre, loro che si devono formare...non dipende tanto da quanto uno sta messo male, diciamo che la conoscenza del sè profondo non è mai roba da poco e da farsi in fretta, per esempio nn c'è un sintomo di cui ci si vuol liberare quanto prima: la calma e il ritornare sulle cose è l'anma della terapia, senza contare che una frequenza elevata delle sedute tirne alto il transfert e la dipendenza che come sappiamo sono gli strumenti principe! Insomma i nostri psi hanno sofferto più di noi in termini economici e in termini di transfert...con noi si rifanno di appena un po'!!!!

[juditta 0]

sbaglio o è tornata la F mancante nel titolo del topic?

oppure c'ho le allucinazioni? forse sto impazzendo del tutto...

[marilena176 0]

è tornata la F, tranquilla niente allucinazioni...almeno per ora

[froggy73 0]

sbaglio o è tornata la F mancante nel titolo del topic?

oppure c'ho le allucinazioni? forse sto impazzendo del tutto...

no, no, non stai impazzendo..... è tornata !!

[froggy73 0]

postato 2 volte

[juditta 0]

è tornata la F, tranquilla niente allucinazioni...almeno per ora

la redazione è attentissima!!

[Margherita76 0]

Buongiorno a tutte!

Un saluto al volo e una riflessione. Mi sono accorta che tutto questo pensare, sviscerare, tentare di tenere a bada i sentimenti, cercare di analizzarli etc. mi fa sentire, in certi momenti, infinitamente stanca. A volte mi viene da pensare che starei meglio se fossi inconsapevole...una bella pecorella brucante su un prato fiorito di margherite.

[juditta 0]

Buongiorno a tutte!

Un saluto al volo e una riflessione. Mi sono accorta che tutto questo pensare, sviscerare, tentare di tenere a bada i sentimenti, cercare di analizzarli etc. mi fa sentire, in certi momenti, infinitamente stanca. A volte mi viene da pensare che starei meglio se fossi inconsapevole...una bella pecorella brucante su un prato fiorito di margherite.

un po' come la maggioranza degli italiani!

[Margherita76 0]

un po' come la maggioranza degli italiani!

Ma loro hanno le allucinazioni (o sono sedati )! Io vorrei brucare in un prato DAVVERO sicuro...