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A chi la racconto?


Meggy

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uff....da dove comincio...non lo so...so solo ceh a volte mi vien voglia di parlare con qualcuno.alzare la cornetta del telefono e fare due chiacchiere con una persona amica.una persona che ascolti e non giudichi che non si annoi...posso sembrare noiosa?...non lo so...chi è che non ha mai voglia di fare una chiacchierata...penso lo facciano tutti...forse mi creo troppi problemi, ma non ho voglia di infastidire nessuno...il fatto è che mi pesa troppo la mancanza di compagnia ( come faccia ad avere un peso una cosa che non esiste? mah...paradosso...) non so come far passare il tempo...mi annoio e non riesco a concentrarmi per far qualcos' altro....voglio uscire...voglio un amico\a vicino voglio compagnia.

Chi più chi meno problemi ne abbiamo tutti non pretendo che qualcuno si faccia carico dei miei....in fondo penso di non chiedere nulla...non telefono per lamentarmi o per piangermi addosso...solo compagnia...una chiacchierata spensierata.

E come fai a fare una chiacchierata spensierata con una persona che frequenta il tuo stesso gruppo di terapia?non ho chi altro chiamare e la telefonata da spensierata non fa altro che diventare una tortura...si tende sempre a girare il dito nella piaga e così invece di rallegrarmi per aver sentito una persona, mi deprimo ancora di più...sopratutto quando la conversazione prende una piega diversa da quella che volevi che prendesse.E così resti insoddisfatto.

Volevo solo star meglio....sentirmi coccolata coccolando.

-_-

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penso che ascoltare i problemi degli altri e cercare di aiutarli sia una cosa che poi appaga e aiuta moltissimo anche te stessa. se poi le persone hanno la sensibilità di capire e comprendere i tuoi sentimenti è anche meglio.

io sono sempre disponibile;)

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Che bello sentire queste cose, Meggy.

Rispondi a molti dei miei pensieri che mi hanno accompagnato questo fine settimana, passato da solo, tra pulizie di casa, spesa, giro in bici, pasti.

Io mi chiedo se, per stare meglio, avrei bisogno di qualcuno con cui condividere le mie questioni, o qualcosa di diverso, non lo so... nè l'una nè l'altra cosa forse, magari anch'io qualcosa di diverso che girare il coltello nella piaga, ma senza dimenticarmi di ciò di cui ho realmente bisogno.

Come te, mi faccio molte domande sul fatto se disturbo o meno, se rischio di scaricare addosso o meno.

Anche un pò di affetto, due coccole, sarebbero valsi molto di più per me, questo due giorni, che tante altre cose...

Due chiacchiere, e coccole, coccolando....

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Che bello sentire queste cose, Meggy.

Rispondi a molti dei miei pensieri che mi hanno accompagnato questo fine settimana, passato da solo, tra pulizie di casa, spesa, giro in bici, pasti.

Io mi chiedo se, per stare meglio, avrei bisogno di qualcuno con cui condividere le mie questioni, o qualcosa di diverso, non lo so... nè l'una nè l'altra cosa forse, magari anch'io qualcosa di diverso che girare il coltello nella piaga, ma senza dimenticarmi di ciò di cui ho realmente bisogno.

Come te, mi faccio molte domande sul fatto se disturbo o meno, se rischio di scaricare addosso o meno.

Anche un pò di affetto, due coccole, sarebbero valsi molto di più per me, questo due giorni, che tante altre cose...

Due chiacchiere, e coccole, coccolando....

quoto in tutto e per tutto...mi sento esattamente così...

joker

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quoto in tutto e per tutto...mi sento esattamente così...

joker

ciao joker, a proposito: in partenza?

etienne

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Voglio voglio voglio...

Tu ti preoccupi di essere? Fai il primo passo per prima, cerca la compagnia...esci e sorridi per ciò che vedi... e vedrai che piano piano gli amici e le compagnie arrivano. avere una persona amica vicino è molto credimi, ma il primo passo deve venire da te stessa. su che ce la puoi fare :)

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Voglio voglio voglio...

Tu ti preoccupi di essere? Fai il primo passo per prima, cerca la compagnia...esci e sorridi per ciò che vedi... e vedrai che piano piano gli amici e le compagnie arrivano. avere una persona amica vicino è molto credimi, ma il primo passo deve venire da te stessa. su che ce la puoi fare :)

Secondo me Meggy già è una persona sorridente, soltanto che sta passando un momento delicato e non è facile trovare la forza di agire in tali momenti... soprattutto non si può essere superficiali e pensare che se per noi è facile debba esserlo anche per chi non lo è..

...si che ce la può fare, lo sta già facendo mentre ne parla qui... e sa anche che una persona amica è molto, altrimenti non starebbe qui a dirci che è quello che la farebbe stare un pochino meglio in questo momento della sua vita...

..i rapporti interpersonali non sono così semplici da gestire per tutti, soprattutto se si vorrebbe un rapporto "vero" e "sincero"...

..ma ovviamente tutto questo, come sempre, è soltanto il mio puntino di vista! -_-

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salve, scusate se mi intrometto. sono nuova da queste parti ed è da tanto che non entro in un forum.

se posso esprimere un parere sull'rgomento, Meggy, e non solo lei. ha bisogno di quello che da troppo tempo manca a molti. Parlare liberamente e potersi fidare di qualcuno. La fiducia è ormai un valore che si dirada sempre più. In bocca a lupo a tutti quelli che cercano e desiderano trovare il vero amico

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Secondo me Meggy già è una persona sorridente, soltanto che sta passando un momento delicato e non è facile trovare la forza di agire in tali momenti... soprattutto non si può essere superficiali e pensare che se per noi è facile debba esserlo anche per chi non lo è..

...si che ce la può fare, lo sta già facendo mentre ne parla qui... e sa anche che una persona amica è molto, altrimenti non starebbe qui a dirci che è quello che la farebbe stare un pochino meglio in questo momento della sua vita...

..i rapporti interpersonali non sono così semplici da gestire per tutti, soprattutto se si vorrebbe un rapporto "vero" e "sincero"...

..ma ovviamente tutto questo, come sempre, è soltanto il mio puntino di vista! -_-

sono d'accordo

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c'è ancora qualcuno in questo forum?

Ciao Koala e Benvenuta!!!... non stiamo tutti 24 ore su 24 qui, però spesso e volentieri qualcuno c'è!!! :rolleyes:

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salve, scusate se mi intrometto. sono nuova da queste parti ed è da tanto che non entro in un forum.

se posso esprimere un parere sull'rgomento, Meggy, e non solo lei. ha bisogno di quello che da troppo tempo manca a molti. Parlare liberamente e potersi fidare di qualcuno. La fiducia è ormai un valore che si dirada sempre più. In bocca a lupo a tutti quelli che cercano e desiderano trovare il vero amico

Credo che tu abbia colto quello che intendevo io.. e in pieno..

Ma purtroppo ognuno al giorno d'oggi è impegnato nel suo via-vai quotidiano e si dimentica degli altri, anche senza volerlo..

Ed è molto triste pensare a tutto ciò...anche perchè una volta i rapporti umani erano gestiti in maniera diversissima..

So quanto è difficile essere soli, qui non si possono giudicare gli altri "superficiali" se nemmeno si conoscono..ho portato sulle mie spalle il peso della solitudine fino a pochi mesi fa..ma ne sono uscita solamente aprendomi al mondo che mi circonda, ora sto bene ed è per questo che spingo Meggy a fare ciò che ho fatto io..

Cara meggy, io ti auguro di stare presto meglio, e di trovare una persona che ti ascolti e ti accolga in questo momento particolare della tua vita.. E nel frattempo, puoi fare affidamento a noi... ;)

PS: scusa se nel mio post precedente ti posso essere sembrata brusca. Baci

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Sono quattro anni che non parlo con nessuno al di fuori del lavoro, dove vivo adesso. Sul lavoro non ne parliamo.

Oggi ho mandato un sms a una collega dicendole che sarei passato alla fiera del suo paese, e se era da quelle parti potevo passare a farle un saluto; al solito, non mi ha risposto.

Per paura di disturbare limito al massimo gli sms con lei: lavoriamo insieme praticamente da quando sono stato assunto: mi ci sono affezionato, ma non c'è niente di più sentimentalmente oltre al piacere di sapere come sta e che le cose le vadano bene: le scrivo semplicemente per chiedere: come stai? E' andata bene oggi? Passato bene le ferie? E lei si ostina a non rispondere, poi mi dice che non ha letto l'sms, e io mi sento una m....: non capisco cosa ci sia di male.

Forse gli altri percepiscono in me una tensione, un disagio, e questo li allontana... mi chiedo allora cosa, oltre all'analisi, posso fare, oltre a cercare di stare bene con me stesso e di essere io, solitamente, a fare il primo passo per un'amicizia, o due chiacchiere, o un minimo di dialogo...

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Sono quattro anni che non parlo con nessuno al di fuori del lavoro, dove vivo adesso. Sul lavoro non ne parliamo.

Oggi ho mandato un sms a una collega dicendole che sarei passato alla fiera del suo paese, e se era da quelle parti potevo passare a farle un saluto; al solito, non mi ha risposto.

Per paura di disturbare limito al massimo gli sms con lei: lavoriamo insieme praticamente da quando sono stato assunto: mi ci sono affezionato, ma non c'è niente di più sentimentalmente oltre al piacere di sapere come sta e che le cose le vadano bene: le scrivo semplicemente per chiedere: come stai? E' andata bene oggi? Passato bene le ferie? E lei si ostina a non rispondere, poi mi dice che non ha letto l'sms, e io mi sento una m....: non capisco cosa ci sia di male.

Forse gli altri percepiscono in me una tensione, un disagio, e questo li allontana... mi chiedo allora cosa, oltre all'analisi, posso fare, oltre a cercare di stare bene con me stesso e di essere io, solitamente, a fare il primo passo per un'amicizia, o due chiacchiere, o un minimo di dialogo...

come ti capisco io passo interi mesi senza proferir parola con nessuno,,,,,,,,,,,difficle da credere

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Caspita! non mi aspettavo così tante risposte...grazie -_-

dò una risposta generale per tutti.

Secondo me Meggy già è una persona sorridente, soltanto che sta passando un momento delicato e non è facile trovare la forza di agire in tali momenti... soprattutto non si può essere superficiali e pensare che se per noi è facile debba esserlo anche per chi non lo è..

...si che ce la può fare, lo sta già facendo mentre ne parla qui... e sa anche che una persona amica è molto, altrimenti non starebbe qui a dirci che è quello che la farebbe stare un pochino meglio in questo momento della sua vita...

..i rapporti interpersonali non sono così semplici da gestire per tutti, soprattutto se si vorrebbe un rapporto "vero" e "sincero"...

..ma ovviamente tutto questo, come sempre, è soltanto il mio puntino di vista! :ph34r:

E cito quintessenza che sembra leggermi bene nel pensiero :flowers2:

Rido molto e spesso quando sono in compagnia...ho il senso dell' umorismo e dell' ironia ed anche autoironia...una battuta che mi è venuta in mente leggendo il commento di Lapassione

ora sto bene ed è per questo che spingo Meggy a fare ciò che ho fatto io..

certo io sto sull' orlo del precipizio e tu per aiutarmi mi spingi :cray:

sto scherzando ovviamente. :D:

E come dice koala e come avevo già detto io commentando nell' altro mio post...non esistono più i veri amici...non si può parlare liberamente senza essere giudicati negativamente...amici veri e sinceri sono rarissimi.

E non puoi neanche sperare di fare amicizia parlando di te...cosa gli vai a raccontare?che non stai bene?che sei in terapia?che hai paura di parlare con gli estranei?che pensi che non facciano altro che deriderti?

Non è così che si può iniziare una conversazione

Passerò anche questo mese chiusa a casa...fin quando non riprenderà l' università :(:

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...i veri amici esistono eccome (scusate, ma mi sono sentita chiamata in causa per "difendere" in un certo senso anche i miei "amici", eheh!!!).. :Just Kidding: ..ma bisogna essere pronti prima noi stessi a costruire un rapporto equilibrato con qualcuno... altrimenti vedremo sempre ogni gesto, ogni parola dell'altro distorta dai nostri "limiti"... allora io mi domanderei: sono pronta per "darmi" (in senso lato) ad un'altra persona, senza aver paura di mostrarmi per quel che sono veramente? Ma la risposta a questa domanda dovrebbe essere sincera... altrimenti, secondo me, non si va da nessuna parte (sempre in senso lato ovviamente!)...

X LaPassione: hai posto una domanda "acuta" (tra le righe) :new_bluegrab: ... sono curiosa anch'io di leggere la risposta di Meggy! :hi:

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Dopo aver avuto diverse delusioni ed altrettante esperienze negative in cui le "amiche" non facevano altro che prendermi in giro ridicolizzandomi e non avendo allo stesso tempo modo di frequentare altre persone, ho trovato come unica soluzione per avere un pò di tranquillità, l' isolamento. Ho sofferto di attacchi di panico...anche se capita ancora di avere qualche problema di ansia, riesco a gestirmi meglio...trovo difficile riporre fiducia negli altri.

E' anche vero che a pochi importa quello che sei veramente...la prima cosa che dà all' occhio è quello che fai.

Il problema comunque è mio lo so...non per nulla sono in terapia.

Degli amici tramite internet son riuscita a trovarli...perchè chattando si entra in contatto con la vera personalità dell' altro..per cui mi vogliono bene per ciò che sono.Il problema è che ci separano 400km...le vacanze ed alcune feste le passo con loro...ma non è la stessa cosa che avere un amico a portata di mano quando ne senti davvero il bisogno.

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Dopo aver avuto diverse delusioni ed altrettante esperienze negative in cui le "amiche" non facevano altro che prendermi in giro ridicolizzandomi e non avendo allo stesso tempo modo di frequentare altre persone, ho trovato come unica soluzione per avere un pò di tranquillità, l' isolamento. Ho sofferto di attacchi di panico...anche se capita ancora di avere qualche problema di ansia, riesco a gestirmi meglio...trovo difficile riporre fiducia negli altri.

E' anche vero che a pochi importa quello che sei veramente...la prima cosa che dà all' occhio è quello che fai.

Il problema comunque è mio lo so...non per nulla sono in terapia.

Degli amici tramite internet son riuscita a trovarli...perchè chattando si entra in contatto con la vera personalità dell' altro..per cui mi vogliono bene per ciò che sono.Il problema è che ci separano 400km...le vacanze ed alcune feste le passo con loro...ma non è la stessa cosa che avere un amico a portata di mano quando ne senti davvero il bisogno.

Se intanto Meggy può esserti di giovamebto scrivere qui, penso intanto che come te ci siano tante altre persone che desiderano un pò di ascolto, comprensione, e penso che sia possibile parlare di amicizia, o di presupposto perché questa ci sia.

In questo momento, per esempio, mi trovo ospite di persone che con le quali fatico a condividere anche qualcosa di semlice: perché ognuno ha le sue storie, e solitamente chi realmente sa ascoltare comprende più profondamente il valore di un sorriso. Per dirti che non necessarianmente ma mangata o risata in compagnia o anche un caffé in carne ed ossa sono sufficienti. Inizialmente avevo delle perplessità per una corrispondenwa online/ ma sento che può esserci qui un rapporto non meno vero e sentito che in un incontro in carne ed ossa.

Se posso in qualche modo esserti amico con queste parole, non posso che esserne felice per te, sperando che ciò possa farti sentire un pò meglio.

Ti abbraccio

etienne

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ma sento che può esserci qui un rapporto non meno vero e sentito che in un incontro in carne ed ossa.

..pienamente d'accordo con te! :icon_rolleyes:

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Allora meggy rispondimi per curiosità ad una domanda...perchè secondo te i veri amici non esistono più?

...Forse perché NOI tutti non siamo più...VERI?

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  • 2 weeks later...
...Forse perché NOI tutti non siamo più...VERI?

Per quel che mi riguarda son sempre sincera e dico le cose in faccia....più vera di così..... :Raised Eyebrow:

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uff....da dove comincio...non lo so...so solo ceh a volte mi vien voglia di parlare con qualcuno.alzare la cornetta del telefono e fare due chiacchiere con una persona amica.una persona che ascolti e non giudichi che non si annoi...posso sembrare noiosa?...non lo so...chi è che non ha mai voglia di fare una chiacchierata...penso lo facciano tutti...forse mi creo troppi problemi, ma non ho voglia di infastidire nessuno...il fatto è che mi pesa troppo la mancanza di compagnia

quoto, riquoto e straquoto!

Ho anche aperto un topic a riguardo...

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...i veri amici esistono eccome (scusate, ma mi sono sentita chiamata in causa per "difendere" in un certo senso anche i miei "amici", eheh!!!).. :ph34r: ..ma bisogna essere pronti prima noi stessi a costruire un rapporto equilibrato con qualcuno... altrimenti vedremo sempre ogni gesto, ogni parola dell'altro distorta dai nostri "limiti"... allora io mi domanderei: sono pronta per "darmi" (in senso lato) ad un'altra persona, senza aver paura di mostrarmi per quel che sono veramente? Ma la risposta a questa domanda dovrebbe essere sincera... altrimenti, secondo me, non si va da nessuna parte (sempre in senso lato ovviamente!)...

X LaPassione: hai posto una domanda "acuta" (tra le righe) :shok: ... sono curiosa anch'io di leggere la risposta di Meggy! :Raised Eyebrow:

condivido pienamente!!!

per lavoro io imposto ogni singola giornata sulle relazioni interpersonali,

ebbene si, sono un promotore commerciale.

non da moltissimo tempo, ma a sufficenza per cercare, a volte, nella solitudine un po' di tranquillità.

è evidente che anche sforzandomi di restare il più possibile chiaro e trasparente, la mia attività richiede una vendita che, spesso, nel pacchetto comprende una pseudo amicizia:fasulla per certi aspetti, perchè mirata a soddisfare le necessità del cliente, (vendo un servizio quindi il rapporto col cliente è la mia fonte di guadagno) dandogli la maggior approvazione possibile.

poi a volte accade che il contesto cambia e si diventa buoni "amici" ma è sempre solo un mero scambio di necessità.

detto ciò posso tranquillamente e per molte persone essere inserito nella categoria falsi amici.

un sola cosa però mi ha stravolto la vita: e qui mi ritovo nella tua osservazione.

tempo fa ho commesso un pesante errore, uno sbaglio alla luce del sole che mi ha strappato dalla schiena l'etichetta che il mondo aveva scelto per me.

ergo messo nuovamente sotto giudizio da tutti coloro che mi circondavano, mi sono reso conto che attorno a me c'erano molte più falsità di quanto imaginassi.

e non sempre basta essere pronti a "darsi"!

gente con la quale hai diviso anni della tua vita, pronti a voltari le spalle appena sentono la possibilità di un giudizio su di loro a causa tua...

o solo per mostrasri migliori.

quindi una cernita straordinaria del circondario, ed una conseguente elevazione di quei pochissimi VERI!!

e per pochissimi intendo 1-2!!!!

mi sono anche chiesto perchè tra molti alcuni hanno avuto la capacità di ascoltare senza giudicare, di restare pronti al peggio e comunque al mio fianco, e di non condizionarmi nelle mie scelte.

forse è il legame a filo doppio, dare per avere, ma come quando fai un regalo, a non tutti piace riceverlo!

l'amicizia si vede nel momento del bisogno, mi chiedo solo qual'è il limite del bisogno?

Estremizzando daresti la vita per un'altro/a ?

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Per quel che mi riguarda son sempre sincera e dico le cose in faccia....più vera di così..... :Raised Eyebrow:

...sinceri :shok: e rispetto a cosa se non a qualcosa di relativamente falso. La gabbia che ci costruiamo attorno corrisponde al nostro personaggio, di cui ogni giorno ripetiamo un copione imparato a memoria. Uscire dal personaggio equivale a sfruttare le infinite possibilità che abbiamo di essere e di conseguenza di relazionarci in una maniera libera da schemi che a lungo andare esauriscono la nostra energia vitale.

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