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Chiesa cattolica


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sei tanto cattolico e ci metti l'anima per preservare la forma del tuo credo ma non rispetti il tuo prossimo....

la mia non è una convinzione errata, come da incipit è:

una concezione soggettiva

E' una convinzione soggettiva ma è errata...e te lo dimostro se vuoi....se dici che siamo dei allora esistono miliardi di dei nel mondo...tra cui il Dio Bertelli il Dio Mio il Dio Juditta il Dio digi 79...però quando prego... prego un Dio unico....di certo non prego il Dio Turbociclo di aiutarmi e salvarmi....

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giusto o sbagliato....un concetto proprio cattolico....quello che hanno stravolto dalle parole di Gesù....

Queste non sono parole tue sono parole di Buddha che conosco bene...ma qui non è tanto questo il problema...il problema è distinguere ciò che è vero da ciò che è falso...e la Chiesa in questo è maestra...poi se volete mettetimi in croce e buttatemi i vostri insulti dietro per me è un onore...così hanno fatto anche con San Paolo e San Pietro e tutti i martiri della cristianità che hanno difeso la verità

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vedi dare dell'eretico a uno e del figlio di Dio ad un altro, dipende solo da quanto ti anno inculcato nella mente....

io trovo verità in entrambi, in base a cio che diconono e io vivo, non in base ai racconti e interpretazioni di altri....

Dici che è verità che l'uomo si faccia Dio in terra...qualcuno ci ha provato....per fare qualche esempio Nerone e Hitler...se un uomo si fa Dio in terra allora vuol dire che è un anticristo..e questo non lo dico io lo dicono le sacre scritture

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E' una convinzione soggettiva ma è errata...e te lo dimostro se vuoi....se dici che siamo dei allora esistono miliardi di dei nel mondo...tra cui il Dio Bertelli il Dio Mio il Dio Juditta il Dio digi 79...però quando prego... prego un Dio unico....di certo non prego il Dio Turbociclo di aiutarmi e salvarmi....

io invece prego proprio il Dio Turbociclo!!! :D:

:rofl::rofl::im Not Worthy::im Not Worthy::im Not Worthy::im Not Worthy::im Not Worthy::im Not Worthy::im Not Worthy:

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E' una convinzione soggettiva ma è errata...e te lo dimostro se vuoi....se dici che siamo dei allora esistono miliardi di dei nel mondo...tra cui il Dio Bertelli il Dio Mio il Dio Juditta il Dio digi 79...però quando prego... prego un Dio unico....di certo non prego il Dio Turbociclo di aiutarmi e salvarmi....

il problema di fondo è che abbiamo due concezioni diverse..

tu credi che la tua concezione sia giusta perchè leggittimata da testi famosi talmente antichi che ci si è dimenticati esser stati scritti da uomini come te e me.

ebbene si, la mia concezione vede Dio Bertelli e compagnia bella,

l'opera di ciascuno di noi è la goccia che assieme alle altre gocce forma il mare.

Io non prego Dio ma rispetto chi lo fa; io non prego Dio ma ascolto le parole del Vangelo, interpretandole e non prendendole come oro colato; io non mi confesso ma cerco sempre di essere coerente con me stessa.

Io non prego, faccio tutto ciò che nel mio piccolo può essere grande.

Che dire, se tutto ciò è errato finirò all'Inferno.. pazienza.

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Se vi dicessi che dite la verità e dessi cenno di compiacemento alle vostre teorie allora non vorrei più il vostro bene ma il vostro male... :rofl:

Per quanto indegnamente cerco di imitare Padre Pio che era fermo e severo nelle sue posizioni nonostante le critiche che riceveva...e così almeno è riuscito a produrre frutto e ad essere un vero discepolo di Gesù...se avesse ceduto non sarebbe diventato quello che è oggi cioè un santo...ma sarebbe stato un Giuda e sarebbe caduto in perdizione

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il problema di fondo è che abbiamo due concezioni diverse..

tu credi che la tua concezione sia giusta perchè leggittimata da testi famosi talmente antichi che ci si è dimenticati esser stati scritti da uomini come te e me.

ebbene si, la mia concezione vede Dio Bertelli e compagnia bella,

l'opera di ciascuno di noi è la goccia che assieme alle altre gocce forma il mare.

Io non prego Dio ma rispetto chi lo fa; io non prego Dio ma ascolto le parole del Vangelo, interpretandole e non prendendole come oro colato; io non mi confesso ma cerco sempre di essere coerente con me stessa.

Io non prego, faccio tutto ciò che nel mio piccolo può essere grande.

Che dire, se tutto ciò è errato finirò all'Inferno.. pazienza.

"A chi molto ama molto sarà perdonato" e poi comunque non è per queste cose che si va all'inferno queste sono sciocchezze

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Se vi dicessi che dite la verità e dessi cenno di compiacemento alle vostre teorie allora non vorrei più il vostro bene ma il vostro male... :rofl:

Per quanto indegnamente cerco di imitare Padre Pio che era fermo e severo nelle sue posizioni nonostante le critiche che riceveva...e così almeno è riuscito a produrre frutto e ad essere un vero discepolo di Gesù...se avesse ceduto non sarebbe diventato quello che è oggi cioè un santo...ma sarebbe stato un Giuda e sarebbe caduto in perdizione

Padre Pio è stato criticato malamente soprattutto dalla chiesa,

la gente per lo più lo amava...

la chiesa si è accorta del giro di soldi che padre pio causava quindi si è ricreduta e ha ben pensato di sfruttarlo...

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"A chi molto ama molto sarà perdonato" Gesù

Secondo te cosa vuol dire questa frase al di la dell'impatto poetico delle parole?

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Ospite filotea
Se vi dicessi che dite la verità e dessi cenno di compiacemento alle vostre teorie allora non vorrei più il vostro bene ma il vostro male... :rofl:

Per quanto indegnamente cerco di imitare Padre Pio che era fermo e severo nelle sue posizioni nonostante le critiche che riceveva...e così almeno è riuscito a produrre frutto e ad essere un vero discepolo di Gesù...se avesse ceduto non sarebbe diventato quello che è oggi cioè un santo...ma sarebbe stato un Giuda e sarebbe caduto in perdizione

Ognuno di noi ha un determinato compito...

anche Giuda ha avuto il suo ruolo...

Imitare padre pio è infantile...leggi l'imitazione di Cristo...poi ognuno di noi deve seguire un cammino,i santi ci servono come riferimento senza cadere nell'esagerazione.

Imitare padre pio o Gesù o altri santi,sarebbe a dire andare al rogo,ed io di certo non ci voglio andare,già è abbastanza quello che ho da sopportare,ci vogliono pure le stimate o altro.

Allora ciao santo bertelli alessandro

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Queste non sono parole tue sono parole di Buddha che conosco bene...ma qui non è tanto questo il problema...il problema è distinguere ciò che è vero da ciò che è falso...e la Chiesa in questo è maestra...poi se volete mettetimi in croce e buttatemi i vostri insulti dietro per me è un onore...così hanno fatto anche con San Paolo e San Pietro e tutti i martiri della cristianità che hanno difeso la verità

parole del buddha? Allora la pensiamo uguale io è sto signore, mai letto da nessuna parte.

distingere cio che è vero da cio che è falso.....benissimo ...un pensiero è un pensiero ed il tuo Dio è un tuo pensiero...fattene una ragione!

distinguere il vero per vero ed il falso per falso è u mi oprincipio fondamentale e credere vero cio che ci dicono è sempre un FALSO!! l'unica verità in queste cose è che sono un movimento di neuroni in alis : PENSIERO..

SECONDO

io non ho insultato nessuno

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Padre Pio è stato criticato malamente soprattutto dalla chiesa,

la gente per lo più lo amava...

la chiesa si è accorta del giro di soldi che padre pio causava quindi si è ricreduta e ha ben pensato di sfruttarlo...

Padre Pio diceva che se la Chiesa non l'avesse perseguitato non si sarebbe salvato....in mezzo a tutto quel fanatismo che si era creato attorno a lui era un attimo cadere in superbia e credersi Dio...la Chiesa lo ha aiutato a rimanere coi piedi per terra e quando è stato il momento di trarre le somme sulla sua vita lo ha riconosciuto come santo...sai cosa se ne fa la Chiesa di qualche milione di euro poco e niente che avesse però bisogno di un santo di questo ne aveva immenso bisogno e Gesù glielo ha dato...

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Ognuno di noi ha un determinato compito...

anche Giuda ha avuto il suo ruolo...

Imitare padre pio è infantile...leggi l'imitazione di Cristo...poi ognuno di noi deve seguire un cammino,i santi ci servono come riferimento senza cadere nell'esagerazione.

Imitare padre pio o Gesù o altri santi,sarebbe a dire andare al rogo,ed io di certo non ci voglio andare,già è abbastanza quello che ho da sopportare,ci vogliono pure le stimate o altro.

Allora ciao santo bertelli alessandro

San Paolo dice: "Fatevi miei imitatori" sono ciò che di più lontano c'è dalla santità e non lo dico per essere umile ma perchè è la verità...posso solo portarvi il messaggio della Chiesa di più posso fare poco e niente e non di più di quello che possono fare gli altri per me

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Ospite filotea
però l'inferno sono certo che sia un gran bel posto di merda!...quindi è meglio che cerchiamo di andare in Paradiso almeno lì staremo bene

Sbaglio,non ti offendere,siamo qui per confrontarci.Ho l'impressione che tu hai un concetto di spiritualità infantile,ma non ti preoccupare è normale fin quando non si comprende bene.

Insomma,veloce veloce.L'inferno e il paradiso lo vivi già qui.

Dici che l'inferno è un posto di ...ma l'inferno è già qui sotto i tuoi occhi dentro di te...Il paradiso è dentro di te...devi solo fare luce ...Alessandro ma chi è questo prete che ti segue?Insomma a me no sembra tanto preparato,poi dovresti farti aiutare dai padri religiosi,c'è molta differenza tra un prete diocesano e un padre benedettino o di altro ordine.

Cmq sappi che Dio non vuole vederti triste,aspettando il paradiso dopo la morte.

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Ospite filotea
San Paolo dice: "Fatevi miei imitatori" sono ciò che di più lontano c'è dalla santità e non lo dico per essere umile ma perchè è la verità...posso solo portarvi il messaggio della Chiesa di più posso fare poco e niente e non di più di quello che possono fare gli altri per me

Alessandro,se il tuo compito è questo io ti benedico.

Ma da persona attenta,non fanatica...ti consiglio di non cadere nell'esagerazione.

Un bacetto al futuro santo.

Sai che siamo tutti chiamati alla santità?

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Ognuno di noi ha un determinato compito...

anche Giuda ha avuto il suo ruolo...

Imitare padre pio è infantile...leggi l'imitazione di Cristo...poi ognuno di noi deve seguire un cammino,iImitare padre pio o Gesù o altri santi,sarebbe a dire andare al rogo,ed io di certo non ci voglio andare,già è abbastanza quello che ho da sopportare,ci vogliono pure le stimate o altro.

Allora ciao santo bertelli alessandro

Di te mi fido Filotea perchè sei come me tu sei dentro la Chiesa... "i santi ci servono come riferimento senza cadere nell'esagerazione." me lo ricorderò perchè è pura verità

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Sbaglio,non ti offendere,siamo qui per confrontarci.Ho l'impressione che tu hai un concetto di spiritualità infantile,ma non ti preoccupare è normale fin quando non si comprende bene.

Insomma,veloce veloce.L'inferno e il paradiso lo vivi già qui.

Dici che l'inferno è un posto di ...ma l'inferno è già qui sotto i tuoi occhi dentro di te...Il paradiso è dentro di te...devi solo fare luce ...Alessandro ma chi è questo prete che ti segue?Insomma a me no sembra tanto preparato,poi dovresti farti aiutare dai padri religiosi,c'è molta differenza tra un prete diocesano e un padre benedettino o di altro ordine.

Cmq sappi che Dio non vuole vederti triste,aspettando il paradiso dopo la morte.

Purtroppo Filotea questo non è vero...il paradiso e l'inferno che sono qui non sono niente....in primis perchè manca il concetto di eternità...se vivessi in un inferno giorno e notte che è impossibile perchè comunque un po' di gioia e felicità c'è sempre comunque avrei speranza perchè potrei suicidarmi o vedere la morte come la fine delle mie sofferenze....e se anche vivessi un paradiso qui in terra comunque non sarebbe niente perchè comunque prima o poi mi dovrei scozzare con la sofferenza i lutti e la morte..

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Alessandro,se il tuo compito è questo io ti benedico.

Ma da persona attenta,non fanatica...ti consiglio di non cadere nell'esagerazione.

Un bacetto al futuro santo.

Sai che siamo tutti chiamati alla santità?

lo so e anche tu Filotea come anche Mio e Lapina e tutti gli altri...Gesù può trasformare un pattume di immondizia in un fior di loto ( usando una frase buddista)

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lo so e anche tu Filotea come anche Mio e Lapina e tutti gli altri...Gesù può trasformare un pattume di immondizia in un fior di loto ( usando una frase buddista)

io vivo già l'eternità :Batting Eyelashes:

caro Alessandro dovresti incominciare a leggere il testo che ti ho postato così da incominciare a imparare a distinguere cosa significa Vero (cio che esiste) da cio che è falso (cio che si immagina ma non esiste come fatto ma solo come pensiero)

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Alessandro,se il tuo compito è questo io ti benedico.

Ma da persona attenta,non fanatica...ti consiglio di non cadere nell'esagerazione.

Un bacetto al futuro santo.

Sai che siamo tutti chiamati alla santità?

A volte mi ispiro un pochino allo scrittore giapponese Yukio Mishima.

"Un samurai deve morire come un fanatico" è una frase in uno dei suoi libri "la via del samurai"

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io vivo già l'eternità :Batting Eyelashes:

caro Alessandro dovresti incominciare a leggere il testo che ti ho postato così da incominciare a imparare a distinguere cosa significa Vero (cio che esiste) da cio che è falso (cio che si immagina ma non esiste come fatto ma solo come pensiero)

Vabbè lasciamo perdere Mio...quindi tu non muori? dai ti voglio bene vado a studiare un po' che è ora...c'è un libro bellissimo che sto leggendo "Due in una carne, Chiesa e sessualità nella storia" di M.Pelaja e L.Scaraffia scritto da una laica e una cattolica...questo sì che ti apre la mente! Oltretutto è anche un libro ufficiale riconosciuto dalla Chiesa ho trovato l'inserto che ne parlava sull'Avvenire

slurp!

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alessando leggi e dimmi di chi parlano qui

Horus era nato dalla vergine Isis-Meri il 25 Dicembre in una grotta/mangiatoia con la sua nascita annunciata da una stella all’Est e con la presenza di tre saggi.

• Il suo padre terrestre era chiamato “Seb” (“Joseph”).

• Egli era di discendenza regale.53

• All’età di 12 anni, egli fu un insegnante bambino nel tempio, e a 30, egli fu battezzato, dopo essere scomparso per 18 anni.

• Horus fu battezzato nel fiume Eridano o Iarutana (Giordano)54 da “Anup il Battista” (Giovanni il Battista)55, che fu decapitato.

• Egli ebbe 12 discepoli, due dei quali furono i suoi “testimoni” ed erano chiamati “Anup” e “Aan” (i due “Giovanni”).

• Egli fece miracoli, esorcizzò i demoni e resuscitò El-Azarus (“El-Osiris”), dai morti.

• Horus camminò sull’acqua.

• Il suo epiteto personale era “Iusa”, “colui che diventa sempre figlio” di “Ptha”, il “Padre”.56 Egli fu così chiamato il “Santo Bambino”.57

• Egli pronunciò un “Sermone della Montagna” ed i suoi seguaci raccontarono i “Detti di Iusa”.58

poi ti illumino di una cosa...

riporto

La svolta avvenne nel 313 con l’editto di Costantino, quando i vescovi che erano stati perseguiti dalla milizia improvvisamente ne divennero i mandanti e basto’ bollare come eretici tutti coloro che non la pensavano come loro per condannare, imprigionare e persino distruggere i testi controversi.

Costantino il primo ANTISEMITA....e io dovrei credere a quanto lui e i suoi schiavi dinosesti anno scritto....

riporto

Tra gli autori e gli studiosi più estremi si fa spesso cenno ad un’opera di proselitismo da parte dello stesso Gesù, durante i suoi pochi mesi di predicazione nelle terre di Palestina.

In tal senso è più corretto, se non addirittura necessario, affermare che furono le persone che entrarono in contatto con il figlio di Maria e di Giuseppe, a decidere spontaneamente di seguirlo nelle sue peregrinazioni. Portava un messaggio riformatore, capace di far vacillare le rigide convinzioni della casta farisaica e sadducea; un messaggio di pace e di amore, dove non c’era spazio per la rigorosità di parole “dettate da Dio stesso” a “Mosè”, e raccolte nel libro sacro, la Torah.

Per Gesù “la legge ebraica doveva essere per l’uomo, e non l’uomo per la legge”, ed ovviamente ciò non poteva soddisfare menti deboli e timorose come quelle dei farisei dell’epoca, legati a parole e dogmi, ritenuti emanazioni di Dio, anche se, in realtà, niente più che creazioni dell’uomo.

La prima vera e propria campagna di proselitismo vede come principale protagonista il convertito Saulo di Tarso. Dopo aver “incontrato” Gesù sulla strada per Damasco, si è sentito in dovere di diffondere un messaggio che con il passare del tempo divenne sempre più distante dalle poche e semplici parole di Gesù stesso. Incontrò anche l’ostilità di quelle comunità che, ingenuamente, vennero definite cristiane, ma che in realtà non erano altro che seguaci del Cristo; gruppi di ebrei riformatori, contrari alla rigidità delle arcaiche leggi mosaiche. Si trattava sempre e comunque di ebrei. E non di seguaci di una nuova religione: Gesù non ha mai voluto creare una nuova religione.

Le svariate campagne di “reclutamento di fedeli” vennero portate avanti in maniera decisa, ma non violenta, fino a quando un personaggio, riportato su tutti i libri scolastici di storia, non decise di prendere in mano le redini della religione cattolica nascente, trasformandola, non certo per scopi benefici o per fede, in religione di Stato: Costantino, imperatore romano, grazie al Concilio di Nicea del 325 d.C., riuscì a conferire stabilità alla religione di provenienza medio – orientale, e ad autoproclamarsi capo della neonata chiesa cattolica romana.

Di pari grado iniziarono le persecuzioni per coloro che non si convertivano, in particolare pagani ed ebrei, che vennero espropriati dei loro averi, e cacciati dai territori, nei casi più lievi, o condannati al carcere o uccisi, nelle situazioni più tragiche.

Esempi di proselitismo estremo da parte di persone o ecclesiastici di fede cattolica, riempiono le pagine di tutti i libri di storia, anche se tali eventi vengono passati sotto mentite spoglie, e la parte dei cattivi veniva fatta sempre da quelle semplici persone che, nella propria “innocente ignoranza”, neanche capivano le parole di coloro che in un certo periodo storico potrebbero esser persino definiti dei veri e propri untori.

Saulo di Tarso, divenuto ben presto San Paolo, oltre ad aver inventato la religione cristiana, frutto delle fantasie che, secondo numerosi storici, nascevano in una mente non proprio sana, ha avuto anche il merito, se tale può esser chiamato, di “diffondere” il nuovo culto ai gentili, i pagani, cambiando oltre tutto le carte in tavola.

La nuova religione si appropriava con ingordigia di miti pagani (Iside, Osiride e Horus, p.e.), di festività pagane (Sol Invictus, p.e.), di elementi religiosi in seguito condannati come eretici ( gnosticismo, arianesimo, p.e.), e di tutto quello che poteva riuscire a dare una stabilità alla nascita del Cristianesimo

• Horus fu trasfigurato sul Monte.

• Egli fu crocifisso tra due ladri, sepolto per tre giorni in una tomba, e risorto.

• Egli era anche la “Via, la Verità, la Luce”, il “Messia”, “L’Unto Figlio di Dio”, il “Figlio dell’Uomo”, il “Buon Pastore”, l’”Agnello di Dio”, “La Parola (Verbo) fatta carne”, la “Parola della Verità”, ecc.

• Egli era “il Pescatore” ed era associato col Pesce (“Ichthys”), l’Agnello ed il Leone.

• Egli venne per portare a compimento la legge.59

Horus....dio egizio con una storia più vecchia (storicamente comprovata) di almeno 2500 anni rispetto al tuo Gesù.....

simile vero...chissà a chi è venuto lo spunto di usare Horus, figlio della vergine Osiride (dea alla quale furono tolti tanti templi dedicati poi alla Madonna che naque come idea almeno 350 anni dopo la morte presunta di Gesù)

bella storia vero....stana però.....

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