Rain

Da quando è iniziata l'adolescenza è un pensiero ricorrente ch eper fortuna sta scomparendo. Il libro rivelazione è stato Il fu Mattia Pascal, con la celebre fra che non si può fuggire dalla vita. Quello che ci circonda è più che sufficiente, sta a noi riuscire ad apprezzarlo. In ogni caso il desiderio di fuga non può scomparire...il più delle volte la fantasia stessa di fuggire è una fuga scaricante...io penso, sogno e scrivo poesie, è il mio momento di evasione, quando sto per dormire, quando sono in macchina o cammino per la strada...l'unica possibilità di fuga è la fantasia.

La paura è intrinseca alla vita. La vita non è mai certa e questo la porta ad essere sempre richiosa. Stare chiuso in casa non ti aiuterà a evitare questo rischio, anzi stai rischiando molto di più così. Le persone possono essere stronze, è vero, ma tu potresti rafforzarti e non soffrirne poi molto. Dalle persone però si possono ricavare anche cose buone che ti stai perdendo... La Klain diceva che l'invindia è innata, è un po' come dire che l'erba del vicino è sempre la + verde. A mio parere dovresti pensare un po' al fatto che le cose non sono o tutte belle o tutte brutte...questo è un pensiero che aiuta molto, perchè anche l'erba del vicino può essere un po' secca ogni tanto ed è proprio quel secco che ti fa paura, ma è anche tutto il verde che vedi all'apparenza che ti crea invidia. Penso che le tue paure e le invidie potrebbero essere connesse al fatto che forse ti aspetti troppo o troppo poco dalla gente e non ne sai accettare i limiti. Tu che ne pensi? In ogni caso fatti forza! Un abbraccio

Mi viene in mente solamente che il suicidio possa derivare da un deserto di fede, ossia in un momento in cui la fede vacilla, in cui Dio non parla più. Se Dio è davvero presente nel cuore di quella persona, non è possibile in suicidio

Non ci credo...il mitico Guccini, mi sembra strano sentire qualcuno che lo apprezza. Cirano è una mcanzone meravigliosa. Ma la mia preferita è Vorrei...la più bella canzone d'amore mai sentita! Viva Giccini!

Un prete missionario un giorno disse che inizialmente dedicarsi al servizio delle persone è come sentirsi smangiati da ogni lato, tutti chiedono e hanno effettivamente bisogno, e tu sei li che non hai spazio ne tempo per ascoltare i tuoi di bisogni. Col tempo poi si impara che la vera gioia sta proprio nel dare senza riserve. Sembra strano però che alla fine si è sempre così in pochi a dare e così tanti a ricevere...a volte, invece, non si riesce semplicemente a vedere quanto prendiamo dagli altri senza chiedere... Continua e non mollare ad essere una buona persona, che sono sicura tutti amano molto. Se non si ha nessuno che chiede significa che non valiamo nulla perchè non possiamo dare nulla. Tu sicuramente vali moltissimo. Un abbraccio!

Ehhh il brutto è che lei è anche una tipa che per darti una mano si fa in quattro le volevo davvero molto bene. Con lei parlavo moltissimo...è che forse è troppo impulsiva, troppo sempre in copetizione...ora dubito che le sue gentilezze fossero solo un modo per farsi vedere meglio degli altri...forse non erano così sincere...bha. Rimane il fatto che ora l'amizia è sparita, senza rabbia ne rancori...semplicemente svanita.

Il contatto con la natura è rivelatorio a volte...basta stare li a guardarla e cammianrci un po' in mezzo.

Ciao. Secondo la psicoanalisi i sogni ripetitivi sono dei sogni con un nucleo traumatico che tende a ripetersi nel tentativo di venirne a capo. Essi hanno frequenti variazioni nella loro stabilità e queste variazioni seguono il principio di piacere, e quind sono manifestazione di un desiserio. Non so che relazione hai con la tua amica, ma spesso nei sogni le persone non sono quelle che sono, spesso sono dei sostituti per non far arrivare a coscienza cose che si cerca di tenere inconscie...sei sicura che la protagonista del sogno sia proprio la tua amica? Inoltre, i sogni fanno bene e sono indice di un apparato psichico che in fondo funziona.

La mia migliore amica è andata dal mio ragazzo a dichiararsi...e alla fine mi ha detto che io avrei potuto guadagnare qualcosa da ciò ...tristezze della vita.

E' difficile già essere amici fra uomo e donna in generale, figuriamoci dopo che una storia è finita. Che sia possibile, è possibile, soprattutto se passa del tempo, ma è davvero difficile. Credo che sia perchè niente è più come prima, e che la nostalgia sia terribile...insomma non ha più molto senso. Almeno per mia esperienza personale è così. Poi si rischia di ricominciare un tira e molla eterno dove si sta male entrambi. Lasciar passare il tempo è la cosa migliore, in futuro non si può mai dire. Coraggio! E continua a scrivere!

Che meraviglia la moto. Io giro con uno scooter e non mi stancherei mai di usarlo...peccato per il freddo d'inverno. Complimenti per questo primo passo verso una miglior vita! Chi l'ha detto che si nasce una sola volta? :D

Ehi! Forse se trovi che è difficile morire c'è ancora una speranza...vuol dire che la vita, sotto sotto, esiste ancora anche nella tua anima ferita. Se hai deciso di ucciderti non ci sarà nessuno capace di fermarti, soprattutto non noi, da un forum soprattutto. L'unica persona che può salvarti sei tu, e secondo me ci stai provando. Non scriveresti altrimenti...non sentirti svalutata solo perchè chiedi aiuto ed hai bisogno di parlare...fai sempre a tempo a morire, te lo ripeto, dai un po' di spazio alla vita, inkazzati magari contro il mondo...abbi pazienza, vedrai che la vita c'è sotto sotto. Ti siamo tutti vicini. :D

Per cancellare il dolore bisognerebbe far si che il dolore sia punto di partenza per qualche cosa di nuovo... Non sprecare la tua vita...tanto prima o poi morirai cmq, che tu lo voglia o no, si fa sempre tempo per quello! :D

Bhe a volte non vorrei proprio provarli certi sentimenti, perchè a volte mi fanno notare come non riesco a seguire il mio pensiero fino in fondo. E' come se io sapessi di dover perdonare ed essere generosa, ma le mie emozioni mi ricordano continuamente che non sono per nulla in grado di esserlo...almeno non ora.

Così non farai altro che permettere a lui di farti ancora del male...non sacrificare te stessa in nome del dolore o del rancore. Essere dalla parte giusta paga sempre, magari non oggi, ma sicuramente domani...

Sono pienamente concorde con questo pensiero :D.

Si hai ragione! Il nucleo sta proprio nella delusione, ma mi chiedo perchè non passi...è da parecchio che ci vado dietro ...e ho anche un orgoglio assurdo che mi impedisce di abbassarmi al suo livello parlandole...eheh questo è un po' più da me...maledetto orgoglio. Il fatto è che non ho nemmeno nulla da perdonare, e lei non mi ha minimamente chiesto il motivo del mio distacco...è come se tutto quello che le ho dato lei non lo avesse sfruttato veramente, e lo avesse solo usato per i suoi bisogni contingenti...E' possibile essere oltre che così stronzi, anche così stupidi? :D

Allora! Questione non di vita e di morte ma che cmq un po' mi fa pensare e un po' soffrire. Al liceo stavo spesso insieme ad un'amica, mia compagna di classe. Lei era spesso sola e anche io. Ci si trovava ogni tanto per fare i compiti, andavamo a scuola assime e negli ultimi tempi anche a fare sport. Lei è sempre stata un po' approfittatrice, e io davo sempre la colpa ai suoi genitori molto severi e taccagni, così le ho sempre fatto un mucchio di piaceri, cosciente che secondo la mia idea si dovrebbe sempre dare senza chiedere mai nulla in cambio. Ad un certo punto cominciai a sentirmi ingannata...capii che i suoi piaceri venivano chiesti in un modo tale che non erano più sinceri. In ogni caso me la portai sempre appresso...nel frattempo trovammo una compagnia in cui c'era anche il mio ragazzo e un'altra coppia (dei nostri vecchi compagni di classe). Parlando con questi nuovi amici mi accorsi di che cosa vuol dire essere amici, non solo in termini di gentilezza, ma anche di comprensione reciproca. Questa mia amica sembra come che non ascolti quello che dici...le parli e ti risponde in modo completamente auto-centrato. Fatto sta che un po' alla volta me ne sono staccata, piena di rabbia...ora quasi non le parlo più. Quello che mi urta è questa rabbia che provo e non capisco perchè, questa profonda delusione, questa vergogna....non dovrei abbassarmi a questi vili sentimenti...non è da me :D ...bo...ditemi voi...calcolando che ho passato, perdonato ecc questioni ben peggiori.

Rimango sempre interdetta da come spesso le persone in cui crediamo si rivelino, alla fine dei giochi, l'esatto contrario di chi si pensava fossero. Mi chiedo se il nostro giudizio non possa essere viziato da qualcosa, qualcosa che si vuol vedere ad ogni costo ma non esiste... E' possibile che la "colpa" non sia loro ma nostra? O è così facile ingannarci? o perdere il senno da un giorno all'altro...? In ogni caso, un abbraccio, che è sempre la cosa più importante.

Infatti noi siamo diversi dagli animali :)... abbiamo la possibilità o la sfortuna di porci dei perchè che agli animali non interessano e nemmeno alle piante. E' solo per questo che noi possiamo credere in Dio o crearlo...a seconda che si creda o no. Da sottolineare che non ritengo superiore o inferiore la qualità di un'esistenza rispetto all'altra...sono cmq vita.

La questione rimane la stessa :) non sono molti gli animali in grado di riconoscersi allo specchio...almeno credo...

:D

giusto Rain. in effetti mi stavo riferendo alla vita umana. Uhm..nutro ancora dei dubbi... e le persone che non hanno auto-consapevolezza di sè? perchè noi dovremmo essere così diversi da animali piante? Noi abbiamo solo un appartato psichico più evoluto, ma cmq anche cani e gatti ne hanno uno...solo che guardandosi allo specchio non si riconoscono. Il mio cane non avrà auto-consapevolezza ma prova emozioni complesse. L'autoconsapevolezza è un traguardo della psiche...non l'inizio a mio parere e quindi della vita.

Chi è più sensibile vede molte cose che altri non sanno vedere, è per questo che sono fragili...il mondo è difficile e duro...più lo si comprende, più si soffre. Per comprensione non intendo quella prettamente cognitiva...in quanto non è l'unica che esiste...anzi...Non credo che la sensibilità sia un punto di debolezza ma di forza.

Vorrei essere una persona migliore. E una poetessa se capitasse... :D