Non so perdere,vendetta

[ransie 0]

No, anzi, Ransie, tutt'altro che imputata, a me dài lo spunto per riflettere su tante cose.

Resta, non ti incaxxare, per me è un piacere leggervi.

Grazie Ligh, non sono arrabbiata ma ho delle responsabilità per prima nei confronti di me stessa e non trovo che sia giusto per me sottopormi ulteriormente alle invettive personali che mi si rivolgono. Tutto quello che avevo da dire, nella maniera più esplicita che conosco l' ho ampiamente palesato nei limiti della mia tollerabilità. Non ho intenzione di trascendere sul piano delle provocazioni di chi non ha alcuna possibilità di recepire alcun messaggio. Sono situazioni pericolose e me ne sottraggo. Finchè ho potuto ho dato ma proseguire, oltre a reputarla fatica sprecata, sarebbe da idioti. Comunque ti ringrazio per l' invito. Ciao.

[Ste 0]

Ransie queste sono le risposte di Ste che ti dicevo....

Allora la metto sotto forma di domanda: perché hai ucciso JFK?

[Ste 0]

Ransie se magari qualcuno evitasse di "rinfacciarci" ogni votla il nostro percorso personale come qualcosa che ci impedisce di essere obiettive allora magari si potrebbe parlar d'altro ed evitare di difendersi dalle vostre interpretazioni di qualcosa di cui non sapete una cippa!!!!

Guarda che stai facendo una psicoterapia, non un corso di formazione in qualche cosa.

Alla fine del "percorso" non c'è un diploma, e nemmeno a metà, al massimo c'è una guarigione o un sollievo da un disagio.

Per imparare qualcosa, non è dallo psicologo che devi andare, ma nell'altra direzione.

[digi79 0]

Guarda che stai facendo una psicoterapia, non un corso di formazione in qualche cosa.

Alla fine del "percorso" non c'è un diploma, e nemmeno a metà, al massimo c'è una guarigione o un sollievo da un disagio.

Per imparare qualcosa, non è dallo psicologo che devi andare, ma nell'altra direzione.

Beh anche da questa risposta si evince che non ne sai nulla.....se fare una psicoterapia fosse una cosa che si può comprendere dall'esterno, non credo ci sarebbe bisogno di "farla"!!!!!!

E questo lo dico per esperienza diretta, visto che prima di fare psicoterapia anche io pensavo di saperne qualcosa....poi facendola mi sono accorta che tra il dire e il fare......

Tra l'altro non è che io so più cose di voi, nel senso che sto imparando delle cose, appunto non è un corso di formazione.....ma nel senso che io sto facendo questa esperinza che voi non fate! Un pò come voler dire da single com'è la vita di coppia o con figli....è questione di esperienze, e poi tra l'altor ogni esperienza è diversa, io porto la mia...ma non dovrei nememno spiegarlo, visto che non sei uno sprovveduto...

anzi sai cosa? Io mi son stancata...a me comunque, nonostante tutto, il confronto è servito, tranne verso la fine che è solo un ripetere semrpe le stesse cose...Le vostre ragioni io le ho ben chiare e lo ho ammesso più volte, in parte sono anche fondate, proprio perchè è una questione di esperienze....a me non piace che si faccia sempre di tutta l'erba un fascio! E voi lo avere fatto abbondantemente!

Quindi passo e chiudo! Buon week end a tutti!

[Ste 0]

Beh anche da questa risposta si evince che non ne sai nulla.....se fare una psicoterapia fosse una cosa che si può comprendere dall'esterno, non credo ci sarebbe bisogno di "farla"!!!!!!

E questo lo dico per esperienza diretta, visto che prima di fare psicoterapia anche io pensavo di saperne qualcosa....poi facendola mi sono accorta che tra il dire e il fare......

Tra il dire e il fare una cosa (un percorso di guarigione) scambiandola per un'altra (un percorso formativo). Cioè tra il peri e il pari.

[LEFTFIELD 0]

Grazie Ligh, non sono arrabbiata ma ho delle responsabilità per prima nei confronti di me stessa e non trovo che sia giusto per me sottopormi ulteriormente alle invettive personali che mi si rivolgono. Tutto quello che avevo da dire, nella maniera più esplicita che conosco l' ho ampiamente palesato nei limiti della mia tollerabilità. Non ho intenzione di trascendere sul piano delle provocazioni di chi non ha alcuna possibilità di recepire alcun messaggio. Sono situazioni pericolose e me ne sottraggo. Finchè ho potuto ho dato ma proseguire, oltre a reputarla fatica sprecata, sarebbe da idioti. Comunque ti ringrazio per l' invito. Ciao.

bellissima questa uscita..

neanche Berlusconi ci riuscirebbe.

complimenti vivissimi.

[digi79 0]

Tra il dire e il fare una cosa (un percorso di guarigione) scambiandola per un'altra (un percorso formativo). Cioè tra il peri e il pari.

questo lo dici tu, se ti piace pensarlo...fai pure....

[Ste 0]

questo lo dici tu, se ti piace pensarlo...fai pure....

Invece, guarda un po', anche a me piacerebbe pensare di poter essere considerato esperto in qualcosa solo perché

ho fatto l'esperienza di rivolgermi ad un esperto di qualcosa. Magari.

[LEFTFIELD 0]

ritornando ad evix.. pensavo..

ma se lui trovasse una compagna in grado di sopportare le sue crisi e decidessero di fare un figlio, siete daccordo con me sul fatto che a quel punto non sarebbe piu' solo un problema suo ?.

cioè secondo me non lo è neanche adesso .

poi magari evix non ha nessuna intenzione di fare figli.

ma immaginiamo. perchè nella vita non si puo' mai dire mai.

[digi79 0]

Invece, guarda un po', anche a me piacerebbe pensare di poter essere considerato esperto in qualcosa solo perché

ho fatto l'esperienza di rivolgermi ad un esperto di qualcosa. Magari.

A me invece non piace essere considerata esperta in qualcosa in cui non lo sono....fare un'esperienza non è essere esperto. Almeno non sempre!!!

Questo lo ha idetto tu non io....siamo semrpe alla solita solfa.... io ho parlato di esperienza che tu non hai, non che io sono esperta in psicologia....però posso ben dire che ho fatto un'esperienza di psicoterapia come paziente per ben due anni!

Anche tu mi hai raccontato di aver fatto l'esperienza del transfert (nei panni del terapeuta hai detto!!!!). Quindi hai un'esperienza che altrimenti non avresti avuto e l'hai tirata in ballo proprio per spiegare che hai vissuto qualcosa di simile.....ed è esattamente quello che ho fatto io..salvo che la mai è una esperienza di psicoterapia, la tua di transfert in generale!!!!

Poi ripeto se vuoi pensare che ho detto che sono esperta, avrai i tuoi buoni motivi, però sai mi son scocciata di dover speigare quello che dico sol perchè tu e ransie interpretate tutto come più vi aggrada!!!!

[digi79 0]

ah una cosa se devi ripetere la solita tiritera per spiegarmi di nuovo cosa io secondo te ho detto, ti puoi pure risparmiare, io ho capito cosa intendi tu, il problema è che quello che dico io non viene inteso mai!!!!! Magari anche per mia difficoltà nell'esprimermi, sai non sono un'"esperta" come te!!!

[Ste 0]

Non ti piace essere considerata esperta, ma se ti si fa notare che il coinvolgimento della terapia è una brutta bestia, e che tu non ne

sei affatto esente e si vede lontano un miglio, ti inalberi come se si stesse dicendo un'eresia per screditarti. Mentre invece è solo un

non darti il credito che vorresti, ma che non hai.

[juditta 0]

Grazie Ligh, non sono arrabbiata ma ho delle responsabilità per prima nei confronti di me stessa e non trovo che sia giusto per me sottopormi ulteriormente alle invettive personali che mi si rivolgono. Tutto quello che avevo da dire, nella maniera più esplicita che conosco l' ho ampiamente palesato nei limiti della mia tollerabilità. Non ho intenzione di trascendere sul piano delle provocazioni di chi non ha alcuna possibilità di recepire alcun messaggio. Sono situazioni pericolose e me ne sottraggo. Finchè ho potuto ho dato ma proseguire, oltre a reputarla fatica sprecata, sarebbe da idioti. Comunque ti ringrazio per l' invito. Ciao.

ti ricordo i termini con cui ti sei riferita a persone ree di aver proposto come consiglio a eviix quello di parlare con uno psicologo.

sempre che si faccia un piccolo sforzo per capire o anche solo mettere minimamente in discussione la sacralità del proprio mito.

è quello che voi state facendo nei confronti della terapia. Se proprio non ce la fate a capirlo, ci siete dentro fino al collo.

. Cose da setta.

questa è denigrazione.

tra l'altro non giustificata visto che le persone che hanno parlato di psicoterapia lo hanno fatto pacatamente, senza affermare che fosse l'unica soluzione possibile o la panacea per tutti i mali. ma affermando che poteva essere una possibilità da prendere in considerazione, fermo restando che non sta a noi valutare se ne ha davvero bisogno.

[LEFTFIELD 0]

Non ti piace essere considerata esperta, ma se ti si fa notare che il coinvolgimento della terapia è una brutta bestia, e che tu non ne

sei affatto esente e si vede lontano un miglio, ti inalberi come se si stesse dicendo un'eresia per screditarti. Mentre invece è solo un

non darti il credito che vorresti, ma che non hai.

scusate se mi intrometto nel vostro OT .

ste ma perchè devi inventarti le cose ?..

uno fa terapia.. mica tifa per la terapia. non è come il calcio.

suvvia.. scriviamo cose di cui abbiamo almeno una vaga idea.

[juditta 0]

guardate che riuscire a mettere d'accordo me e left è un'impresa epocale... ma con l'assurdità di ciò che scrivete ci state riuscendo!

[Ste 0]

questa è denigrazione.

O forse è solo un'osservazione nemmeno tanto campata in aria, vista la natura dei legami che legano chi è in terapia con chi la terapia

la guida e con l'idea di terapia stessa e le aspetteative verso di essa (cioè legami di dipendenza, intensi, e asimmetrici).

Se poi vuoi leggerci una denigrazione, fallo pure. Così rafforzi i legami di cui sopra e magari il compito del tuo psi si facilita.

[LEFTFIELD 0]

O forse è solo un'osservazione nemmeno tanto campata in aria, vista la natura dei legami che legano chi è in terapia con chi la terapia

la guida e con l'idea di terapia stessa e le aspetteative verso di essa (cioè legami di dipendenza, intensi, e asimmetrici).

Se poi vuoi leggerci una denigrazione, fallo pure. Così rafforzi i legami di cui sopra e magari il compito del tuo psi si facilita.

questo pero ' si puo' anche definire delirio..

perchè è un ragionamento articolato su basi completamente inventate.

oppure .. letta in modo piu' semplice si tratta di volgare provocazione.

[LEFTFIELD 0]

ritornando ad evix.. pensavo..

ma se lui trovasse una compagna in grado di sopportare le sue crisi e decidessero di fare un figlio, siete daccordo con me sul fatto che a quel punto non sarebbe piu' solo un problema suo ?.

cioè secondo me non lo è neanche adesso .

poi magari evix non ha nessuna intenzione di fare figli.

ma immaginiamo. perchè nella vita non si puo' mai dire mai.

io ripropongo il mio spunto di riflessione.. chi sa che qualcuno non voglia discuterne..

[lightning 0]

io ripropongo il mio spunto di riflessione.. chi sa che qualcuno non voglia discuterne..

Nel caso della compagna, penso , o meglio ho sentito dire, che ci si sceglie in base alla soddisfazione di proprie necessità "inconsce", per cui maschio in un modo va a cercare femmina in un altro e viceversa.

Non so il tipo "rompicoglioni, il tipo "protettivo" , ecc.

Nel caso dei figli, beh, loro non possono sceglierci, per cui, niente, si beccano quel che capita.

C'è da dire che come genitori non si può essere responsabilizzati fino all'annullamento di noi stessi.

I figli si prenderanno il bello, il brutto, il buono, il cattivo, l'affetto, il momento di rabbia, e servirà loro per crescere, insomma, sennò ragazzi, oh..che sarebbe l'esistenza?

[juditta 0]

O forse è solo un'osservazione nemmeno tanto campata in aria, vista la natura dei legami che legano chi è in terapia con chi la terapia

la guida e con l'idea di terapia stessa e le aspetteative verso di essa (cioè legami di dipendenza, intensi, e asimmetrici).

Se poi vuoi leggerci una denigrazione, fallo pure. Così rafforzi i legami di cui sopra e magari il compito del tuo psi si facilita.

sei in grado di spiegare cosa c'entra questo con il topic, con il fatto che tra i vari consigli dati ci sia stato anche quello di parlare con uno psicologo?

me lo spieghi? ce lo spieghi?

perchè qui, a parte ipotesi personali che ogniuno di noi si è fatto, la motivazione della vostra reazione a questo consiglio non è per niente chiara.

[LEFTFIELD 0]

cioè se un padre tratta la madre nel modo descritto da evix davanti ad un bambino . secondo te è un fatto che tutto sommato lascia il tempo che trova ?..

oppure se dovesse trattare la figlia oil figlio in quel modo sarebbe anche un fatto come un altro ?..

in risposta a lightning.. non ho quotato.

[Ste 0]

sei in grado di spiegare cosa c'entra questo con il topic, con il fatto che tra i vari consigli dati ci sia stato anche quello di parlare con uno psicologo?

me lo spieghi? ce lo spieghi?

perchè qui, a parte ipotesi personali che ogniuno di noi si è fatto, la motivazione della vostra reazione a questo consiglio non è per niente chiara.

Per gli stessi motivi per cui tu hai ucciso JFK.

[LEFTFIELD 0]

ma si.. forse sta psicologia è proprio na'stronzata.. quasi quasi mi state convincendo.

[lightning 0]

Eh, no, tutto può lasciare delle conseguenze,ma, e, non lo possiamo sapere in anticipo, e soprattutto, sta a un genitore di buon senso rifletterci.

Vedi, uno degi effetti della psicoterapia, è per esempio, mettersi in discussione.

Ma non è detto secondo me che sia sempre sempre necessario..altrimenti diventa una nevrosi anche l'esser padre, madre...

e' invece molto importante, la serenità che riusciamo a trasmettere, un buon tempo di qualità da trascorrere con i figli, così..nei nostri limiti.

Inzomma!:))

[LEFTFIELD 0]

Eh, no, tutto può lasciare delle conseguenze,ma, e, non lo possiamo sapere in anticipo, e soprattutto, sta a un genitore di buon senso rifletterci.

Vedi, uno degi effetti della psicoterapia, è per esempio, mettersi in discussione.

Ma non è detto secondo me che sia sempre sempre necessario..altrimenti diventa una nevrosi anche l'esser padre, madre...

va be da quello che scrivi mi rendo conto di due cose..

la prima è che non ha seguito il topic..

la seconda è che la sensibilità delle persone varia di brutto.