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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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La ciociara, judi...

si è proprio perchè di sicuro lo vedrò con un'ottica diversa digi che ho accettato (a fatica) la proposta della psi di guardarlo nuovamente... fin'ora non sono riuscita.... sono molto scombussolata di mio e non so se ce la farò a guardarlo entro la prossima seduta... poi in particolar modo oggi mi sento strana... sto finendo di leggere "il cacciatore di aquiloni" e mi ha lasciato parecchio amaro in bocca... purtroppo mi immedesimo in modo spoporzionato rispetto alle situazioni altrui!

sono confusa e credo di non sapere nemmeno quello che dico....

jok

bello il libro....l'ho letto, anche a me ha lasciato l'amaro in bocca....e anche io mi immedesimo molto...è la sensibilità che ci frega....e anche il fatto che preferiamo piangere con distacco...cioè per un libro o un film e non per noi stessi....furbo l'inconscio eh!!!

La ciociara è quello con la Loren???? Di che parla non ricordo....

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furbo l'amico inconscio infatti!!! a me sta anche un pò antipatico a dir la verità...

ci credi che nemmeno lo ricordo di cosa parla ...ti riporto la trama da wikipedia:

Cesira è una giovane vedova, forte e risoluta, che vive a Roma insieme alla figlia di 13 anni, Rosetta, durante la seconda guerra mondiale.

Per sfuggire ai bombardamenti e alle mille insidie di una città allo sbando, affida il proprio negozio a Giovanni, un vecchio amico del marito, e intraprende un viaggio non semplice per rifugiarsi insieme alla figlia a Vallecorsa in Ciociaria, paese d'origine della famiglia.

Arrivate non senza difficoltà a destinazione, Cesira fa subito la conoscenza di Michele, un giovane intellettuale comunista che ha trovato rifugio anche lui in quei posti. Dopo alcuni attriti iniziali Cesira si innamora di Michele, al quale anche Rosetta si affeziona come se avesse trovato quel padre che non ha mai avuto. Michele però, viene preso da cinque soldati nazisti proprio pochi giorni prima della liberazione e si incammina con loro sui monti senza lasciare più sue tracce.

Quando il peggio sembra passato Cesira decide di far ritorno a Roma, ma proprio questo viaggio verso la serenità risulta fatale. Sulla via verso la città le due, fermatesi in una chiesa diroccata per riposarsi, vengono aggredite e violentate da un gruppo di soldati marocchini.

Rosetta, che era solo una bambina, ne esce profondamente traumatizzata, chiusa in un freddo silenzio. Cesira è colpita da un dolore profondo, turbata più per la figlia che per sé, non sa come poterla aiutare a sciogliere un rancore che sembra dominarla e prevalere su tutto. Alla notizia della tragica morte di Michele, fucilato in montagna dai nazisti come si sospettava, le due donne si abbandonano, insieme, a versare lacrime cariche di dolore, di disperazione, in un pianto più che mai liberatorio, mostrandoci una madre e sua figlia nonostante tutto e inevitabilmente attaccate l'una all'altra.

e al solo leggere sono di nuovo zuppa di lacrime...

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mi sa che non l'ho mai visto per intero...ma è con la Loren???? (scusa... me lo vado a cercare...)

Però qualcosa ricordo di averla vista, la storia è straziante, mi rendo conto che vederlo è ancora un altro paio di maniche....tutti rimarebbero turbati ma il fatto che tu lo abbia portato in seduta ha un significato proondo...credo che uno sforzo dovresti farlo Joker...

Ora ti dico il film che invece a me ha lasciato un segno..e che spesso ha influenzato i miei sogni....Dracula di Bram Stoker....prodotto la F.F. Coppola....tra l'altor un film bellissimo da vedere a parte il mio coinvolgimento emotivo....

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si si è con la Loren scusa nn te l'avevo scritto...

l'ho visto quand'ero piccola...e non riesco a dimenticare alcune immagini... è davvero un film straziante... il significato profondo di cui tu parli giusy vorrei tanto che mi apparisse chiaro... in questi giorni l'idea di rivederlo mi sta tormentando....

di Dracula ricordo di aver visto pochissimi spezzoni... ma non lo ricordo miniamamente ovviamente... ma c'è winona rider???? bellissima io l'adoro!!! lo vedrò di sicuro!

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si c'è anche Keanu Reeves....ma in quel film non può reggere la competizione con l'affascinante vampiro!!!!! Poi mi vedo la ciociara....

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non so di preciso cosa fa piangere te...ma anch'io ho molta difficoltà a vedere film con scene di stupri... un film veramente di merda che ho visto, ma proprio di merda...è irreversible di un regista francese, c'è questa lunghissima sequenza di violenza sessuale che è veramene insopportabile. io però non piango, mi disturba e basta...

pensando a film che mi hanno commossa profondamente... be' c'e una scena di "v per vendetta" alla quale piango ogni volta come una fontana

poi ora su due piedi mi viene in mente "ed wood" di ed burton, con johnny depp. è la storia vera di ed wood, regista di B movies. anni fa fu nominato il "peggior regista di sempre". a un certo punto del film lui fa amiciza con bela lugosi, lo storico dracula dei film muti, ormai vecchio, caduto in disgrazia e dipendente dall'eroina. lo fa recitare nei suoi film e lo aiuta a disintossicarsi. per cercare di dargli motivazione in un momento di grande sconforto ed gli fa delle riprese e gli fa credere che siano per un film (in realtà anche ed è senza soldi e nessuno gli produce nulla visti i suoi terribili flop). c'è questa scena in cui bela lugosi esce di casa e raccoglie un fiore...

poi bela muore. e c'è una scena a cui piango come una fontana in cui ed wood continua a riguardare quella ripresa. dopo riesce a trovare i soldi per un film, e per riuscire a infilarci sto spezzone prende una specie di sosia di bela che per tutto il film si copre il volto... ho visto anche il film originale di ed wood, "plan 9" è un filmaccio trash terribile, mal fatto, una cosa allucinante...ma quando c'è quella scena con bela lugosi, trattengo a stento le lacrime...quando le trattengo!

(lo potete vedere qui al minuto 6:54)

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che storia giusy...mentre tu scrivevi di dracula di coppola io parlavo di bela lugosi, il famoso dracula...

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judi non è che piango vedendo il film...piango all'idea di doverlo rivedere.... ma il fatto è che dentro non sento commozione, ma dolore immenso... un qualcosa che mi dilania.... mi distrugge... anche vedendo il tg io nn riesco ad ascoltare i servizi in cui si parla di violenze... se leggo cose del genere sui libri ci sto male per giorni... la psi dice che non è del tutto normale, anche se cmq vedere scene così calibrate come nella ciociara quando si è nel pieno dell'infanzia può causare davvero dei disturbi a livello emotivo....

ora vedrò il filmato judi....

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judi non è che piango vedendo il film...piango all'idea di doverlo rivedere.... ma il fatto è che dentro non sento commozione, ma dolore immenso... un qualcosa che mi dilania.... mi distrugge... anche vedendo il tg io nn riesco ad ascoltare i servizi in cui si parla di violenze... se leggo cose del genere sui libri ci sto male per giorni... la psi dice che non è del tutto normale, anche se cmq vedere scene così calibrate come nella ciociara quando si è nel pieno dell'infanzia può causare davvero dei disturbi a livello emotivo....

ora vedrò il filmato judi....

anche a me le scene di stupro non fanno piangere...mi fanno proprio male! non ho mai guardato la ciociara proprio perchè conosco la trama, idem per un famoso film in cui jodie foster veniva violentata! non l'ho mai voluto guardare...

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scusa judi se te lo dico, ma sono rassicurata dal fatto che non sono la sola.... so che per noi donne è atroce vedere scene del genere... anche perchè poi le vivo proprio... le costruisco.... non volendo...oppure le sogno... insomma mi fa male... tutto qui!!!

jok

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sono contenta se la mia testimonianza ti ha rassicurato! anch'io mi immedesimo...troppo!!!!

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io invece piango proprio durante i film.....quelli che 'toccano delle parti di me!'

Rispondendo alla domanda di judi..

io non mi sento innamorata del mio psi.....io provo un misto fra quello che senti tu,e quello che sente zazà...

mi sembra la collocazione piu' simile a quello che provo!!

Adesso sono in una fase dove devo iniziare un percorso che implica iniziare a parlare di cose mai dette!!

Lo trovo veramente difficile......devo parlargli del famoso sogno,di una questione mia personale, e di una mia difficoltà che lui non conosce.........ci sono questi tre argomenti belli tosti,.........che tutte le volte poi vengono messi da parte perchè gli parlo di cose successe relative a 'problemi'(che adesso non lo sono quasi piu')che lui conosce......

Mamma....mia io propprio non riesco ad iniziare nessuno dei tre discorsi........

Il sogno in qualche modo è legato alla sessualità.......noi diciamo che non ne abbiamo mai parlato.........

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ma zazà prova attrazione anche erotica per il suo psi! vuol dire che anche tu...? :spiteful:

ma zazà......secondo me la prova perchè l'ha un po' costruita!

No comunque non provo attrazione erotica....mi ritrovo in zazà.....quando parla di bisogno di una figura......e quindi il bisogno di provare determinate......sensazioni che a volte sconfinano.

le mie sconfinano rare volte........in erotico.....quasi mai........

........almeno in zazà leggo questo.........

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judi non è che piango vedendo il film...piango all'idea di doverlo rivedere.... ma il fatto è che dentro non sento commozione, ma dolore immenso... un qualcosa che mi dilania.... mi distrugge... anche vedendo il tg io nn riesco ad ascoltare i servizi in cui si parla di violenze... se leggo cose del genere sui libri ci sto male per giorni... la psi dice che non è del tutto normale, anche se cmq vedere scene così calibrate come nella ciociara quando si è nel pieno dell'infanzia può causare davvero dei disturbi a livello emotivo....

ora vedrò il filmato judi....

mentre vi leggevo pensavo a me, a cosa provo quando vedo scene di stupro....non so, si fastidio ok ma c'è anche una sorta di curiosità....di strana attrazione verso questa cosa, anche come argomento per esempio. E non parlo solo di violenza sessuale ma in generale, solo che nel vederlo con qualcun'altro provo vergogna, non ho mai capito perchè....

Fastidio , rabbia e tanto tanto dolore e anche senso di schifo, lo provo quando leggo, sento o vedo qualcosa che riguarda i bambini violentati, abbandonati, maltrattati ecc. Ecco sui bambini ho davvero difficoltà a soffermarmi....anche a me consola cche la cosa non lascia indifferente nessuno....anche se mi chiedo il perchè del mio interesse sull'argomento....a volte in un film io so già da subito se una donna è stata violentata, lo capsico fra le righe, a volte con mio marito ci ho scommesso su (ovviamente non qualcosa)...e ho sempre vinto...

Io credo che la violenza in sè ci riporta alla mente dei frammenti del nostro dolore....la violazione potrebbe anche essere intesa come violazione degli spazi, non solo in senso stretto....

Con la psi ne parlammo tempo fa.....

Judy complimenti, ho notato che hai una buona cultura cinematografica....

P.S.: ma dove vogliamo andare a finire con tutte ste uova di drago???? :Raised Eyebrow: Non vorrei che quando "parti per le vacanze" li abbandoni sti poveri bestioni..... :Shame On You:

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Judy complimenti, ho notato che hai una buona cultura cinematografica....

grazie...inutile dire che riguardando lo spezzone del film... :cray:

P.S.: ma dove vogliamo andare a finire con tutte ste uova di drago???? :Raised Eyebrow: Non vorrei che quando "parti per le vacanze" li abbandoni sti poveri bestioni..... :Shame On You:

ma nella descrizione della draghessa c'è scritto che i draghi son praticamente eterni! una volta che son grandi non hanno più bisogno di me... :icon_rolleyes:

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comunque da quello che ho capito una volta che il drago è adulto non serve più cliccarlo...mi sa che devo prendere altre uova :He He:

Detto, fatto, eh?!

Giusto, ci voleva un fratellino, ma attenta a non prenderci gusto, potresti cadere nella sindrome della chioccia :Chicken:

ma zazà......secondo me la prova perchè l'ha un po' costruita!

No comunque non provo attrazione erotica....mi ritrovo in zazà.....quando parla di bisogno di una figura......e quindi il bisogno di provare determinate......sensazioni che a volte sconfinano.

le mie sconfinano rare volte........in erotico.....quasi mai........

........almeno in zazà leggo questo.........

Che intendi per "costruita"? come si fa a costruire un desiderio erotico?

Forse c'è stato qualche malinteso, tanto per chiarire ti dico che, quando ho iniziato l'anno scorso, dopo un paio di sedute mi è già venuta la voglia di masturbarmi pensando a lui! :pardon:

Quanto al bisogno di una figura, beh, io sottolineo come, attraverso il transfert, sento la mancanza di certe figure di riferimento, una mancanza che si è attenuata in seguito all'esperienza risanante con Enzo ma che comunque rimane, tuttavia vorrei sottolineare che io non cerco un genitore nello psi, no no, cerco proprio un uomo, cerco un rapporto paritario!

Io credo che la violenza in sè ci riporta alla mente dei frammenti del nostro dolore....la violazione potrebbe anche essere intesa come violazione degli spazi, non solo in senso stretto....

Lo penso anch'io, direi anche che il dolore ti rende ipersensibile. Prima di andare in analisi non sopportavo le urla (tipo gente che litiga) perchè mi rievocavano l'agitazione subita in casa mia (non avete idea che cos'era l'isteria di mia madre :Rolling Eyes:).

Non so allo stato attuale perchè è un bel po' che non vedo tanti film e soprattutto certi generi fastidiosi, ma a me davano un terribile fastidio tutti i film dove c'era la suspence, un inseguimento e il pericolo di morte, anche quei film idioti dove sai benissimo come va a finire....l'ansia mi veniva lo stesso! :icon_confused:

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no no zazà.....tranquilla,mi sono espressa male.....volevo intendere che (capita anche a me eh......)forse il bisogno a volte confonde e non fa capire quanto ci sia di vero, o quanto proiettiamo!

Io penso che sono affezionata al mio psi perchè ho bisogno.......un bisogno che poi nasce da disagi ecc.ecc...

Ma forse non è reale!cioè sono 'infatuata' di lui perchè a volte lui ho bisogno di vivere questa dimensione........

Poi fose ho capito male eh....ma traspare il bisogno di un punto di riferimento,Come punto di riferimanto non intendo il ganitore...intendo una figura 'siginficativa'...........ma poi mi sembra una cosa abbastanza comune e normale,.....no?

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no no zazà.....tranquilla,mi sono espressa male.....volevo intendere che (capita anche a me eh......)forse il bisogno a volte confonde e non fa capire quanto ci sia di vero, o quanto proiettiamo!

Io penso che sono affezionata al mio psi perchè ho bisogno.......un bisogno che poi nasce da disagi ecc.ecc...

Ma forse non è reale!cioè sono 'infatuata' di lui perchè a volte lui ho bisogno di vivere questa dimensione........

Poi fose ho capito male eh....ma traspare il bisogno di un punto di riferimento,Come punto di riferimanto non intendo il ganitore...intendo una figura 'siginficativa'...........ma poi mi sembra una cosa abbastanza comune e normale,.....no?

Nel momento in cui ci è ben chiaro di non conoscere lo psi come persona in tutti i suoi aspetti, è evidente che si spera solamente che corrisponda ai nostri sogni e ci si attacca a qualche caratteristica che c'intriga (io ho capito che l'ho scelto anche perchè lo trovavo di bell'aspetto).

Ora è chiaro cosa intendevi e sono d'accordo con te. Tanto è vero che il desiderio erotico in me non è affatto esclusivamente una faccenda sessuale e basta, bensì qualcosa di intimamente legato alla ricerca dell'amore. Io mica mi accontenterei di farmi delle scopate con lui, no no, io voglio il suo amore! :Just Kidding:

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Lo penso anch'io, direi anche che il dolore ti rende ipersensibile. Prima di andare in analisi non sopportavo le urla (tipo gente che litiga) perchè mi rievocavano l'agitazione subita in casa mia (non avete idea che cos'era l'isteria di mia madre :Rolling Eyes:).

Non so allo stato attuale perchè è un bel po' che non vedo tanti film e soprattutto certi generi fastidiosi, ma a me davano un terribile fastidio tutti i film dove c'era la suspence, un inseguimento e il pericolo di morte, anche quei film idioti dove sai benissimo come va a finire....l'ansia mi veniva lo stesso! :icon_confused:

si anche a me succede, mi hai fatto enire in mente che io quando qualcunomi urla contro mi impietrisco, non nel modo di dire, divento proprio una pietra, mi si asciuga la bocca e non riesco a parlare, praticamente sembro un'ebete....donne o uomin, grandi o piccoli non conta....l'importante è che urlino con cattiveria....mi ricordano mio padre, quando mi faceva sentire una nullità, quando mi diceva che ero una "cretina" (testuale parola) e non capivo niente!!! Dentro di me lo odiavo terribilmente, lo avrei sputato in faccia, e invece sapevo che non potevo, perchè non potevo difendermi ero troppo piccola, così subivo in silenzio per poi scoppiare in un pianto colmo di dolore....oggi mi capita di arrabbiarmi con mio figlio e di gridare un pò più forte....e a volte lo faccio perchè sono arrabbiata, o nervosa e quando lui sente che ha ragione si infervorisce e come facevo io allora scoppia in un pianto disperato che io non sopporto....è come se mi trafiggessero una lama nel cuore...capita rare votle ma quando accade non riesco a non chiedergli scusa....gli spiego le mie motivazioni ma gli chiedo scusa per averlo trattato così....è più forte di me.....quando accade dopo sto male....non ne ho mai parlato con la psi....

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Io mica mi accontenterei di farmi delle scopate con lui, no no, io voglio il suo amore! :Just Kidding:

e chi t'accontenta!!!! :Rolling Eyes:

:LOL:

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si anche a me succede, mi hai fatto enire in mente che io quando qualcunomi urla contro mi impietrisco, non nel modo di dire, divento proprio una pietra, mi si asciuga la bocca e non riesco a parlare, praticamente sembro un'ebete....donne o uomin, grandi o piccoli non conta....l'importante è che urlino con cattiveria....mi ricordano mio padre, quando mi faceva sentire una nullità, quando mi diceva che ero una "cretina" (testuale parola) e non capivo niente!!! Dentro di me lo odiavo terribilmente, lo avrei sputato in faccia, e invece sapevo che non potevo, perchè non potevo difendermi ero troppo piccola, così subivo in silenzio per poi scoppiare in un pianto colmo di dolore....oggi mi capita di arrabbiarmi con mio figlio e di gridare un pò più forte....e a volte lo faccio perchè sono arrabbiata, o nervosa e quando lui sente che ha ragione si infervorisce e come facevo io allora scoppia in un pianto disperato che io non sopporto....è come se mi trafiggessero una lama nel cuore...capita rare votle ma quando accade non riesco a non chiedergli scusa....gli spiego le mie motivazioni ma gli chiedo scusa per averlo trattato così....è più forte di me.....quando accade dopo sto male....non ne ho mai parlato con la psi....

eheh.....hai trovato un altro argomento da trattare :Raised Eyebrow:

Oggi io reagisco abbastanza all'aggressività altrui, mi sta capitando anche di dare certe rispostacce per strada che non ti dico.......ma ci ho messo una vita per arrivare a questo.....e non ho intenzione di fermarmi ai primi risultati :girl_devil:

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e chi t'accontenta!!!! :Rolling Eyes:

:LOL:

eh, sì, mudestamEnt so' na donna impegnativa, io! 69.gif

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anch'io divento un piccolo blocco di marmo se mi si urla in faccia... lo sa bene la mia ex prof di tedesco che voleva spronarmi a tutti i costi, a volte anche urlandomi in faccia... come risposta riceveva silenzio.. un silenzio che sono riuscita a rompere solo in un giorno che stavo troppo male ed in cui ero troppo stanca di vivere...le ho risposto a tono...me ne sono pentita... oltre questo fatto però non ho avuto persone che mi urlassero addosso... e nonostante io cretina non me lo abbia detto nessuno, mi ci sentivo...ed ho finito per convincermene, considerando quelle poche sgradate, oppure gli episodo sfigati che mi capitavano, come una giusta punizione... davvero è molto strana la mente di un bambino... se ripenso a me bambina mi viene da piangere...ma di un pianto amaro...fatto di silenzio e tanto dolore, provocatomi da sola con le mie paranoie mentali... vorrei abbracciare quella bambina e dirle che non è stata colpa sua... perchè non c'è mai stato niente di cui incolparsi... vorrei parlarle e dirle di stare tranquilla erchè sua mamma guarirà, e se sta male non sarà per colpa sua.. non è stata colpa sua... e invece quante volte mi sono autopugnalata.... e ancora adesso riesco a fare del tutto pur di addossarmi le colpe e le responsabilità... spesso mi sembra di tornare indietro invece di andare avanti, nonostante ora abbia le carte scoperte e di mezzi per porre rimedio a determinati comportamenti... mi accorgo che in realtà non sto cambiando poi così tanto con la terapia... a volte, sì, mi sembra tutta un'illusione... e la mattina mi sveglio ancora stupita di avere una vita come quella che effettivamente ho... ancora sono lì a dirmi di avere un disturbo... e accade nei "momenti di lucidità", in quelli in cui la mente davvero ragiona e fa un escursus della vita in due secondi...

scusatemi ragazze, avevi bisogno di tirare fuori delle cose.... vorrei dormire per tre anni... ed è una volontà che non esprimevo da tempo... e ciò che più mi fa male è doverlo dire in momento relativamente tranquillo... ma forse è tranquillo solo per autoconvincimento!!! altrimenti non si spiega il continuo tremore delle mani, delle gambe e degli occhi... nervi a pezzi!

sfoga del xxxx.... sorry!!!

dolce notte a voi!!!

joker...

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