froggy73 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 mi piace l'idea di avere qualcosa di "vivo" e in crescita, nella mia firma... tanto in crescita non mi pare........ continuiamo a cliccarci come matte, ma sta sempre allo stesso punto (e con un'espressione neanche troppo rassicurante direi !! ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 mi piace l'idea di avere qualcosa di "vivo" e in crescita, nella mia firma... sta cosa mi inquieta!!!! che vorrà dire???? meglio non indagare........ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 L'estate scorsa, in pieno delirio depressivo con il mio cane sono salita su di un treno (frncs...fino a poco prima meditavo di andarci sotto) e in tappe diverse sono arrivata fino ai piedi dei Pirenei...(ovviamente senza nulla aver prenotato e in modo assolutamente improvvisato) poi al ritorno mi son fermata alcuni giorni in costa azzurra...Non sono mancate difficoltà...tipo un violento attacco di panico alla stazione di Toulouse: non sapevo più se andare avanti o indietro.....e nel frattempo ero seduta a piangere sulla panchina, si faceva sera e non avevo un posto per dormire....che paura!!!Ma ce l'ho fatta!!!... bella questa cosa che hai fatto priscilla, non è facile decidere di partire da soli con il proprio cane e andare in giro senza meta affrontando incovenienti piccoli e grandi !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 ragazze io vado..... a domani, spero !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 tanto in crescita non mi pare........ continuiamo a cliccarci come matte, ma sta sempre allo stesso punto (e con un'espressione neanche troppo rassicurante direi !! ) dici? io non ho ancora ben capito come funziona a volte clicco e i miei click non risultano, a volte si...sul sito non si capisce nulla..boh tu invece hai messo il criceto vedo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 Ragassuole, innanzitutto buonasera, e poi aiuto...... La telenovela col mio psichiatra si è evoluta (forse in peggio, credo), e non ci sto capendo assolutamente più niente. Riassunto delle ultime due puntate: Penultima puntata- Massimo dice che vuole 'giocare a carte scoperte', e mi confessa che se non fossi andata lì per fare terapia, mi avrebbe invitato a uscire perché gli piaccio. [Guardare il proprio psi negli occhi mentre ti dice 'mi piaci' è uno choc]. Dopo mezz'ora di parole ininterrotte (sue), trovo il modo di dirgli che anche lui mi piace, a prescindere dal transfert. Domanda (mia): Possiamo ancora andare a mangiarci questa pizza, non ci sentiremo in imbarazzo? Risposta: Isabella, io non ho paura dei miei sentimenti. E nemmeno di quelli degli altri. Errrrgo..... la sua parola ultima è una sola: PENSIAMOCI. A questo punto mi preparo spiritualmente al fatto di doverlo abbandonare, e va bene così. Penso: mica possiamo continuare a fare terapia in queste condizioni, no? La prossima volta mi caccerà o mi manderà da un altro. Va bene. Posso accettarlo, cerchiamo di essere forti. Dopo una settimana di ansia nera, ecco la Ultima puntata- Vado lì col cuore in gola, pronta come se fosse il giorno del giudizio, e lui comincia subito a parlare 'di quello che ci siamo detti'. 'Io sono veramente lusingato di ricevere le tue attenzioni -bla bla- e ho pensato a te in due maniere: al fatto che tu stai replicando la tua storia, che il problema è sempre tuo padre (ecc ecc), ma, nello stesso momento, pensavo al tuo viso, a come sei fatta.. insomma, a te tutta intera, perché non mi sei indifferente'. A questo punto mi aspettavo il 'mi dispiace Isabella, dobbiamo interrompere la terapia..', e invece dice che vuole risolvere il mio problema dell'attrazione per gli uomini più grandi. LUI lo vuole risolvere?? Quindi gli dico che pensavo che mi cacciasse, ma lui ha replicato che ha cominciato lui, e finisce lui. Per concludere in bellezza, visto che dopo queste cose davvero non me la sentivo di fare dieci respiri profondi per prepararmi alla trance, stesa sul lettino, Massimo ha deciso di portarmi a bere qualcosa in un locale là sotto. Permettendomi tra l'altro di 'attrombarmi' alla sua cannuccia. Ma... per correttezza deontologica, non avrebbe dovuto sospendere il treatment? Visto che agli inizi della sua carriera gli capitò una cosa simile, e allora lo fece?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 Ragassuole, innanzitutto buonasera, e poi aiuto...... La telenovela col mio psichiatra si è evoluta (forse in peggio, credo), e non ci sto capendo assolutamente più niente. Riassunto delle ultime due puntate: Penultima puntata- Massimo dice che vuole 'giocare a carte scoperte', e mi confessa che se non fossi andata lì per fare terapia, mi avrebbe invitato a uscire perché gli piaccio. [Guardare il proprio psi negli occhi mentre ti dice 'mi piaci' è uno choc]. Dopo mezz'ora di parole ininterrotte (sue), trovo il modo di dirgli che anche lui mi piace, a prescindere dal transfert. Domanda (mia): Possiamo ancora andare a mangiarci questa pizza, non ci sentiremo in imbarazzo? Risposta: Isabella, io non ho paura dei miei sentimenti. E nemmeno di quelli degli altri. Errrrgo..... la sua parola ultima è una sola: PENSIAMOCI. A questo punto mi preparo spiritualmente al fatto di doverlo abbandonare, e va bene così. Penso: mica possiamo continuare a fare terapia in queste condizioni, no? La prossima volta mi caccerà o mi manderà da un altro. Va bene. Posso accettarlo, cerchiamo di essere forti. Dopo una settimana di ansia nera, ecco la Ultima puntata- Vado lì col cuore in gola, pronta come se fosse il giorno del giudizio, e lui comincia subito a parlare 'di quello che ci siamo detti'. 'Io sono veramente lusingato di ricevere le tue attenzioni -bla bla- e ho pensato a te in due maniere: al fatto che tu stai replicando la tua storia, che il problema è sempre tuo padre (ecc ecc), ma, nello stesso momento, pensavo al tuo viso, a come sei fatta.. insomma, a te tutta intera, perché non mi sei indifferente'. A questo punto mi aspettavo il 'mi dispiace Isabella, dobbiamo interrompere la terapia..', e invece dice che vuole risolvere il mio problema dell'attrazione per gli uomini più grandi. LUI lo vuole risolvere?? Quindi gli dico che pensavo che mi cacciasse, ma lui ha replicato che ha cominciato lui, e finisce lui. Per concludere in bellezza, visto che dopo queste cose davvero non me la sentivo di fare dieci respiri profondi per prepararmi alla trance, stesa sul lettino, Massimo ha deciso di portarmi a bere qualcosa in un locale là sotto. Permettendomi tra l'altro di 'attrombarmi' alla sua cannuccia. Ma... per correttezza deontologica, non avrebbe dovuto sospendere il treatment? Visto che agli inizi della sua carriera gli capitò una cosa simile, e allora lo fece?? mah, era una delle possibilità.. lui ti dà "l'illusione" che la tua onnipotenza possa realizzarsi, che gli azzardi delle tue fantasie seduttive siano lì lì per concretizzarsi: ha acconsentito che tu potessi osare dandoti l'impressione di cedere al tuo gioco, che tu ce la stavi davvero facendo, che avresti sedotto il padre, avresti vinto la sfida con l'impossibile, avresti capovolto l'asimmetria...per poi analizzare tutto questo.insomma ha raccolto il materiale che tu hai distribuito a piene mani. Lui poi si ritrae, tu rimani da sola con tutta la tua fantasmagoria e un vero dottore davanti che ti fa viaggiare dentro il tuo sogno scambiato per realtà. Ciò che di fatto esiste, almeno sul forum,io penso, sono solo le tue parole, il modo particolare con cui tu hai rivestito la tua analisi e il tuo analista..tra i mille modi possibili. Ognuno di noi ha il copywriter del proprio racconto. E del resto l'analisi è proprio questo, secondo me: ognuno di noi va lì e inscena, più o meno teatralmente, il proprio "dramma" . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 mah, era una delle possibilità.. lui ti dà "l'illusione" che la tua onnipotenza possa realizzarsi, che gli azzardi delle tue fantasie seduttive siano lì lì per concretizzarsi: ha acconsentito che tu potessi osare dandoti l'impressione di cedere al tuo gioco, che tu ce la stavi davvero facendo, che avresti sedotto il padre, avresti vinto la sfida con l'impossibile, avresti capovolto l'asimmetria...per poi analizzare tutto questo.insomma ha raccolto il materiale che tu hai distribuito a piene mani. Lui poi si ritrae, tu rimani da sola con tutta la tua fantasmagoria e un vero dottore davanti che ti fa viaggiare dentro il tuo sogno scambiato per realtà. O cielo. Non avevo mai pensato a questo. Mi hanno davvero colpito le tue parole, specialmente quel 'che avresti sedotto il padre, avresti vinto la sfida con l'impossibile', perché è proprio quello che volevo fare, almeno prima di prenderne coscienza. Quindi tutto questo sarebbe stato un suo metodo per darmi l'illusione di poter, appunto, capovolgere l'asimmetria.. farmi credere di potercela fare, nel mio desiderio malato, e usarlo invece per farmi guarire... A questo punto mi sento immensamente scema e vorrei morire per quanto sono stata ingenua. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 O cielo. Non avevo mai pensato a questo. Mi hanno davvero colpito le tue parole, specialmente quel 'che avresti sedotto il padre, avresti vinto la sfida con l'impossibile', perché è proprio quello che volevo fare, almeno prima di prenderne coscienza. Quindi tutto questo sarebbe stato un suo metodo per darmi l'illusione di poter, appunto, capovolgere l'asimmetria.. farmi credere di potercela fare, nel mio desiderio malato, e usarlo invece per farmi guarire... A questo punto mi sento immensamente scema e vorrei morire per quanto sono stata ingenua. non lo so Lilyth...è solo un' ipotesi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 boh!!! A me pare che qui ci siano troppe cose in ballo per essere un approccio terapeutico (sempre che abbia capito bene quell oche Ilaria voleva dire)...e comunque a questo punto cosa dovrebbe fare??? Non dovrebbe tirarsi in dietro??? Altrimenti dove va a finire??? E sinceramente la cosa che io trovo squallida non è il fatto che si possa essere innamorato o infatuato di una paziente ma tutto il contorno cui Lilyth ci ha messo al corrente...io non credo che il rapporto terapeutico possa arrivare a questi livelli di finzione per scopi terapeutici...e dell'inganno ricevuto poi che cosa se ne fa il paziente???? Sarò io che non ci capisco molto ma a me pare che, se Lilyth non vede doppio, qui cia sia una situazione insostenibile... O si esce con il paziente o lo si tiene in cura.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fioriblu 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 Ragassuole, innanzitutto buonasera, e poi aiuto...... La telenovela col mio psichiatra si è evoluta (forse in peggio, credo), e non ci sto capendo assolutamente più niente. Riassunto delle ultime due puntate: Penultima puntata- Massimo dice che vuole 'giocare a carte scoperte', e mi confessa che se non fossi andata lì per fare terapia, mi avrebbe invitato a uscire perché gli piaccio. [Guardare il proprio psi negli occhi mentre ti dice 'mi piaci' è uno choc]. Dopo mezz'ora di parole ininterrotte (sue), trovo il modo di dirgli che anche lui mi piace, a prescindere dal transfert. Domanda (mia): Possiamo ancora andare a mangiarci questa pizza, non ci sentiremo in imbarazzo? Risposta: Isabella, io non ho paura dei miei sentimenti. E nemmeno di quelli degli altri. Errrrgo..... la sua parola ultima è una sola: PENSIAMOCI. A questo punto mi preparo spiritualmente al fatto di doverlo abbandonare, e va bene così. Penso: mica possiamo continuare a fare terapia in queste condizioni, no? La prossima volta mi caccerà o mi manderà da un altro. Va bene. Posso accettarlo, cerchiamo di essere forti. Dopo una settimana di ansia nera, ecco la Ultima puntata- Vado lì col cuore in gola, pronta come se fosse il giorno del giudizio, e lui comincia subito a parlare 'di quello che ci siamo detti'. 'Io sono veramente lusingato di ricevere le tue attenzioni -bla bla- e ho pensato a te in due maniere: al fatto che tu stai replicando la tua storia, che il problema è sempre tuo padre (ecc ecc), ma, nello stesso momento, pensavo al tuo viso, a come sei fatta.. insomma, a te tutta intera, perché non mi sei indifferente'. A questo punto mi aspettavo il 'mi dispiace Isabella, dobbiamo interrompere la terapia..', e invece dice che vuole risolvere il mio problema dell'attrazione per gli uomini più grandi. LUI lo vuole risolvere?? Quindi gli dico che pensavo che mi cacciasse, ma lui ha replicato che ha cominciato lui, e finisce lui. Per concludere in bellezza, visto che dopo queste cose davvero non me la sentivo di fare dieci respiri profondi per prepararmi alla trance, stesa sul lettino, Massimo ha deciso di portarmi a bere qualcosa in un locale là sotto. Permettendomi tra l'altro di 'attrombarmi' alla sua cannuccia. Ma... per correttezza deontologica, non avrebbe dovuto sospendere il treatment? Visto che agli inizi della sua carriera gli capitò una cosa simile, e allora lo fece?? Devo essere sincera, appena ho letto il tuo post ho provato un'po di invidia. Invidia per il fatto che tu ce l'avevi fatta, avevi conquistato quello che per me è l'impossibile. Poi però mi sono fermata a riflettere, e mi sono immaginata al tuo posto con il mio psi che mi confessava la sua attrazione per me e mi sono sentita imbarazzata e in un certo senso tradita. Mi chiederai tradita perché? perché avrebbe tradito la mia fiducia,perché dopo una confessione del genere in quella stanza io non mi sentirei più protetta, anzi.................. Mi chiedo se lui con la sua confessione non abbia in qualcje modo voluto rendere la situazione ancora più stuzzicante........ Altrimenti perché fare una simile confessione alla sua paziente? tu che ci guadagni (a parte la soddisfazione di aver conquistato un uomo) nella tua psicoterapia? La paziente sei tu, credo che dovresti essere tu ad aprire la tua anima a lui e non il contrario, lui il suo controtransfert (mi chiedo anche se è controtransfert........) dovrebbe gestirlo in privata sede e non sobbarcarlo sulle tue spalle. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 ma un requisito essenziale per la terapia è il ruolo distaccato del terapeuta....... qui qs elemento manca.......quindi non penso ci siano scopi terapeutici...la finzione non mi sembra terapeutica...... l'illusione a cosa aiuta? non so mi sembra tutto cosi' fuori dalle regole! Ah volevo aggiornarvi.... sta sera gli ho accennato del sogno...in modo molto criptato....ma lui ha capito che non ero molto pronta a parlarne...... mi ha detto che se non me la sentivo dovevo rispettare i miei tempi.......ma poi gli ho detto che forse poi parlargliene non sarebbe stato cosi importante........ Lui li mi ha detto che a volte evento che noi sottovalutiamo (x difesa)sono poi delle chiavi di volta........ sta frase mi ha fatto riflettere!non so se mai gliene parlero'........ma non pongo limiti a niente,vado dove lui mi porta...... e nn voglio farmi violenza a dire x forza......... Lui è da un po' di tempo.......che è molto meno rigido....mi parla in modo meno formale.....sono piu' a mio agio con lui...... non ho piu' quella paura che avevo......sono molto piu' tranquilla....i nostri scontri son serviti....forse lui ha capito cose importanto di me,........oggi mi ha anche fatto un complimento fra le righe.......... mi ha detto che ho delle facoltà intellettive molto alte.......e che.......in terapia ostacolano il lavoro......perchè tendo a intellettualizzare troppo tutto.......FROGGY.....,ti dice qualcosa sta frase? ti ho pensato.......li in quel momento.........quando me l'ha detto!! buona notte Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 boh!!! A me pare che qui ci siano troppe cose in ballo per essere un approccio terapeutico (sempre che abbia capito bene quell oche Ilaria voleva dire)...e comunque a questo punto cosa dovrebbe fare??? Non dovrebbe tirarsi in dietro??? Altrimenti dove va a finire??? E sinceramente la cosa che io trovo squallida non è il fatto che si possa essere innamorato o infatuato di una paziente ma tutto il contorno cui Lilyth ci ha messo al corrente...io non credo che il rapporto terapeutico possa arrivare a questi livelli di finzione per scopi terapeutici...e dell'inganno ricevuto poi che cosa se ne fa il paziente???? Sarò io che non ci capisco molto ma a me pare che, se Lilyth non vede doppio, qui cia sia una situazione insostenibile... O si esce con il paziente o lo si tiene in cura.... per ora hanno solo "parlato" di uscire...attivato fantasie sulle uscite... non lo so, magari sarà solo un porco e nulla più...ma per giocare un momento all' "Allegro psicologo" non escluderei che nel trattare onnipotenze e forti fantasie di seduttività una delle possibilità sia quella di dare l'impressione di assecondare l'agire del paziente col suo corollario di emozioni per farlo arrivare al suo limite di tracollo e poi, smontata l'impalcatura, leggere il bisogno che nasconde...e iniziare il lavoro.. diversamente è il rimuginio razionale su un certo modo di comportarsi senza rivivere le emozioni e quella scarica di adrenalina che sostiene l'intera fantasia... e sempre per continuare nel giochetto non è escluso che la fantasia di Lilith si incastri con qualcosa che appartiene al suo psi, al suo vissuto..e che se Lilith ha una certa fortuna, lui ha riconosciuto e sa gestire: la frase che ha detto "io non ho paura dei miei sentimenti e nemmeno di quelli degli altri" non è da buttar via... comunque se la telenovela continua scopriremo presto l'arcano... o porco o genio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 4 giugno 2009 Ciao Ilaria, belli questi tuoi interventi, davvero interessanti e molto, molto plausibili gli scenari ipotizzati. Continuando il gioco dell"Allegro psicologo" io direi che l'incastro col vissuto dello psi sia necessario; a pelle, da profana, non penso sia possibile ingannare completamente un paziente perchè scoperto il gioco poi appunto finisce per sentirsi preso in giro e basta, non importa se a fin di bene o no. Diversamente è possibile interrogarsi insieme su taluni aspetti. Pensando alla mia esperienza passata con Enzo, è vero che lui era il tipo che parlava di sè e a volte ragionava per confronto ma sulla questione erotico-amorosa è andato più a fondo mettendomi a conoscenza, a volte, del controtransfert. Io credo si possa "giocare" con i sentimenti in analisi ma per funzionare deve essere un giocare a fare sul serio. Io stessa pensavo all'inizio che lui recitasse con me e io credevo in un inganno necessario, procedevo su due binari paralleli ma col tempo ho capito che le sue non erano recite. è verissimo quello che dice Ilaria sulla necessità di vivere certe situazioni di pancia e non di cervello. In quel travolgimento non c'è intellettualizzazione, resistenza o difesa che regga, le emozioni letteralmente esplodono all'ennesima potenza e quindi sei, agisci tutta te stessa. Tutto questo va fatto sapendo di essere in buone mani perchè sei letteralmente senza pelle e allo sbando, se non hai una guida forte penso che ti scassi di brutto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 mi ha detto che ho delle facoltà intellettive molto alte.......e che.......in terapia ostacolano il lavoro......perchè tendo a intellettualizzare troppo tutto.......FROGGY.....,ti dice qualcosa sta frase? ti ho pensato.......li in quel momento.........quando me l'ha detto!! elli le facoltà intelletive molto alte riferite a me dicono molto poco , ma sul fatto di ostacolare la terapia sono una vera campionessa !! cmq sono contenta che sei riuscita almeno ad accenargli del sogno, è un primo passo, giusto per spezzare il muro del silenzio, poi vedrai col tempo se e quanto ti sentirai di parlargliene !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Devo essere sincera, appena ho letto il tuo post ho provato un'po di invidia. Invidia per il fatto che tu ce l'avevi fatta, avevi conquistato quello che per me è l'impossibile. Poi però mi sono fermata a riflettere, e mi sono immaginata al tuo posto con il mio psi che mi confessava la sua attrazione per me e mi sono sentita imbarazzata e in un certo senso tradita. Mi chiederai tradita perché? perché avrebbe tradito la mia fiducia,perché dopo una confessione del genere in quella stanza io non mi sentirei più protetta, anzi.................. Mi chiedo se lui con la sua confessione non abbia in qualcje modo voluto rendere la situazione ancora più stuzzicante........ Altrimenti perché fare una simile confessione alla sua paziente? tu che ci guadagni (a parte la soddisfazione di aver conquistato un uomo) nella tua psicoterapia? La paziente sei tu, credo che dovresti essere tu ad aprire la tua anima a lui e non il contrario, lui il suo controtransfert (mi chiedo anche se è controtransfert........) dovrebbe gestirlo in privata sede e non sobbarcarlo sulle tue spalle. E hai pensato benissimo: anch'io credevo di sentirmi al settimo cielo dopo questa rivelazione, e invece non provavo nessuna gioia, nessuna soddisfazione, solo un imbarazzo ancora più grande, perché è proprio la mia attrazione per lui che mi impedisce di abbandonarmi come vorrei, ora più che mai, visto che lo sappiamo entrambi. Tradimento appunto perché lui ai tuoi occhi si trasforma, è come se si togliesse un velo: da analista diventa un uomo che parla dei suoi desideri; capisco che non dovrebbe essere superman agli occhi delle pazienti, ma neanche così umano, altrimenti si perde fiducia! Io da questa confessione non ci guadagno molto, anzi ci perdo: della serie 'dovevi reggermi il gioco per andare avanti nella terapia, e invece me l'hai svelato, rovinando tutto'. Fino a che punto poi sia controtransfert, beh... Lo è fino a un certo punto. Indubbiamente c'è come risposta al mio transfert, ma qui siamo andati oltre, perché mi sta dicendo che lo attraggo. Dunque, se una ipotetica paziente ti è piaciuta fin da subito, non avresti proprio dovuto accettare di iniziare una terapia con lei. O comunque mandarla via dopo le prime sedute, in modo che non si legasse a te! Io stessa ho colto l'occasione per dirgli che mi piace, proprio perché l'aveva appena fatto lui! Se non avesse parlato, non mi sarei azzardata neanch'io e staremmo quieti quieti. D'altra parte, la volta scorsa, ha riportato il discorso più sul controtransfert, dicendomi 'ti voglio bene, e proprio perché ti voglio bene devo farti superare questo tuo problema. Sono d'accordo anche con quello che dice digi, che una terapia non può sopportare una tale finzione.. Giustamente, digi, tu affermi che o si esce con il paziente o lo si tiene in cura: ma quando l'analista stesso fa parte del problema in sé che riguarda un paziente, non credo possa fare molto. E se lui sa che una delle questioni per cui sono in terapia è l'attrazione verso uomini molto più grandi di me (che risale alla dipendeza nevrotica da un padre idealizzato come onnipotente), per quanto voglia fare l'Allegro Analista, ci sono dei limiti che andrebbero rispettati. Cioè: non mi puoi portare fuori dalla stanza, nel mondo reale, in un locale, a parlare di cose che esulano dalla terapia. Questo mi ti fa vedere ancora di più come un uomo, e ancora meno come psichiatra. Anche il fatto della cannuccia, no... che mo sembra una cavolata.. ma bere dal tuo bicchiere, ed entrare così nella sfera *fisica*, mi crea uno scombussolamento ancora maggiore! (Poi chi ci vuole trovare un simbolo fallico nella cannuccia ce lo trovi... ). ANZI! Peggio ancora! Non ci voglio credere nemmeno io, ma secondo me mi ha portato in quel posto perché lì si possono trovare dei bigliettini elettorali col suo inquietante mezzobusto stampato sopra, visto che s'è dato pure alla politica, l'amico... Proprio lui mi ha detto 'vai vicino a quel tavolo, guarda cosa c'è'- (sant'Iddio.) Morale della favola, ne ho preso uno e ora ogni tanto lo tiro fuori e ci parlo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 tu invece hai messo il criceto vedo. eh già..... volevo qualcosa di vivo anche io...... stupido, ma vivo !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 ANZI! Peggio ancora! Non ci voglio credere nemmeno io, ma secondo me mi ha portato in quel posto perché lì si possono trovare dei bigliettini elettorali col suo inquietante mezzobusto stampato sopra, visto che s'è dato pure alla politica, l'amico... Proprio lui mi ha detto 'vai vicino a quel tavolo, guarda cosa c'è'- (sant'Iddio.) Morale della favola, ne ho preso uno e ora ogni tanto lo tiro fuori e ci parlo. scommetto che si candida per il pdl Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 eh già..... volevo qualcosa di vivo anche io...... stupido, ma vivo !! beh effettivamente il mio drago ha un quoziente intellettivo da genio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 scommetto che si candida per il pdl Guarda, io non me ne intendo, ma ha detto che sta col centro-destra Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 non avevo dubbi! tra l'altro il suo comportamento mi sembra assolutamente in linea con quello del premier, si vede che concupire le ragazzine è proprio una linea-guida del partito... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Lilyth ho letto della tua telenovela con lo psichiatra tuttofare e non so.... continuo a sentire una nota stonata..... io sono la prima ad essere a favore di approcci non rigidi, ma qui mi pare si sia andato ben oltre una cosa è rimandare al paziente i propri sentimenti e altra è dirgli che si è attratti da lui ! voglio dire, che se di controtransfert si tratta, lo psi se lo dovrebbe gestire per i fatti suoi senza caricare di questo peso il paziente poi qui non mi pare controtransfert, ma pura attrazione che è stata comunicata al paziente: a 'sto punto non vedo come la terapia possa andare avanti se lui non ti avesse detto che era attratto da te in qualche modo avrebbe potuto continuare gestendosi la sua attrazione in altra sede, lontano da te, ma lui te lo ha detto e poi, non dimentichiamo, come si è comportato in passato..... e se avesse fatto tutto per solleticare e poi frustrare la tua parte seduttiva, se pure fosse tutta una strategia, ancora non capisco il portarti al bar a prendere una bibita pavoneggiandosi per la propria candidatura non so, ma qui mi sembra un po' troppo allegro 'sto psicologo !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 (modificato) beh effettivamente il mio drago ha un quoziente intellettivo da genio... bhè almeno non si sbatte tutto il giorno per stare poi fermo sempre allo stesso punto..... Modificato: 5 giugno 2009 da froggy73 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 non avevo dubbi! tra l'altro il suo comportamento mi sembra assolutamente in linea con quello del premier, si vede che concupire le ragazzine è proprio una linea-guida del partito... e mi sa pure a me....... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 non avevo dubbi! tra l'altro il suo comportamento mi sembra assolutamente in linea con quello del premier, si vede che concupire le ragazzine è proprio una linea-guida del partito... Mamma mia..... In effetti con una mia amica avevamo colto delle somiglianze, tra l'altro rinominando la moglie 'Veronica' e il figlio 'Piersilvietto'..... Bleah. Rispondendo a froggy: lui ha proprio distinto il controtransfert da un'attrazione vera e propria, dicendomi che mi avrebbe invitata a uscire. E se continua ad affermare che pensa a me 'in due maniere', una come paziente, l'altra come essere di sesso femminile, andiamo bene, qua........ La questione che rimane è: PERCHE' vuole continuare la terapia, pur sapendo (perché lo sa) che è sbagliato? E tutto ciò tirando fuori di nuovo 'sta famosa pizza, 'che ci possiamo sempre andare a mangiare, perché è per altri scopi'? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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