juditta 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 oggi sono completamente scamazzata......ultima seduta stanotte ho dormito 4 ore e mi sono svegliata presto, poi ho pianto, ora non ricordo nemmeno perchè. Mentre andavo lì mi stava venendo da piangere pensando ad un sogno che avevo fatto: un bel ragazzo-cane lupo-cerbiatto......che assomigliava troppo ad Aldovrandi, ucciso di botte dai poliziotti. Vado lì... Gli chiedo se dopo un anno che ci conosciamo si è un po' affezionato a me. Speravo in una risposta di cuore, anche negativa, ne avevo bisogno per tanti motivi.... Ma lui, come al solito, mi chiede cosa penso che lui pensa e cosa significa per me essere affezionati e........ mi blocco....piango....sbiascico qualche cosa, qualche ragionamento (forse tra qualche giorno sarò in grado di riferirvi meglio), le mie paure lui tenta di riportarmi alla solita benedetta infanzia di cui ormai mi sono fatta due palle così chè ormai non so più che caxxo sviscerare... piango....piango...piango lui fa ossrvazioni che non prendono, non mi incidono, il suo tono sembra privo di emotività tranne per dirmi una cosa che suonava quasi come un rimprovero battutine finali da parte mia mentre mi rassetto e lui che ride non so nemmeno se di cuore conclusione momentanea: io che ho sempre detto piangete piangete, ora penso che la prossima volta ci penserò 40 volte prima di mostrare il mio dolore Ric è nu brav' omm' ma fridd' 'e chiammata e temo sempre di più di non essere fatta per questo tipo di analisi, speriamo bene..........speriamo che mi sbaglio Sono stanca di stare in un clima dove cerco risposte (e non parlo di quelle affettive!) e quelle poche che mi arrivano non mi risuonano per niente o pochissimo Ma come caxxo è possibile??? Quanto è brutto portare un malloppo enorme di emotività e sentire una voce razionale che ti propone spiegazioni senza il trasporto necessario..........il tutto sembra una canzone stonata L'unica cosa buona in tutta questa frustrazione è che ti incattivisci, alzi la guardia e sei pronto a mordere quando c'è bisogno....e io ne ho bisogno in tante situazioni......però che sconforto. L'escamotage per non arrivare alle strette è parlare sempre di sogni, analizzarli e bla bla....lui sarà contento in eterno credendo di fare analisi, io mi manterrò i miei aspetti di dipendenza (argomento che ho affrontato oggi ma suquesto non ha detto un acca) convogliati in una situazione tutto sommato tranquilla...e poi voglio proprio vedere come va a finire.....basta fare gli scemi per non andare alla guerra, certo chi si fotte in fondo sono io. è molto probabile che parlo sull'onda del dolore, ma temo che oggi abbiamo perso un'occasione importante, un'occasione di trasformare qualcosa. Inutile dire che sono tornata a casa e ho continuato a piangere, al posto degli occhi ho due palloni, anzi due palle perchè mi sono rotta di stare così scusate lo sfogo, lo so che si capisce poco , credo che ci vorrà qualche giorno e un lungo sonno per riprendermi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 posso chiederti una cosa così... a caldo e probabilmente a vanvera? C'è solo l'Analisi? intendo dire, te ne sei fatta nove anni di analisi e sogni eccetera...non hai mai pensato che per te, ADESSO, dopo che hai già analizzato e sviscerato il passato, potrebbe essere il momento di un approccio psicoterapico diverso? spero si colga il tono del mio messaggio...non polemico , ma come suggerimento! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 spero si colga il tono del mio messaggio...non polemico , ma come suggerimento! sì, ho capito il senso. E infatti ci penso spesso. In realtà non è che in analisi si sviscera solo il passato, si parla di tutto e anche dei sogni. Almeno era così con Enzo! e non mi pare che sia l'unico, cioè ci sono analisti che non rimangono così tanto nell'ombra! perchè il problema è il tipo di relazione con l'analista, non l'analisi stessa! Pure oggi, quando gli ho ripetuto (perchè è un argomento che ritorna periodicamente) che mi viene di dire: MA TU CHI SEI???? Mi ha detto che rimanda ad una jhgfvouiwgvwlt antica (ora ricordo.....ha detto domanda )......e cacaci'o'cazz! cioè LO SO però....... Ma se non sbaglio abbiamo parlato spesso di queste cose qui nel topic.....nun ci'a facci'cchiù vabbuò, tanto mo se ne parla tra due mesi, amen. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 scusate la mia breve incursione su questo topic... era da un po' che volevo scrivere qualcosa ma mi pareva brutto ... non so,come entrare per caso nel cesso sbagliato ( non so se vi è mai capitato ) perchè io non vado dallo psicologo, non che non ne abbia bisogno, intendiamoci... anzi per l' esattezza credo io sia stata l' unica a farsi scaricare dallo psicologo... ma questa è un' altra storia... ero passata x salutare zazà che forse è un po' giù e per dedicarle questa... ( poi è frutta di stagione e fa bene ancora di più) p.s. zazà, ma come si fa a pronunciare zazà con una z sola?? a me mi viene zzazzà Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 15 luglio 2009 Grazie Ransie Scusa, ho letto solo ora, ero in giro per il forum a dispensare consigli e fare domande a raffica (già immagino le bestemmie di Froggy domattina........tanto io non ci sarò ) dici bene, si scrive zazà ma si pronuncia zzazzà a proposito di cessi sbagliati, ricordo di un'amica che capitò in germania in quello degli uomini, forse era all'oktoberfest, quindi una manica di ubriachi.....era già seduta quindi non le resto che sollevare le gambe e restare per un bel po' di tempo così in attesa che tutti smaltissero la birra c'è ancora un'altra versione......più tranquilla, tipo ninna nanna, adatta per andare a dormire e sognare......melon melon melon Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 zazà come ti capisco, anche per me seduta con batosta ieri......mi sento uno schifo stamattina e devo pure andare al mare, vorrei solo dormire in eterno...vabuò.... Juditta non so se è stato il tuo discorso sulle cose segrete ma ieri sono stata io a farmi violenza e a far uscire cose "inidicibili" dalla mia bocca, sono ceerta che sono cretinate in generale ma per me è stato come raccontare che avessi ucciso qualcuno e l'avessi seppellito il garage....o forse metaforicamente è di questo che ho parlato.... Appena arrivata ho fatto la mia pausa più lunga, fra sue piccole domande per cercare di aiutarmi e miei monosillabi che si bloccavano sul nascere, forse dieci minuti così...un'agonia!!!! Lei c'è, mi accoglie, mi riceve, mi percepisce ma ieri non mi è bastato....volevo mi dicesse cosa ne pensava, ne avevo bisogno, tanto cosa c'è di peggio del mio di gudizio???? Ma so anche che non poteva perchè non si può dire, perchè non c'è molto da dire, perchè il nostro rapporto si basa sulla verità e lei secondo me brancola nel buio come me....me ne accorgo dalle domande che m ifa che mirano a destra e e manca....e le mie risposte sono sempre una bolla d'aria....vuote, inutili e sterili. Faccio associazioni gliele riferisco, anche a costo di dire sciocchezze, ho bisogno di verità, ma lei non se ne fa nula e nemmeno io, o perlomeno qualcosa esce ma è su un altro argomento, si bello, interessante ma oggi non vogli oaprlare di questo!!!!! Ho investito tutta me stessa per tirar fuori sto argomento, sto dissacrando i miei genitori, mi sembra di uccidere qualcuno e lei non mi dà risposte!!!! Mi dice che sto cambiando che il sogno del bambino morto (lo avevo fatto ieri notte) ucciso dal padre è un buon sogno, che io sto staccando l'idealizzazione dalla realtà, si d'accordo è vero le sento ste cose ma l'altro discorso??? Sono collegati???? nulla non dice, sorvola...mi chiedo perchè? Ma non ho il coraggio di chiederglielo, tanto lo sa che cerco risposte, se volesse darmele non ci sarebbe bisogno di chiergliele!!!! Il mio pianto non c'era, quel pianto adatto a quel caso è troppo intimo per mostrarlo a lei, ma il mio viso parlava chiaro, gli occhi gonfi e rossi, le rughe d'espressione, la voce rotta, e le imprecazioni.....si mi era vicina ma non abbastanza e non riesco, oggi a perdonarglielo.... La fine della seduta è stata consolatoria ma non me ne fregava niente di essere consolata, lo sa che non voglio essere consolata, caxxo!!! lei ha finito di parlare, c'è stato silenzio, di solito mi alzo e me ne vado ma stavolta il disappunto era troppo, l'ho quasi odiata, ho aspettato che mi mandasse via, alla fine ha dovuto dire qualcosa, io mi sono alzata e non l'ho guardata in faccia finchè non sono uscita.....una volta fuori è stato come svegliarsi da un brutto sogno e trovarsi in mezzo alla gente, ho dovuto ricompormi in fretta, sono andata in villa a prendere mio figlio che giocava alle giostrine, lui era felicissimo, io ho trattenuto a stento il pianto, con il sorriso sulle labbra. Poi ieri ho messo un punto, non ce la facevo a pensare, mi sono detta domani mattina starò meglio. Stamattina non sto meglio e devo andarmene al mare dai miei, l'ho promesso a mio figlio, che posso fare??? Vorrei poter trovare una scusa ma non riesco nemmeno a ragioanre e poi comunque mi sentirei troppo in colpa per lui. Qualcosa mi ha sconvolto ieri, questo "segreto" è così segreto che a un certo punto uno pensa che non sia vero, oggi mi sento come se avessi detto una bugia alla psi, la verità è che forse non riesco ad accettarne il contenuto....eppure non è una cosa sconvolgente, se me la raccontasse qualcuno sarei molto comprensiva, capirei, non giudicherei affatto, ma su di me è un fardello....mi vergogno di me stessa, stamattina mi sento coem non mi sentivo da un anno, mi sembra che mi sia tornato addosso tutto il malessere che mi ero lasciata alle spalle....cosa c'è di peggio psi???? Perchè non mi dice cosa ne pensi? scusate, sono confusa, so che non si capisce niente, ma fanculo volevo dirlo qui, qualcuno lo capsice in parte il mio dolore? Possibile che solo sia così contorta? Solo io cerco risposte? Su altri argomenti ho aspettato ma su questo voglio capire, se ci penso forse è uno dei motivi che mi ha portato a fare analisi....e se non riuscirò mai a capire da me? Ieri le ho detto più volte, quasi inconsciamente " a che serve parlarne"? (se non a umiliarmi), me lo chiedo ancora oggi, a cosa è servito? Vado al mare, vado a mettere la mia maschera e a logorarmi dentro come sempre, cosa è cambiato? A cosa serve parlarne? Eppure ne parlo anche qui oggi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Scusa, ho letto solo ora, ero in giro per il forum a dispensare consigli e fare domande a raffica (già immagino le bestemmie di Froggy domattina........tanto io non ci sarò ) e immagini bene !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 sì, ho capito il senso. E infatti ci penso spesso. In realtà non è che in analisi si sviscera solo il passato, si parla di tutto e anche dei sogni. non metto in dubbio questo. Almeno era così con Enzo! e non mi pare che sia l'unico, cioè ci sono analisti che non rimangono così tanto nell'ombra! perchè il problema è il tipo di relazione con l'analista, non l'analisi stessa! Pure oggi, quando gli ho ripetuto (perchè è un argomento che ritorna periodicamente) che mi viene di dire: MA TU CHI SEI???? se ho capito bene Ric è freudiano, giusto? beh da quello che so mi sembra che il suo approccio sia molto comune per un' analista freudiano. (enzo però era un analista "sui generis", e lo sai!) già gli junghiani hanno un approccio diverso! per non dire degli altri approcci psicoterapici. parliamoci chiaro: se per te è una questione di "rapporto" allora forse sto rapporto non decolla e basta. lui non ha il carattere giusto, o semplicemente non c'è quell'alchimia... se è una questione di metodo, l'analisi freudiana ortodossa prevede questo tipo di distacco. a questo punto puoi decidere di "pedalare",nel senso di provare a vedere se questo metodo può dare risultati. oppure puoi decidere di provare un altro approccio...junghiano o altri. io facevo il discorso dell'analisi, perchè tu hai sviscerato a fondo le tue dinamiche interne e familiari e dell'infanzia...forse questo metodo t'ha dato tutto quello che poteva darti. forse altri approcci ti possono dare altro partendo dalla capacità di autoanalisi che hai acquisito. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Vado al mare, vado a mettere la mia maschera e a logorarmi dentro come sempre, cosa è cambiato? A cosa serve parlarne? Eppure ne parlo anche qui oggi! e fai bene a parlarne, non smettere di farlo, butta fuori tutto quello che hai dentro ! ricordo quando è capitato anche a me di non sentirmi capita, di non ricevere dalla psi quello di cui avevo bisogno in quel moemnto, ricordo la frustrazione, ricordo la rabbia ero incazzata in maneira pari a quanto le voglio normalmente bene, il sentimento si ea come "girato" incarnando il suo opposto non so cosa sia questa cosa di cui parli digi, questo segreto che ti fa star male, ma devi contninuare a parlarne, devi continuare a sfogarti. scrivine qui sul forum, parlane con lei prova anche a dirle come ti sei sentita nei suoi confronti. lo so che non è facile, ma prova a farlo. te lo dico per esperienza personale, quando stai così se non gliene parli è come se andassi a costruire un muro tra di voi, sempre più altro, sempre più grande e l'unica che ne paga le conseguenze sei tu butta fuori tutto con lei, dille che non ti sei sentita capita, che non ti ha dato quello di cui avevi bisogno in quel momento, non avere paura di ferirla, non cercare di proteggerla. so che può suonare male, ma sii egoista e pensa a te. loro sono corazzati per subire questi attacchi, li collocano nella giusta luce e non se ne fanno abbattere. invece tu rischi di accartocciarti su te stessa se non gliene parli è importante che sia venuto fuori quest'argomento con lei, dici che è una delle cose che ti hanno portato a fare analisi e quindi è normale che parlarne ti abbia fatto star male, e purtroppo continuerà a fartene ancora per un po' di tempo. ma lo sai, ce lo siamo dette un sacco di volte, per poter andare avanti dobbiamo passare anche attraverso questo dolore, ci dobbiamo calare dentro e sentirlo tutto. solo così poi potremo allontanarcene, ma stavolta in maniera definitiva e consapevole ti abbraccio ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 zazà come ti capisco, anche per me seduta con batosta ieri......mi sento uno schifo stamattina e devo pure andare al mare, vorrei solo dormire in eterno...vabuò.... Juditta non so se è stato il tuo discorso sulle cose segrete ma ieri sono stata io a farmi violenza e a far uscire cose "inidicibili" dalla mia bocca, sono ceerta che sono cretinate in generale ma per me è stato come raccontare che avessi ucciso qualcuno e l'avessi seppellito il garage....o forse metaforicamente è di questo che ho parlato.... e tu ascolti me? ma allora sei pazza!!!! Qualcosa mi ha sconvolto ieri, questo "segreto" è così segreto che a un certo punto uno pensa che non sia vero, oggi mi sento come se avessi detto una bugia alla psi, la verità è che forse non riesco ad accettarne il contenuto....eppure non è una cosa sconvolgente, se me la raccontasse qualcuno sarei molto comprensiva, capirei, non giudicherei affatto, ma su di me è un fardello....mi vergogno di me stessa, stamattina mi sento coem non mi sentivo da un anno, mi sembra che mi sia tornato addosso tutto il malessere che mi ero lasciata alle spalle....cosa c'è di peggio psi???? Perchè non mi dice cosa ne pensi? scusate, sono confusa, so che non si capisce niente, ma fanculo volevo dirlo qui, qualcuno lo capsice in parte il mio dolore? Possibile che solo sia così contorta? Solo io cerco risposte? Su altri argomenti ho aspettato ma su questo voglio capire, se ci penso forse è uno dei motivi che mi ha portato a fare analisi....e se non riuscirò mai a capire da me? Ieri le ho detto più volte, quasi inconsciamente " a che serve parlarne"? (se non a umiliarmi), me lo chiedo ancora oggi, a cosa è servito? Vado al mare, vado a mettere la mia maschera e a logorarmi dentro come sempre, cosa è cambiato? A cosa serve parlarne? Eppure ne parlo anche qui oggi! ho letto e riletto il tuo messaggio... io capisco il dolore e la vergogna. non sei contorta, non più di me almeno... (credo sia impossibile). forse non ci sono risposte, forse vale per te quello che mi ha detto giovanni , cheio non devo "capire" quello che lui sta facendo. forse vale anche per te, lei non ti può dare risposte ma ti aiuta in un modo che magari adesso non riesci a capire! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 ognuna delle vostre risposte è un piccolo conforto per me, siete speciali...oggi butto miele dappertutto ma la verità è che avrei bisogno di riceverlo quel miele, mai come oggi mi sono resa conto di quanto mi sento una bambina bisognosa di affetto....ieri su quel lettino così mi sentivo, una bambina sola che non sapeva come fare per dire alla sua mamma che voleva essere solo abbracciata e tutto il resto sarebbe stato più risolvibile!!!! Ma io non ci riesco a dire ste cose a lei.....lei non è la mia mamma! me ne devo andare.....calma e sangue freddo....buon weekend a tutte Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 come mi risuonano le tue parole... buon weekend Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 digi buon week end e goditi tuo figlio ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Qualcosa mi ha sconvolto ieri, questo "segreto" è così segreto che a un certo punto uno pensa che non sia vero, oggi mi sento come se avessi detto una bugia alla psi, so che leggerai fra qualche giorno... mi ritrovo in questa cosa, la sensazione di aver detto una bugia. la provo anch'io riguardo al mio "segreto"... mi interrogo sulla sensazione... perchè proprio questa sensazione di aver mentito? so di non aver mentito e allora perchè? boh Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 mi ritrovo in questa cosa, la sensazione di aver detto una bugia. la provo anch'io riguardo al mio "segreto"... mi interrogo sulla sensazione... perchè proprio questa sensazione di aver mentito? so di non aver mentito e allora perchè? boh forse proprio perchè è un "segreto", e come tale pensavi che non l'avresti mai detto a nessuno... e quindi suona stonato, come una bugia... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 ciao ape ! come stai ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Quanto è brutto portare un malloppo enorme di emotività e sentire una voce razionale che ti propone spiegazioni senza il trasporto necessario..........il tutto sembra una canzone stonata zazà leggendo il tuo messaggio mi viene da dirti che dovresti cercare di capire se il problema è il tipo di psicoterapia o se il problema è proprio ric non è facile rispondersi, però dovresti analizzare e capire quello che ha detto Juditta secondo me è (stranamente ) sensato: è possibile che l'analisi freudiana ti abbia dato quello che poteva darti e tu ora abbia bisogno di un altra metodologia una mia amcia si è fatta la sua prima analisi con una freudiana poi ha chiuso quel ciclo ed è stata "da sola" per un po' da un anno ha ripresto la psicoterapia, ma sta facendo quella bioenergetica e sta scoprendo altre cose credo che i percorsi che si possono fare siano infiniti e che potenzialmente non si finisce mai però forse è necessario cambiare tipo di psicoterapia per sbloccare altre situazione, per vedere cose nuove L'escamotage per non arrivare alle strette è parlare sempre di sogni, analizzarli e bla bla....lui sarà contento in eterno credendo di fare analisi, io mi manterrò i miei aspetti di dipendenza (argomento che ho affrontato oggi ma suquesto non ha detto un acca) convogliati in una situazione tutto sommato tranquilla...e poi voglio proprio vedere come va a finire.....basta fare gli scemi per non andare alla guerra, certo chi si fotte in fondo sono io. ecco, appunto quindi vedi di non fare xxxxxxx !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 anzi per l' esattezza credo io sia stata l' unica a farsi scaricare dallo psicologo... ma questa è un' altra storia... se ti va ce la racconti che sono proprio curiosa di sentirla !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 ciao froggy! sto bene, grazie Ultimamente vi leggo spesso ma mi sentivo di prendere un pò le distanze... come con la psi... il transfert si è ridotto ai minimi termini, però la terapia sta andando alla grande! (ci sarà mica un nesso..??? ) Nel senso che ho sempre avuto la convinzione (sbagliata, ok, ma tant'è!) che per piacere alle persone dovessi cercare di adeguarmi il più possibile alle loro aspettative... ora questa cosa la sento mooolto meno, per cui in terapia sono uscite cose "pesanti" con quasi la massima tranquillità, senza che poi mi facessi le paturnie su quello che avrebbe pensato di me... e poi ho ridimensionato di molto l'idea che avevo della psi... non che prima la considerassi perfetta in tutto e per tutto, xò ora vedo il rapporto come realmente paritario, ed è una gran bella sensazione! (soprattutto x me che nel rapportarmi agli altri mi mettevo sempre 3 gradini sotto!) Non so se ti ricordi, ma tempo fa avevo scritto che la psi mi aveva detto che avremmo cominciato la fase finale della terapia, e x me era stata una batosta xè del tutto inaspetatta, pensavo fosse x via del transfert ancora piuttosto forte e per la paura dell'abbandono... ora sono convinta che ci fosse dell'altro... sì, certo il problema più grande, quello macroscopico si era risolto, ed io iniziavo a rendermene conto, xò in fondo sapevo che c'era anche dell'altro, quello che sta emergendo e che stiamo affrontando adesso, e che forse lo nascondevo talmente bene che nemmeno la psi se ne era resa conto... o forse no, boh! scusa froggy se dalla tua semplice domanda di come sto ti ho sbrodolato addosso tutta sta pappardella... mi ha fatto molto piacere il tuo interessamento! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 ape sono contenta di sentirti bella carica !! mi fa piacere che la terapia stia andando bene quindi per ora la fase finale è stata rimandata ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 se ho capito bene Ric è freudiano, giusto? beh da quello che so mi sembra che il suo approccio sia molto comune per un' analista freudiano. (enzo però era un analista "sui generis", e lo sai!) già gli junghiani hanno un approccio diverso! per non dire degli altri approcci psicoterapici. parliamoci chiaro: se per te è una questione di "rapporto" allora forse sto rapporto non decolla e basta. lui non ha il carattere giusto, o semplicemente non c'è quell'alchimia... se è una questione di metodo, l'analisi freudiana ortodossa prevede questo tipo di distacco. a questo punto puoi decidere di "pedalare",nel senso di provare a vedere se questo metodo può dare risultati. oppure puoi decidere di provare un altro approccio...junghiano o altri. io facevo il discorso dell'analisi, perchè tu hai sviscerato a fondo le tue dinamiche interne e familiari e dell'infanzia...forse questo metodo t'ha dato tutto quello che poteva darti. forse altri approcci ti possono dare altro partendo dalla capacità di autoanalisi che hai acquisito. zazà leggendo il tuo messaggio mi viene da dirti che dovresti cercare di capire se il problema è il tipo di psicoterapia o se il problema è proprio ric non è facile rispondersi, però dovresti analizzare e capire quello che ha detto Juditta secondo me è (stranamente ) sensato: è possibile che l'analisi freudiana ti abbia dato quello che poteva darti e tu ora abbia bisogno di un altra metodologia una mia amcia si è fatta la sua prima analisi con una freudiana poi ha chiuso quel ciclo ed è stata "da sola" per un po' da un anno ha ripresto la psicoterapia, ma sta facendo quella bioenergetica e sta scoprendo altre cose credo che i percorsi che si possono fare siano infiniti e che potenzialmente non si finisce mai però forse è necessario cambiare tipo di psicoterapia per sbloccare altre situazione, per vedere cose nuove Ciao ragazze, grazie per i suggerimenti, che poi corrispondono abbastanza alle mie riflessioni. Io ancora non riesco a darmi una risposta precisa, cioè non riesco a capire bene quanto c'è di proiezione mia o quanto dipende da lui come persona. Riguardo gli approcci diversi lascerei stare, in fondo ne sappiamo poco, si tratterebbe solo di provare, da tutti i racconti che si leggono o che sento sembra che, anche nell'ambito di uno stesso tipo di terapia, poi siano le persone a fare la differenza....Judi parlava degli junghiani, beh, a sentire i racconti di un amico (ma poi in fondo a lui stava bene così) la sua psi junghiana era simile come impostazione, silenziosissima e ogni tanto gli diceva che avrebbe voluto che lui facesse la tal cosa e basta, insomma grande distacco........giusto per fare un esempio eh....... Vi abbraccio e torno a nanna Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 Ciao ragazze, grazie per i suggerimenti, che poi corrispondono abbastanza alle mie riflessioni. Io ancora non riesco a darmi una risposta precisa, cioè non riesco a capire bene quanto c'è di proiezione mia o quanto dipende da lui come persona. Riguardo gli approcci diversi lascerei stare, in fondo ne sappiamo poco, si tratterebbe solo di provare, da tutti i racconti che si leggono o che sento sembra che, anche nell'ambito di uno stesso tipo di terapia, poi siano le persone a fare la differenza....Judi parlava degli junghiani, beh, a sentire i racconti di un amico (ma poi in fondo a lui stava bene così) la sua psi junghiana era simile come impostazione, silenziosissima e ogni tanto gli diceva che avrebbe voluto che lui facesse la tal cosa e basta, insomma grande distacco........giusto per fare un esempio eh....... Vi abbraccio e torno a nanna ovviamente (sempre parlando in generale) hai ragione, al di la dell'approccio conta la persona e per capire se un altro approccio funziona potresti solo provare... però ti assicuro che le differenze ci sono, a parte la personalità, ma l'approccio del mio psi è molto diverso da quello di un' analisi. ci sono differenze di metodo, non solo caratteriali! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 luglio 2009 oggi sono molto molto tesa. questo mese è stata dura. domani ho la seduta, forse cerco anch'io risposte...non so, spero di non arrivare anch'io qui a scrivere di una seduta disastrosa. mi sento abbastanza chiusa in un "incomunicabilità". non riesco a comunicare quello che sento. in generale, non solo con lui. lo vorrei tanto io, un abbraccio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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