E se ci si innamora dello psicologo?

[zazà 0]

se ho capito bene Ric è freudiano, giusto? beh da quello che so mi sembra che il suo approccio sia molto comune per un' analista freudiano. (enzo però era un analista "sui generis", e lo sai!) già gli junghiani hanno un approccio diverso! per non dire degli altri approcci psicoterapici. parliamoci chiaro: se per te è una questione di "rapporto" allora forse sto rapporto non decolla e basta. lui non ha il carattere giusto, o semplicemente non c'è quell'alchimia...

se è una questione di metodo, l'analisi freudiana ortodossa prevede questo tipo di distacco. a questo punto puoi decidere di "pedalare",nel senso di provare a vedere se questo metodo può dare risultati. oppure puoi decidere di provare un altro approccio...junghiano o altri.

io facevo il discorso dell'analisi, perchè tu hai sviscerato a fondo le tue dinamiche interne e familiari e dell'infanzia...forse questo metodo t'ha dato tutto quello che poteva darti. forse altri approcci ti possono dare altro partendo dalla capacità di autoanalisi che hai acquisito.

zazà leggendo il tuo messaggio mi viene da dirti che dovresti cercare di capire se il problema è il tipo di psicoterapia o se il problema è proprio ric

non è facile rispondersi, però dovresti analizzare e capire

quello che ha detto Juditta secondo me è (stranamente ) sensato: è possibile che l'analisi freudiana ti abbia dato quello che poteva darti e tu ora abbia bisogno di un altra metodologia

una mia amcia si è fatta la sua prima analisi con una freudiana

poi ha chiuso quel ciclo ed è stata "da sola" per un po'

da un anno ha ripresto la psicoterapia, ma sta facendo quella bioenergetica e sta scoprendo altre cose

credo che i percorsi che si possono fare siano infiniti e che potenzialmente non si finisce mai però forse è necessario cambiare tipo di psicoterapia per sbloccare altre situazione, per vedere cose nuove

Ciao ragazze, grazie per i suggerimenti, che poi corrispondono abbastanza alle mie riflessioni.

Io ancora non riesco a darmi una risposta precisa, cioè non riesco a capire bene quanto c'è di proiezione mia o quanto dipende da lui come persona.

Riguardo gli approcci diversi lascerei stare, in fondo ne sappiamo poco, si tratterebbe solo di provare, da tutti i racconti che si leggono o che sento sembra che, anche nell'ambito di uno stesso tipo di terapia, poi siano le persone a fare la differenza....Judi parlava degli junghiani, beh, a sentire i racconti di un amico (ma poi in fondo a lui stava bene così) la sua psi junghiana era simile come impostazione, silenziosissima e ogni tanto gli diceva che avrebbe voluto che lui facesse la tal cosa e basta, insomma grande distacco........giusto per fare un esempio eh.......

Vi abbraccio e torno a nanna

[juditta 0]

Ciao ragazze, grazie per i suggerimenti, che poi corrispondono abbastanza alle mie riflessioni.

Io ancora non riesco a darmi una risposta precisa, cioè non riesco a capire bene quanto c'è di proiezione mia o quanto dipende da lui come persona.

Riguardo gli approcci diversi lascerei stare, in fondo ne sappiamo poco, si tratterebbe solo di provare, da tutti i racconti che si leggono o che sento sembra che, anche nell'ambito di uno stesso tipo di terapia, poi siano le persone a fare la differenza....Judi parlava degli junghiani, beh, a sentire i racconti di un amico (ma poi in fondo a lui stava bene così) la sua psi junghiana era simile come impostazione, silenziosissima e ogni tanto gli diceva che avrebbe voluto che lui facesse la tal cosa e basta, insomma grande distacco........giusto per fare un esempio eh.......

Vi abbraccio e torno a nanna

ovviamente (sempre parlando in generale) hai ragione, al di la dell'approccio conta la persona e per capire se un altro approccio funziona potresti solo provare... però ti assicuro che le differenze ci sono, a parte la personalità, ma l'approccio del mio psi è molto diverso da quello di un' analisi. ci sono differenze di metodo, non solo caratteriali!

[juditta 0]

oggi sono molto molto tesa. questo mese è stata dura. domani ho la seduta, forse cerco anch'io risposte...non so, spero di non arrivare anch'io qui a scrivere di una seduta disastrosa.

mi sento abbastanza chiusa in un "incomunicabilità". non riesco a comunicare quello che sento. in generale, non solo con lui.

lo vorrei tanto io, un abbraccio.

[apemaya 0]

ape sono contenta di sentirti bella carica !!

mi fa piacere che la terapia stia andando bene

quindi per ora la fase finale è stata rimandata ?

mah...! a dir la verità non saprei... cioè ormai da parecchi mesi abbiamo diradato le sedute ogni 15 gg, all'inizio non è stato semplicissimo, a volte ancora oggi fatico a riprendere il discorso interrotto 2 settimane prima, certo è che probabilmente anche questo ha contribuito a diminuire il transfert... prima gran parte della settimana avevo la testa là, ora molto molto meno, a volte passano i 15 gg senza aver pensato alla terapia.

Ora ci siamo date altri obiettivi, quindi i lavori sono ancora in corso, e di fine non ne abbiamo più parlato... anzi, a dir la verità, ne ho parlato io, una volta, ma perchè una cosa che aveva detto mi aveva ferita e io ho sentito fortissima la necessità di dirglielo (cosa nn così semplice x me, ne avevo parlato anche qui)... era una cosa fine a se stessa, su cui probabilmente in un altro momento sarei passata sopra (anche se a fatica)... ma stavolta no, se non glielo avessi detto non avrebbe avuto senso continuare per me... credo che da allora abbiamo fatto un enorme salto avanti, credo che quella sia stata una pietra migliare del mio percorso...

[corinna 0]

Ciao raga....

fine mese lo vedo..

sento una puntina di transfert negativo, per la prima volta, a fronte di questa futura seduta.

la sua vita mi sembra così perfettina. So che non lo è, peraltro.

Non riesco a spiegarmelo.

mi aiutate a capire?

grande gratitudine, questo sempre, eppure..

mi sta un po' sui maroni, adesso come adesso.

[zazà 0]

Ciao raga....

fine mese lo vedo..

sento una puntina di transfert negativo, per la prima volta, a fronte di questa futura seduta.

la sua vita mi sembra così perfettina. So che non lo è, peraltro.

Non riesco a spiegarmelo.

mi aiutate a capire?

grande gratitudine, questo sempre, eppure..

mi sta un po' sui maroni, adesso come adesso.

Non è molto facile aiutarti a capire se ti spieghi così poco.....

[zazà 0]

oggi sono molto molto tesa. questo mese è stata dura. domani ho la seduta, forse cerco anch'io risposte...non so, spero di non arrivare anch'io qui a scrivere di una seduta disastrosa.

mi sento abbastanza chiusa in un "incomunicabilità". non riesco a comunicare quello che sento. in generale, non solo con lui.

lo vorrei tanto io, un abbraccio.

Solo uno????????

come si dice in questi casi?

.......in bocca al lupacchiotto

[froggy73 0]

oggi sono molto molto tesa. questo mese è stata dura. domani ho la seduta, forse cerco anch'io risposte...non so, spero di non arrivare anch'io qui a scrivere di una seduta disastrosa.

mi sento abbastanza chiusa in un "incomunicabilità". non riesco a comunicare quello che sento. in generale, non solo con lui.

lo vorrei tanto io, un abbraccio.

mi spiace che stai così !!

per quel che vale te lo mando io un abbraccio !

[juditta 0]

qui tutti abbracci virtuali... sono quelli reali che non arrivano!

grazie Fra

[stancadiguerra 0]

giornata negativa al massimo... sento sulle spalle tutto il peso di ieri, sono stufa di prendere consapevolezza dello sfascio che è la mia vita e non riesco più a cacciare fuori nulla.... mi sto tenendo tutto dentro ma sento che sto per scoppiare, mi sto trasformando, anche la voce è diversa, è come se qualsiasi parola facesse fatica ad uscire, avrei bisogno anch'io di un abbraccio, avrei bisogno di piangere... vorrei sparire

[juditta 0]

vedo che l'estate ci ha fatto un gran bene a tutte!

[froggy73 0]

Ciao ragazze, grazie per i suggerimenti, che poi corrispondono abbastanza alle mie riflessioni.

Io ancora non riesco a darmi una risposta precisa, cioè non riesco a capire bene quanto c'è di proiezione mia o quanto dipende da lui come persona.

Riguardo gli approcci diversi lascerei stare, in fondo ne sappiamo poco, si tratterebbe solo di provare, da tutti i racconti che si leggono o che sento sembra che, anche nell'ambito di uno stesso tipo di terapia, poi siano le persone a fare la differenza....Judi parlava degli junghiani, beh, a sentire i racconti di un amico (ma poi in fondo a lui stava bene così) la sua psi junghiana era simile come impostazione, silenziosissima e ogni tanto gli diceva che avrebbe voluto che lui facesse la tal cosa e basta, insomma grande distacco........giusto per fare un esempio eh.......

Vi abbraccio e torno a nanna

sicuramente la persona fa la differenza nel senso che dà un'impronta personale alla terapia. la psi da cui andavo a milano era junghiana, molto contenuta nelle manifestazioni, non parlava quasi mai di sè e cose del genere. anche donna bettina è una junghiana, ma ha un approccio molto diverso però mi rendo conto che si tratta di un'eccezione più unica che rara nel senso che il 99% degli junghiani sono come la mia psi di milano e non come quella di ora. così come mai immaginerei un freudiano che ti dà una pacca sulla spalla e si fa una risata con te

vabbè questi sono miei pensieri generali sulla psicoterapia

riguardo a te zazà forse potresti pensare di provare qualcosa che non si sostituisca la terapia , ma che possa in qualche modo andare in parallelo

l'ultima volta che ci siamo viste ti avevo accennato alle costellazioni familiari, secondo me potrebbero essere uno strumento utile per te

io tra l'altro ci sto facendo un pensierino pure per me....

[froggy73 0]

qui tutti abbracci virtuali... sono quelli reali che non arrivano!

grazie Fra

se aspetti un mesetto poi ti stritolo live (se gliela faccio che io con le manifestazioni d'affetto non sto messa tanto bene !! )

Modificato: 17 luglio 2009 da froggy73

[froggy73 0]

stanca anche se solo virtuale......

[juditta 0]

riguardo a te zazà forse potresti pensare di provare qualcosa che non si sostituisca la terapia , ma che possa in qualche modo andare in parallelo

l'ultima volta che ci siamo viste ti avevo accennato alle costellazioni familiari, secondo me potrebbero essere uno strumento utile per te

io tra l'altro ci sto facendo un pensierino pure per me....

questa idea di froggy mi sembra molto buona. a me vengono in mente anche tecniche meditative o di rilassamento...cose che potrebbero magari aiutarti con l'insonnia, perchè uno più fare tutta la terapia del mondo ma se intanto non dorme la notte...

[stancadiguerra 0]

stanca anche se solo virtuale......

grazie froggy...

[juditta 0]

se aspetti un mesetto poi ti stritolo live (se gliela faccio che io con le manifestazioni d'affetto non sto messa tanto bene !! )

anch'io dal vivo sono un po' un disastro, per quanto riguarda il contatto fisico... è un lato di me che mi piacerebbe cambiare, ma non so se sia possibile...

[stancadiguerra 0]

mi chiedevo... siamo tutte bisognose di affetto a quanto pare. Perchè? perchè non riusciamo a riceverne? Siamo noi che lo ricerchiamo da chi non vuole o non sa darlo?

[juditta 0]

mi chiedevo... siamo tutte bisognose di affetto a quanto pare. Perchè? perchè non riusciamo a riceverne? Siamo noi che lo ricerchiamo da chi non vuole o non sa darlo?

per quanto mi riguarda è in pieno la frase che ho sottolineato. stupida che non sono altro.

che poi magari non è neanche "che non sa darlo" magari lo da, ma non nel modo di cui avrei bisogno io...che alla fine della fiera non cambia molto...

[froggy73 0]

mi chiedevo... siamo tutte bisognose di affetto a quanto pare. Perchè? perchè non riusciamo a riceverne? Siamo noi che lo ricerchiamo da chi non vuole o non sa darlo?

nel mio caso non è tanto questo quanto il fatto che non ne ho mai abbastanza

voglio dire che per quanto mi si possa dimostrare affetto io continuo a desiderarne altro, come se ci fossero delle sabbie mobili dentro di me e tutto l'affetto che rievio viene inghiottito e io continuo a sentirne il bisogno

l'unica persona con cui questa dinamica del piffero non si è innescata è la mia compagna, ringrazio il cielo, ma non so come mai, con lei è diverso !

[stancadiguerra 0]

io non lo so, so solo che questo bisogno d'affetto insoddisfatto mi crea tante frustrazioni...c'è chi me lo da ma nel modo sbagliato, c'è chi me lo nega (per colpa mia ed è la cosa più frustrante), c'è chi me lo vorrebbe dare ma dal quale non lo voglio... forse sono solo una bambina capricciosa e incontentabile o forse ancora non ho capito nulla

[froggy73 0]

anch'io dal vivo sono un po' un disastro, per quanto riguarda il contatto fisico... è un lato di me che mi piacerebbe cambiare, ma non so se sia possibile...

io credo di si

io in parte sto lavorando proprio su questo nel senso di mostrare le mie emozioni in tutti i modi , anche con espressioni fisiche

non è facile perchè se non sei abituata, toccare qualcuno mette grande imbarazzo però piano piano sto migliorando (pensa prima che disastro totale che ero !! )

[juditta 0]

io non lo so, so solo che questo bisogno d'affetto insoddisfatto mi crea tante frustrazioni...c'è chi me lo da ma nel modo sbagliato, c'è chi me lo nega (per colpa mia ed è la cosa più frustrante), c'è chi me lo vorrebbe dare ma dal quale non lo voglio... forse sono solo una bambina capricciosa e incontentabile o forse ancora non ho capito nulla

io va a finire che mi colpevolizzo sempre... se non lo ricevo è colpa mia. ma ora che faccio psicoterapia la colpevolizzazione ha cambiato forma! "è colpa mia che scelgo di cercare affetto da chi non me lo può dare" oppure "è colpa mia che non so vedere l'affetto che mi viene dato" eccetera eccetera...in una sequela di colpevolizzazioni più psicologicamente corrette, ma che sempre colpevolizzazioni sono. colpevolizzo i miei stessi sentimenti, il mio desiderare affetto.

[corinna 0]

vedo che l'estate ci ha fatto un gran bene a tutte!

[corinna 0]

Non è molto facile aiutarti a capire se ti spieghi così poco.....

lo voglio sempre in gamba efficente al top,

e lo sarà...

no, niente è solo la mia atavica avversione verso il genere maschile.