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Generazione né-né


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eppoi vi lamentate dell'italia. :icon_rolleyes:

...E un mio caro amico -che ha 52 anni- da casa dei genitori non è mai uscito, è ancora vivo il padre novantenne... :complimenti:

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...E un mio caro amico -che ha 52 anni- da casa dei genitori non è mai uscito, è ancora vivo il padre novantenne... :complimenti:

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beato lui!!

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eppoi vi lamentate dell'italia. :icon_rolleyes:

Guarda, Mike... te lo dice uno che di casa è uscito a 28 anni (in media con gl studi fatti) ma che nel mondo

del lavoro ci è entrato a 17 e ci è uscito a 33: quelli dell'età e dell'indipendenza economica sono parametri

sballatissimi per valutare le persone, qui in italia, per un motivo molto semplice e molto noto, che conosci

benissimo anche tu ma chissà perché in queste occasioni te ne dimentichi: gli italiani tendono a far diventare

famigghia ogni caz.zo di ambiente nel quale stanno (famiglia vera e propria, compagnia, azienda, partito,

grupporeligioso, clan malavitoso, ecc ecc).

Non è che uno quando va a lavorare esce di casa e lascia la famiglia... il più delle volte semplicemente entra

in un'altra famiglia di tipo diverso. E se non trova una famigghia trasforma in famigghia ciò che trova) e appena

ne ha l'occasione si porta dietro quella d'origine e tutte le altre alle quali già appartiene, e in più con i primi

soldi che guadagna si affretta ad aggiungerne un'altra visto che sa che la bandiera dell'Italia è un vessillo

con la scritta "tengo famiglia".

Rendendo tutto malmostoso, maleodorante, e malfunzionante.

Eppoi si lamentano dell'Italia...

I "né-né" sono la prima generazione che dimostra di avere cervello, da qualche decennio a questa parte.

(E forse anche coraggio, perché come ha testimoniato Mau, è una situazione abbastanza terrorizzante..

uno a 30 anni lo capisce benissimo che i genitori non vivranno eternamente).

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Come se ci stesse lurkando, il giornalista Carlo Clericetti ha scritto un articolo-glossario...

Le parole del lavoro

di Carlo Clericetti - Repubblica.it, 22 luglio 2009

Occupati, disoccupati, forze di lavoro, unità di lavoro: queste parole sembrano avere un significato immediatamente

comprensibile, eppure possono trarre in inganno, perché nella terminologia statistica ognuna di esse ha un significato

preciso, che spesso non coincide esattamente con il senso comune. Facciamo un breve riassunto. (continua)

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I "né-né" sono la prima generazione che dimostra di avere cervello, da qualche decennio a questa parte.

:icon_confused::icon_question:

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Guarda, Mike... te lo dice uno che di casa è uscito a 28 anni (in media con gl studi fatti) ma che nel mondo

del lavoro ci è entrato a 17 e ci è uscito a 33: quelli dell'età e dell'indipendenza economica sono parametri

sballatissimi per valutare le persone, qui in italia, per un motivo molto semplice e molto noto, che conosci

benissimo anche tu ma chissà perché in queste occasioni te ne dimentichi: gli italiani tendono a far diventare

famigghia ogni caz.zo di ambiente nel quale stanno (famiglia vera e propria, compagnia, azienda, partito,

grupporeligioso, clan malavitoso, ecc ecc).

Non è che uno quando va a lavorare esce di casa e lascia la famiglia... il più delle volte semplicemente entra

in un'altra famiglia di tipo diverso. E se non trova una famigghia trasforma in famigghia ciò che trova) e appena

ne ha l'occasione si porta dietro quella d'origine e tutte le altre alle quali già appartiene, e in più con i primi

soldi che guadagna si affretta ad aggiungerne un'altra visto che sa che la bandiera dell'Italia è un vessillo

con la scritta "tengo famiglia".

Rendendo tutto malmostoso, maleodorante, e malfunzionante.

Eppoi si lamentano dell'Italia...

I "né-né" sono la prima generazione che dimostra di avere cervello, da qualche decennio a questa parte.

(E forse anche coraggio, perché come ha testimoniato Mau, è una situazione abbastanza terrorizzante..

uno a 30 anni lo capisce benissimo che i genitori non vivranno eternamente).

ste' dai nn essere permaloso. conosco le tante sfumature ed i perche' pro e con.

cmq, io parlavo in generale ma in modo scherzoso.

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ste' dai nn essere permaloso. conosco le tante sfumature ed i perche' pro e con.

cmq, io parlavo in generale ma in modo scherzoso.

Guarda che io non sono un "né-né" (nella vita ho studiato tanto e sono un workaholic) e quello che ho scritto

non ha niente a che vedere con una mia permalosità ma sono solo fredde constatazioni.

Iniziamo scherzare su Lino & company, che sono molto più ridicoli delle generazioni che vengono dopo la mia

e la tua, che oggettivamente facciamo pietà e abbiamo ben poco da fare gli spiritosi.

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:icon_confused::icon_question:

Se l'avessi lo capiresti da solo.

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Guarda che io non sono un "né-né" (nella vita ho studiato tanto e sono un workaholic) e quello che ho scritto

non ha niente a che vedere con una mia permalosità ma sono solo fredde constatazioni.

ma chi sta' mettendo in dubbio che ti sei fatto un culo cosi' per la tua laurea e che sei un workaholic?

ste' per dire la verita' io nn ti capisco quando scrivi, molto probabilmente e' colpa mia.

mi farebbe molto piaceree se tu scrivessi senza eufemismi ,ambiquita' o

con metafore. ...(almeno quando rispondi a me).

se nn capisco come posso risponderti con precisione quel che penso sul soggetto?

mettiti nei miei panni e capirai.....grazie.

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ma chi sta' mettendo in dubbio che ti sei fatto un culo cosi' per la tua laurea e che sei un workaholic?

ste' per dire la verita' io nn ti capisco quando scrivi, molto probabilmente e' colpa mia.

mi farebbe molto piaceree se tu scrivessi senza eufemismi ,ambiquita' o

con metafore. ...(almeno quando rispondi a me).

se nn capisco come posso risponderti con precisione quel che penso sul soggetto?

mettiti nei miei panni e capirai.....grazie.

Nei tuoi panni non mi metto, però se vuoi ti vengo incontro: a quale eufemisma, a quale ambiguità e a quale metafora ti riferisci?

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Se l'avessi lo capiresti da solo.

cosa? :icon_question:

il cervello?

meno male che ci sei tu, che lo usi anche per me :Talking Ear Off:

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cosa? :icon_question:

il cervello?

meno male che ci sei tu, che lo usi anche per me :Talking Ear Off:

Ma non ci contare proprio. Devi usare le tue risorse, Mio. Se non ne hai, sforzati di svilupparle.

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Ma non ci contare proprio. Devi usare le tue risorse, Mio. Se non ne hai, sforzati di svilupparle.

già lo faccio, grazie...

e che non vedo intelligenza nel vivere senza poter farsi una famiglia, senza indipendenza economica, senza la gioia di un figlio...

proprio non vedo un cervello ben utilizzato..

ma mi sbaglierò e vedro molti vecchietti felici allo spizio soli mentre magari altri saranno al parco infelici con i nipotini...

:Straight Face:

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Volevo riprendere la discussione parlando della figura dell'"accalappiacani" che compare tra i commenti dell'articolo...

ma mentre passeggiavo nel bosco (ancora niente porcini però finferli e fogliotte!) mi è venuto in mente un giochino

tipo "trova le differenze". Consiste nel trovare le differenze tra queste due scenette:

Scenetta A)

Tino: "Pinooo! Ti va se ci beviamo una scarica di birre e poi andiamo a fare bungee jumping?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

Scenetta B)

Tino: "Pinooo! Ti va se spendiamo una mezz'oretta per verificare che la barca che ci dà sostentamento non sia infestata da topi?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

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già lo faccio, grazie...

e che non vedo intelligenza nel vivere senza poter farsi una famiglia, senza indipendenza economica, senza la gioia di un figlio...

proprio non vedo un cervello ben utilizzato..

ma mi sbaglierò e vedro molti vecchietti felici allo spizio soli mentre magari altri saranno al parco infelici con i nipotini...

:Straight Face:

Mio, già in passato hai buttato via ottime occasioni per tacere su questi argomenti (sicuramente qualcuno se le ricorda).

Nonostante ciò, non vedo perché negartene altre.

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Mio, già in passato hai buttato via ottime occasioni per tacere su questi argomenti (sicuramente qualcuno se le ricorda).

Nonostante ciò, non vedo perché negartene altre.

io dico cio che voglio e quando e dove voglio...

se ti turba interrogati sul perchè??

per me sti nè nè sono un Virus.

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Volevo riprendere la discussione parlando della figura dell'"accalappiacani" che compare tra i commenti dell'articolo...

ma mentre passeggiavo nel bosco (ancora niente porcini però finferli e fogliotte!) mi è venuto in mente un giochino

tipo "trova le differenze". Consiste nel trovare le differenze tra queste due scenette:

Scenetta A)

Tino: "Pinooo! Ti va se ci beviamo una scarica di birre e poi andiamo a fare bungee jumping?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

Scenetta B)

Tino: "Pinooo! Ti va se spendiamo una mezz'oretta per verificare che la barca che ci dà sostentamento non sia infestata da topi?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

bella, ma un po' di parte...

potrei raccontarti di quegli anziani soli a natale, ma che hanno al fortuna di ricordare le gioie del loro egoismo....

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bella, ma un po' di parte...

potrei raccontarti di quegli anziani soli a natale, ma che hanno al fortuna di ricordare le gioie del loro egoismo....

è molto più egoistico fragarsene e lasciare una barca infestata di topi in eredità ai figli...

oppure farli annegare nel momento in cui la barca affonderà!

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questo non significa che io sia totalmente d'accordo con Ste...anzi... temo che finiremmo a cozzare.

se non sto scrivendo è solo perchè non ho la testa per discussioni accese.

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Volevo riprendere la discussione parlando della figura dell'"accalappiacani" che compare tra i commenti dell'articolo...

ma mentre passeggiavo nel bosco (ancora niente porcini però finferli e fogliotte!) mi è venuto in mente un giochino

tipo "trova le differenze". Consiste nel trovare le differenze tra queste due scenette:

Scenetta A)

Tino: "Pinooo! Ti va se ci beviamo una scarica di birre e poi andiamo a fare bungee jumping?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

Scenetta B)

Tino: "Pinooo! Ti va se spendiamo una mezz'oretta per verificare che la barca che ci dà sostentamento non sia infestata da topi?"

Pino: "Eh... sai, sarebbe bello ma c'ho due figli, io".

...Certi Pini nella scenetta A risponderebbero : "Mi sembra un'ottima idea!"

Comunque vuoi dire che Pino B si trincera dietro la famiglia?

Ma cos'è che Tino chiede a Pino, in sostanza?

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bella, ma un po' di parte...

potrei raccontarti di quegli anziani soli a natale, ma che hanno al fortuna di ricordare le gioie del loro egoismo....

Se tu parlassi con gli anziani soli o semplicemente usassi il cervello per ragionare su di loro, invece di tirarli fuori come carte da

giocare allo stesso modo in cui spesso si tirano fuori i figli, probabilmente scopriresti che nella loro storia ci sono quasi sempre

tra le altre cose lavoro, studio e famiglia (se non ci fossero queste cose, farebbero piuttosto fatica ad arrivare in età da ospizio).

Detto questo, il giochino che ho proposto non è "Giudicare queste scenette" bensì "Trovare le differenze tra queste scenette".

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...Certi Pini nella scenetta A risponderebbero : "Mi sembra un'ottima idea!"

Caz.zo quant'è vero! Non ci avevo pensato ma effettivamente è così! :D:

Comunque vuoi dire che Pino B si trincera dietro la famiglia?

Quasi... voglio dire che Pino A declina l'invito, mentre Pino B no.

Ma cos'è che Tino chiede a Pino, in sostanza?

Quello che gli chiede... perché dovrebbe chiedere qualcosa per chiedere qualcos'altro? Oppure rivolgere quella

domanda ai suoi figli o a un né-né? Loro non c'entrano più di tanto... :unsure:

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è molto più egoistico fragarsene e lasciare una barca infestata di topi in eredità ai figli...

oppure farli annegare nel momento in cui la barca affonderà!

vedi juditta....se questi nè nè fossero fuori "dalla società" vedrei quanto afferma questa storiella di parte...

ma loro la sfruttano e basta, criticano e rinnegano ma sfruttano....

Un padre lascia la barca infestata dai topi ai figli perchè non ha "VOGLIA" (QUESTO DICI O CAPACITA'??? ) di ripulirla.....

questi nè nè ne mangiano i pesci che vengono pescati ma non pescano perchè sulla barca ci sono i topi.....

sinceramente io non vedo la barca che affonda , ma vedo solo dei furbacchioni che dicono che non vanno a pescare perchè hanno paura di affondare con la barca....allora che fanno....dicono "vacci tu" poi io mangio cio che tu peschi....

poi ti chiedo tu sei come loro?? Li stimi?....

è una domanda senza imbrogli...mi interessa sapere cosa pensi di loro e perchè se ti piacciono e se li ritieni pieni di saggezza non ti adegui a loro...

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