Sara
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Hai proprio ragione! Ci vuole una volontà molto forte e a momenti è necessario "fare violenza a se stessi", ai propri sentimenti. Comunque ieri ho incontrato il mio ex e per la prima volta me ne sono fregata, sono passata dritta senza calcolarlo. Ora mi sento meglio.
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Esattamente. La Chiesa non approverà mai le unioni gay perché per la Chiesa le uniche unioni possibili sono quelle tra eterosessuali. Ed è difficilissimo che la Chiesa modifichi le sue posizioni, già non le modifica su questioni di portata minore... Sicuramente ci sono gay credenti, ma dovranno "accontentarsi" del matrimonio civile.
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Per me è utile, perché mi permette un confronto con tante altre persone e mi fa sentire meno sola nei momenti difficili.
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Grazie. Anch'io ora cerco di vedere questo momento come un inizio, piuttosto che come una fine.
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Hai perfettamente ragione Velvet. All'università, una volta, uno dei miei professori esperto in psicologia della comunicazione, ha detto che uno degli errori che facciamo più spesso nella vita di ogni giorno è quello di attribuire agli altri il nostro modo di ragionare... Niente di più sbagliato! Come dici tu, mentre io mi faccio tante paranoie il mio ex ragazzo ora sarà probabilmente felice e spensierato. Quindi prima riesciuscirò a voltare pagina e meglio sarà...
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e' possibile una relazione con una ragazza che..
Sara ha risposto a ti2 alla discussione in Totem e tabù
Io credo che in una relazione tra due persone che si amano il portafogli dovrebbe essere l'ultima cosa che si guarda. Se una ragazza dovesse farti sentire inadeguato solo perché non vieni da una famiglia ricca come la sua, allora significherebbe che non ti ama e che è una persona ricca economicamente ma povera interiormente... Ma spero proprio che questo non sia il tuo caso! Sarà che a me è quasi sempre capitato, al contrario di ciò che è successo a te, di innamorarmi di uomini tutt'altro che ricchi... -
Ciao Emiliano. Be', io sto provando a dimenticare. Solo è un percorso lungo, non è qualcosa che si fa dall'oggi al domani. Diciamo che ogni giorno che passa ho l'impressione di stare un po' meglio.
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Sono felice per te. Però stai attenta che il "fare pace" non sia solo un palliativo, se no tempo qualche settimana e gli stessi problemi si ripresenteranno! Cerca di andare in profondità e di affrontare realmente le vostre difficoltà. Stai attenta a non fare scelte dettate solo dalla passione del momento (cosa che io per prima ho fatto!!) e che a lungo andare possono rovinarti la vita, a non finire nella trappola della sudditanza psicologica, perché poi uscirne sarebbe ancora più difficile. Valuta bene. Ti sono vicina,
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Non credo, è passato quasi un mese! Poi sta uscendo con un'altra.
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Per Velvet: ti ringrazio per la tua risposta. Vedi, anche il mio ex mi ha detto varie volte "perché non esci con un altro", infatti lui ha iniziato, da quello che dice, a frequentare un'altra. Quando l'ho scoperto l'ho odiato. Io purtroppo non ci riesco, perché non ho ancora un equilibrio e una serenità tali da poter pensare di interessarmi a qualcun'altro, se lo facessi credo che userei l'altro come un ripiego e non sarebbe giusto. Poi i ragazzi che mi circondano sono come trasparenti per me. Dei miei ex non ne parliamo: si rifanno vivi ma so che sarebbe un errore rivederli, le minestre riscaldate non funzionano. Così sto faticosamente cercando un equilibrio "mio", anche perché, come dici tu, sugli altri non possiamo mai fare del tutto affidamento. Io non riesco a provare rabbia, nemmeno ora che è passato quasi un mese. Piuttosto il dolore a volte diventa indifferenza, e in quei momenti mi sento meglio. Io credo che il mio ex non sia poi così felice e che capirà prima o poi di aver fatto un errore chiudendo la nostra storia. Ma quando lo capirà sarà tardi. Per Ilaria: mi fa paura l'idea di parlare di problemi molto personali con una persona del tutto estranea come uno psicologo. Non so se ci riuscirei.
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L'essenza della felicità?
Sara ha risposto a AlessandroMartinelli alla discussione in Coccole e carezze
Che cos'è la felicità? Io non lo so più, non conosco più il senso di questa parola. La mia felicità era nel legame con la persona che amavo, e che mi ha lasciata all'improvviso. Sì perché una persona da sola non è niente, la felicità è nella condivisione, nello stare insieme, nel dare insieme un senso alla vita. -
A distanza di tre settimane sto ancora male. Quando lavoro, quando faccio sport, quando vedo gli amici mi illudo di stare meglio, ma è solo un'illusione, perché poi, appena sono sola, mi rendo conto di tutto il vuoto che ho dentro. Impossibile da colmare. Quando sento al telefono il mio ex (al massimo una volta a settimana) o se lo incontro per strada è terribile, non riesco ad accettare di averlo perso. Sto cadendo nel vuoto e nessuno mi può impedire di cadere. Vedo solo il buio davanti a me.
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Io credo che perdonerei - qualcuno che mi ha ferito ma che ha capito di aver sbagliato e si è scusato - qualcuno che mi ha fatto del male ma che poi mi ha dimostrato di volermi davvero bene. Però è molto generico come discorso... Bisogna sempre vedere le circostanze precise.
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Film di Almodovar
Sara ha risposto a Sara alla discussione in L'ho appena visto ed ora ne parlo! (Il film che mi ha colpito ... )
Cmq VOLVER è bellissimo. é il film di Almodovar che mi è piaciuto di più. -
Scomunicati x aborto a bambina di 11a violentata da patrigno
Sara ha risposto a aioblu alla discussione in Fatti e misfatti
Sono credente e in generale contraria all'aborto, ma in questo caso lo giustifico pienamente, perché la bambina ha subito una violenza. Non si tratta di una persona adulta che ha fatto una scelta consapevole, ma della vittima di un pedofilo! Sono d'accordo sul discorso di turbociclo riguardo al fatto dell'"essere cattolici". Io personalemente credo che la fede sia soprattutto un fatto interiore, sia credere in determinati valori. I vescovi e i cardinali sono esseri umani e come tali possono sbagliare. -
Purtroppo anche per me è lo stesso! Solo che così mi sto rovinando la vita...
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Hai ragione Xela. Anch'io ho sperimentato la stessa cosa, più volte. Tutte le volte che ho trovato uomini sbagliati per me, non ho quasi mai avuto la forza di lasciarli io, anzi, più bastardi erano più ero dipendente da loro! Alcune delle mie relazioni sembrano degli esempi di autolesionismo! Io ora mi sto chiedendo PERCHE' non sono mai riuscita ad imparare nulla dalle mie esperienze negative: alla fine ripeto sempre gli stessi errori! Forse perché per me l'uomo irraggiungibile e sfuggente rappresenta un po' una sfida, mentre se trovo un uomo che mi adora in tutto, allora perdo interesse nei suoi confronti. Ci vorrebbe davvero uno psicologo!! Aveva ragione Ferrandini nella canzone TEOREMA!!!
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il film piu' brutto della mia vita
Sara ha risposto a cuorenero alla discussione in L'ho appena visto ed ora ne parlo! (Il film che mi ha colpito ... )
Altri film orrendi: "The Libertine": non riesco a credere che un attore bravo come Johnny Deep abbia potuto fare una schifezza del genere. -"The proof, la prova": pallosissimo, una brutta copia del film "A beautiful mind". -
il film piu' brutto della mia vita
Sara ha risposto a cuorenero alla discussione in L'ho appena visto ed ora ne parlo! (Il film che mi ha colpito ... )
No, è un pittore romantico. -
Per Ilaria: non lo so. Tu credi davvero che guardare dentro al proprio dolore possa aiutare? Io ci ho provato, e ho visto che l'unica cosa che ottenevo era stare male... Per Antonella: è vero, anch'io ho ricevuto tanti segnali che non ho saputo, o meglio NON HO VOLUTO vedere. Avevo idealizzato il mio ex ragazzo e giustificavo tutte le sue azioni, perché AVEVO BISOGNO di qualcuno da amare e che mi amasse. Ora sto pagando il prezzo di questa scelte sbagliate.
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Si può essere depressi a quattordici anni?
Sara ha risposto a Cribby alla discussione in Chi mi aiuta?
Ciao Cribby! Dalla lettera sembri una ragazza molto sensibile e "profonda", matura per la sua età. Anch'io credo che a 14 anni tu stia cominciando a "selezionare" le amicizie, è normale che sia così. A me è capitato dopo i 20 anni di rompere amicizie che duravano da tantissimo tempo, purtroppo può succedere, perché crescendo si cominciano a vedere aspetti delle persone che prima non si notavano. Vedrai che questo periodo nero finirà presto, la tua è un'età bellissima, hai ancora tante esperienze da fare! Ti abbraccio -
Concordo pienamente.
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Non lo so. Forse potrebbe aiutarti, ma mi rendo conto che se studi devi per forza chiedere soldi ai tuoi e quindi spiegare loro perché vuoi andarci... Immagino che non sia facile! Prova ad accennare qualcosa ai tuoi e vedi come reagiscono...
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Ciao Sophia. Perché non provi a dare delle chances anche a uomini sotto i 40 anni? Non dico per forza della tua età, ma magari di 25-26 anni... o di 30... Sai, io col tempo mi sto accorgendo che l'età anagrafica non è sempre sinonimo di maturità! Probabilmente cerchi una persona che ti faccia sentire protetta, che ti dia delle sicurezze. Però il rischio di avere un uomo molto più anziano di noi è quello di avere esigenze diverse e di non riuscire a capirsi fino in fondo. Io credo che ogni età abbia i suoi pregi, meglio guardare le persone senza farsi troppo influenzare dalla loro età... Sul discorso degli uomini sposati il mio consiglio è di evitare di innamorarti di loro, perché rischi solo di stare male! Io se so che un uomo è sposato automaticamente prendo sempre le distanze, perché so che una relazione del genere può portare solo sofferenze... Già coi single è abbastanza dura far funzionare le cose, figurati se ci sono di mezzo altre donne!! So che i sentimenti sono difficili da controllare, ma a volte è fondamentale essere un po' razionali, per proteggersi da fregature garantite!