lightning

Ihih,sono in mezzo a un mucchio di esperti:)) Ora anche gli Emo, gli emo che so'?!

i tamarri so cozze maleducate, ascoltano la musica che fa tunz tunz tunz, m'ha tradotto mia figlia. I nerd ha detto che sono i secchioni appassionati di tecnologia al computer, cioè lei. Sì, mi stanno sulle ballissime i tamarri. Anche i ramarri, se è per questo. Ma che mondaccio... Quelli dell'ultimo dell'anno non so che erano, so solo che Piazza della Stazione era un tappeto di cocci di bottiglie di birra rotte. Che razza di divertimenti. Io so andata a vedere, ma Caparezza per me può chiude bottega.

:)) Sì, effettivamente sono bacchettona, a volte, e intollerante nei confronti della gente da stadio edaconcerti rock. Proprio non li posso vedere, tutte quelle creste, buchi nel naso, cavalli bassi, pecoroni. proprio mi fanno skifo. Poi capace presi uno per volta niente di che sono anche simpatici, ma insieme bleah. E' che proprio quella gioventù che si diverte a fa casino tutta insieme, a tirà bombe dove c'è un'orchestra che suona e gente tranquilla che ascolta in silenzio, boh, fa venir voglia di mandarli nei campi di lavoro:) Comunque uno m'ha tirato una di quelle bombe accanto, e sapete che ho fatto: "ma guarda sto pezzo di merda, vaffankulo" Oh, lì un ce l'ha più tirata.

nell'adolescenza, ho subito dai maschi quelle che a mio dire, erano umiliazioni insanabili: solo le sventole contavano, le ragazze normali no. Quello che rimprovero agli adolescenti di tutti i tempi, escluso mia figlia, che è educata a vedere magari nei film, le cose della vita, ed è scafata rispetto a quello che ero io, è l'incapacità di andare oltre il bellone e la bellona di turno, l'incapacità di scorgere qualità che non siano la bellezza del ciuco. Ed è il motivo per cui i matrimoni durano lo spazio di dieci giorni, come mi è capitato di vedere. Il mondo delle apparenze e dei rapporti di convenienza, fatti per far vedere quanto si è ganzi/e, quante paia di pantaloni e quante minigonne siamo capaci di conquistare, è vivo oggi com'era vivo trent'anni fa. Ho visto proprio a Firenze, l'ultimo dell'anno, una quantità di sbracati ubriachi cannofili,età media sedici venti, che faceva impressione! E ribrezzo anche, a me personalmente. Boh? Sarò antica.

primo uomo, gli altri nulla, esperienzette incomplete disastrose con cretinetti senza alcun significato. A 23 anni il genere maschile l'avevo etichettato da un pezzo come un branco di deficienti senza cervello. Non ero per nulla attraente, a quel tempo, e non avevo corteggiatori. Non ero affatto brutta, ma respingente, e poi sinceramente ragazzi col cervello, e sensibili, e intelligenti, non ne ho conosciuti. Tutti dementi dietro alle apparenze, mi spiace, ma gli uomini maturano in ritardo, o non crescono mai. Mio marito era diverso, aveva una testa e non aveva mire su veline e modelle, era serio e usciva da un'esperienza di fidanzamento lungo finito male. Era un ragazzo molto bello, lavorava e sinceramente è dotato di capacità di astrazione interiore superiori alla media. E' un po' filosofo, anche lui ne ha passate delle belle, da ragazzo e da uomo. Era gentilissimo, e cavaliere, e prima di impegnarsi ci pensò su bene.:) Ma io ero scostante e scorbutica, disgustata dai maschi, così ci volle un po' perchè ci avvicinassimo.

Wow, Ego, spero che gli Alien non siano gli uomini, "Loro non ti uccidono, non ti uccidono"

So che il pagamento è molto importante, per varie ragioni. Ti consente di mantenere la distanza dal terapeuta, per esempio, che non è un amico o un'amica qualsiasi che ti ascolta, è un professionista che si mette a disposizione per il tuo benessere, mette a disposizione delle competenze professionali. Potrebbe chiederti anche un euro solo a seduta, la scelta è sua, ma l'onorario è simbolico, come la stretta di mano. Ciao, in bocca al lupo.

Bravo, molto bravo, se non si offende. E' un passatempo piacevolissimo, non importa negarselo, basta limitarlo nella durata, come tutti i passatempi. Io non sono per la demonizzazione delle cose, amo scrivere, e i forum mi consentono di non tenere i miei pensieri nel cassetto, c'è qualcuno che li legge, è divertente pensarlo, ed è gratificante. Non avrei mai potuto pubblicare, senza il web:))

Non sono prese dai libri, sono il frutto delle mie discussioni, quello che ho preso qua e là parlando con analisti, così. Ti riferisci all'altro che è inconoscibile? L'ho fatto mio il concetto, perchè concordo. L'altro è inconoscibile, sia in seduta che nei comuni rapporti. così come io sono inconoscibile a me stessa. Di me conosco molte cose, non so più cosa conoscere, si conosce bene la signora, mi pare di conoscermi bene. Sono emotiva, paurosa, timida, fragile, orgogliosa, rabbiosa, esterno parecchio, non sono depressa, sono superficiale a volte, a volte intelligente, a volte stupida, profondamente stupida, e ho problemi a letto. Non ho più grandi problemi a scuola, però. Non amo particolarmente il mio lavoro, ma non mi crea più ansie di tanto. Ho delle amicizie superficiali, che mi cercano sempre loro, perchè non li cerco mai, vado ai concerti, vado al coro, mi preoccupo per i figli. Mi sembra tutto normale, tranne la sessualità che mi pare addormentata profondamente.

http://www.youtube.com/watch?v=IZ6DuB6n2OU Indicazioni: per trovare ragioni valide quando la parrucchiera esagera

Lo fo, lo fo che fono fimpatica

Le famose mitande? "Amore, togliti le mitande, per favore..come sei romantico..

Ma comeeeee, è afrodisiaca al massimoo

A te A me quando la prendo, fa ballare i lenti da sola coll'amico immaginario

Indicazioni: per sognare grandi spazi La guerra è finita, viviamo

Indicazioni: distensivo

Indicazioni: contro il pessimismo cosmico e depressioni isobariche:))

sì, proprio questo. Purtroppo ho capito che il mio partner si è sentito in colpa, in questi anni. questo vuol dire che l'ho castrato, immagino. per fortuna che ce le diciamo tutte, siamo abituati alle faccende psicologiche. Ce le diciamo con calma, ma tutte. Si è sentito in colpa per qualcosa che è un problema mio. Uff.

no, è una posizione in cui mi rendo "imprendibile."

no, il corso era a termine, ma non mi è piaciuta la psicologa, mi stava sulle palle, antipaticissima.

Lui "deve" è "dovere" di probabilità, ipotetico, non che "deve" ma che "ipotizzo sia." (se sei anglofono corrisponde all'inglese "may") Quindi, ricapitolando: Il mio analista,ho ipotizzato, è un tipo simile a mio marito, nella vita, stesse caratteristiche, ma a lungo gli ho attribuito la parte dello stronxo. In realtà non è nè stronxo nè come mio marito, è come è, ma io non lo posso conoscere, perchè l'altro è inconoscibile. Dunque posso solo analizzare che quel che è successo a me, nella relazione con lui, cosa che sto tentando di fare. Capito ora?

Spazio, spazio, moderna.. sempre rivoluzionari rispetto al passato. la revolution cubana..

O mammina, anche tu come mia mamma, che abbuia le stanze e la sera fa il giro che gli avvolgibili siano tutti chiusi? Ma che è? Io non le chiudo mai, soffro di claustrofobia,luce, luce! si devono vedere i tetti, le altre case, alberi, tortore che abitano il terrazzo e le fioriere!

no, ma descrivila a parole tue, non ce la far vedere, è più significativo! Tu sei stile British 800-900' fammi indovinare: Scicchettoso, attento ai particolari, un po' pesante, un po' pedante:))), la tua "casa"è classica, chesterfield con le impunture e i bottoncioni, boiserie? Insomma sei un tipo ben rivestito! Basta che tu non copra le gambe dei tavolini in stile vittoriano, no più avanzato, coloniale dandy.;))))

Ma pruì, sei già innamorato! Sarà un tranfert paterno, filiale, comunque è fiducia completa, stima, tranquillità, che lui sa, che su di lui ci puoi contare, ecc. Il padre che io avrei voluto e non ho avuto. Un bel transfert positivo, che ti consente di sopportarne l'assenza perchè l'hai bene incamerato, sai che lui c'è. Ma bene!