Crocifissi nelle scuole

[Ste 0]

spetta...

stiamo confondendo il "secondo la legge" con il giusto e lo sbagliato...

la legge è un fatto, e l'italia è laica,,,,non può essere imposto un simbolo religioso...

poi ognuno può dire che è giusta o meno la costituzione...come opinione personale...

ma dire che è giusto perchè la costituzione lo dice rende ridicolo chi lo sostiene,,,,,

C'è un modo per rendersi ancor più ridicoli, ed è quello di non considerare minimamente le ragioni di chi dice

che è giusto e si appella alla costituzione, per poi fare affermazioni del genere confondendo (o spacciando) la

propria chiusura a qualsiasi ragione altrui per altrui confusione.

Non abbiamo ancora letto la sentenza. Ci sono argomenti e controargomenti oltre che riferimenti a leggi e i

termini della questione. Non potrebbe essere utile estrapolarli e commentarli un po'?

[mio 0]

C'è un modo per rendersi ancor più ridicoli, ed è quello di non considerare minimamente le ragioni di chi dice

che è giusto e si appella alla costituzione, per poi fare affermazioni del genere confondendo (o spacciando) la

propria chiusura a qualsiasi ragione altrui per altrui confusione.

Non abbiamo ancora letto la sentenza. Ci sono argomenti e controargomenti oltre che riferimenti a leggi e i

termini della questione. Non potrebbe essere utile estrapolarli e commentarli un po'?

essere ridicolo ai tuoi occhi mi rende certo del mio valore, visto che ti reputo davvero piccolo piccolo...e poi...

ragioni o non ragioni la giustezza è un'opinione......

io credo sia giusto che l'italia sia laica, ma non posso pretendere che tutti la pensino come me, e per chi dovesse pensarla diversamente pensare che errino è da imbecilli.....semplicemente il loro vissuto li porta a quelle conclusioni....e vanno accettati ugualmente sino a che si comportano in maniera civile....

[lorella 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

[mio 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

ma le scuole non sono cattoliche....sono statali dunque laiche....

questo poi può essere considerato giusto o sbagliato.....

giuridicamente parlando non si può imporre un simbolo religioso.....questo non indica la giustezza della legge.

[juditta 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

scusa lorella... se io sono laica devo subire la tua esigenza? (in una scuola statale, intendo)

devo essere costretta perchè tu esigi?

il rispetto va in un solo senso?

sto crocefisso mi sembra che diventi simbolo di prepotenza altro che fratellanza...

[Ste 0]

ridicolo lo dici a qualche tuo parente......così non sbagli

Lo faccio abbastanza spesso, in ogni caso non capisco perché prendersela tanto.... mi ero solo

riallacciato a queste tue parole che indicavano un modo per rendersi... :

la costituzione lo dice rende ridicolo chi lo sostiene,,,,,

Ho solo indicato un modo per rendersi un po' più ridicoli. Sono per il progresso.

ragioni o non ragioni la giustezza è un'opinione......

io credo sia giusto che l'italia sia laica, ma non posso pretendere che tutti la pensino come me, e per chi dovesse pensarla diversamente pensare che errino è da imbecilli.....semplicemente il loro vissuto li porta a quelle conclusioni....e vanno accettati ugualmente sino a che si comportano in maniera civile....

Certo, ma anche "comportarsi in maniera civile" rimane un'opinione finché non ti accordi su qualche regola.

[juditta 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando.

si sta parlando di questo:

http://gilioli.blogautore.espresso.repubbl...verno-italiano/

Ste l'ha linkata mille volte, sarei curiosa di fare un sondaggio di quante delle persone che stanno commentando l'abbiano letta...

[mio 0]

ma dire che è giusto perchè la costituzione lo dice rende ridicolo chi lo sostiene,,,,,

caro il mio , riporto cio che voglio.....

io ho scritto questo...

ora tutti siete convinti che cio che la legge sostiene è giusto...

spero di no....

altrimenti cos'erano quei topic sulle droghe leggere

e quelli sulle leggi di silvio...

una volta leggi sono giuste???

ma dai....

la cosa può essere giusta per te che sei un sostenitore della laicità di un paese, ma sarà sbagliata per i religiosi accaniti..

un senso assoluto qui non può esistere.....e il fatto che lo dica la legge non dice un xxxx....

allora sino al 70 era giusto che le donne non votassero....ma va va....a funghi va

[mio 0]

Certo, ma anche "comportarsi in maniera civile" rimane un'opinione finché non ti accordi su qualche regola.

ovvio che si...

ma io non credo che abbia ragione ripeto...

trovo giusta la sentenza ma non trovo "razionale" chiedere quella giustizia e la sentenza l'ho letta genio.

[mio 0]

Ste l'ha linkata mille volte, sarei curiosa di fare un sondaggio di quante delle persone che stanno commentando l'abbiano letta...

io di quanto l'hanno capita , pur rileggendola

[Ste 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

Il punto non è tanto la presenza del crocifisso, quanto il fatto che sia imposto dallo stato (o attraverso lo stato).

Questo è un sintomo di civiltà per alcuni, e di inciviltà per altri. In ogni caso non rispetta il patto fondamentale tra lo

stato italiano e i suoi cittadini (quelli non cattolici e quelli cattolici che però non considerano il loro credo e i suoi simboli

come qualcosa da imporre). Sempre che quel patto valga qualcosa quando si parla di civiltà, o non sia ridotto a mera

opinione alla stregua della bontà di questo o quell'altro gusto di gelato, naturalmente.

[juditta 0]

tu l'hai letta? se non l'hai letta come fai a dire che non è stata capita?

leggila così finalmente parleremo della stessa cosa...

[LEFTFIELD 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

immagini male, invece c' è il crocifisso nella scuola non cattolica.

per il resto tutto ok.

[LEFTFIELD 0]

caro il mio , riporto cio che voglio.....

io ho scritto questo...

ora tutti siete convinti che cio che la legge sostiene è giusto...

spero di no....

altrimenti cos'erano quei topic sulle droghe leggere

e quelli sulle leggi di silvio...

una volta leggi sono giuste???

ma dai....

la cosa può essere giusta per te che sei un sostenitore della laicità di un paese, ma sarà sbagliata per i religiosi accaniti..

un senso assoluto qui non può esistere.....e il fatto che lo dica la legge non dice un xxxx....

allora sino al 70 era giusto che le donne non votassero....ma va va....a funghi va

cosa c' è secondo te di ingiusto nel principio secondo cui in una scuola laica il simbolo di una religione non ci stia di diritto ?

[Ste 0]

ovvio che si...

ma io non credo che abbia ragione ripeto...

trovo giusta la sentenza ma non trovo "razionale" chiedere quella giustizia e la sentenza l'ho letta genio.

Questo potrebbe introdurre un altro elemento di riflessione. Ti sei mai chiesto perché la signora, potendo farlo,

s'è appellata ad un tribunale come la corte europea per i diritti dell'uomo e non al primo che passava per strada?

Ti aggiungo un suggerimento: http://www.youtube.com/watch?v=uwdr_st81qc

[froggy73 0]

non ho capito di cosa si sta realmente parlando. se io sono cattolica "esigo" il crocifisso nell'aula. lo trovo un atto dovuto alla nostra religione. se vado in una scuolanon cattolica immagino che il crocifisso non ci sia e per questo non sto lì a esigere di volerlo. rispetto il loro valore religioso. non credo che togliere un crocifisso sia sintomo di civiltà, immagino che la parola rispetto applicata al nosto modus vivendi sia il più grande segno d civiltà.

per chiarire , se sei cattolica e vai in una scuola privata gestita da preti puoi esigere il crocifisso in aula, ma se sei cattolica e vai in una qualsiasi scuola pubblica non puoi esigere niente

credo che accettare una sentenza con delle motivazioni valide e di conseguenza togliere il crocifisso se richiesto da qualcuno sia un sintomo di civiltà

credo anche che comportarsi come politici pazzi stile la russa sia un sintomo di grande inciviltà

[digi79 0]

non ho capito bene.....parli con me....vuoi continuare la rissa,...io sono sempre pronto...

non si tratta di lupo...si tratta di estirpare le erbacce e rimettere a loro posto le pecore.

mi spiace deluderti non parlavo di te....(troppo egocentrismo fa male!!!) ma, di chi si nasconde dietro al simbolo del crocifisso per perpretare la sua prepotenza!!!

sto crocefisso mi sembra che diventi simbolo di prepotenza altro che fratellanza...

per l'appunto!!!

[tex- 0]

Mike davvero pensi che abbiamo bisogno di difenderci l'un l'altro dalle accuse da prima elementare che spara mio?

Se evitasse di chiamare povetto chiunque non è come lui magari eviterebbe anche di prendersi le risposte che si merta...idem per chi come lui....

giusy, per dire la verita' e nn voglio offendere mio ma nn lo leggo troppo

perche' molte volte nn lo capisco. ho solo visto che si parlava di croce

e c'erano 3-4 persone contro di lui.

ognuno si' puo' confrontare ma uno alla volta.

[tex- 0]

Chissà, magari c'entra qualcosa il fatto che è stata scelta come simbolo da un imperatore, che despoti di ogni

risma l'hanno issata come vessilllo per legittimare ciò che ci facevano sotto, e che l'imposizione nelle scuole di

cui stiamo discutendo risale al fascismo. Dal tuo elenco rimane fuori il comunismo, ma anche lì a ben vedere

c'erano altri simboli utilizzati allo stesso identico modo.

Cosa non si utilizzerebbe per farsi un po' di ombra...

anche attila se' fermato vedendo la croce. voi comunisti

nn avete solo distrutto la croce ma volevate estirpare(invanamente)

ogni connessione su essa.

[tex- 0]

mi fa piacere vedere come invece ignori gli insulti rivolti a varie persone senza motivo...

ho già capito che ora ce l'hai con me perchè non ti ho dato ragione nella disputa con Ste...

ma tu evidentemente non hai capito come sono. anch'io ho recentemente avuto delle discussioni con Ste, ma nonostante questo non accetto le offese rivolte alla vita privata delle persone.

lui ha sbagliato a darti dell'analfabeta, e lo penso veramente... ma questo non ti da poi il diritto di andare oltre e invadere la sfera della sua vita privata, dando giudizi molto pesanti su cose che ne te, ne nessuno di noi può conoscere.

devi imparare a moderarti. se uno ti rivolge un insulto, tu non sei poi giustificato a scrivere qualsiasi cosa contro di lui.

se io dovessi fare come te, visti gli insulti scritti da mio (che tu fingi di ignorare) cosa vrei dovuto rispondergli? avrei dovuto tirare in ballo la sua vita privata?

non l'ho fatto.

ti rispondo come hai risposto tu quando una persona ha iniziato a insultarmi pesantemente:

chi si offende è fesso.

fine dell'ot e non ho più intenzione di tornare sull'argomento.

e chi si offende? ha solo offeso 4/5 del pianeta ma poi chi se ne frega

dato la statura dell'elemento!!

me ne hanno dette talmente tante nella mia vita che nn ci faccio piu' caso.

ribadisco, insulti sono insulti, chi e' piu' scaltro e piu' sottile e chi bada

solo al sodo....io bado al sodo eppoi chi ce l'ha' con te?

[juditta 0]

giusy, per dire la verita' e nn voglio offendere mio ma nn lo leggo troppo

perche' molte volte nn lo capisco. ho solo visto che si parlava di croce

e c'erano 3-4 persone contro di lui.

ognuno si' puo' confrontare ma uno alla volta.

magari potevi anche vedere che quelle persone erano contro di lui per via degli insulti...

ma certo, contano solo gli insulti che ricevi tu!

[tex- 0]

Al tempo. Non è mia abitudine rinfacciare l'analfabetismo o qualunque altra cosa come insulto gratuito

a chicchessia, come apparirebbe tirando fuori quella parola dal contesto.

Prima di dirmi che ho sbagliato a dare dell'analfabeta a qualcuno, tirate fuori l'occasione in cui l'ho dato

e sarò ben lieto di spiegare perché ho usato quella parola e non ad esempio "cogl...one". E perché la

riuserei e perché la riuserò. Se poi uno si sente insultato, può scegliere tra l'iscriversi a scuola e colmare il

gap (qualche giorno fa s'è laureata una 95 enne, non è mai tardi...), oppure evitare di salire in cattedra

a insegnare sciocchezze armato della sola arroganza.

io sono andato a scuola in america. presi un corso offerto

dal patronato italiano per imparare meglio l'inglese.

dovevo integrarmi e cercare di ottenere un lavoro migliore.

avevo famiglia ,mutui ,macchine e carta igienica da comperare..

cosa che tu nn puoi nemmeno comprendere.

ti sei letto ultimamente? e' venuta fuori tutta la tua indole

maligna da frustrato che crede di essere migliore di tutti.

anche un cane ha piu' dignita' di te arrogantone.

stai tu 33 anni un un paese straniero e vediamo se la tua dialettica e'

la stessa...presunto sapiente tramite informazioni prese dal pc.

vai tu a scuola che ne hai bisogno ma questa volta scegli

una scuola tecnica dove puoi imparare un mestiere.

[tex- 0]

trovato, penso che sia questo

http://www.psiconline.it/forum/index.php?s...st&p=261913

(correggimi Tex se sbaglio)

rileggendo continuo a trovarlo gratuito... forse eri innervosito dagli interventi di Tex, ma dargli dell'analfabeta non c'entrava nulla...

si hai centrato.

[tex- 0]

No, era solo per ricordargli che c'è una netiquette e che anche se è analfabeta è tenuto a rispettarla.

ma se tu nn rispetti nemmeno te stesso

come puoi pretendere che altri rispettano te?

per me sei solo un'omino con la zucca vuota

ed un presunto pezzo di carta che nn serve nemmeno

al cesso.

[tex- 0]

Ma nessuno ti dice di considerarlo analfabeta.

In ogni caso se non è analfabeta, allora può benissimo rispettare la netiquette e scrivere in minuscolo, e già che c'è

prendere in considerazione anche il punto due e il punto tre di quel post invece di ricorrere alle formulette magiche

"sapete solo lamentarvi" (ma quando mai...) e "gnè gnè m'hanno insultato". Sdoganamento...

infatti nn fai altro che lamentarti ma se nn hai capito ancora nonostante

l'eta' che per raccogliere bisogna seminare e se vuoi i diritti che credi

ti appartengono .....SCENDI IN PIAZZA CHE FA' BENE ANCHE ALLE EMORROIDI,

SCALDAPOLTRONE E PIANTAGRANE DA STRAPAZZO.