zazà 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 Ego's OT più trombi-più orgasmine fai-più la corazza si scioglie. Io però un po' mi ci ritrovo ad esser più precisi............mi ritrovavo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 ovviamente giusy mi ritrovo molto nelle tue parole... anche per me la vera trasgressione è l'abbuffata... in rigorosa solitudine.... perchè in giorio sono quella "che non mangia" e non sai che fastidio mi dà questa cosa... invece con il discorso di zazà mi ritrovo poco... cioè poco nei comportamenti effetti, ma molto nella teoria... tra l'altro mi ha "divertito" leggero questo intervento zazà, perchè sono le cose che penco io, sono le mie nevrosi... però con la differenza che io mi taglierei le zampine da sola se buttassi qualcosa per strada... è più forte di me non ne sono capace.... anche se a volte strangolerei quelli che mettono i volantini nel tergicristalli (specie quando piove e il volantino ti si incolla sulla macchina!!!)... però poi entra in funzione la mia parte razionale: in fondo che mette quei volantini percepisce un compenso, ha lavorato, e anche se per pochi soldi ha fatto quello che gli veniva richiesto... e penso a quando anche io, senza avere una lira in tasca, sarei andata a fare volantinaggio... quindi alla fine le trasgressioni non me le permetto, perchè il mio cervello ragiona sempre in modo eccessivo... forse davvero le uniche trasgressioni che tollero sono quelle di "no" alle richieste dei miei (ma per le cavolate come ad. ese. mamma che mi ice di passare l'aspirapolvere!!!!) ....ma poi alla fine lo faccio lo stesso.... quindi boh forse l'unica trasgressione è quelli di fare tardi il sabato sera (quando capita) e raramente di bere una birra in più...... uddiu che tristesa!!!! :( Ah, ma mica io ce l'ho con i ragazzi che fanno il lavoraccio, anzi, quando me li danno per strada me ne prendo più d'uno per aiutarli a liberarsi del fardello più velocemente! è questo sistema pubblicitario che andrebbe vietato.........e non mi venite a dire che così si toglie lavoro ai giovani! fine OT Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 vediamo un po.. io ho iniziato la psicoterapia.. uff. non ricordo piu' quando. credo verso i 25 anni. ma non ricordo esattamente. oggi ho 43 anni . e continuo. gli effetti della psicoterapia ?.. oggi quello che sono è in gran parte dovuto alla psicoterapia. ti cambia profondamente. anzi ti cambi profondamente. perchè praticamente fai tutto tu. in effetti la psicoterapia non agisce su di te come pensa qualcuno.. sei tu stesso che ti conduci lungo il tuo percorso lo psicoterapeuta non puo' intervenire piu' di tanto. ti puo' fornire solo degli strumenti poi sei tu ad usarli o no ,. bene o male.. se esiste un bene e un male. poi e da qualche anno che uso psicofarmaci e credo che dovro' usarli per molti anni ancora.. gli effetti sono ottimi. ti aiutano a vivere meglio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 in quanto alla questione degli orgasmi.. il problema è che l' orgasmo non lo raggiungi se hai la corazza quindi è un serpente che si morde la coda. fine OT. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ombra 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 a volte penso che la psicoterapia una volta provata nn se ne possa più fare a meno ....... perché è l'unico dove ti senti capita e appoggiata, l'unico momento che puoi essere te stessa! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 non sai quanto mi risuonano queste parole!!! Ma allora hai solo 33 anni!!!! Da ciò che dicevi prima sembrava ne avessi 50.... a 33 anni siamoancora giovanissime e che cavolo!!!! eh eh, certo che siamo ancora giovanissime! ...non intendevo dire che a 33 si ha già un piede nella fossa!! però la sensazione che ho adesso è di essere passata da ragazzina (pre-adolescenza, x essere precisi, xchè mi sa che l'adolescenza non me la sono mica vissuta tutta!!) ad adulta... ho come l'impressione di essermi persa dei pezzi di vita... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 eh eh, certo che siamo ancora giovanissime! ...non intendevo dire che a 33 si ha già un piede nella fossa!! però la sensazione che ho adesso è di essere passata da ragazzina (pre-adolescenza, x essere precisi, xchè mi sa che l'adolescenza non me la sono mica vissuta tutta!!) ad adulta... ho come l'impressione di essermi persa dei pezzi di vita... A chi lo dici, io praticamente se mi chiedessero di tornare indietro rivivendo la mia stessa vita, mi rifiuterei categoricamente, e non scherzo!!! Diciamo che è come se foss istata seduta in una stazione per anni, vedendo i treni passarmi davanti a pochi passi e non muovermi mai per prenderne uno....... nemmeno quando erano fermi Lasciam oeprdere va, che mi sale l'angoscia....eccco questa è una cosa che non so se la psicoterapia riuscirà mai a togliermi....e cioè i rimpianti di ciò che "non" è stato! Inutile, io non riesco a non sentirmi deprivata di qualcosa!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 Che poi, volevo aggiungere una cosa, non ètanto un rancore per esperienze non vissute o queste cose qui...è più che altro per non aver fatto delle determinate scelte che mi costano adesso e mi costeranno per sempre...quindi non è tanto un voler aggrapparsi a cose del passato, è che sento che mi mancano delle cose nel presente, che allora avrei potuto avere con facilità! E la colpa è solo mia, tra l'altro! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla2 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 A chi lo dici, io praticamente se mi chiedessero di tornare indietro rivivendo la mia stessa vita, mi rifiuterei categoricamente, e non scherzo!!! Diciamo che è come se foss istata seduta in una stazione per anni, vedendo i treni passarmi davanti a pochi passi e non muovermi mai per prenderne uno....... nemmeno quando erano fermi Lasciam oeprdere va, che mi sale l'angoscia....eccco questa è una cosa che non so se la psicoterapia riuscirà mai a togliermi....e cioè i rimpianti di ciò che "non" è stato! Inutile, io non riesco a non sentirmi deprivata di qualcosa!!! Sono esattamente le cose che provo io, e che mi hanno portato dallo psicoterapeuta, anche io ho passato la mia vita" seduta in una stazione a veder passare i treni", e malgrado io abbia 2 figli meravigliosi,un marito che mi adora, rifarei tutto, non ho vissuto, mi sono abbandonata agli eventi, sono perennemente alla ricerca dìaffetto di conferme, vivo nell'insicurezza totale, non riesco a lasciarmi andare, non riesco a godere di nulla...... E sono le carenze affettive che mi hanno portata a vivere così...... Comunque la psicoterapia, mi sta aiutando a veder le cose da una angolazione diversa, nel momento in cui ho deciso di intraprendere la strada della psicoterapia, forse x la prima volta ho messo ME in primo piano, adesso so che ci sono anche io peccato che sia un po' tardi.....il tempo perduto non si recupera più.......Restano i rimpianti x le cose che la maggior parte delle persone hanno (parlando di affetti) e che guadandoti alle spalle non vedi.............. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 io invece paradossalmente sto riuscendo a venir fuori dalla questione "affetti mancati", e non è facile, però l'altra questione quello che la mancanza di questi affetti ha fatto modo che io non facessi, beh quello non me lo perdono!!! Troppo passiva sono stata!!! Troppo poco sicura di me! Troppo razionale, ho dimenticato il mio istinto! Adesso in un certo senso posso recuperare in parte il mio istinto, leccarmi le mie ferite affettive, posso imparare ad amare mio figlio e mio marito ma non posso fare altre cose che mi permetterebbero di essere ciò che io sono veramente...è difficile speigarlo ma è così....ora come ora mi sento come se avessi un grande handicap....e niente può restituirmi la mia "normalità"!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla2 0 Share Inserita: 4 febbraio 2010 io invece paradossalmente sto riuscendo a venir fuori dalla questione "affetti mancati", e non è facile, però l'altra questione quello che la mancanza di questi affetti ha fatto modo che io non facessi, beh quello non me lo perdono!!! Troppo passiva sono stata!!! Troppo poco sicura di me! Troppo razionale, ho dimenticato il mio istinto! Adesso in un certo senso posso recuperare in parte il mio istinto, leccarmi le mie ferite affettive, posso imparare ad amare mio figlio e mio marito ma non posso fare altre cose che mi permetterebbero di essere ciò che io sono veramente...è difficile speigarlo ma è così....ora come ora mi sento come se avessi un grande handicap....e niente può restituirmi la mia "normalità"!!! Non è difficile capirlo per me....... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 Che poi, volevo aggiungere una cosa, non ètanto un rancore per esperienze non vissute o queste cose qui...è più che altro per non aver fatto delle determinate scelte che mi costano adesso e mi costeranno per sempre...quindi non è tanto un voler aggrapparsi a cose del passato, è che sento che mi mancano delle cose nel presente, che allora avrei potuto avere con facilità! E la colpa è solo mia, tra l'altro! però ragionando così rischi di continuare a fare il gioco della "vecchia digi" , ti butti giù, sei piena di rimorsi e cadi sempre più nel buoi invece se riesci a vedere le cose da un'altra prospettiva ti puoi rendere conto che è vero che hai perso un sacco di treni, ma è anche vero che vista la giovane età hai la possibilità di prenderne altri, certo non saranno quelli che hai perso, ma magari ti porteranno in posti altrettanto belli..... e poi chi l'ha detto che se avessi fatto altre scelte non saresti cmq arrivata a questo punto ? magari avresti percorso altre strade, ma il punto di arrivo non sarebbe stato diverso o cmq non sarebbe stato migliore di quello in cui sei adesso non so se si capisce, mi sono un po' persa con tutte queste strade e treni !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 però ragionando così rischi di continuare a fare il gioco della "vecchia digi" , ti butti giù, sei piena di rimorsi e cadi sempre più nel buoi cos'è un nuovo detto? invece se riesci a vedere le cose da un'altra prospettiva ti puoi rendere conto che è vero che hai perso un sacco di treni, ma è anche vero che vista la giovane età hai la possibilità di prenderne altri, certo non saranno quelli che hai perso, ma magari ti porteranno in posti altrettanto belli..... e poi chi l'ha detto che se avessi fatto altre scelte non saresti cmq arrivata a questo punto ? magari avresti percorso altre strade, ma il punto di arrivo non sarebbe stato diverso o cmq non sarebbe stato migliore di quello in cui sei adesso non so se si capisce, mi sono un po' persa con tutte queste strade e treni !! tornando seri, lo so e ciò ceh dici è "razionalmente" giusto..il punto è che ancora non lo sento di pancia...e lì deve arrivare da solo quel sentire, mica posso forzarlo...il punto è che io non so se riuscirò mai a sentirmi serena su questi treni persi...ma razionalmente so che dovrei cominciare a guardare quelli che passano... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 cos'è un nuovo detto? eh si.... cadere nel buoi.... mai sentito ?! tornando seri, lo so e ciò ceh dici è "razionalmente" giusto..il punto è che ancora non lo sento di pancia...e lì deve arrivare da solo quel sentire, mica posso forzarlo...il punto è che io non so se riuscirò mai a sentirmi serena su questi treni persi...ma razionalmente so che dovrei cominciare a guardare quelli che passano... si lo so, scusa è che siamo/sono brava a parlare per gli altri, ma poi nel concreto io pure vado a cadere spesso e volentieri nei soliti giri sbagliati.... era solo un pensiero, magari come spunto e in qualche modo ragionavo ad alta voce e lo dicevo anche a me Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 no no va benissimo Fra....è che volevo specificarlo....che a un livello di razionalità so che è sbagliato soffermarcisi ma poi se non riesci a farlo in modo "istintivo" inutile pure provarci o forzarsi...al massimo la razionalità aiuta nei momenti peggiori a fare un certo scarto....e dirsi "ok però non è tutto perduto"...però io temo di non riuscire mai a fare ciò a un livello più viscerale!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 Ego's OT sulla razionalità: Paziente: "dottore, io sono un topo" Terapeuta: "ma le sembra che i topi parlano? le sembra che i topo abbiano le mani come le sue?" ecc ecc Paziente: "sa che forse ha ragione? allora non sono veramente un topo!" - la settimana dopo - Paziente: "dottore, che io sono un topo l'ho capito, ma i gatti lo sanno?" come potete vedere dalla barzelletta (probabilmente tratta da una storia vera ), la razionalità agisce fino a un certo punto, per andare oltre è necessario percorrere altre strade; a tal proposito vi cito una frase di Guidano, cosi magari vi può servire come spunto per eventuali riscontri tra le vostre rispettive terapie: "I pensieri cambiano i pensieri; le emozioni cambiano le emozioni" fine Ego' s OT Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 5 febbraio 2010 ERRATA CORRIDGE (non so perchè non mi fa modificare, boh) Paziente: "dottore, io sono un topo" Terapeuta: "ma le sembra che i topi parlano? le sembra che i topo abbiano le mani come le sue?" ecc ecc Paziente: "sa che forse ha ragione? allora non sono veramente un topo!" - la settimana dopo - Paziente: "dottore, che io non sono un topo l'ho capito, ma i gatti lo sanno?" Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 5 febbraio 2010 aiuto, il mio topic è posseduto da ego! ps. posseduto in senso, non in senso sessuale, che lo so ego che finisce sempre a parare li! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 6 febbraio 2010 simpaticissimo il video... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo 0 Share Inserita: 25 febbraio 2010 Io faccio terapia da circa 3 mesi , la mia psicoterapeuta dice che vede dei risultati evidenti ma nella mia testa regna il casino di sempre . Purtroppo i miei problemi derivano da un brutto momento nella vita matrimoniale ma pure da un lavoro che mi tiene via da casa per 6 giorni su 7. Mi vedo meno ansioso e "pensoso" come dice la mia psico , ma a volte mi prendono dei momenti in cui l'ansia ha il controllo totale e mi sento divorare da mille paranoie . La vita con mia moglie è diventata un pò più rilassata ma non riesco mai a capire se è vero o se è una finzione per mandare avanti le cose . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 26 febbraio 2010 lupo sono ancora pochi mesi di psicoterapia....è già tanto!!! Continua così e vedrai che cominci anche a far ordine...nella tua testa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renee 0 Share Inserita: 28 febbraio 2010 Sono d'accordo con chi dice che il tempo è un fattore relativo perchè ogni situazione e ogni persona richiedono tempi diversi per avere dei miglioramenti. Molto dipende anche dagli obiettivi che ci siamo prefissati: se vado in terapia che sto al limite del suicidio e mi aspetto di diventare la persona più felice del mondo in pochi mesi, la vedo difficile. Io credo che lo scopo principale sia prendere consapevolezza di se stessi ed essere aiutati ad affrontare i nostri problemi. Il compito del terapeuto è quello di aiutarci a capire di più noi stessi affinchè possiamo trovare le nostre soluzioni, non può fare magie e non può cambiare le cose se non siamo noi stessi a credere che le cose possono essere cambiate. Detto questo, io sto vedendo piccoli miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda la gestione dell'ansia. Non penso di aver buttato i miei risparmi, anche perchè se non l'avessi fatto penso che a quest'ora forse starei molto peggio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 28 febbraio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
federicaWEB 0 Share Inserita: 5 marzo 2010 sono nuova del forum e questa discussione mi sembra particolarmente interessante. faccio psicoterapia junghiana da 5 anni per problemi d'ansia e provo anch'io a dare il mio contributo a questo thread! ;-) provo a sintetizzare cosa è cambiato in questi intensissimi 5 anni di psicoterapia: - oggi ho la certezza che i veri cambiamenti sono quelli che avvengono nei propri pensieri, nei propri meccanismi mentali, mentra cambiare casa o lavoro o compagno sia qualcosa di esteriore e non necessariemente un vero cambiamento - non chiedo più scusa per ogni sciocchezza - mi sento responsabile esclusivamente della mia felicità e non di quella degli altri - sento la rabbia fino in fondo e quando è costruttiva, in difesa delle mie idee, la uso. cerco in ogni modo di allentare invece la rabbia fine a se stessa quando riguarda cose del passato che non posso più cambiare - sono consapevole della mia storia, amo la bambina sofferente che è dentro di me e continuo a soffrire con lei - non ho più bisogno del consenso di tutti, non mi riempo la vita di amicizie priva di piacere e comunanza. scelgo senza paura con chi voglio condividere il mio tempo - do valore alla mia felicità. la custodisco gelosamente e non sento alcun bisogno di sbandierarla ai 4 venti - ho un occhio molto più attento sui comportamenti degli altri e riesco a scorgere i mille meccanismi di difesa e le loro manovre colpevolizzanti alle quali provo a sfuggire. questo è uno strumento in più per me ma mi ha aperto lo sguardo su tanta sofferenza che prima non scorgevo neppure - soffro davvero e profondamente come prima non riuscivo a fare - ho molta più voglia di credere che tutto è possibile, che posso amare più profondamente, che posso affrontare cose dolorose e cose belle anche se sono consapevole delle tante paure ancora da affrontare - so che non tornerò più ad essere come prima perchè mi sento profondamente diversa - ho cambiato i rapposti con le persone della mia famiglia in modo davvero radicale: non mento più per proteggerli ma dico la verità, esprimo i miei sentimenti e… proteggo me stessa. - sul lavoro non mi vedo più sempre come l’ultima arrivata che deve stare alle parole del capo, al contrario inizio a vedere le mie enormi qualità, capacità e allo stesso tempo cerco di essere meno intransigente concedendomi spazi di rilassamento senza colpevolizzarmi La strada da percorrere credo sia ancora molta però che dire… ne ho percorsa già un bel po! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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