EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 6 marzo 2009 io mi sento tanto strana invece.. buonanotte a tutte nel w.e. vi leggo con calma Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla 0 Share Inserita: 6 marzo 2009 Qualcuno di voi che usava il "lei" (ricevendolo anche) con lo psi ha mai provato a chiedere di ricevere il "tu" (o addirittura di poterglielo anche dare)? Com'è andata? in effetti io vivo come una conquista il fatto di permettermi doi cedere qualcosa (un abbraccio, affetto, comprensione) ovviamente questo non significa che la cosa fili sempre liscia: spesso ho sensi di colpa perchè mi pare di chiedere troppo, altre volte penso che lei mi dia qualcosa solo perchè la pago, altre volte non riesco proprio a chiedere e mi autocensuro alla fonte..... insomma di strada da fare ne ho veramente ancora tanta !! stretta di mano come saluto iniziale e finale.. decisa ma dolce, sguardo fermo negli occhi. Quando scendiamo le scale e mi accompagna di sotto, c'è un piano con delle vetrate sulle montagne, scendiamo parlando, spesso si ferma a metà gradino, si gira , parla, sempre guardando negli occhi. "Buongiorno....com'è andata la settimana...sa, c'ho pensato e penso che finalmente potremmo darci del tu....anzi, chiamami Giò...."...questa è fantascienza....ma ci metterei la firma.....Chiedere io??? Mai e poi mai.....poi come me lo elaboro il rifiuto? Andando da un'altro Psi???..."Sa Dottore, il mio psi mi ha fatto calare l'autostima a livelli storici negandosi davanti ad una mia richiesta affettiva, ad un avvicinamento...questa mancanza di tatto , questa freddezza mi ha ricordato mio padre, che non colmava i miei bisogni...ed io sono ripiombata nel baratro ...ed ora son qui a metabolizzare questo nuovo rifiuto...un ennesimo abbandono"...Oddio no!!! Meglio non rischiare...anche se, penso che, ai fini della terapia, darci del tu, a me aiuterebbe..... Froggy, anch'io mi faccio un sacco di pippe su quanto posso essere pesante, quanto lui mi possa considerare noiosa...quanto sono solo "moneta sonante"...e via dicendo.....però la storia dell'abbraccio mi ha stupita molto.....io non potei mai...lui non me lo permetterebbe....e, a dire il vero, con tutto 'sto tranfert non so se sarebbe il caso......Io me lo bacerei. ..ma, ovviamente, con passione, mica da amici o fratelli o del tipo "come le sono grata"......Invece lui, Petro, è di un rigido che non mi accompagna nemmeno alla porta...Io gli ho fatto notare che ho registrato il rituale: campanello, entro nell'anticamera, apre (stando all'interno), entro, stretta di mano, mi siedo. ....Mi alzo, stretta di mano, mi apre la porta e non esce.....Gli ho detto che mettero un nastro adesivo rosso sulla soglia della porta...così definisco ancora di più il setting....poi, finito la terapia pianterò dei fiorellini, sempre sulla soglia!...Tanto per essere provocatoria...queste regole non le tollero!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla 0 Share Inserita: 6 marzo 2009 io mi sento tanto strana invece.. buonanotte a tutte nel w.e. vi leggo con calma Euri....ho dimenticato di dirti che l'immagine dei falchetti che amoreggiano...e di te che li guardi con aria triste.....mi è piaciuta molto!!! Mi ci sono sentita:....tutta questa primavera che arriva mi stona di brutto con la neve ed il grigino che ho dentro....è proprio un'evidente contraddizione..........Perchè strana??? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 abbiamo parlato un po' di questa consapevolezza che fa male....gli ho riportato brevemente alcune riflessioni che sono uscite dal topic sulla proiezione. il mito della caverna...lui dice che una volta uscita dalla caverna non si torna indietro, ahimè!!! lui dice che ho fatto grandi progressi...boh, beato lui che li vede. si riferisce al fatto che finalmente per la prima volta nella mia vita, sono riuscita ad aprirmi con qualcuno (a parte lui, eh). e insomma un piccolo passo per l'umanità, ma un enorme passo per me. notte Sono d'accordo...una volta intrapresa la strada non ci può essere ritorno....ma che fatica!!! Il dubbia fa proprio parte del mito...e il dolore pure....mi chiedo se alle volte non capita che uscendo si possa restare accecati....rischiando di rimanere al buio per sempre!!! Non sono di grande aiuto eh!!!!!...Meglio lasciarmi perdere!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 Eih, Zà (anch io economizzo)...ma a lui, a Ric, hai mai chiesto se si trova in imbarazzo con questa ombra alle spalle...voglio dire che si immaginerà pure che tu fai dei confronti.....come se la vive la situazione di essere venuto dopo la PSI per eccellenza....non credo che per lui sia semplice! Ci ho pensato eccome, ma non glielo chiedo, tanto so che non mi risponderebbe ma, come al solito, mi chiederebbe cosa penso che lui pensa, hehe...ormai c'ho fatto il callo. Ma penso anche che ero disponibilissima nei suoi confronti, pronta ad "innamorarmi di nuovo" e non avevo nessuna voglia di restare legata in maniera perversa ad una persona morta. Fatto sta che un setting più rigoroso, unito al darsi del lei e a un certo mutismo suo, mi hanno creato qualche problema. ....credo scriverò ancora su questo argomento.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 lo sapevo che si faceva l'alba.....sto crollando... ...riguardo allo scopabile.... Quando l'ho visto la prima volta mi è sembrato asessuato, credo ce la metta tutta per essere il più neutrale possibile. Però, neanche due giorni dopo, gli ho dedicato una fantasia sessuale e un atto....allora ho pensato: zazà ma sei inguaribile!! recidiva!! vi giuro che ero andata con le più buone intenzioni... Qualche tempo prima avevo fatto un colloquio con un altro psi...era andata così così sulle prime, poi mi ha scatenato una reazione pessima e ho annullato il secondo appuntamento. Non entro nel merito della faccenda ma racconto solo un episodio al margine: quando sono entrata, questo qui mi ha fatto strada...era un po' grassottello ma per me non era un problema, ho gusti variegati che comprendono varie taglie....però ho notato il culo e ho pensato "che brutto culo!" Ecco, per contrasto, mi sono resa conto che in mezzo ai tanti e validi motivi che mi hanno portato ad una scelta c'era pure quello terra terra dei gusti della mia patata, forse non è giusto ma che vi devo dì?....volente o nolente ne ho dovuto prendere atto Qualche tempo fa si faceva un discorso tra amiche e si pensava unanimemente (oddio....in fondo eravamo solo in tre!)che dell'analista ci si deve innamorare un po' ma non deve essere troppo bello sennò è un problema, una addirittura sosteneva che un bell'uomo non può fare l'analista.... Io bado all'aspetto fisico, nel quale ricerco soprattutto un'immagine di salute. Ric non è bello rispetto ai canoni comuni ma nemmeno brutto, lo definirei nella norma; è anche grandicello d'età, ma di lui mi piace che è alto, bello dritto, sembra ben piazzato in se stesso, insomma m'ispira salute. scrivo domani su tutto il resto...sto crollando... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 capisco la "delusione" di giusy. anche qui...credo che ci siano "varie scuole di pensiero"...e non ho i mezzi per giudicare quale sia meglio. probabilmente sono solo approcci diversi. il mio psi è di quelli che dichiarano i propri sentimenti. in realtà per par condicio dice di volere bene a tutti i suoi pazienti, lo dice seriamente, è così che riesce ad essere un buon terapeuta. ma so che mi vuole un po' più bene che ad altri pazienti. me l'ha detto più volte e so che è sincero. freeeecheteeeeeeeeee.... (parolaccia regionale popolarissima, tanto per tornare IT, di cui ignoro il significato nonchè l'etimologia.... ma che suona proprio bene in questeoccasioni!) se il mio terapeuta mi dicesse una cosa del genere io penso morirei paralizzata in quello stesso momento scherzi a parte, può essere bellissimo, certo, ma secondo me questa mancanza d'imparzialità rispetto ad altri pazienti non ti fa del bene. Secondo me senti quel disagio che spesso descrivi anche per questo motivo, perchè t'ingabbia...pensaci, così non diventa una relazione terapeutica, così diventa una relazione e basta e forse anche pericolosa (per te). Ovviamente non ti sto giudicando o criticando, dico soloquello che fa suonare in me e come io la vivrei dal mio punto di (S)vista... digi: Qualcuno di voi che usava il "lei" (ricevendolo anche) con lo psi ha mai provato a chiedere di ricevere il "tu" (o addirittura di poterglielo anche dare)? Com'è andata? Lei forever... Credo troppo rigidamente nel setting anche solo per concepire il tu digilovva: Ovviamente siccome queste persone non provano verso di me alcun tipo di sentimento così sporporzionato di solito mi percepiscono distante e fredda e quindi ottengo l'effetto contrario, non mi si caga!!! Facendo si che si conferma la mia teoria masochistica che "io non valgo niente"!!! ma questa sono io , io invece mi congelo per timore di mettere in moto l'eros e quindi di smentire la mia maschera da santa asceta medievale Priscilla: Euri....ho dimenticato di dirti che l'immagine dei falchetti che amoreggiano...e di te che li guardi con aria triste.....mi è piaciuta molto!!! Mi ci sono sentita:....tutta questa primavera che arriva mi stona di brutto con la neve ed il grigino che ho dentro....è proprio un'evidente contraddizione..........Perchè strana??? Sisi sono stancanti, guardarli toglie ogni forza! Non lo so, non mi va di parlarne, mi sento come se mi stesse per arrivare la febbre, ma metaforicamente, e poi ho paura... del futuro, di tante cose, è difficile da spiegare, sono sensazioni senza nome. A volte mi manca e mi sento (come incomincio a sentirmi) sempre sempre più sola...ma siamo tutti soli, quindi alla fine resta solamente ironizzarci e capire che in fondo nella vita le persone sono sole insieme...volevo evitare di riversare la dose quotidiana di pessimi ''pessimismi'', l'ho fatto, non ci fate caso... Lascio con un pensiero che faccio spesso su di me. Quando il MIO metronomo interiore era incagliato dalla parte del non sentire era ''meglio'' nel senso che ero dolcemente e pericolosamente anestetizzata (tutt'ora è abbastanza incagliato), ora che invece si sta riassestando sul battere e sul levare sono xxxx ...(anche le x rendono) perchè il vivere non è l'anestesia, il vivere è l'esserCi con tutti i suoi pro e contro. Il taktell è famoso per la precisione ma anche per la delicatezza, se cade anche solo una volta la lancetta non porta più il tempo precisamente ma inciampa da una parte. Per me, una parte è rappresentata dal nulla, ed un'altra parte dall'essere nel mondo: quando io non mi sento, la lancetta zoppica verso il nulla ed il tactus non c'è più, è appunto un nulla senza tempo, tutto riverberato in assemza di memoria e ricordi. Il nulla è piacevole, comodo, indolore, è infatti comodo non andare a tempo in quanto aggiusto tutto come pare a me (esterno, interno, reale, sogno, io, altri.... tutto) in questa molteplicità di piacevolissimi echi è comodo non sentire, è comodo modulare la realtà, il proprio non-esserCi: cioè un esserCi mendace, artefatto, non reale, non ritmico, non a tempo. Ma fisicamente, naturalmente il tempo si dispiega preciso e ritmico nello spazio tra sento e non sento, tra battere e levare, tra uscire ed entrare, come i tentacoli della medusa, e nella sua natualezza è pensante (volevo scrivere pesante, ho avuto un lapsus, lo lascio, è vero il battere ed il levare permette di pensare), doloroso, paradossale, responsabilizzante, necessario: basti pensare ai dolori, al ciclo, alle stagioni, agli anni, ai mesi, alle lune... ma quanto male... l'infanzia, l'adolescenza, i genitori, il non amore. La vita è tuttavia questo stare al gioco nel dispiegarsi del tempo, stare a tempo è questo, è vivere nella gioia e ne dolore e soprattutto vivere la gioia ed il dolore... ora basta fino a domani esigo parlare di sole parolacce e xxxxxxx mitico taktell piccolo, io ce l'ho sul comodino, è caduto Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 "Buongiorno....com'è andata la settimana...sa, c'ho pensato e penso che finalmente potremmo darci del tu....anzi, chiamami Giò...."...questa è fantascienza....ma ci metterei la firma.....Chiedere io??? Mai e poi mai.....poi come me lo elaboro il rifiuto? Andando da un'altro Psi???..."Sa Dottore, il mio psi mi ha fatto calare l'autostima a livelli storici negandosi davanti ad una mia richiesta affettiva, ad un avvicinamento...questa mancanza di tatto , questa freddezza mi ha ricordato mio padre, che non colmava i miei bisogni...ed io sono ripiombata nel baratro ...ed ora son qui a metabolizzare questo nuovo rifiuto...un ennesimo abbandono"...Oddio no!!! Meglio non rischiare...anche se, penso che, ai fini della terapia, darci del tu, a me aiuterebbe..... Froggy, anch'io mi faccio un sacco di pippe su quanto posso essere pesante, quanto lui mi possa considerare noiosa...quanto sono solo "moneta sonante"...e via dicendo.....però la storia dell'abbraccio mi ha stupita molto.....io non potei mai...lui non me lo permetterebbe....e, a dire il vero, con tutto 'sto tranfert non so se sarebbe il caso......Io me lo bacerei. ..ma, ovviamente, con passione, mica da amici o fratelli o del tipo "come le sono grata"......Invece lui, Petro, è di un rigido che non mi accompagna nemmeno alla porta...Io gli ho fatto notare che ho registrato il rituale: campanello, entro nell'anticamera, apre (stando all'interno), entro, stretta di mano, mi siedo. ....Mi alzo, stretta di mano, mi apre la porta e non esce.....Gli ho detto che mettero un nastro adesivo rosso sulla soglia della porta...così definisco ancora di più il setting....poi, finito la terapia pianterò dei fiorellini, sempre sulla soglia!...Tanto per essere provocatoria...queste regole non le tollero!!! ecco vedi poi tuttosommato mi ritengo fortunata..niente stretta di mano, un saluto molto informale, "allora alla prossima settimana, buona giornata"...anche quando arrivo, "buongiono" o "ciao" con un bel sorrisone e saliamo le scale, appenasi entra in stanza, mentre io mi tolgo il cappotto capita che lei commenti un nuovo taglio di capelli (come l'ultima volta) o gli occhi stanchi (che non ci vuole un esperto, ho spesso le occhiaie quando sono giù) e riesce sempre ad accompagnare il commento dal giusto sorriso, o dalla giusta serietà....comunque trasmettendomi quella serenità di cui ho bisogno per cominciare a parlare....allora a volte mi allaccio a questi suoi commenti, altre rimango in silenzio, ci guardiamo, mio imbarazzo, lei non parla, io alla fine mi sforzo e vado....(quindi a volte di com'è andata la settimana non ne parliamo proprio..dipende da quello che mi viene in mente). Durante tutta la seduta se non si parla di lei o argomenti particolarmente delicati, vado abbastanza tranquilla ,anche se spesso non riesco a esprimermi come vorrei, ma ovviamente è l'emizione e la tenzione del momento rispetto all'argomento, che io spesso smorzo con qualche battutina autoironica che lei non coglie (accenna solo un piccolo sorrisino), perchè sa che senò si fa notte.... Lei ascolta e parla, anche parecchio, non è una di pochissime parole, quando deve dirmi qualcosa di particolarmente incisivo, mi chiama per nome, come per sottolineare il discorso...e in quel momento mi paice sentire il mio nome pronunciato da lei...e mi toglie un pò l'impatto del "lei".... Una cosa che mi piace, è che se la chiamo al telefono, spesso io, pensando che non si ricordi di me, cerco di spiegarle chi sono e lei invece mi interrompe dicendomi "si Giusy mi dica pure"...è sempre molto gentile, m anche professionale... L'altra psi invece mi dava anche lei del "lei", e mi chiamava "signora" (cosa che mi faceva sentire molto impersonale....però c'era un gesto che mi paiceva molto, quando mi accompagnava alla porta, spesso ne lsalutarmi, miposava la mano sulla spalla, in un gesto molto materno, che io amavo!!!! La stretta di mano è davvero troppo (per me)!!! comunque ripeto, (non si sa mai mi legga ) a me piacerebbe che lei mi desse del "tu" e non io a lei...le porto tropo rispetto come professionista, non vorrei essere sua amica, vorei solo sentirla meno distante....però non glielo chiederei mai, perchè non sarei nemmeno in grado di spiegarle tutto questo.... Già la votla scorsa parlandome, lei mi disse "non serve che lei sappia la mia età, se ho figli, marito ecc." e io la interruppi subito spiegandole che non era quello che volevo dirle....(in effetti avevo aprlato dieci minuti senza dire niente di concreto ), e che per me questa distanza è una grande garanzia...solo non sono stata in grado di specificarle che io vorrei sentirla più vicina solo nell'ambito del setting terapeutico.... Comunque inutile che me la meno, così stanno le cose, meglio che non mi fissi su questo argomento!!!! Grazie a tutte! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 lo sapevo che si faceva l'alba.....sto crollando... ...riguardo allo scopabile.... Quando l'ho visto la prima volta mi è sembrato asessuato, credo ce la metta tutta per essere il più neutrale possibile. Però, neanche due giorni dopo, gli ho dedicato una fantasia sessuale e un atto....allora ho pensato: zazà ma sei inguaribile!! recidiva!! vi giuro che ero andata con le più buone intenzioni... Qualche tempo prima avevo fatto un colloquio con un altro psi...era andata così così sulle prime, poi mi ha scatenato una reazione pessima e ho annullato il secondo appuntamento. Non entro nel merito della faccenda ma racconto solo un episodio al margine: quando sono entrata, questo qui mi ha fatto strada...era un po' grassottello ma per me non era un problema, ho gusti variegati che comprendono varie taglie....però ho notato il culo e ho pensato "che brutto culo!" Ecco, per contrasto, mi sono resa conto che in mezzo ai tanti e validi motivi che mi hanno portato ad una scelta c'era pure quello terra terra dei gusti della mia patata, forse non è giusto ma che vi devo dì?....volente o nolente ne ho dovuto prendere atto Qualche tempo fa si faceva un discorso tra amiche e si pensava unanimemente (oddio....in fondo eravamo solo in tre!)che dell'analista ci si deve innamorare un po' ma non deve essere troppo bello sennò è un problema, una addirittura sosteneva che un bell'uomo non può fare l'analista.... Io bado all'aspetto fisico, nel quale ricerco soprattutto un'immagine di salute. Ric non è bello rispetto ai canoni comuni ma nemmeno brutto, lo definirei nella norma; è anche grandicello d'età, ma di lui mi piace che è alto, bello dritto, sembra ben piazzato in se stesso, insomma m'ispira salute. scrivo domani su tutto il resto...sto crollando... Ma a che ora vai a dormireeeeeeeeeeeeee??? zazà mamma mia che tipetta che sei!!! Io praticamente in queste occasioni l'aspetto "sessuale" lo metto proprio da parte....ricordo sempre la mia amica che parla in modo sensuale e anche un pò provocatorio col suo psi, tra l'altro lo chiama per nome anche lei , allora mi chiedo come mai la mia psi teme tanto darmi del "tu"...???io non sarei provocatorio in nessun senso, porterei sempre un rispetto profondo, non oserei fare domande personali...a volte mi faccio i giri mentali pensando che non mi dà confidenza perchè pensa che potrei esagerare....ma se mi conosce, sa che non sono così!!!! Perchè per esempio non mi ha mai detto (come ha fatto la psi di apemaya), "io uso questo assetto terapeutico con tutti i miei pazienti"...ecco me ne farei una ragione..vabè sono ritornata allo stesso discorso...cacchio sta diventando preoccupante!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 oddio zazà.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 scherzi a parte, può essere bellissimo, certo, ma secondo me questa mancanza d'imparzialità rispetto ad altri pazienti non ti fa del bene. Secondo me senti quel disagio che spesso descrivi anche per questo motivo, perchè t'ingabbia...pensaci, così non diventa una relazione terapeutica, così diventa una relazione e basta e forse anche pericolosa (per te). Ovviamente non ti sto giudicando o criticando, dico soloquello che fa suonare in me e come io la vivrei dal mio punto di (S)vista... si magari detta così può sembrare pericoloso, però conoscendo juditta e il suo psi (virtualmente parlando)da un bel pò ormai credo invece che quest'uomo sia davvero molto avanti...perchè secondo me riesce a comprendere di cosa un paziente nel suo profondo ha bisogno e cosa sia giusto per lui, senza essere deleterio....potrebbe essere pericoloso se si approcciasse così con una persona che magari potrebbe approfittarsene o come tu giustamente dici potrebbe rimanere ingabbiata, io invece credo che Govanni ( ) abbia ben chiaro che tipo di persona sia juditta e soprattutto sia molto sicuro di quello che fa... I suoi passi avanti ne sono la dimostrazione.... il disocrso della gabbia, si può invece benissimo riferire a me....ecco perchè poi dopotutto so che non potrei mai ricevere le attenzioni che lo psi di juditta (o froggy o altri) le riserva, nemmeno se fossi sua paziente...proprio perchè io resterei ingabbiata in un rapporto sicuramente bello ma che non mi renderebbe autonoma...ma dipendente...mi conosco troppo bene, lo devo ammettere....il mio bisogno d'affetto è sconfinato, succhierei quell'affetto come linfa vitale, ma non cambierei.... Certo se mi desse solo un "tu" non cambierebbe molto eh!!! Lei forever... Credo troppo rigidamente nel setting anche solo per concepire il tu anche io dicevo così.... ma questa sono io , io invece mi congelo per timore di mettere in moto l'eros e quindi di smentire la mia maschera da santa asceta medievale per me è diverso l'aspetto sessuale è improtante, e spesso lo uso per "conquistare" gli uomini ma non perchè voglio portarmeli a letto (magari fosse così semplice), la verità è che non ci penso proprio a farlo....la uso proprio come ultima arma per ottenere attenzione, quando invece potrei essere me stessa e fregarmene se qualcuno che a me piace può anche decidere che io non paiccio a lui!!!!!! Il punto è che poi questa cosa complica di più la situazione....e spesso ottengo ciò che non vorrei.....è un casino!!! Lasciamo perdere va!!!! ok ho scritto tantissimo perdonatemi.... si vede che sono in crisi???' Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 faccio il pensiero autistico della giornata, riflettevo sulla mia carriera, sulle mie cose... che appunto non sentivo... non permetterò mai più a nessun ''cattivo'' di approfittarsi del mio non sentire e schiacciarmi, bloccarmi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corinna 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 faccio il pensiero autistico della giornata, riflettevo sulla mia carriera, sulle mie cose... che appunto non sentivo... non permetterò mai più a nessun ''cattivo'' di approfittarsi del mio non sentire e schiacciarmi, bloccarmi... comincia ad allontanare quelli del passato, poi penserai al futuro. Se non puoi fare a meno di incontrarli, fatti scivolare addosso, e tira dritto.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renee 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 All'inizio della terapia, io ho provato una via di mezzo tra il "lei" e il "tu", gli ho dato del "voi"....mi ha fatto un'occhiataccia Quasi quasi ci riprovo. A voi è mai capitato di provocarlo in qualche modo? E come ha reagito? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 7 marzo 2009 Io tutt'al più l'ho chiamato per cognome, come faccio coll'idraulico.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 quanto scrivete ragazze mie... allora...giusy, ho come la vaghissima sensazione che tu dovresti parlarne con la tua psi di questa cosa del "TU"...visto come ne parli in OGNI messaggio... zazà...io invidio questa tua libertà mentale! secondo me è sano che tu ti conceda queste fantasie sessuali su di lui (come su Vinc, del resto). io ammiro la tua non-inibizione. io invece sono inibita! ma proprio tanto... faccio un discorso che (ad avere un po' di coraggio ) sarebbe interessante fare col mio Giovanni: sono talmente inibita che quando ero nel pieno della passione amorosa...ho trasferito le fantasie sessuali su di lui che si affacciavano nella mia mente...su altri (ignari) beneficicari. per me era inconcepibile fantasticare su di lui, mi sono autocensurata, non me lo sono concessa... e ho fantasticato di brutto su altri. ma perchè? perchè devo censurare anche le mie fantasie? euridice. è un po' difficile per me spiegarmi non potendo dire tante cose personali... tramite Giovanni ho imparato che l'amore non è un sentimento "ingabbiante" o possessivo. lo è solo se noi lo viviamo così. avrei altro da scrivere...più tardi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corinna 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 All'inizio della terapia, io ho provato una via di mezzo tra il "lei" e il "tu", gli ho dato del "voi"....mi ha fatto un'occhiataccia Quasi quasi ci riprovo. A voi è mai capitato di provocarlo in qualche modo? E come ha reagito? si, parlandogli malissimo degli uomini,della sua età in particolare, che hanno comportamenti simili a quelli che ho saputo ha avuto lui. Reazione? imperturbabile. Una statua. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 All'inizio della terapia, io ho provato una via di mezzo tra il "lei" e il "tu", gli ho dato del "voi"....mi ha fatto un'occhiataccia Quasi quasi ci riprovo. A voi è mai capitato di provocarlo in qualche modo? E come ha reagito? bhè, il "voi" non è mica confidenziale, solo mno informale, io per esempio lo usavo con i prof. a scuola e non lo faccio con lei solo perchè in realtà non mi cambierebbe nulla...o il "tu" o mi tengo il "lei"!!! Io non ho mai provocato volutamente la mia psi, però a volte mi è capitato di dirle chiaramente che alcuni suoi atteggiamenti mi hanno fatto dedurre delle cose e le ho chiesto se era vero...lei non ha mai smentito il mio pensiero ma semplicemente ha motivato le sue parole o gesti....con grande disinvoltura!!! Per me è una piccola provocazione, un modo per dirle "ti analizzo anche io"!!!!! (che poi in realtà lo faccio, non nel senso di psicoanalizzare ma sicuramente di tenere sotto controllo)...è anche un modo, credo di metterla alla prova... quanto scrivete ragazze mie... dici a me????? allora...giusy, ho come la vaghissima sensazione che tu dovresti parlarne con la tua psi di questa cosa del "TU"...visto come ne parli in OGNI messaggio... il bello è che la volta scorsa abbiamo toccato così da vicino sto tasto che se mi fossi ricordata ne avrei parlato sicuramente ma adesso riprendere sto discorso mi pesa come un macigno...vedremo!!! Potrei parlare in generale, facendo la vaga!!! zazà...io invidio questa tua libertà mentale! secondo me è sano che tu ti conceda queste fantasie sessuali su di lui (come su Vinc, del resto). io ammiro la tua non-inibizione. io invece sono inibita! ma proprio tanto... faccio un discorso che (ad avere un po' di coraggio ) sarebbe interessante fare col mio Giovanni: sono talmente inibita che quando ero nel pieno della passione amorosa...ho trasferito le fantasie sessuali su di lui che si affacciavano nella mia mente...su altri (ignari) beneficicari. per me era inconcepibile fantasticare su di lui, mi sono autocensurata, non me lo sono concessa... e ho fantasticato di brutto su altri. ma perchè? perchè devo censurare anche le mie fantasie? Anche io invidio zazà per la sua libertà mentale....se c'è una cosa che ho capito dalla terapia che io sono incasinatissima dal punto di vista sentimental-sessuale... Io per esempio non ho mai fantasticato su nessuno!!! Però i sogni dicono altro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 Io per esempio non ho mai fantasticato su nessuno!!! Però i sogni dicono altro... ma questo è un colpo di scena incredibile.... non hai mai fantasticato su nessuno? ma davvero? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
renee 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 bhè, il "voi" non è mica confidenziale, solo mno informale, io per esempio lo usavo con i prof. a scuola e non lo faccio con lei solo perchè in realtà non mi cambierebbe nulla...o il "tu" o mi tengo il "lei"!!! Il "voi" secondo me si dà a persone anziane, come segno di rispetto. Periò penso sia un po' provocatorio..boh Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 7 marzo 2009 Il voi è antico, da noi nei paesi si dava al padre e alla madre, e anche tra moglie e marito si usava... fossi un analista mi piacerebbe parecchio... Mi figuro la scena: "sentite, dottore, che giornataccia oggi. Finalmente son qua da voi... voi siete tutto il mio mondo.. Mi dispiace dovervi dire queste cose... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 ma questo è un colpo di scena incredibile.... non hai mai fantasticato su nessuno? ma davvero? emmm, in realtà no!!! Cioè ci ho anche pensato a volte a come poteva essere ma non mi sono mai eccitata al pensiero insomma... praticamente io sono la tipica perosna che sembra tutta provocante ma che poi alla fine con il sesso non è che abbia un bel rapporto... Non che lo vivo male, quando lo faccio mi piace, insomma non sono frigida, però non so spiegarlo, diciamo che se non ci fosse, non me ne fare iun cruccio... (mi sono proprio sbragata...non è da me raccontarmi in questi termini...) Riguardo al "voi", bhè dalle mie parti si usa ancora, ripeto a scuola per esempio lo usavamo quasi tutti, è una forma di rispetto verso persone con cui comunque si ha confidenza...come appunto i prof. (e come potevano essere i genitori una volta), meno formale del "lei" sicuramente!!! Mi capita di usarlo anche con il mio medico di famiglia... (piccolo ot: dalle mie parti, le persoen di una certa età usavano dare del voi al genitori, e ai padri si usava dire "a signuria", che credo volesse dire "signore" , mamma mia che differenza con i tempi d'oggi!!! Un abisso!!!) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 Oddio, oddio, quanto avete scritto 'ste due settimane! :) Ma davvero alcune di voi con lo psi si davano del lei anche dopo le prime sedute? Mi sembra una cosa strana.. La psicoterapia è entrare nell'anima.. No se puede dar del lei, dai.. L'altro giorno ho avuto un'altra seduta dopo tre settimane di latitanza (mia e sua), e, non so come non so perché, *indirettamente* gli ho fatto capire che lo trovo attraente; lui mi ha detto che c'è controtransfert (ullalà) e tutto sembra procedere a gonfie vele, sono anche riuscita a sbloccarmi più del solito. L'unico episodio imbarazzante riguarda il momento in cui mi ha fatto stendere sul lettino per controllare il mio malmesso colon ( ),e quando la sua mano è scesa, dalla mia pancia, leggermente sotto le mutande (ullalà di nuovo), mi ha domandato: 'Sei nervosa? ti è aumentato il battito.. Di solito non sei tachicardica..Ma sei nervosa?' Ma che gli avrei dovuto rispondere? Sì, sono nervosa perché ho sognato questa scena quasi tutte le notti.. e invece: 'sì, quando sto male mi innervosisco!' Considerando tutto il processo del transfert, a voi è mai capitato di avere un contatto (fisico) col vostro psi? (Siccome ho scoperto che il mio va cercando il suo nome su internet, Massimo, questo è un messaggio per te: fa' finta di non aver letto niente di tutto ciò). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 7 marzo 2009 Ma si scopa benissimo anche dandosi del Lei, eh? Anzi, meglio... santo cielo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 7 marzo 2009 Ma si scopa benissimo anche dandosi del Lei, eh? Anzi, meglio... santo cielo... Cè, 'n che ssanso? Lo so che si scopa benissimo anche dandosi del lei, anzi, è ancora più eccitante.. Ma guarda che noi facciamo una terapia seria,eh!.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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