E se ci si innamora dello psicologo?

[froggy73 0]

ragazze io vado che sono distrutta !!

buon week end a tutte e buona seduta a chi ce l'ha !!

a lunedì

[Lilyth 0]

io ho l'impressione che tu non abbia fatto altro che spostare l'attenzione da tuo padre a quest'uomo....

Ed è proprio così, e Massimo sa che io proietto in lui mio padre (che, guarda caso, si chiama anche lui MASSIMO), e me lo dice, e io lo so. E lui incentiva tutto questo.

Per il probelma della sudorazione da lettino... noi abbiamo un rullo di stoffa sotto che garantisce sempre protesiùn, e dopo che un paziente si alza si strappa, così, per essere igienici.. mi sembra un buon sistema!

[digi79 0]

ummm non avevo pensato a questo aspetto....ma insomma non è che ci si sdraia nudi..quando si va nei luoghi pubblici ci si siede su panchine fatiscenti..a me basterebbe che m ifacesse portare dacasa qualcosa per coprirlo....ma ovviamente mi sento in imbarazzzo anche per queste cose...uffi!!!

Buon w.e. Froggy!!!!

Coraggio, spero che la seduta ti ricarichi un pò!!! Bacio

[priscilla 0]

Ammazza oh, ma quanto scrivete?

Una domanda spontanea che mi sorge in questo ultimo periodo e che faccio a tutte:

E se ci si innnamorasse di un uomo "vero"?

Tu vuoi dire quelli che ti ascoltano senza essere pagati...che puoi chiamarli al telefono senza passare dalla segreteria...che se li ami succede che ti corrispondano...che ti fanno concretizzare eventuali fantasie sessuali....che non rispondono alla tua domanda con la tua domanda rigirata....che ti danno del TU...che quando ti accompagnano alla porta non hanno fuori ad aspettarli la strafiga di turno...che non ci sono solamente nelle ore "comandate".....che amore non si chiama transfert...che se li insulti senza ragione non stanno con aria ebete ma se la prendono a male...che se racconti loro che ti sei scopata l'idraulico ti mollano uno schiaffone!

Intendi quelli?????...Forse c'è stata un'epidemia....eppure mi hanno detto che ci sono ma si nascondono, si rendono invisibili...sono introvabili anche perchè, a differenza di quegli altri, non appendono la targa fuori dallo studio con tanto di nome e cognome e titolo!

[ilaria 0]

bhè non sempre...non è detto più che altro..magari in questo sogno c'era solo una rappresentazione di ciò che senti...e comunque è come l'hai vissuta tu che va analizzato no?

Mia sorella per esempio non è accaparratrice, se dovessi definirla, la sento più in competizione....sleale...nel senso che non è sana e quindi non ha il desiderio che ne so di essere vincente confrontandosi con una sorella vincente...lei sembra che sia tanto più vincente quanto più io sia perdente....e ovviamente io sono tanto più vincente quanto più lo sia lei....io vinco per procura e alla fine porto a casa solo la sensazione di aver diretto i giochi....

Sai all'inizio la psi mi diceva che era probabile che tutto questo meccanismo "perverso" di ruoli, fosse solo nella mia testa...poi ha cominciato a ricredersi, martedì mi ha condermato che il gioco è a due, anzi direi 4 , perchè anche i miei giocano il loro ruolo...

Ovviamente io non mi ero nememno accorta che giocassi io, figuriamoci gli altri...fino all' arrendersi all'evidenza!!!

Ma secondo te tua sorella ha in qualche modo un ruolo attivo in questo meccanismo o è solo una cosa tua....uan tua percezione insomma!!!???

premetto che mi dispiace davvero tanto non riuscire a stare al passo con la lettura del forum....ogni post meriterebbe un 'attenzione che non sempre è possibile ma per fortuna domani è sabato.

allora, io oggi ho provato ad accennare la cosa in seduta ma la dott me l'ha ritardata e io sono dovuta andare via un quarto d'ora in anticipo perchè rientravo a scuola.( che bello farla sentire in colpa!! :" mi scusi dottoressa ma devo interrompere perchè alle 16.30 devo essere a scuola!" "recuperiamo il tempo la prossima volta!!" rassicura lei)

io ho l'impressione che mia sorella, per quanta "vita possa aver vissuto" non ha la consapevolezza piena di "un suo percorso" ..a volte penso che se abitassimo nella stessa città faremmo scintille proprio per questa labile differenziazione io credo tra lei e me.

quando iniziai a fare le supplenze a scuola ( che, voglio dire, mica è una roba esattamente da urlo!) e preparavo i concorsi se ne venne fuori con una roba tipo che doveva essere lei quella, tra di noi, destinta all'insegnamento, che papà e mamma consigliarono "a lei" di intraprendere gli studi adeguati all'obiettivo, ma che lei rifiutò per un'opposizione adolescenziale a ogni cosa proponevno i nonstri genitori. E così pianificava di laurearsi e di aprire un asilo, e in tal modo giustizia era fatta. Io insomma, stavo muovendo,inadeguatamente, dei passi in un terreno improprio, che era suo e che solo accidentalmente era stato lasciato libero.

Pensiero onnipotente infantile; non ha avuto molto altro da aggiungere la dott.

Quindi, per risponderti, mia sorella un ruolo attivo ce l'ha proprio perchè non si misura con se stessa, ma con una fantasia simbiotica in cui la mia e la sua identità si confondono. Penso che lei mi percepisca sempre nel modo in cui mi percepì quando comparvi a rompere la sua centralità assoluta nel regno familiare: io sono stata l'intrusa che minacciava di rompere gli equilibri consolidati.

Poi si dice che sono i fratelli maggiori a dover essere protetti dalla gelosia per i fratellini più piccoli. Ma di quanta violenza è intrisa quella gelosia infantile.

Con la dott il discorso è finito sui sogni, sulle relazioni sulle mie paure a riguardo.Ha parlato del transfert e del controtransfert, mi ha detto che è importante il rapporto empatico che lei ha con me, che non sono solo io ad essere in gioco in analisi ma lo è pure lei che se così non fosse, che se le sue emozioni non fossero autentiche io lo sentirei, che anche se quella è una relazione particolare perchè ci sono delle regole e a lei non è concesso parlare del suo vissuto ciò non toglie che sia una relazione a tutti gli effetti e cose così...

io ascoltavo ma non mi sentivo raggiunta dalle sue parole, un angolino del mio cuore si è rallegrato di sentirle, ma io è come se avessi difficoltà a crederci. per me conta di più un disservizio, uno sbadiglio, una distrazione...quelli sono i fatti .. bo'... una sensazione di solitudine che nulla riesce a scansarla.

però ho detto qualcosina confessioni a mezza bocca tipo che se io in analisi portassi altri dei sogni che ho fatto (non è possibile portarli tutti) probabilmente imboccheremmo una strada completamente diversa. dice che sono io scegliere , magari se non porto certi sogni è perchè ho bisogno ancora di proteggermi, del resto sente che ho un po' più di fiducia e mi capiterà di parlare e di accorgermi che non "succede niente".

piano, piano...però è carina...

[fioriblu 0]

puoi provare con le donne !!

Sei un mito

[fioriblu 0]

Tu vuoi dire quelli che ti ascoltano senza essere pagati...che puoi chiamarli al telefono senza passare dalla segreteria...che se li ami succede che ti corrispondano...che ti fanno concretizzare eventuali fantasie sessuali....che non rispondono alla tua domanda con la tua domanda rigirata....che ti danno del TU...che quando ti accompagnano alla porta non hanno fuori ad aspettarli la strafiga di turno...che non ci sono solamente nelle ore "comandate".....che amore non si chiama transfert...che se li insulti senza ragione non stanno con aria ebete ma se la prendono a male...che se racconti loro che ti sei scopata l'idraulico ti mollano uno schiaffone!

Intendi quelli?????...Forse c'è stata un'epidemia....eppure mi hanno detto che ci sono ma si nascondono, si rendono invisibili...sono introvabili anche perchè, a differenza di quegli altri, non appendono la targa fuori dallo studio con tanto di nome e cognome e titolo!

Io intendo un uomo che ti copra le spalle quando è freddo e che magari lasci i calzini puzzolenti in giro, che ti prepari il caffè la mattina e che si dimentichi per l'ennesima volta di alzare la tavoletta del water, un uomo che ti sappia camminare accanto nei momenti più bui e che alle volte ti ferisca con una bugia, un uomo che comunque sia ti voglia bene.

Quello che tu hai descritto non è un uomo ma un sogno di cui ci siamo innamorate.

[digi79 0]

Tu vuoi dire quelli che ti ascoltano senza essere pagati...che puoi chiamarli al telefono senza passare dalla segreteria...che se li ami succede che ti corrispondano...che ti fanno concretizzare eventuali fantasie sessuali....che non rispondono alla tua domanda con la tua domanda rigirata....che ti danno del TU...che quando ti accompagnano alla porta non hanno fuori ad aspettarli la strafiga di turno...che non ci sono solamente nelle ore "comandate".....che amore non si chiama transfert...che se li insulti senza ragione non stanno con aria ebete ma se la prendono a male...che se racconti loro che ti sei scopata l'idraulico ti mollano uno schiaffone!

Intendi quelli?????...Forse c'è stata un'epidemia....eppure mi hanno detto che ci sono ma si nascondono, si rendono invisibili...sono introvabili anche perchè, a differenza di quegli altri, non appendono la targa fuori dallo studio con tanto di nome e cognome e titolo!

sei un mito!!!!

[digi79 0]

premetto che mi dispiace davvero tanto non riuscire a stare al passo con la lettura del forum....ogni post meriterebbe un 'attenzione che non sempre è possibile ma per fortuna domani è sabato.

allora, io oggi ho provato ad accennare la cosa in seduta ma la dott me l'ha ritardata e io sono dovuta andare via un quarto d'ora in anticipo perchè rientravo a scuola.( che bello farla sentire in colpa!! :" mi scusi dottoressa ma devo interrompere perchè alle 16.30 devo essere a scuola!" "recuperiamo il tempo la prossima volta!!" rassicura lei)

io ho l'impressione che mia sorella, per quanta "vita possa aver vissuto" non ha la consapevolezza piena di "un suo percorso" ..a volte penso che se abitassimo nella stessa città faremmo scintille proprio per questa labile differenziazione io credo tra lei e me.

quando iniziai a fare le supplenze a scuola ( che, voglio dire, mica è una roba esattamente da urlo!) e preparavo i concorsi se ne venne fuori con una roba tipo che doveva essere lei quella, tra di noi, destinta all'insegnamento, che papà e mamma consigliarono "a lei" di intraprendere gli studi adeguati all'obiettivo, ma che lei rifiutò per un'opposizione adolescenziale a ogni cosa proponevno i nonstri genitori. E così pianificava di laurearsi e di aprire un asilo, e in tal modo giustizia era fatta. Io insomma, stavo muovendo,inadeguatamente, dei passi in un terreno improprio, che era suo e che solo accidentalmente era stato lasciato libero.

Pensiero onnipotente infantile; non ha avuto molto altro da aggiungere la dott.

Quindi, per risponderti, mia sorella un ruolo attivo ce l'ha proprio perchè non si misura con se stessa, ma con una fantasia simbiotica in cui la mia e la sua identità si confondono. Penso che lei mi percepisca sempre nel modo in cui mi percepì quando comparvi a rompere la sua centralità assoluta nel regno familiare: io sono stata l'intrusa che minacciava di rompere gli equilibri consolidati.

Poi si dice che sono i fratelli maggiori a dover essere protetti dalla gelosia per i fratellini più piccoli. Ma di quanta violenza è intrisa quella gelosia infantile.

Con la dott il discorso è finito sui sogni, sulle relazioni sulle mie paure a riguardo.Ha parlato del transfert e del controtransfert, mi ha detto che è importante il rapporto empatico che lei ha con me, che non sono solo io ad essere in gioco in analisi ma lo è pure lei che se così non fosse, che se le sue emozioni non fossero autentiche io lo sentirei, che anche se quella è una relazione particolare perchè ci sono delle regole e a lei non è concesso parlare del suo vissuto ciò non toglie che sia una relazione a tutti gli effetti e cose così...

io ascoltavo ma non mi sentivo raggiunta dalle sue parole, un angolino del mio cuore si è rallegrato di sentirle, ma io è come se avessi difficoltà a crederci. per me conta di più un disservizio, uno sbadiglio, una distrazione...quelli sono i fatti .. bo'... una sensazione di solitudine che nulla riesce a scansarla.

però ho detto qualcosina confessioni a mezza bocca tipo che se io in analisi portassi altri dei sogni che ho fatto (non è possibile portarli tutti) probabilmente imboccheremmo una strada completamente diversa. dice che sono io scegliere , magari se non porto certi sogni è perchè ho bisogno ancora di proteggermi, del resto sente che ho un po' più di fiducia e mi capiterà di parlare e di accorgermi che non "succede niente".

piano, piano...però è carina...

una bella seduta Ilaria....capisco la tua difficoltà a fidarti, ma credo anche che la tua psi stia riuscendo a entrarti dentro...mi fa riflettere questa cosa dei sogni "non portati"...perchè capita anche a me per alcuni sogni di tralasciarli....però è anche vero che o li reputo meno improtanti quindi non lasciano niente o li ricordo a malapena e quindi non mi va di parlare di aria fritta, cercando di afferrare un mezzo ricordo di un sogno strampalato!!! Però mi rendo conto che a volte quelli sarebbero i sogni più proficui...

Riguardo al discorso "fratelli e sorelle"...cavolo Ilaria quanta similitudine fra te e tua sorella e me con la mia!!!

Non a casa noi siamo le "piccole"....le disturbatrici della quiete familiare!!!

Il discorso lavorativo è particolare.....io credo di non riuscire a lavorare anche per questo....lei non lavora....per scelta...e ovviamente io "non posso" lavorare!!! E quindi ogni mio tentativo di trovare lavoro è sempre destinato a fallire....

questo è uno degli aspetti per cui provo grande insoddisfazione....ma è anche uno di quegli aspetti che ho avuto difficoltà ad ammettere!!!!

Come io???? Quella che non sapeva stare a casa? Che aveva deciso di lavorare dopo la gravidanza???? Si proprio io, ho avuto le mie occasioni e me le sono lasciate sfuggire....perchè i sensi di colpa non mi permettevano di "superare" la "posizione" di mia sorella (virgolette d'obbligo!!!)...oggi tutto questo mi fa tanta rabbia!!! Che cogliona che sono stata!!!!

E mò con la crisi...una parola!!!! Vabè sto andando oltre....

Come vedi Ilaria i meccanismi sono sempre gli stessi...sembra quasi una competizione sleale....altrochè amore fraterno!!!!

[priscilla 0]

.Ha parlato del transfert e del controtransfert, mi ha detto che è importante il rapporto empatico che lei ha con me, che non sono solo io ad essere in gioco in analisi ma lo è pure lei che se così non fosse, che se le sue emozioni non fossero autentiche io lo sentirei, che anche se quella è una relazione particolare perchè ci sono delle regole e a lei non è concesso parlare del suo vissuto ciò non toglie che sia una relazione a tutti gli effetti e cose così...

io ascoltavo ma non mi sentivo raggiunta dalle sue parole, un angolino del mio cuore si è rallegrato di sentirle, ma io è come se avessi difficoltà a crederci. per me conta di più un disservizio, uno sbadiglio, una distrazione...quelli sono i fatti .. bo'... una sensazione di solitudine che nulla riesce a scansarla.

però ho detto qualcosina confessioni a mezza bocca tipo che se io in analisi portassi altri dei sogni che ho fatto (non è possibile portarli tutti) probabilmente imboccheremmo una strada completamente diversa. dice che sono io scegliere , magari se non porto certi sogni è perchè ho bisogno ancora di proteggermi, del resto sente che ho un po' più di fiducia e mi capiterà di parlare e di accorgermi che non "succede niente".

piano, piano...però è carina...

Quoto a mille.....uguale.. ed io in aggiunta uso quella che tu chiami "sensazione di solitudine" per conferma, per potermi ancora una volta dire: "LO SENTI IL DOLORE?? QUESTO RAPPORTO E' FALSO...ATTENZIONE, FIDATI POCO, IL CUORE TIENILO FUORI!!!" ......Ma sarà protezione o sana realtà??

[priscilla 0]

......Adesso sono arrabbiata!!! Ogni cosa mi torna in mente con un significato diverso...io lo so che alla fine i suoi processi sono inconsci e che probabilmente lei pensa anche di farmi del bene...ma per me così è tutto molto più difficile!!! Come al solito....

Un pò di arrabbiatura ci sta bene....non è perchè uno va in giro con zero consapevolezza e sprovvisto di sensibilità si può permettere ogni cosa ed è sempre scusato"!!!....Trovare il coraggio di mandarla a quel paese??? Magari solo "dentro" di te...Digi, mi sa che tu ti proteggi poco...ad un certo punto, se lei non capisce o non vuole capire tu ti devi tutelare....Ti faccio questa domanda: se tu dovessi andare a vivere con la tua famiglia in un posto distante dai tuoi, che so, un'altra città...ti gioverebbe??? Come te lo immagini?? Tipo che li vedresti solo alle feste comandate......Non perchè ti suggerisco di farlo eh, si intende, solo per sapere cosa senti a pensarlo, ad immaginartelo........Te lo chiedo perchè io, dentro di me taglierei tutto, resetterei alla grande.....poi invece non faccio che sfilacciare..

[zazà 0]

Quoto a mille.....uguale.. ed io in aggiunta uso quella che tu chiami "sensazione di solitudine" per conferma, per potermi ancora una volta dire: "LO SENTI IL DOLORE?? QUESTO RAPPORTO E' FALSO...ATTENZIONE, FIDATI POCO, IL CUORE TIENILO FUORI!!!" ......Ma sarà protezione o sana realtà??

Priscilla, lo sai benissimo che non è un rapporto falso, semmai il problema è l'assolutismo, tutto o niente, non accettare vie di mezzo, ad esempio che ti vuole molto bene ma non è innamorato pazzo di te.

La sensazione di solitudine per me ha radici antiche, estirparla mi ha richiesto molti anni e non so se l'ho eliminata del tutto....a volte non mi fido del mio ottimismo.

[zazà 0]

Un pò di arrabbiatura ci sta bene....non è perchè uno va in giro con zero consapevolezza e sprovvisto di sensibilità si può permettere ogni cosa ed è sempre scusato"!!!....Trovare il coraggio di mandarla a quel paese??? Magari solo "dentro" di te...Digi, mi sa che tu ti proteggi poco...ad un certo punto, se lei non capisce o non vuole capire tu ti devi tutelare....Ti faccio questa domanda: se tu dovessi andare a vivere con la tua famiglia in un posto distante dai tuoi, che so, un'altra città...ti gioverebbe??? Come te lo immagini?? Tipo che li vedresti solo alle feste comandate......Non perchè ti suggerisco di farlo eh, si intende, solo per sapere cosa senti a pensarlo, ad immaginartelo........Te lo chiedo perchè io, dentro di me taglierei tutto, resetterei alla grande.....poi invece non faccio che sfilacciare..

Credo che in alcuni casi (non so se è quello di Digi) allontanarsi faccia benissimo e sia addirittura necessario.........

Buonanotte ragazze, mi dispiace scrivere così poco, avrei voluto intervenire su molte cose ma non ho tempo e sono troppo stanca, spero di rifarmi.....

un abbraccio a tutte

[digi79 0]

Un pò di arrabbiatura ci sta bene....non è perchè uno va in giro con zero consapevolezza e sprovvisto di sensibilità si può permettere ogni cosa ed è sempre scusato"!!!....Trovare il coraggio di mandarla a quel paese??? Magari solo "dentro" di te...Digi, mi sa che tu ti proteggi poco...ad un certo punto, se lei non capisce o non vuole capire tu ti devi tutelare....Ti faccio questa domanda: se tu dovessi andare a vivere con la tua famiglia in un posto distante dai tuoi, che so, un'altra città...ti gioverebbe??? Come te lo immagini?? Tipo che li vedresti solo alle feste comandate......Non perchè ti suggerisco di farlo eh, si intende, solo per sapere cosa senti a pensarlo, ad immaginartelo........Te lo chiedo perchè io, dentro di me taglierei tutto, resetterei alla grande.....poi invece non faccio che sfilacciare..

io ho avuto la possibilità di tagliare i ponti e poi per altri motivi (scuse trovate dall'inconscio) sono ritornata alla base...ma ovviamente per loro e per esaudire il mio masochismo sconfinato!!!!

Oggi se potessi???? Si andrei via...oggi credo sarei capace e farei questa scelta in un modo più consapevole.

Anzi ti dirò che per ragioni che non sto a dire, mio marito forse farà un paio d'anni a roma e ogni tanto io e lui accarezziamo questo sogno, se non fosse per motivi economici che ci tengono legati qui, adesso saremmo lontani, per sempre!!!

Chi lo sa....

Credo che in alcuni casi (non so se è quello di Digi) allontanarsi faccia benissimo e sia addirittura necessario.........

Buonanotte ragazze, mi dispiace scrivere così poco, avrei voluto intervenire su molte cose ma non ho tempo e sono troppo stanca, spero di rifarmi.....

un abbraccio a tutte

notte zazà...vado anche io.....riposa bene....

notte anche a te priscilla!!!

[priscilla 0]

Priscilla, lo sai benissimo che non è un rapporto falso, semmai il problema è l'assolutismo, tutto o niente, non accettare vie di mezzo, ad esempio che ti vuole molto bene ma non è innamorato pazzo di te.

La sensazione di solitudine per me ha radici antiche, estirparla mi ha richiesto molti anni e non so se l'ho eliminata del tutto....a volte non mi fido del mio ottimismo.

Lo so Zazà, carissima...ma Stefano dice che sono fobica, vado per estremi; devo imparare a ritrovare le sfumature che stanno tra il bianco ed il nero: STIAMO LAVORANDO ANCHE PER QUESTO!

Riguardo la sensazione di solitudine mi sa che fa parte del mio karma, se ne andrà (forse) nella prossima vita !

Eeee Zazà vedo con piacere che non fai più le ore piccole....

un abbraccio riposati e non farti prendere dallo stress!

Buonanotte Digi, ti ho vista ancora in giro.... Baci

Ma noi un pò ci vogliamo bene?? Quel volersi bene virtuale che a dirlo sembra un oggetto "poco identificato".....Beh, io se non vi leggo mi mancate......ed un pò mi dispiace di potervi abbracciare solo virtualmente!!!

[digi79 0]

io credo di si Priscilla....un bene virtuale certo ma condividiamo parti troppo intime di noi per essserci indifferenti!!! almeno questo vale per me...

IO purtroppo sono così lontana, altrimenti un bel raduno fra utenti del megatopic lo farei volentierissimo!!!

Tra l'altro qualche settimana fa ho incontrato zazà e devo dire che a parte l'imbarazzo iniziale, è stato come se la conoscessi da sempre...è vero che ci conosciamo virtualmente ma è anche veroche siamo persone reali!!!!

Oggi sono sul romantico...

[ilaria 0]

Come vedi Ilaria i meccanismi sono sempre gli stessi...sembra quasi una competizione sleale....altrochè amore fraterno!!!!

Caino e Abele insegnano...

[ilaria 0]

Quoto a mille.....uguale.. ed io in aggiunta uso quella che tu chiami "sensazione di solitudine" per conferma, per potermi ancora una volta dire: "LO SENTI IL DOLORE?? QUESTO RAPPORTO E' FALSO...ATTENZIONE, FIDATI POCO, IL CUORE TIENILO FUORI!!!" ......Ma sarà protezione o sana realtà??

mah..

del resto se è quello che si sente c'è poco da fare...

io poi proprio non riesco a credere che sti psi abbiano a disposizione una tale riserva di affetto-attenzione-empatia che riescono a distribuirne a tutti i loro pazienti...che ne so..forse sono io che ho sentimenti di taglia troppo piccola e ci stanno dentro poche persone.

però forse ha ragione zazà ..è la pretesa di assoluto, di dedizione totalizzante che fa sballare tutte le valutazioni, o forse è quel terreno avvelenato dalla solitudine affettiva che ammorba ogni dedizione...

[zazà 0]

Ma noi un pò ci vogliamo bene?? Quel volersi bene virtuale che a dirlo sembra un oggetto "poco identificato".....Beh, io se non vi leggo mi mancate......ed un pò mi dispiace di potervi abbracciare solo virtualmente!!!

Io provo interesse per tutte, anche se forse non sembra perchè non intervengo su tutto e tendo a rispondere solo ad alcune. In effetti credo che mi sento di rispondere soprattutto a quelle che "vedo" di più, perchè si mostrano maggiormente, si lasciano conoscere e quindi riesco ad entrare maggiormente nelle loro questioni.L'amicizia poi si approfondisce in mp.

Anche io sento la frustrazione del virtuale, cerco il contatto e l'affetto con le persone di cui mi fido e mi secca e spaventa l'idea di avere solo questo tramite con alcune persone che mi danno molto. Proprio con Digi ho condiviso questa preoccupazione e infatti ci siamo scambiate i numeri di telefono innanzitutto per sicurezza, per essere sicure di non perderci. Poi la fortuna ha voluto che ci incontrassimo e ne sono stata proprio felice! ugualmente è accaduto con Froggy, siamo state fortunate perchè siamo abbastanza vicine geograficamente.

D'altra parte mi rendo conto che aprirsi così tanto qui può creare inibizione, è comunque strano, diverso, incontrare dal vivo qualcuno di cui conosci un lato molto intimo.

Quindi non forzo nemmeno la mano per conoscere a tutti i costi chiunque, se c'è voglia da entrambe le parti, gli incontri accadono.

Tu sei lontanuccia, ma francamente vorrei conoscerti, mi sei simpaticissima.........quindi, se mai mi capiterà di andare all' "estero", lì....su....al nord......aspettati qualche avance da me!

Poi odio scrivere, faccio una fatica pazzesca, quante volte avrei voluto rispondere alzando un ipotetico telefono e parlando a raffica!

[zazà 0]

mah..

del resto se è quello che si sente c'è poco da fare...

io poi proprio non riesco a credere che sti psi abbiano a disposizione una tale riserva di affetto-attenzione-empatia che riescono a distribuirne a tutti i loro pazienti...che ne so..forse sono io che ho sentimenti di taglia troppo piccola e ci stanno dentro poche persone.

però forse ha ragione zazà ..è la pretesa di assoluto, di dedizione totalizzante che fa sballare tutte le valutazioni, o forse è quel terreno avvelenato dalla solitudine affettiva che ammorba ogni dedizione...

Io vedo le due cose collegate, direi che la pretesa di dedizione totalizzante è figlia della solitudine affettiva da cui proveniamo.

Per quanto riguarda gli psi, francamente penso che abbiano attenzione per tutti i loro pazienti, che sicuramente non sono centinaia, insomma si può fare! l'affetto e l'empatia sicuramente sarà variabile....

[EuridiceBrescia 0]

hai dato una sentenza perentoria e per arrivare a quelle conclusioni devi avere avuto piu' di un' esperienza con quel genere di ''omini'' , visto pero' che non ''tutte'' la pensano come te probabilmente ci sono persone che hanno avuto esperienze con ''omini'' con caretteristiche diverse da quelle che tu hai elencato quindi se ti impegni di piu' , se cambi il tuo atteggiamento,se ti migliori magari anche a te capitera' di fare incontri ''migliori''.........

vediamo...è più o meno la stessa che hai fatto tu con questo l'intervento, mirato, con un vettore preciso..Me, ignorando la mia esperienza di vita, il mio modo di rapportarmi, come sono, cosa faccio, come mi comporto e tutto il resto! Al contrario io ho parlato generalizzando

in maniera anche piuttosto scherzosa, la solita ''terza persona'' che si riferisce a se stessi....

comunque, grazie dei preziosi consigli che terrò presente ma, faccio volentieri a meno ''di impegnarmi'' per avere un uomo, ho poco tempo da perdere e ci sono cose più interessanti per cui vale la pena darsi da fare

[EuridiceBrescia 0]

a me ha fatto capire di non venire tanto a cercare affetto-amore-empatia, che non ce n'è o che non è quello lo scopo

che devo andare a lavorare anche in maniera piuttosto responsabile

[EuridiceBrescia 0]

sono triste

[EuridiceBrescia 0]

puoi provare con le donne !!

a parte gli scherzi euridice, io non credo che tutti gli uomini siano così. alle volte succede che noi attiriamo e siamo attirate sempre dalla stessa tipologia di persone......

giuro che ogni tanto ci ho pensato

stasera ho un concerto, sono solista, mi sto cag..ando sotto

[fioriblu 0]

Ciao ragazze, vi leggo spesso, ma per ragioni di tempo non posso intervenire sulle questioni che aprite, spesso molto interessanti. Non vorrei sparare sentenze ma quello che si nota o che noto da fuori, in molte di voi, è una certa vena di frustrazione.

Ragazze via un'po di leggerezza nella vita