juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 La questione che rimane è: PERCHE' vuole continuare la terapia, pur sapendo (perché lo sa) che è sbagliato? E tutto ciò tirando fuori di nuovo 'sta famosa pizza, 'che ci possiamo sempre andare a mangiare, perché è per altri scopi'? no, no Lilyth!!! la questione è perchè TU vuoi continuare la terapia!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Rispondendo a froggy: lui ha proprio distinto il controtransfert da un'attrazione vera e propria, dicendomi che mi avrebbe invitata a uscire. E se continua ad affermare che pensa a me 'in due maniere', una come paziente, l'altra come essere di sesso femminile, andiamo bene, qua........ La questione che rimane è: PERCHE' vuole continuare la terapia, pur sapendo (perché lo sa) che è sbagliato? E tutto ciò tirando fuori di nuovo 'sta famosa pizza, 'che ci possiamo sempre andare a mangiare, perché è per altri scopi'? infatti lilyth, come ha detto juditta, la domanda non è il perchè lui voglia continuare (sono fattacci suoi), ma il perchè tu continui ad andare in "terapia" da lui...... cosa speri di ottenere ? portartelo a letto mi sembra un traguardo facilmente raggiungibile, ma poi ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Juditta, il mio criceto è scemo perchè si sbatte e poi sta sempre lì, ma è più attivo del tuo draghetto che fissa non so cosa da 2 giorni ormai..... che gli è successo ?! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Io voglio continuare la terapia, anche se so che è sbagliato, perché ormai il mio essergli affezionata è sfumato in dipendenza, in ogni rapporto io creo dipendenze. Se anche andassi da un altro, sarebbe solo per spostare la dipendenza da Massimo a lui. Perché voglio illudermi che lui riesca a guarirmi anche se non è il più indicato per farlo, perché è diventato 'il solo e unico analista al mondo', per me. E, in ultimo, perché mi piace, perché lo desidero nonostante tutto, e mi piace il fatto che lui mi piaccia, il che è una resistenza molto forte....... Il fatto che lui abbia in una qualche misura esaudito il mio desiderio, non mandandomi via, mi tranquillizza pur sapendo che non è possibile. Ho proprio finito per colludere con lui, anche se in senso meno positivo... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Juditta, il mio criceto è scemo perchè si sbatte e poi sta sempre lì, ma è più attivo del tuo draghetto che fissa non so cosa da 2 giorni ormai..... che gli è successo ?! hey, non sfottere il mio draghetto! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Io voglio continuare la terapia, anche se so che è sbagliato, perché ormai il mio essergli affezionata è sfumato in dipendenza, in ogni rapporto io creo dipendenze. Se anche andassi da un altro, sarebbe solo per spostare la dipendenza da Massimo a lui. Perché voglio illudermi che lui riesca a guarirmi anche se non è il più indicato per farlo, perché è diventato 'il solo e unico analista al mondo', per me. E, in ultimo, perché mi piace, perché lo desidero nonostante tutto, e mi piace il fatto che lui mi piaccia, il che è una resistenza molto forte....... Il fatto che lui abbia in una qualche misura esaudito il mio desiderio, non mandandomi via, mi tranquillizza pur sapendo che non è possibile. Ho proprio finito per colludere con lui, anche se in senso meno positivo... guarda...conosci le mie riserve, ma facciamo finta che non le abbia... di tutte le persone che hanno scritto e scrivono qui, sei quella che vive la terapia in maniera più passiva. sembri un'ameba senza volontà propria... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 guarda...conosci le mie riserve, ma facciamo finta che non le abbia... di tutte le persone che hanno scritto e scrivono qui, sei quella che vive la terapia in maniera più passiva. sembri un'ameba senza volontà propria... Forse si tratta del mio perseverare nel masochismo, per cui se volessi saprei dare una svolta alla situazione, ma per come sono fatta ho bisogno di essere passiva, specialmente con lui. Io voglio annullare la mia volontà in lui; è un modo sbagliato di abbandonarsi.. quello che io non riesco mai a fare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 (modificato) Io voglio continuare la terapia, anche se so che è sbagliato, perché ormai il mio essergli affezionata è sfumato in dipendenza, in ogni rapporto io creo dipendenze. Se anche andassi da un altro, sarebbe solo per spostare la dipendenza da Massimo a lui. Perché voglio illudermi che lui riesca a guarirmi anche se non è il più indicato per farlo, perché è diventato 'il solo e unico analista al mondo', per me. E, in ultimo, perché mi piace, perché lo desidero nonostante tutto, e mi piace il fatto che lui mi piaccia, il che è una resistenza molto forte....... Il fatto che lui abbia in una qualche misura esaudito il mio desiderio, non mandandomi via, mi tranquillizza pur sapendo che non è possibile. Ho proprio finito per colludere con lui, anche se in senso meno positivo... forse sposteresti la dipendenza, ma magari dall'altro lato troveresti un professionista serio, preparato e in grado di gestire la situazione non è un problema di creare dipendenza (qui mi sa che ci siamo passate più o meno tutte) , il problema è come lui sta gestendo la cosa e come tu ti stai facendo trascinare dagli eventi senza reagire in nessun modo a me pare che lui si sia perfettamente incastrato nel tuo schema e te lo stia facendo ripetere trovandoci un suo tornaconto personale nella mia follia da transfert io ho sempre saputo in maniera più o meno consapevole, che se donna bettina avesse svaccato prendendomi tra le braccia e ricambiando i miei sentimenti sarebbe stata una iattura totale, un macello sconfinato, la mia rovina a me pare che tu non abbia ben presente il pericolo che corri o cmq non hai ben presente il fatto che se vuoi puoi scoparti quest'uomo, ma che tutto questo non ha nulla a che fare con una psicoterapia Modificato: 5 giugno 2009 da froggy73 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 hey, non sfottere il mio draghetto! non sfotto..... era una semplice constatazione..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 cose ..cose ..cose ..inenarrabili ciau! analista: Solitamente, lo psicoanalista pratica la propria professione di analista nel proprio studio privato e al paziente viene chiesto di rispettare alcune norme precise senza le quali non si potrebbe avviare un lavoro psicoanalitico: la disponibilità ad un'alta frequenza di sedute settimanali (da tre a cinque) e la loro durata (45-50 minuti), l'uso del lettino su cui il paziente si sdraia mentre l'analista siede alle sue spalle, le modalità di pagamento sono alcuni criteri con i quali costituire la cornice entro cui si dipanerà il rapporto analista-paziente. Assodata la disponibilità del soggetto ad accettare tali regole, la psicoanalisi può avviarsi dietro la raccomandazione che il soggetto racconti ciò che via via affiora alla mente, affidandosi alla cosiddetta libera associazione. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 e non dimentichiamo il caro, vecchio, codice deontologico, consultabile nella sua interezza qui http://www.psy.it/codice_deontologico.html Articolo 28 Lo psicologo evita commistioni tra il ruolo professionale e vita privata che possano interferire con l’attività professionale o comunque arrecare nocumento all’immagine sociale della professione. Costituisce grave violazione deontologica effettuare interventi diagnostici, di sostegno psicologico o di psicoterapia rivolti a persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene relazioni significative di natura personale, in particolare di natura affettivo-sentimentale e/o sessuale. Parimenti costituisce grave violazione deontologica instaurare le suddette relazioni nel corso del rapporto professionale. Allo psicologo è vietata qualsiasi attività che, in ragione del rapporto professionale, possa produrre per lui indebiti vantaggi diretti o indiretti di carattere patrimoniale o non patrimoniale, ad esclusione del compenso pattuito. Lo psicologo non sfrutta la posizione professionale che assume nei confronti di colleghi in supervisione e di tirocinanti, per fini estranei al rapporto professionale. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 non avevo dubbi! tra l'altro il suo comportamento mi sembra assolutamente in linea con quello del premier, si vede che concupire le ragazzine è proprio una linea-guida del partito... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Forse si tratta del mio perseverare nel masochismo, per cui se volessi saprei dare una svolta alla situazione, ma per come sono fatta ho bisogno di essere passiva, specialmente con lui. Io voglio annullare la mia volontà in lui; è un modo sbagliato di abbandonarsi.. quello che io non riesco mai a fare. lilyth il masochismo se fosse inconsapevole potrebbe pur essere una tua scusante, ma tu sei ben consapevole del tuo masochismo, susa ma ti stai nascondendo dietro a un dito...posso capire che rimangono alcuni meccanismo inconsapevoli ma non queste cose così esplicite....stai giocando con il fuoco....punto!!! Dici che tutto sommato hai ottenuto dei risultati ma se non riesci nemmeno a renderti conto di quanto male ti può fare questa cosa, dove sono questi risultati ???? non so, mi pare tutto un controsenso... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EuridiceBrescia 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Grande!!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Grande!!!!!! era riferito a questo: e non dimentichiamo il caro, vecchio, codice deontologico, consultabile nella sua interezza qui http://www.psy.it/codice_deontologico.html Articolo 28 Lo psicologo evita commistioni tra il ruolo professionale e vita privata che possano interferire con l’attività professionale o comunque arrecare nocumento all’immagine sociale della professione. Costituisce grave violazione deontologica effettuare interventi diagnostici, di sostegno psicologico o di psicoterapia rivolti a persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene relazioni significative di natura personale, in particolare di natura affettivo-sentimentale e/o sessuale. Parimenti costituisce grave violazione deontologica instaurare le suddette relazioni nel corso del rapporto professionale. Allo psicologo è vietata qualsiasi attività che, in ragione del rapporto professionale, possa produrre per lui indebiti vantaggi diretti o indiretti di carattere patrimoniale o non patrimoniale, ad esclusione del compenso pattuito. Lo psicologo non sfrutta la posizione professionale che assume nei confronti di colleghi in supervisione e di tirocinanti, per fini estranei al rapporto professionale. mi associo....Lilith stampatelo e portalo al tuo psi e chiedigli se è pure avvocato o se lo deve trovare!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 non so, mi pare tutto un controsenso... per questo sembra tutta una storia inventata. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 chiedigli se è pure avvocato o se lo deve trovare!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 vabbè ragazze, io mi vado a preparare...ciaoooooo! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 vabbè ragazze, io mi vado a preparare...ciaoooooo! ciao ! buona preparazione e buona seduta !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 mamma mia lylth.... fosse capitato a me......non sarei stato in grado di gestire nulla!Non so se sarei stata in grado di smettere di andare........ ciao gioie.......judi buona seduta........ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 ragazze vado.... buon week end a tutte !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fioriblu 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Io voglio continuare la terapia, anche se so che è sbagliato, perché ormai il mio essergli affezionata è sfumato in dipendenza, in ogni rapporto io creo dipendenze. Se anche andassi da un altro, sarebbe solo per spostare la dipendenza da Massimo a lui. Perché voglio illudermi che lui riesca a guarirmi anche se non è il più indicato per farlo, perché è diventato 'il solo e unico analista al mondo', per me. E, in ultimo, perché mi piace, perché lo desidero nonostante tutto, e mi piace il fatto che lui mi piaccia, il che è una resistenza molto forte....... Il fatto che lui abbia in una qualche misura esaudito il mio desiderio, non mandandomi via, mi tranquillizza pur sapendo che non è possibile. Ho proprio finito per colludere con lui, anche se in senso meno positivo... La mia domanda è: quando te lo sarai sco...pato, magari durante la seduta, poi alla fine lo pagherai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 e non dimentichiamo il caro, vecchio, codice deontologico, consultabile nella sua interezza qui http://www.psy.it/codice_deontologico.html Articolo 28 Lo psicologo evita commistioni tra il ruolo professionale e vita privata che possano interferire con l’attività professionale o comunque arrecare nocumento all’immagine sociale della professione. Costituisce grave violazione deontologica effettuare interventi diagnostici, di sostegno psicologico o di psicoterapia rivolti a persone con le quali ha intrattenuto o intrattiene relazioni significative di natura personale, in particolare di natura affettivo-sentimentale e/o sessuale. Parimenti costituisce grave violazione deontologica instaurare le suddette relazioni nel corso del rapporto professionale. Allo psicologo è vietata qualsiasi attività che, in ragione del rapporto professionale, possa produrre per lui indebiti vantaggi diretti o indiretti di carattere patrimoniale o non patrimoniale, ad esclusione del compenso pattuito. Lo psicologo non sfrutta la posizione professionale che assume nei confronti di colleghi in supervisione e di tirocinanti, per fini estranei al rapporto professionale. Ehrrrrrm............ Strano che Massimo non abbia detto di essere anche un avvocato..... comunque ora mi vado a leggere il codice deontologico per intero! Grazie del link :) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lilyth 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 La mia domanda è: quando te lo sarai sco...pato, magari durante la seduta, poi alla fine lo pagherai? Ahahahah! Guarda, non sono così sicura che avremo contatti che vanno al di là del bacetto come saluto.. E anche se fosse, durante la seduta non potrebbe mai accadere, ci ha tenuto lui a precisare che 'per un analista avere una relazione con una paziente, in questo caso te, sarebbe approfittarsene, ecc. ecc. Se fosse altrimenti, potrebbe aggiungere alla lista interminabile delle sue occupazioni quella di prostituto. Tanto, ormai ci manca solo quello... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fioriblu 0 Share Inserita: 5 giugno 2009 Ahahahah! Guarda, non sono così sicura che avremo contatti che vanno al di là del bacetto come saluto.. E anche se fosse, durante la seduta non potrebbe mai accadere, ci ha tenuto lui a precisare che 'per un analista avere una relazione con una paziente, in questo caso te, sarebbe approfittarsene, ecc. ecc. Se fosse altrimenti, potrebbe aggiungere alla lista interminabile delle sue occupazioni quella di prostituto. Tanto, ormai ci manca solo quello... Allora io non c'ho capito nulla. E allora cosa cavolo te le ha dette a fare quelle cose? ma quale analista porta la paziente al bar sotto studio e ciuccia insieme a lei dalla stessa cannuccia? Posso dirti quello che penso? Io credo che sia uno di quelli che prima lancia il sasso e poi ritira la mano nell'attesa che sia l'altro a fare la prima mossa, così lui si scarica la poca coscienza che (secondo me) gli rimane. Perché la prox volta non fai tu la prima mossa? magari con un'innocente bacio sulla guancia, scommetto che lui prenderà la palla al balzo........................ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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