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E se la terapia è in crisi?


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in effett io mi ritrovonela seconda categoria, in pratica a giorni sono un vulcano, nel senso che sono propositiva rispetto al sesso, e ho gradne desiderio e altir che non ne vorrei nememno sentir parlare, ovviamente questo è strettamente legato a come sto anchedal punto di vista alimentare.....se è un periodi di abbuffamenti non ne voglio sentir parlare, se è un perioo di calma allora mi sento meglio, anche fisicamente più attraente e ho desiderio....

Giusy mi ritrovo in quasi tutto ciò che hai scritto..

L'unica cosa è che il mio compagno non è purtroppo focoso come il tuo, ed il suo lasciare correre i momenti in cui non mi va, il suo prendere poco l'iniziativa ecc.. non mi aiuta ad affrontare certi periodi.

Poi anche il fatto che quando sono "più disponibile", mi sento troppo il maschio della situazione, non mi piace.

Al di là di questo anche il fatto di sentirmi in colpa o di aver voglia di piangere, succede..

E questi sentimenti a mio parere si riconducono bene al cibo..

Il piacere delle abbuffate seguite dai sensi di colpa, l'emotività che accompagna ogni pasto..

Non lo so, non riesco però ad esprimermi bene a riguardo, devo passare..

Io la faccia ce l'ho pure messa.. :B):

p.s. comunque mi sa che siamo OT, questo stava bene dillà..

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Giusy mi ritrovo in quasi tutto ciò che hai scritto..

L'unica cosa è che il mio compagno non è purtroppo focoso come il tuo, ed il suo lasciare correre i momenti in cui non mi va, il suo prendere poco l'iniziativa ecc.. non mi aiuta ad affrontare certi periodi.

Poi anche il fatto che quando sono "più disponibile", mi sento troppo il maschio della situazione, non mi piace.

Al di là di questo anche il fatto di sentirmi in colpa o di aver voglia di piangere, succede..

E questi sentimenti a mio parere si riconducono bene al cibo..

Il piacere delle abbuffate seguite dai sensi di colpa, l'emotività che accompagna ogni pasto..

Non lo so, non riesco però ad esprimermi bene a riguardo, devo passare..

Io la faccia ce l'ho pure messa.. :B):

vero vero, però trixi non hai mai pensato al contrario? cioè che il cibo si ricollega bene al sesso e non viceversa? Non parlo di problemi sessuali in sè per sè ma di problemi che coinvolgono anche la sfera sessuale e che la bulimia sia solo l'espressione del nostro vissuto interno.....

Io avevo gli stessi problemi col sesso molto prima che la bulimia prendesse il sopravveno, ma molto molto prima....certo io ho anche qualche esperienza sessuale non proprio idilliaca ma io h dele sensazioni molto più profonde che credo nascano proprio dalla nostra grande ricerca d'amore, dei nostr genitori, un amore sempre poco corrisposto se non mai.....un amore che poi crescendo abbiamo cercato altrove e anche nelle pieghe di uan relazione con tutti gli annessi e connessi....non so se mi spiego....il sesso in fondo è una espressione della nostra intimità, di ciò che abbiamo dentro, non solo un gesto meccanico con il fine del paicere fisico......il sesso, il cibo sono tutte cose fortemente regressive come direbbe la mia psi, che ci portano molto indietro......proprio lì dove c'è l'origine del nostro problema.....

Che ne pensi?

P.S.: se vuoi lo possiamo riportare di là..... :Party:

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Sì, sono assolutamente d'accordo Giusy, è la bulimia ad essere espressione del resto più che viceversa.

Del resto anche il rapporto con il corpo odiato, e quindi con tutto ciò che ne consegue, sessualità inclusa, viene poi espresso tramite i disturbi alimentari.

E' qualcosa che sta prima.. infatti, come accennavo, ci sono molti studi che si occupano proprio della sessualità intesa come cause dei disturbi alimentari.

Non a caso hanno riscontrato che nei dca ci sono, in molti casi, problemi sessuali alla base. Questo per dire che non a caso si vanno a scegliere un disturbo alimentare, perché c'è la negazione del corpo.

Nell'anoressia è più accentuato perché il dimagrimento nasconde l'obiettivo di annullare le forme e la propria sessualità femminile, la possibilità di riprodursi, tornare ad essere asessuata per non suscitare nell'altro un desiderio di tipo sessuale.

(E poi gli ignoranti dicono che sono solo ragazzine che fanno i capricci :B): )

p.s. si, secondo me è il caso, come facciamo? copia e incolla?

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non so dove scriverlo...non so dove sfogarmi...

sto impazzendo lo so...ripenso alla seduta di ieri e mi viene da piangere...

vuoi che oggi sia il giorno post-seduta, vuoi che è un periodo in cui la bulimia si fa sentire più che mai, oggi c'è stata l'ennesima abbuffata...ieri era andata meglio, invece oggi di nuovo...

proprio poco fa ho avuto un attimo di lucidità...sono entrata in bagno mi sono guardata allo specchio e mi è preso un colpo..."no non posso essere io...non può essermi capitato questo.." e in un secondo ho rivisto quella bambina felice che ero...sempre allegra (e mi viene da piangere e nn so perchè) che voleva solo crescere serenamente...e invece sono uno schifo che sta buttando via la sua vita...

e in un secondo ho rivisto tutto il percorso della terapia...che secondo me è servito a poco...e ho paura che nei prossimi mesi possa essere così...la terapia familiare mi atterra completamente...è dura dover ascoltare i dolori di tutti...specie qnd si aggiungono ai tuoi che già sono un bel macigno da sostenere...

non ce la faccio a rialzarmi...ho bisogno di una persona che mi sostenga...perchè io non ce la faccio stavolta...

jok

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jok, i problemi alimentari fanno soffrire molto e si risolvono lentamente putroppo

ti senti solo e disperato ma ci si rialza sempre e si va avanti.... la cosa migliore sarebbe che tu te ne andassi da casa perché lì è più facile tornare indietro,

devi stare con persone sane e tranquille in modo che tu possa costruire un equilibrio con l'aiuto di un professionista.

è una lotta sanguinosa non comprensibile a chi ne è fuori... è un sintomo violento che scompare quando la tua mente sta meglio, quando il groviglio interno inizia a sciogliersi...

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il fatto è che a me sembra che questo groviglio si attorcigli sempre di più....e io non ci sto più capendo nulla...

io vorrei tanto risolvere ciò che è stato e guardare all'oggi...però purtroppo non è così semplice come si può credere...

so che è uno dei sintomi più complessi dopo la tossicodipenza...però...io sono davvero stanca...

jok

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piccola come ti capisco, sapessi davvero quanto ti vorrei abbracciare, almeno per non sentirci così sole e insignificanti....però dobbiamo lottare, non possiamo arrenderci così, non è giusto!!!!

Non possiamo buttare all'aria la nostra vita non ce lo meritiamo....troppo dolore troppo e poco compreso da tutti....è questo il male più grande.....ci sentiamo sole in mezzo al mondo....ma se c'è solo una briciola di speranza io mi ci aggrappo e spero lo possa fare anche tu, sfogati quanto vuoi, lo so che è difficile anche solo sfogarsi, proprio ieri sera pensavo di dire alla psi che sono stanca e che sento tutto inutile ma se mi guardo indietro, qualche passetino l'ho fatto, è ancora troppo poco ma non posso dire di essere sempre allo stesso punto, almeno quanto a consapevolezza....poi la malattia si sa è dura da combattere e soprattutto non si può fare il poco tempo.....

Ti abbraccio tanto...

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Piccola ma com'è andata la seduta? I tuoi gli hanno detto che secondo loro è terminata? E l'idea di prenderti individualmente?

Secondo me devi continuare con l'individuale..

Però purtroppo è vero che è un percorso lungo, lento e tanto, tanto difficile..

In alcuni giorni sembra di impazzire e non sai con chi sfogarti.

Vorrei tanto dirti il modo per superare questo dolore.. ma purtroppo in questi momenti così brutti possiamo solo stringere i denti ed aspettare di stare meglio.

E' un mxxda, lo so..

Ti stringo fortissimo

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grazie ragazze...no trixy si continua così, cn la familiare...giovedì è stata una seduta tostissima, davvero...e non è proprio il caso di interrompere, no...credo che se non vengono sbrogliati alcuni nodi non posso iniziare l'individuale...e non sapete quanto lo vorrei...anche perchè spessissimo non si parla di me...ma di tutta la famiglia...quindi, ecco sentire il dolore altrui non è facile...spero in tempi migliori, perchè ora sento di sentirmi sotto ad un macigno più grande di me...

anch'io ti e vi stringo fortissimo, occhio però che vi stritolo....

joker...

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  • 2 weeks later...

è ufficiale...oggi ho concluso la terapia familiare....fra due settimane inizio l'individuale...da ora inizia il mio percorso....ora non ho scusanti...devo guarire!!!

jok

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è ufficiale...oggi ho concluso la terapia familiare....fra due settimane inizio l'individuale...da ora inizia il mio percorso....ora non ho scusanti...devo guarire!!!

jok

bella tosta la mia cucciola!!!!!brava!!!!! ..... :off_topic:

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ah una domanda, com'è finita? Cioè avete tirato delle conclusioni avete detto qualcosa, i tuoi come l'hanno presa coem una liberazione o con perplessità rispetto al tuo star ancora male?

E la psi sarà sempre lei?

troppe domande??? :off_topic:

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la psi sarà sempre lei, si...iniziamo fra 15 giorni...

no i miei l'hanno presa cn molta serenità anche perchè sono stati loro a proporre di lasciar stare...però dopo la richiesta dei miei la psi ha preferito rivederci tutti insieme per chiudre il capitolo con lor, e ieri si è detta serena poichè sapeva che il percorso con loro era giunto al termine...in effetti credo che era arrivato proprio il momento per loro di lasciare la terapia...

fra 15 giorni si apre un capito tutto mio,, mi vien da dire quasi che ora inizio la vera e propria terapia...

jok

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la psi sarà sempre lei, si...iniziamo fra 15 giorni...

no i miei l'hanno presa cn molta serenità anche perchè sono stati loro a proporre di lasciar stare...però dopo la richiesta dei miei la psi ha preferito rivederci tutti insieme per chiudre il capitolo con lor, e ieri si è detta serena poichè sapeva che il percorso con loro era giunto al termine...in effetti credo che era arrivato proprio il momento per loro di lasciare la terapia...

fra 15 giorni si apre un capito tutto mio,, mi vien da dire quasi che ora inizio la vera e propria terapia...

jok

che bello sentirti così carica joker !! :Sick:

:Sick:

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eheh froggy, purtroppo non sono carica ma disperata!!!

cerco di farmi forza però...

grazie!!

jok

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eheh froggy, purtroppo non sono carica ma disperata!!!

cerco di farmi forza però...

grazie!!

jok

Non esserlo Jok, ti stringo forte e ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per l'inizio del tuo percorso verso te stessa......vedrai che ti aiuterà!!!

:Raised Eyebrow:

Stellina

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eheh froggy, purtroppo non sono carica ma disperata!!!

cerco di farmi forza però...

grazie!!

jok

come vedi sono una fine psicologa.... capisco subito gli stati d'animo degli altri..... :Whistle:

a parte gli scherzi, la disperazione può essere una buona molla per fare le cose, può dare una grande spinta e una grande forza e io sono convinta che tu sia veramente forte ! ^_^

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non so, la mia difficilmente mi parla di verità assolute e tanto meno di dogmi

anche nei sogni, per fare un sempio, lei può azzardare un'interpretazione, ma sono io quella che ha fatto il sogno, che può fare collegamenti, che , anche se incosciamente, ne conosce il vero significato

e anche per il transfert, non mi ha parlato di una ripetizione di rapporto avuto con uno dei miei genitori (del resto ti assicuro che con i miei non ho avuto quest'adorazione!!). piuttosto nel mio comportamento con lei ricalco alcuni miei atteggiamenti avuti nel passato, li amplifico, ma sono mischioni di comportamenti verso varie figure/persone, non così facilemte riconducibile a un unico soggetto

e cmq, almeno nel mio caso, credo che l'analisi dei miei sentimenti per lei ("transfert" mi sembra così' asettico!!) sia importante epr capire molte cose di me, quasi la chiave di volta

Io lo so che la colpa è mia se la terapia non va. Partecipo poco, faccio pochi collegamenti, non dico quasi mai quello che mi passa per la testa, ecc. Insomma non posso imputare il fallimento (perché per me di fallimento si tratta) al doktor e nemmeno al metodo stesso, cioè alla psicoterapia in sé. Però constato che non va. E continuo a chiedermi se è il caso di continuare, nell'attesa di chiarirmi le idee, o interrompere sapendo che le idee non saranno mai chiare e che continuerò ad aspettare in eterno una decisione che non verrà.

Per spiegare meglio cosa intendo quando parlo dei suoi dogmi (che forse è una parola scelta male) ti faccio un altro esempio. Lui parla sempre del controtrasfert, di quello che prova lui insomma, e da quello ne deduce la mia volontà. Come fosse un dato indiscutibile che le sue emozioni siano solo uno specchio delle mie "provocazioni". Certo la teoria afferma che così dev'essere, ma chi dice che sia vero?

Per esempio, quando io accenno ai miei dubbi sulla terapia, all'impressione che non vada bene ecc, lui sente in sé una reazione di rabbia e frustrazione. Ne deduce che io voglio provocare in lui frustrazione, che io voglia far fallire la terapia, per "averla vinta" in un certo senso su di lui. Ora a me di averla vinta su di lui non mi interessa affatto, anzi "perderei" volentieri. Per cui interpreto, o almeno so che potrei interpretare, tutto diversamente. In questo caso, per esempio, potrebbe essere almeno altrettanto valida un'altra interpretazione: la terapia non va veramente (per qualche motivo che non so e che poi ora non importa sapere), di conseguenza mi sembra di fare una cosa inutile e stupida a perdere tempo e soldi così, mi sento abbandonata in questa consapevolezza non condivisa del fallimento, gli parlo di questa sensazione nella speranza di porvi rimedio o almeno di guardare in faccia alla situazione reale, lui si sente offeso e frustrato per un fallimento che attribuisce a se stesso, prova rabbia nei miei confronti e, per difesa, attribuisce a me la volontà sadica di far fallire la terapia.

Io non dico che questa interpretazione sia giusta, ma solo che non è meno credibile della sua.

E che comunque mi affiora davanti e toglie valore alle sue parole.

E così me ne resto col dubbio se debba continuare o no, dubbio che né le sue né le mie riflessioni sanno dissipare.

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oggi faccio fatica a esprimermi (ansia pre-seduta) per cui scusami se sarò stringata...

la sensazione che ho io leggendo questo e altri tuoi messaggi...è che tu sia in guerra! con te stessa, col tuo psicologo.

non gliene passi una. le parole che usa sono inapropriate. le interpretazioni che fa sono "sbagliate", perchè smontabili attraverso la logica...prova a pensarci: tu rigiri la sua interpretazione sul controtransfert in un modo, ma ho la sensazione che se lui ti avesse dato la tua stessa interpretazione, non ti sarebbe andato bene lo stesso e gliel'avresti rigirata un'altra volta.

il problema è che usando la logica tutte le frasi possono essere montate e smontate a piacimento...

tu vivi la terapia come una sfida nella quale devi dimostrare che tu hai ragione e lui ha torto (vatti a leggere cosa ho scritto nel topic "masochismo di vivere...")

ma (secondo me) il punto della terapia non è: chi ha ragione.

forse invece di cercare di avere ragione...quando una sua interpretazione ti sta dando fastidio, dovresti fermarti e guardarti dentro per cercare di capire perché ti da fastidio...

e poi (sempre secondo me) ti dovresti un po' lasciare andare. la mia terapia è partita quando mi sono lasciata andare...poi ci sono i momenti in cui mi richiudo e poi allento la presa un'altra volta...ma le cose girano quando riesci a mollare un attimo il controllo...

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frncs, potresti avere ragione tu nell'interpretazione così come potrebbe aver ragione lui, purtroppo non esiste una verità assoluta , ma solo verità relative

quello che secondo me dovresti cercare di capire è se non ti lasci andare perchè non vuoi in assoluto lasciarti andare o perchè è con lui che non riesci

non ha importanza cercare le colpe quanto invece capire quello che succede e i motivi

io personalmente prima di andare dalla mia attuale psi, sono stata 2 anni in terapia con un'altra, ma alla fine ho capito che non andava, era una lotta tra di noi, io l'avevo impostata in questo modo, non c'era feeling, sintonia

non so dirti se lei fosse brava o meno, magari con un diverso paziente è bravissima

so solo che io e lei insieme non andavamo da nessuna parte e allora, anche se con difficoltà, ho interrotto la terapia

ecco, quello che ti consiglio è cercare di capire quello sta succedendo, se le tue resistenze dipendono da te o dal tuo rapporto con lui

solo quando avrai fatto chiarezza potrai prendere una decisione

nel frattempo però non darti la croce addosso perchè nessuno ha colpa !!

:abbr:

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oggi faccio fatica a esprimermi (ansia pre-seduta) per cui scusami se sarò stringata...

anche tu ansia da pre-seduta????....io ho una morsa allo stomaco che non mi abbandona da ieri!

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anche tu ansia da pre-seduta????....io ho una morsa allo stomaco che non mi abbandona da ieri!

oggi sono proprio in paranoia. stanotte mi sono svegliata ogni 2 ore (di solito sono un sasso...)

ho una morsa allo stomaco anch'io...manco andassi al patibolo!!!

che angoscia.

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anche tu ansia da pre-seduta????....io ho una morsa allo stomaco che non mi abbandona da ieri!
oggi sono proprio in paranoia. stanotte mi sono svegliata ogni 2 ore (di solito sono un sasso...)

ho una morsa allo stomaco anch'io...manco andassi al patibolo!!!

che angoscia.

tranquille..... l'attesa in genere è sempre peggio dell'evento in sè !!

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tranquille..... l'attesa in genere è sempre peggio dell'evento in sè !!

avevi ragione....la seduta è andata abbastanza bene.

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