ransie 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Non mi convince molto la cosa delle classi sociali... mi sembra un po' datata... Ammesso e concesso in modo ipotetico che appunto i diritti e i doveri si siano ancorati al reddito, siamo sicuri che il reddito sia ancorato all'appartenza.... ad una classe sociale? stavo ipotizzando sulla base di una divisione netta, non dico che sia così... invece, per quanto riguarda i diritti a volte ho la sensazione che prorio gratis non siano, all' atto pratico Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 e allora perchè hai chiesto se una certa persona (che non vuole divulgare sue info private) lavora? cosa c'entra col discorso? guarda che lui sostiene che la colpa di tutto cio e di chi lavora in quanto partecipa al convento.... lui sostiene che è colpa tua , mia e di tutti coloro che lavorano se il mondo va male.... il bello che voi nemmeno ve ne accorgete.... alla fine tu fai come me...dici che ci sono ingiustizie, ma lavori per vivere, o sbaglio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 che bello leggere opinioni spacciate per realtà.....un po come ascoltare un polico...ecco ste cosa potresti fare..... Non sono opinioni, sono domande ipotetiche a favor di discussione. Guarda, ti fo' un parallelismo: Per ricollegare i due temi... potremmo dire che una democrazia dove una parte più o meno grande di popolazione si arroga il potere di... 1) vincolare diritti e doveri c.d. "democratici" alla produzione di reddito, e 2) stabilire arbitrariamente chi è che produce reddito e chi no... ... è in pericolo? E' come se parlando di influenza io dicessi: Potremmo dire che una persona che: 1) ha una temperatura corporea di 39/40 gradi; 2) starnutisce come un mitragliatore... ... è possibile che abbia preso l'influenza? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Non sono opinioni, sono domande ipotetiche a favor di discussione. Guarda, ti fo' un parallelismo: Per ricollegare i due temi... potremmo dire che una democrazia dove una parte più o meno grande di popolazione si arroga il potere di... 1) vincolare diritti e doveri c.d. "democratici" alla produzione di reddito, e 2) stabilire arbitrariamente chi è che produce reddito e chi no... ... è in pericolo? E' come se parlando di influenza io dicessi: Potremmo dire che una persona che: 1) ha una temperatura corporea di 39/40 gradi; 2) starnutisce come un mitragliatore... ... è possibile che abbia preso l'influenza? Certo ma il tuo esempio non è realtà...nessuno decide chi può far reddito... e comunque per me no non è un pericolo... l'unico vero pericolo sarebbe la libertà assoluta di mercato. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Certo ma il tuo esempio non è realtà...nessuno decide chi può far reddito... Non ho scritto "decidere chi può far reddito" ma "stabilire arbitrariamente chi fa reddito e chi no". Spero di non dover spiegare la differenza, sarebbe umiliante. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Non ho scritto "decidere chi può far reddito" ma "stabilire arbitrariamente chi fa reddito e chi no". Spero di non dover spiegare la differenza, sarebbe umiliante. è falso comunque. pultroppo viviamo in un sistema che associa la meritocrazia-le capacità-la fortuna e le possibilità....nessuno stabilisce nulla... per me questo è sbagliato... il mondo e di tutti le risorse idem.... io sono un po' di vedute particolori che non credo interessino a qualcuno qui , se non per lo scompo di attaccarle. diciamo che sono per un mondo equo, concordo sull'inequità odierna, ma non concordo con quanto dici, perchè? E' falso. e poi ricordati, umiliante saresti tu se reputi e giudichi una persona solo per quello che sa capire...e può capire.. io sarei umiliato ad avere sentimenti come questi non a mostrami ignorante... questo tuo aspetto e uno di quelli che rende la vita in questo mondo meschina e triste a molti,....riflettici tu sostituiresti i ricchi con i capaci....facendo solo cambio del peso sulla bilancia.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 tu sostituiresti i ricchi con i capaci....facendo solo cambio del peso sulla bilancia.... Affatto. Io sono per la democrazia, non per la meritocrazia nè per la riccocrazia (o mortidifamecrazia che s'atteggiano a ricchi per papparsi il pappabile che sia). Comunque non ho chiesto se è vero o falso, ho chiesto se in tal caso la democrazia sarebbe in pericolo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Affatto. Io sono per la democrazia, non per la meritocrazia nè per la riccocrazia (o mortidifamecrazia che s'atteggiano a ricchi per papparsi il pappabile che sia). Comunque non ho chiesto se è vero o falso, ho chiesto se in tal caso la democrazia sarebbe in pericolo. in tal caso no, perchè non ci sarebbe democrazia come oggi non c'è,,,,,, per essere in pericolo una cosa deve esistere o no? sarei curioso di sapere , di ascoltare da te come dovrebbe essere un mondo giusto.... io contesto anche la parola democrazia "non significa nulla in realtà".... democratico è un posto dove tutti possono dire la loro, ma se poi non si ci mette d'accordo come agisci... qualsiasi decisione sarebbe antidemocratica se non accorda tutti dunque....la democrazia è un cane che si morde la coda. sempre secondo me... se mi dici come sarebbe il tuo mondo giusto mi faresti felice... magari poi scopriamo che la vediamo uguale, se pur crediamo di poterlo raggiungere con mezzi opposti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 stavo ipotizzando sulla base di una divisione netta, non dico che sia così... invece, per quanto riguarda i diritti a volte ho la sensazione che prorio gratis non siano, all' atto pratico Beh, gratis non sarebbero nemmeno in teoria perché presuppongono la controparte in doveri (doveri civici, non un generico "andare a lavorare", a scanso di malintesi... anche Eichmann lavorava ma nessun democratico direbbe che stava facendo il suo dovere, nel senso di dovere "civico"...). Se però intendi che non ti sembrano gratis nel senso che devi pagare per essi, e che se non ti puoi permettere di pagare non li hai, allora più che "diritti" sembrerebbero "servizi"... Per l'altro aspetto (classi sociali ecc), secondo me va conservata solo la parola "appartenenza" e sostituito il contenitore... non classi sociali ma infinite altre scatole di svariata natura... almeno da quel che vedo io... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 magari poi scopriamo che la vediamo uguale, se pur crediamo di poterlo raggiungere con mezzi opposti. Ne dubito fortemente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Se però intendi che non ti sembrano gratis nel senso che devi pagare per essi, e che se non ti puoi permettere di pagare non li hai, allora più che "diritti" sembrerebbero "servizi"... sì, intendevo questo, se parliamo di diritti intesi come bisogni fondamentali non credo che sia giusto renderli in forma di servizi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 sì, intendevo questo, se parliamo di diritti intesi come bisogni fondamentali non credo che sia giusto renderli in forma di servizi e questo secondo me si riaggancia al discorso della privatizzazione dell'acqua! l'acqua passa da "diritto o bene pubblico" a "bene di consumo"...sul quale si può fare fatturato!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 beh... sommariamente per farla breve, l' acqua la paghi sia se è gestita dal pubblico che dal privato, certo, ma il privato non può tutelare il tuo diritto all' acqua... qualora non fossi in condizione di pagarla te la stacca e tanti saluti... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 no....perchè colui che offre un lavoro in nero commette un reato è va denunciato. Coerente lo sei se denuncie protesti altrimenti sei uno comodo... se tu non accetti accetterà pippo o luca....e tutto resterà uguale.... poi smettila di porti così...ognuno è libero di vivere come meglio crede....tu scegli di non avere una famiglia se non ti senti sicura, altri sceglieranno la famiglia e sarà quel che sarà....(è un esempio naturalmente) ...ed entrambi andate rispettati. E scusa mio fammi capire una cosa: se io per mantenere una famiglia o vivere dignitosamente devo accettare quello che trovo (coem spalare merda a un euro, per riprendere le'semio iniziale ma anche fare la commessa a 300 euro al mese). midici come facci opoi a denunciare il mio datore di lavoro???? E' evidente che non potrei perchè resterei senza lavoro!!! quindi in talcaso che si fa? Si accetta il lavoro mal retribuito (o come dice ste un trattamento non dignitoso che prescindere a quello economico) o si denuncia il titolare??? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 io non sono ancora in grado di manipolare la realtà; sempliemente lascio la possibilità a chi legge di controntare le mie informazioni con quelle provenienti dalla fonte che preferisce, e poi fara le sue riflessioni sulle quali potremo discutere i dati dimostrano bla bla. a seconda del metodo di valutazione, è possibile riscontrare una cosa come tutto il suo opposto. per vedere se cè la crisi o meno, io consiglio di... provare ad andare a cena fuori (non andare, solo provare), poi in base ai posti che troverete disponibili, e dove li troverete naturalmente, trarrete le vostre conclusioni quando sento di questi discorsi mi torna alla mente il giochetto meccanico di quando ero figliarello: c'era un cerchio che ruotava con dei buchi dove erano messi dentro dei pesci di plastica che aprivano e chiudevano la bocca e tu con la calamita li dovevi prendere... per farlo naturalmente dovevi aspettare il momento propizio (bocca aperta), avere la calamita con la polarità giusta e bam torniamo un attimo al discorso crisi negata da ego (basta uscire al sabato sera) da cui è partita la mia risposta sulla difficoltà di trovare lavoro e sulla sua (SUA) idea che il lavoro ci sia ma è la gente che non vuole lavorare... la crisi a quanto pare non la sentono solo i disoccupati sfaticati e i lavoratori esosi che vogliono fare la vita da nababbi... ma pure gli imprenditori: http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia...4036526821.html L'84% degli imprenditori boccia infatti il governo sul fronte della lotta alla crisi: le politiche finora adottate non sono sufficientemente efficaci per il 44% e per nulla efficaci per il 40%. Mentre meno del 15% ritiene che tali politiche siano state efficienti. Percentuali che registrano l'insoddisfazione degli imprenditori e che sono scritte nero su bianco nelle pagine dell'indagine dalla quale emerge che sono gli interventi su sistema finanziario e fiscalità gli elementi giudicati più deludenti dell'azione di governo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Redazione 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Salve a tutti. La discussione assume ogni volta toni che non sono accettabili. Avvisiamo tutti: la prossima volta che si CADE sul personale con offese e altro, chiunque lo abbia fatto verrà BANNATO definitivamente. Un saluto. La Redazione Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 credete che la democrazia nel nostro paese sia in pericolo ?. io si. penso che l' idea che il popolo ovvero il 51 % del popolo possa fare esattamente cio' che meglio gli pare sia esattamente la fine della democrazia. questo continuo riferimento del premier al consenso popolare mi fa rabbrividire. mi sembra esattamente la strada per la dittatura. una democrazia dovrebbe tutelare sempre e comunque le esigenze delle minoranze. e dovrebbe garantire comunque le regole del gioco. il dramma è che d' altra parte non ci sono partiti politici che possano rappresentare un alternanza politica. e quindi.. ?. la maggioranza cambierà la costituzione o lo sta già facendo ? o già l' ha fatto ?.. questa campagna politica e culturale per cui chi non è in riga col leader è un comunista non è un attentato alle regole democratiche ?. come ci si puo' difendere ?. io ritengo la democrazia un concetto completamente utopico. E come tale , non esistendo, non può essere in pericolo... è una parola la cui storia deve ancora cominciare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 25 novembre 2009 Vorrei riportare brevemente alcune mie esperienze di lavoro.Tutti in questo topic hanno ragione,ognuno a suo modo esprime il prorprio disagio e i propri obiettivi raggiunti. Ho lavorato per tre mesi senza aver percepito una lira e quando decisi di denuciarli i sindacati non hanno potuto aiutarmi perchè il mio datore di lavoro aveva tutte le carte in regola in quanto io avevo firmato:'Nulla a pretendere'...Ho pianto,mi sono vista senza soldi e sopratutto ferita nella dignità. Ho lavorato per 6 mesi... finito il contratto di formazione mi hanno buttata fuori dicendo che il fatto che ero incinta sarebbe stato un problema...Anche qui ferita e umiliata. Ho lavorato e rilavorato ...sempre ferita...mi promettevano un tot di soldi ..intanto aspettavo inutilmente... Di questi ultimi non ho potuto denunciare per la paura di non essere assunta da altre società. Poi i figli...lavorare per poi pagare una babysitter non so fino a che punto... Oggi,dopo le profonde ferite mi sento soddisfatta ...ho un mio lavoro gratificante...Non dimentico le persone che mi hanno ferita e sfruttata...a loro auguro un futuro straricco di umiliazioni...e se dovessero recarsi da me gli ripagherò con la stessa moneta... Questa è l'Italia! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 sì ma l' italia è fatta di persone che ne hanno proprio tutti i connotati tangibili... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 25 novembre 2009 Ransie,alcuni imprenditori italiani fanno schifo!Sfruttano l'ignoranza e la povertà delle persone....e loro intanto ingrassano ... speriamo che scoppiano. Scusate lo sfogo,non voglio fare tutt'erba un fascio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 Non ci sarà mai giustizia sino a che ci saranno uomini egoisti e ambiziosi.... il mondo cambia se cambia l'uomo....non il contrario Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 intanto potendo parlare liberamente delle cose e dei problemi senza per questo essere attaccatti personalmente... sarebbe un primo passo per cambiare "l' uomo " per esempio. Mio sono tutte belle le cose che dici però ci sarebbe anche bisogno di poterle mettere in pratica quelle cose e quando si parla dell' altro bisogna ricordarsi anche di se stessi ... sono tutti, gli altri. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 25 novembre 2009 Non ci sarà mai giustizia sino a che ci saranno uomini egoisti e ambiziosi.... il mondo cambia se cambia l'uomo....non il contrario purtroppo è una rezione a catena...e mi auguro con tutto il cuore di non diventare egoista e cattiva...la sete dei soldi ce l'hanno tutti ma non per questo si deve sfruttare gli altri...non è facile ed è per questo che cerco di mettere avanti sempre i miei sani principi e (come dice ransie)bisogna ricordarsi di se stessi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 25 novembre 2009 il mondo cambia se cambia l'uomo....non il contrario tu sai come farlo cambiare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 25 novembre 2009 intanto potendo parlare liberamente delle cose e dei problemi senza per questo essere attaccatti personalmente... sarebbe un primo passo per cambiare "l' uomo " per esempio. Mio sono tutte belle le cose che dici però ci sarebbe anche bisogno di poterle mettere in pratica quelle cose e quando si parla dell' altro bisogna ricordarsi anche di se stessi ... sono tutti, gli altri. basterebbe non provocare volutamente.......ma è la solita solfa...che fai vuoi ricominciare tu?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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