lightning 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 questa me l' ero persa... Ste alle gnocche dice così. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 E magari anche ricca! (per rispettare la teoria dei vasi comunicanti... ) Comunque, a proposito di teorie... è un po' di pagine (unità temporale da forum) che penso che forse sarebbe meglio scorporare i ragionamenti "sopra le teorie" da quelli sulla psicoanalisi... magari usando come "cavia" qualche teoria (o insieme di teorie) meno complessa e più "neutra"... Vi va giusto di lusso che ho fatto il famoso buon proposito per il 2010... altrimenti avrei già aperto un topic spin-off intitolandolo "obbiezioni alla topologia" usando come cavia questa teoria qui: Ocio però che il 2011 è vicino!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 e a me lo chiedi? era una domanda retorica... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 ma comunque tornando un attimo alle obiezioni, come chiedeva qualche pagina fa muchacha (o era zazà?): quali sono le vostre obiezioni? messo un attimo da parte il discorso scientificità, quali sono le altre obiezioni? perchè finora non s'è capito, oppure non l'ho capito io... obiettate sulla teoria? ritenete che non sia valita la teoria di freud? non ritenete valido la teoria dell'inconscio come da lui elaborata? oppure non ritenete validi i modi per accedere all'incoscio usati dalla psicoanalisi (sogni, lapsus, atti mancati)? oppure non ritenete che ci sia il conflitto tra principio di piacere o principio di realtà?... insomma, cosa ritenete? quelli che ho elencato sopra sono alcuni degli aspetti principali della teoria psicanalitica... oppure invece le vostre obiezioni sono riferite all'aspetto di prassi terapeutica? non ritenete la psicoanalisi uno strumento adeguato per "accedere"inconscio e per risolvere i conflitti inconsci? oppure ritenete che all'inconscio non si debba accedere mai ne cercare di risolverne i conflitti? oppure.................. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 Rispondi tu a questa domanda: cosa intendi per "valido" riferendoti a quei concetti? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 Una società la si può fondare su quel che si vuole che alla fine tanto si scopre sempre l'ovvio, e cioè che è fondata sulle regole che tengono insieme (che uniscono) i singoli che la compongono. Quelle di fatto, intendo... Comunque Lefty ti adoro... in qualche modo riesci sempre a strapparmi un sorriso... se solo tu fossi una gnocca! si immagino il sorriso con il rospo che ti sei dovuto ingoiare... ; )))) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 si immagino il sorriso con il rospo che ti sei dovuto ingoiare... ; )))) Ero serio... cioè, no... scherzavo, ma in sincerità! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 18 ottobre 2010 beh, intanto il dibattito è "aperto" proprio tra addetti ai lavori. Cioè, più che altro è indetto da coloro che non hanno bisogno di aggrapparsi alla categoria per far fronte comune e continuare a cantarsela o contarsela per conto loro. I pentiti, come li chiama Left... che dopo anni di profondi approfonditi studi, forse hanno il titolo per approntare le loro critiche e riportarle non solo ad una nicchia di teorico scientifici tecnici o funzionari ma ad un pubblico vasto ed eterogeneo affidandosi a quei luoghi oscuri e impenetrabili che normalmente siamo soliti chiamare librerie. Ad ogni modo, per quanto mi riguarda, nonostante possano suscitare il mio interesse, l' attitudine al discernimento svincolato da sovrastrutture di categoria , è un vizio che non voglio perdere nè tanto meno delegare a chicchessia. Senza chiedere il permesso, anzi il certificato, da come la mettete. Stando alle vostre giustificazioni, ciascuno avrebbe il diritto di esprimere come unica opinione quella che più si confà alla propria professione. Ve ne rendete conto che è un bel pretendere di azzerare la propria coscienza subordinando le proprie capacità intellettive ad un ordine? Con il pretesto della scientificità ma potrebbe valere per qualunque altra specificità "documentata" sulla carta almeno... "Non ho le competenze per", non è sempre un atto di onestà intellettuale, che a volte andrebbe applicato più all' ambito di lavoro per esempio, ma un delegare e affidarsi completamente all' arbitrio di qualcun altro. Mi sembra che già ti sei chiarita con Juditta, per quanto mi riguarda (dato che hai usato un "voi" e non so bene chi vi è incluso) io mi riferivo proprio all'onestà intellettuale e ad una sana umiltà, ossia mancanza di presunzione, e addirittura penso che anche chi è esperto della propria professione possa dire delle grosse fesserie se è privo di tale onestà. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 Mi sembra che già ti sei chiarita con Juditta, per quanto mi riguarda (dato che hai usato un "voi" e non so bene chi vi è incluso) io mi riferivo proprio all'onestà intellettuale e ad una sana umiltà, ossia mancanza di presunzione, e addirittura penso che anche chi è esperto della propria professione possa dire delle grosse fesserie se è privo di tale onestà. Ecco, queste, in un contesto dove le parole non fossero svuotate di significato obbligando tutti ad usarne fiumi per arrivare a un grammo, sarebbero proprio le espressioni che userei anche io. Attrezzati di quelle cose, che ormai non riesco nemmeno più a pronunciare da tanto sono intrise di retorica, in qualsiasi professione e campo di sapere dove si aspira a fare cose di valore la domanda "cosa intendo per valido?" un esperto se la farebbe da sè, costantemente. Magari senza arrivare a darsi una risposta definitiva ma proprio per questo tenendo la questione sempre ben aperta sul proprio tavolo da lavoro e senza mostrarsene insofferente. E se qualcuno non esperto glie la ponesse avrebbe qualche risposta da dargli se non altro per mostrare di essersi posto il problema, il dubbio. Il dubbio di poter arrivare anche a qualcosa di un po' meno che valido, cosa ché di per sè non dovrebbe essere vissuta come una tragedia. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 e addirittura penso che anche chi è esperto della propria professione possa dire delle grosse fesserie se è privo di tale onestà. magari le fesserie le dice in tutta onestà. A mio parere, più spesso, non è lo scarso impiego di onestà ma il massiccio uso di autoreferenzialità ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 il massiccio uso di autoreferenzialità ... ...appunto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 esiste già un topic "effetti della psicoqualcosaia"? ah, va be' , lasciamo ad altri la competenza di ragionamenti induttivi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 ottobre 2010 che bella "comunicazione" atta a magnificare se stessi....ops scusate ho sbagliato topic.... tornando al tema , siamo arrivati ad un punto....? e' scienza o no? Nel caso non lo sia, la cosa la fa decadere nel "concetto di efficacia o no"? boh credevo fossero questi i punti...ma alla fine, nessuno prende una posizione.....mah?? per me non è ancora una scienza e può essere efficace per esserlo però lo psicologo deve essere in grado di portare su un piano di sane intenzioni il paziente, cosa che a volte si può far da se e a volte c'è il bisogno obbligato di aiuto, Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 che bella "comunicazione" atta a magnificare se stessi....ops scusate ho sbagliato topic.... tornando al tema , siamo arrivati ad un punto....? e' scienza o no? Nel caso non lo sia, la cosa la fa decadere nel "concetto di efficacia o no"? boh credevo fossero questi i punti...ma alla fine, nessuno prende una posizione.....mah?? anch'io avevo fatto delle domande ieri, ma a quanto pare non interessa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 ogni tanto mi capita di sentirmi "a testa in giù", come se camminassi sul soffitto. Vi capita mai? No, eh... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 ottobre 2010 ogni tanto mi capita di sentirmi "a testa in giù", come se camminassi sul soffitto. Vi capita mai? No, eh... mi era sorto il dubbio leggendoti infatti si mi capitava quando mi spaccavo di canne, bevevo, mi impasticcavo tutto insieme.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 tutto pur di non parlare dell'argomento in esame... si vede che non interessa davvero! ps. basta dirlo! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 mi era sorto il dubbio leggendoti infatti credo che l' unico dubbio che tu riesca a nutrire sia questo: " ho ragione io o hanno torto gli altri?". Dovrei risponderti come Crisippo al paradosso del mentitore. ( il che varrebbe per tutti i casi contemplati dalla citata procedura)... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 tutto pur di non parlare dell'argomento in esame... si vede che non interessa davvero! c' hai preso! se "argomento preso in esame" vuol dire, "preso da te in esame". Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 ottobre 2010 credo che l' unico dubbio che tu riesca a nutrire sia questo: " ho ragione io o hanno torto gli altri?". bravissima!... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Autore Share Inserita: 19 ottobre 2010 c' hai preso! se "argomento preso in esame" vuol dire, "preso da te in esame". mi par di sentir quel tizio che lamentava ogni domenica delle fandonie che diceva a messa il prete......? cosa ci vai a far dissero , stufi gli altri? nessuno capiva che passava il tempo.......aihmè... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 e figurati se poteva mancare l' aneddoto del chierico... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 certo che l' analogia psicologia - religione è davvero tanto ricorrente. ( A titolo di mera constatazione). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 magari le fesserie le dice in tutta onestà. A mio parere, più spesso, non è lo scarso impiego di onestà ma il massiccio uso di autoreferenzialità ... ... "lo dico perché è valido"... "è valido perché lo dico"... In effetti, potrebbe benissimo essere sincero e onesto autoconvincimento... . Comunque sia, c'è un problema pratico non da poco: così autoreferenziando ci si ritrova rapidamente sepolti sotto cose "valide"... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 19 ottobre 2010 Comunque sia, c'è un problema pratico non da poco: così autoreferenziando ci si ritrova rapidamente sepolti sotto cose "valide"... credevo fosse chiaro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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