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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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beh Fra, non ti preoccupare...non vedi quante minchiate scrivo io? :He He:

e noi ti aspettiamo...intanto io detengo il monopolio delle minchiate, :Talking Ear Off:, mi devo rifare dopo l'assenza estiva no???? :spiteful:

vedo che la vostra autostima è ai massimi storici !! :;):

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Io sono agitata!La seduta di giovedi ha toccato punti nevralgici.....posso raccontarvi?non riesco a non pensarci!!Son confusa!Cavoli stavo bene!!Penso sempre a cosa ci siam detti e ho elaborato un sacco di cose!!

racconta elli, sono tutt'orecchie !! 62.gif

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approposito vi volevo presentare il mio gattino....sapete la storia dei sogni ricorrenti sui gattini, durante tutto il periodo dell'analisi? Che erano parti di me che non osavo riprendermi...ecco adesso pian paino sto recuperando quelle parti (anche in sogno), così ho deciso di prendere anche un gattino vero, sia per fare una sorpresa a mio figlio sia per sentire ancora più vero il cambiamento....

Ecco Ivan.........il "terribb-le", mentre dorme con il suo topolino...mi dà un sacco da fare però è davvero un regalone che mi sono fatta....

cimg2500.jpg

tanto carino digi !!

mi viene in mente un sogno che ho fatto poco prima delle ferie dove c'era un gatto e una roba strana che è successa poi in seduta...... poi magari domani ve la racconto !!

ora vi saluto che vado da donna bettina....

a domani !! :ola (2):

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vedo che la vostra autostima è ai massimi storici !! :;):

non per niente siamo in analisi.... :Straight Face:

Giusy, rivedendo la foto il topo è più grande del micio !! :o:

si è il topo dell'ikea, considera che quello scatolo è delle scarpe di mio figlio che calza un 31...stava in una mano, anche se sono già due settimane e mi pare sia cresciuto e ingrassato...più che un gatto pare un porcello... :icon_rolleyes:

Poi se ti va, raccontacelo quel sogno......

juditta pure il tuo sogno raccontalo, prometto che non mi esprimo.... :im Not Worthy:

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juditta pure il tuo sogno raccontalo, prometto che non mi esprimo.... :im Not Worthy:

quale sogno, quello che mi ha lasciato la malinconia o quello da cui ho capito che "perdo i pezzi"?

comunque mi sa che sono troppo pieni di retroscena da spiegare per poterli scrivere pubblicamente... :icon_rolleyes:

certo che sei proprio curiosa, eh! :He He:

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quale sogno, quello che mi ha lasciato la malinconia o quello da cui ho capito che "perdo i pezzi"?

comunque mi sa che sono troppo pieni di retroscena da spiegare per poterli scrivere pubblicamente... :icon_rolleyes:

certo che sei proprio curiosa, eh! :He He:

scrivili in privato allora.... :Batting Eyelashes: io curiosa????? naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!! :ph34r:-_-

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ora vi saluto che vado da donna bettina....

a domani !! :ola (2):

ho dimenticato di augurarti buona seduta....intesa come una seduta in cui donna bettina ti fa sudare sette camicie.....altrimenti che la paghi a fare eh!!!! :Silly::D:

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eccomi,eccomi.....

Adesso vi ripetero' le cose che ho già scritto un infinità di volte!

vi riassumo un po' la questione:

La scorsa seduta abbiamo appunto parlato (veramente son stata io a dirglielo)della mia difficoltà di rivivere, mentre racconto, emozioni......e ancora di piu' dell'assenza di emozioni verso lui!se avessi davanti un pezzo di legno cambierebbe poco!

Le emozioni vengono trattenute e poi scaricate dopo,ricordare lui,ricordare poi cosa ci siamo detti fa si che a scoppio ritardato sia felice,triste,insoddisfatta,contenta ecc........in pratica dopo provo di tutto!

A me manca il non provare li in quel contesto la minima emozione,io racconto......ma è come se parlassi di un'altra persona!!Certo che dico cose vere ma rielaborate all'ennesima potenza in modo razionale......

Adesso la questione è questa (sempre la solita)che la difesa che si innesca secondo me nasce da:

-Bisogno di conferme

-Sento che tra noi c'è il mancato chiarimento di cio' che sento per lui!

-Paura di chiarire (cio' che sento) perchè sento che la cosa potrebbe avere un risvolto incontrollabile!

-non capisco se quello che credo di provare sia vero o costruito per colmare un bisogno......Vorrei 'innamorarmi di lui'perchè mi fa staer bene la situazione.

Mi sono resa conto che quando tempo fa quando ho cercato di parlargli proprio di questo.......lui ha affrontato il discorso in modo molto diretto......voleva sapere proprio i dettagli del mio presuto innamoramento......Li mi sono 'spaventata' a mi son difesa non affrontando piu' l'argomento.....solo che è rimasto li.........

Mi sono negata la possibilità di parlargliene per paura........il parlare di questo avrebbe forse potuto chiarire se c'era finzione o bisogno,ma dall'altra parte..... pero' io ero già oltre pensavo che il suo modo di affrontare l'argomento forse avrebbe potuto affascinarmi ancora di piu'.

Adesso con lui la situazione è cambiata rispetto ai primi tempi,inconsciamente a volte torna la paura che avevo.(ricordate no?)pero' so che attualmente si è creta un sintonia che prima non c'era.......

Forse questa base di partenza (che prima era inesistente)puo' aiutarmi una volta per tutte a chiarire........

Poi mi torna in mente la sua frase che mi dice che capita a pochi di innamorarsi dello psicologo.....e questo già mi inibisce,perchè mi sento considerata da lui la mosca bianca!

Io devo capire cosa sento per lui......io tendo a replicare sto comportamento nella vita.....io tendo ad idealizzare......è capitato col dottore famoso,con qualche capo,quando andavo a scuola con un prof.......

E adesso con lui?Sapevo già che sarebbe capitato!!!Ma allora quello che sento è vero???Mamma che casino......

Non so se ho reso l'idea della mia confusione.......

Scusate se vi stresso........voi siete proprio carine che mi ascoltate.....

Se leggo i progressi di digi,penso che io vado indietro.........mi digi,sei proprio maturata!Complimenti!!Sei veramente in gamba!

Ah froggi allora con donna bettina come è andata.......??

Se non intervengo ...non vuol dire che non leggo......eh......oggi mi sono letta con calma la seduta del mitico giovann il collegamento con la mamma!ha visto lungo eh.......chissà cosa ha rielaborato.......

e le perplessità di jok.....(jok.....non capisco molto il comportamento della tua psi!)............

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Ciao ragazze.......quanto mi dispiace non aver tempo per parlare per bene con voi!

Judi, mi sa che, gira e rigira, si va sempre a finire a mamma e papà. A me è capitato più volte che lui mi chiedesse di parlarne....ad esempio parlavo di mammà e lui: ma non mi ha detto di papà....o viceversa!

...............

Le emozioni vengono trattenute e poi scaricate dopo,ricordare lui,ricordare poi cosa ci siamo detti fa si che a scoppio ritardato sia felice,triste,insoddisfatta,contenta ecc........in pratica dopo provo di tutto!

...........................

Prendo spunto da questo per accennare al mio problema analogo: a me capita spesso di avere reazioni smorzate lì come altrove e poi sbottare, soprattutto di notte, in solitudine.

Questo è successo anche l'ultima volta - giuro che appena ho il tempo vi racconto bene per farvi capire - e ora che devo andare domani non so che fare, se seguire quest'onda oppure parlare delle tante questioni che avevo in programma se non avessi avuto sta cavolo di reazione :icon_confused:

...........mi sa che improvviserò.

Elli, almeno il tuo ha cercato d'indagare le ragioni del tuo transfert! il mio sembra che ne fugga, mi sembra "preoccupato" di ribadire che è transfert e basta; e questo mi fa incazzare perchè penso di saperlo benissimo e allora mi sento trattata da deficiente, come se lui non avesse fiducia in me!

Poi continuo a non sopportare certe sue espressioni da Gioconda, quello sguardo enigmatico :Rolling Eyes: santa pace!

Anch'io voglio il gatto :Love:Miauuuuuu

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Prendo spunto da questo per accennare al mio problema analogo: a me capita spesso di avere reazioni smorzate lì come altrove e poi sbottare, soprattutto di notte, in solitudine.

Questo è successo anche l'ultima volta - giuro che appena ho il tempo vi racconto bene per farvi capire - e ora che devo andare domani non so che fare, se seguire quest'onda oppure parlare delle tante questioni che avevo in programma se non avessi avuto sta cavolo di reazione :icon_confused:

...........mi sa che improvviserò.

zazà improvvisa e vedi un po' che esce fuori !!

buona seduta e salutami il giocondo ^_^

:abbr:

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Io devo capire cosa sento per lui......io tendo a replicare sto comportamento nella vita.....io tendo ad idealizzare......è capitato col dottore famoso,con qualche capo,quando andavo a scuola con un prof.......

E adesso con lui?Sapevo già che sarebbe capitato!!!Ma allora quello che sento è vero???Mamma che casino......

elli l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di parlarne con lui !

lo so che fa paura e capisco che quando affronti l'argomento tu ti irrgidisca e tiri su tutte le tue difese, ma se non ne parli con lui, se non svisceri la questione rimarrà sempre qualcosa in sospeso tra di voi e questo potrebbe impedirti di essere completamente serena con lui, di lasciarti andare del tutto

del resto dici che tendi ad idealizzare le eprsone (il tuo dottore, il prof) e allora approfitta della psicoterapia per analizzare questa tua dinamica, usa la terapia come lente di ingrandimento per vedere quello che fai e per capirne i motivi

facci sapere !!

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Ciao ragazze.......quanto mi dispiace non aver tempo per parlare per bene con voi!

Judi, mi sa che, gira e rigira, si va sempre a finire a mamma e papà. A me è capitato più volte che lui mi chiedesse di parlarne....ad esempio parlavo di mammà e lui: ma non mi ha detto di papà....o viceversa!

più che altro in mesi e mesi ( e mesi -_-) di terapia mi rendo conto che la figura di mia madre è rimasta nell'ombra.

e siccome ingenua non sono, inizio a rendermi conto che non può essere un caso. la figura di mio padre è stata più sviscerata, anche perchè per tanti motivi ha avuto un impatto più "visibile" su di me. però forse c'è dell'altro non così "visibile" nel rapporto con mia madre. qualcosa di cui al momento non sono pienamente consapevole...

Prendo spunto da questo per accennare al mio problema analogo: a me capita spesso di avere reazioni smorzate lì come altrove e poi sbottare, soprattutto di notte, in solitudine.

Questo è successo anche l'ultima volta - giuro che appena ho il tempo vi racconto bene per farvi capire - e ora che devo andare domani non so che fare, se seguire quest'onda oppure parlare delle tante questioni che avevo in programma se non avessi avuto sta cavolo di reazione :icon_confused:

...........mi sa che improvviserò.

io son curiosa di sapere sia cosa è successo e sia come è andata oggi... spero che ti riesci a collegare in questi giorni!

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elli l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di parlarne con lui !

lo so che fa paura e capisco che quando affronti l'argomento tu ti irrgidisca e tiri su tutte le tue difese, ma se non ne parli con lui, se non svisceri la questione rimarrà sempre qualcosa in sospeso tra di voi e questo potrebbe impedirti di essere completamente serena con lui, di lasciarti andare del tutto

del resto dici che tendi ad idealizzare le eprsone (il tuo dottore, il prof) e allora approfitta della psicoterapia per analizzare questa tua dinamica, usa la terapia come lente di ingrandimento per vedere quello che fai e per capirne i motivi

facci sapere !!

mi associo a froggy. secondo me elli ne devi parlare con lui... questa questione dell'idealizzazione è una costante nella tua vita, merita di essere approfondita. continuo a non capire perchè dica che l'innamoramento è "raro", boh... forse è una provocazione...

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mi associo a froggy. secondo me elli ne devi parlare con lui... questa questione dell'idealizzazione è una costante nella tua vita, merita di essere approfondita. continuo a non capire perchè dica che l'innamoramento è "raro", boh... forse è una provocazione...

si anche a me sta cosa 'spiazza ' un po'........

no non penso sia una provocazione penso che lo pensi veramente.....

si si ne parlero' sicuramente giovedi,solo che non ho molto le idee chiare..ho paura di dire cose che poi in realtà non so se le provo veramente......magari credo di provarle

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si anche a me sta cosa 'spiazza ' un po'........

no non penso sia una provocazione penso che lo pensi veramente.....

si si ne parlero' sicuramente giovedi,solo che non ho molto le idee chiare..ho paura di dire cose che poi in realtà non so se le provo veramente......magari credo di provarle

beh...che problema c'è? anch'io ho creduto di essere innamorata, e poi quel sentimento nei mesi si è smorzato lasciando il posto a dei sentimenti più "reali". perchè per te questa cosa è un problema? anche se lui lo nega il transfert è una cosa normalissima, che sia positivo o negativo... hai paura di deludere le sue aspettative provando qualcosa che secondo lui non è "comune" provare?

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beh...che problema c'è? anch'io ho creduto di essere innamorata, e poi quel sentimento nei mesi si è smorzato lasciando il posto a dei sentimenti più "reali". perchè per te questa cosa è un problema? anche se lui lo nega il transfert è una cosa normalissima, che sia positivo o negativo... hai paura di deludere le sue aspettative provando qualcosa che secondo lui non è "comune" provare?

No.......secondo (parlo senza filtri)a lui fa piacere quando parlo di innamoramento..lui lo trova non comune.....e quindi non deludo le sue aspettative.....anzi.....secondo lo gratifica!

Lui non nega il trasfer.....non sfugge.,..sono poi io che sfuggo proprio perchp lui è molto diretto.

Ma mi chiedo....ma provo innamoramento o no?tu in quel momento che lo provavi eri convinta...

io ho paura di dire un qualcosa che poi in realtà non è.......

non so si capisce!

Tu lo provavi e poi s'è trasformato.....tutto chiaro.....io invece parto già confusa!

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No.......secondo (parlo senza filtri)a lui fa piacere quando parlo di innamoramento..lui lo trova non comune.....e quindi non deludo le sue aspettative.....anzi.....secondo lo gratifica!

Lui non nega il trasfer.....non sfugge.,..sono poi io che sfuggo proprio perchp lui è molto diretto.

Ma mi chiedo....ma provo innamoramento o no?tu in quel momento che lo provavi eri convinta...

io ho paura di dire un qualcosa che poi in realtà non è.......

non so si capisce!

Tu lo provavi e poi s'è trasformato.....tutto chiaro.....io invece parto già confusa!

no, ho capito che non è mai stato vero innamoramento! credevo di provare quello ma poi ho capito, col tempo, che era un sentimento "illusorio", appunto dovuto al transfert.

dato che lui non nega il transfert, qual'è il tuo problema? perchè per te è così importante non "sbagliarti" riguardo a questo sentimento? gli psicologi sanno benissimo che ci può essere confusione, che si può credere di provare qualcosa per poi scoprire che invece si prova altro...è il loro pane quotidiano...

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No.......secondo (parlo senza filtri)a lui fa piacere quando parlo di innamoramento..lui lo trova non comune.....e quindi non deludo le sue aspettative.....anzi.....secondo lo gratifica!

Lui non nega il trasfer.....non sfugge.,..sono poi io che sfuggo proprio perchp lui è molto diretto.

Ma mi chiedo....ma provo innamoramento o no?tu in quel momento che lo provavi eri convinta...

io ho paura di dire un qualcosa che poi in realtà non è.......

non so si capisce!

Tu lo provavi e poi s'è trasformato.....tutto chiaro.....io invece parto già confusa!

elli ti assicuro che quando ero nel mezzo della tempesta ero tanto confusa anche io, non capivo assolutamente cosa caspita provavo !! mi piaceva ? ne ero attratta ? ne ero innamorata ? considera pure che io ero fidanzata e questo aggiungeva dubbi alla confusione :wacko:

poi con il tempo e soprattutto parlandone con lei mi sono chiarite un sacco di cose, il sentimento si è ridimensionato e trasformato. questo non significa che quello che provavo per lei fosse falso, solo che era amplificato e ingigantito dalla terapia, dal rapporto sbilanciato, dalla situazione

adesso rimane un grande, enorme affetto e una serenità nel vivere questo sentimento

in tutto ciò lei è sempre stata lì in ascolto, non si è stupita più di tanto per la situazione e non si è allarmata (come io invece credevo e temevo)

per loro è naturale avere a che fare con il transefrt dei pazienti, tutti ci passano anche se con maggiore o minore intensità (per questo credo lui dica che l'innamoramento non è comune, anche la mia mi aveva detto che era la prima volta che si trovava di fronte a un transefrt così forte !)

parlagliene, sono sicura che sarà meno peggio di quanto tu non immagini e lui saprà affrontare la questione con serenità senza rimanere "deluso" dalla tua confusione

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oggi sono un po' malinconica, mi sono svegliata con questo sentimento "appiccicato" da un sogno.

Juditta come va oggi ? un po' meno malinconica ?

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La scorsa seduta abbiamo appunto parlato (veramente son stata io a dirglielo)della mia difficoltà di rivivere, mentre racconto, emozioni......e ancora di piu' dell'assenza di emozioni verso lui!se avessi davanti un pezzo di legno cambierebbe poco!

Le emozioni vengono trattenute e poi scaricate dopo,ricordare lui,ricordare poi cosa ci siamo detti fa si che a scoppio ritardato sia felice,triste,insoddisfatta,contenta ecc........in pratica dopo provo di tutto!

A me manca il non provare li in quel contesto la minima emozione,io racconto......ma è come se parlassi di un'altra persona!!Certo che dico cose vere ma rielaborate all'ennesima potenza in modo razionale......

bhè elli se ti può consolare non sei la sola, nel senso che anche a me capita di parlare senza riuscire a collegare i fatti alle emozioni, è uan difesa, un modo per riuscire a parlarne senza farsi troppo coinvolgere, con il tempo credo che ricupererai anche le emozioni....anche a me capitava di aprlare lì come se nietne fosse e poi adnar via e star male per l'argomento toccato, ne ho parlatoanche con lei di questa cosa, un'infinità di volte, lei mi rispondeva che era il mio modo per riuscire ad affrontare l'argomento senza stare troppo male, senza farmi troppo coinvolgere, poi pian piano con iltempo ho recuperato i miei sentimenti anche in seduta, ho pianto, mi sono disperata, arrabbiata, tutto ciò che c'era d provare...ma non capita sempre, è una cosa rara....

Non so se questo ha a che fare con l'altro discorso, quello del "non detto" fra di voi, rispetto al tuo pesunto innamoramento....certo è che tutto ciò che viene trattenuto non aiuta a mandare avanti il nostro percorso, l'ho imparato a mie spese...poi ti liberi e sblocchi la situazione, meglio parlarne, credimi....

E se ti dice che è raro innamorarsi tu digli che conosci un bel gruppo di personeinvece che ci sono passate, ed esiste un particolare topic in un particolare forum in cui non si parla d'altro... :Whistle::D:

Scherzi a parte, probabilmente lui voleva solo dire che alla fine innamorarsi veramente del proprio psi è raro, non credere di esserlo....per sapere a quale categoria appartieni devi solo parlarne e parlarne e parlarne.....anche se il solo fatto che dici che l'idealizzazione è una dinamica che si ripete nella tua vita, mi fa credere che il tuo innamoramento sia solo transfert appunto!!!!!

Mi chiederei invece come mai hai così paura di sbagliare sentimento...cosa mai potebbe accadere se invece scoprissi che il tuo non è innamoramento "vero"? Come mai questa necesità di essere sicura dei tuoi sentimenti???

Comunque mi associo alle altre: PARLANE con lui, definitivamente, senza peli sulla lingua, senza paura....so che è difficile ma prima o poi bisogna passare da lì...

Facci sapere ovviamente....

Ciao ragazze.......quanto mi dispiace non aver tempo per parlare per bene con voi!

Prendo spunto da questo per accennare al mio problema analogo: a me capita spesso di avere reazioni smorzate lì come altrove e poi sbottare, soprattutto di notte, in solitudine.

Questo è successo anche l'ultima volta - giuro che appena ho il tempo vi racconto bene per farvi capire - e ora che devo andare domani non so che fare, se seguire quest'onda oppure parlare delle tante questioni che avevo in programma se non avessi avuto sta cavolo di reazione :icon_confused:

...........mi sa che improvviserò.

Elli, almeno il tuo ha cercato d'indagare le ragioni del tuo transfert! il mio sembra che ne fugga, mi sembra "preoccupato" di ribadire che è transfert e basta; e questo mi fa incazzare perchè penso di saperlo benissimo e allora mi sento trattata da deficiente, come se lui non avesse fiducia in me!

Poi continuo a non sopportare certe sue espressioni da Gioconda, quello sguardo enigmatico :Rolling Eyes: santa pace!

Anch'io voglio il gatto :Love:Miauuuuuu

se vuoi ti presto una settimana Ivan.... :p:

Improvvisa dai...sai che è sempre la strada migliore no?

Secondo me Ric (il giocondo :Raised Eyebrow: ) non ti tratta affatto da deficiente....il punto è che a volte non possono dire altro e noi vorremmo che avessere le parole giuste, quelle che ci risolvono le situazioni, e quindi ci sentiamo quasi prese in giro...insomma sto transfert devi elaborarlo ben benino mi sa....anche perchè non mi pare che il tuo sia un innamoramento improntato sull'idealizzazione coem capita a Elli, mi sembri anzi spesso arrabbiata e critica nei suoi confronti..magari, se il giocondo permette, potreste concentrarvi su questo aspetto del transfert.....

Mi spiace che non hai mai tempo ,mannaggia.....però mi raccomando facci sapere se riesci com'è andata la seduta.....

:Four Leaf Clover:

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Allora...iniziamo da lontano....dato che la prima volta avevo parlato dei problemi contingenti che in questo periodo fagogitano la mia vita, la scorsa volta desideravo tanto parlare di questo sogno molto denso che non volevo andasse nel dimenticatoio.

Il sogno più o meno è questo, copio e incollo giusto con qualche ritocco ma non ho tempo di riassumerlo....he he....lo dedico ai lettori di buona volontà e santa pazienza:

Sono nel palazzo di Ric (ma aveva una disposizione inversa, tipo il palazzo del padre di una mia amica) credo per altri motivi e mi trovo a passare davanti la sua porta, continuo a scendere le scale ma poi penso che , benché sicurissima che quella è casa sua, avrei voluto guardare la targhetta sulla porta e leggere il suo nome (tutto questo mi ricorda la solita modalità di girare intorno e disperatamente cercare la presenza di qualcuno in stronzate perché non si ha un rapporto vero e diretto con lui). Giù c’è un bel bar con i tavolini, mi ricorda un posto delle mie vacanze da ragazzina, sobriamente elegante, non sfarzoso (era un albergo dove alloggiava una mia amica con cui facevo discorsi di sesso, tipo a che età avremmo voluto fare l'amore e cose così). Cerco Ric tra i tavolini ma non lo vedo, poi sento una musica provenire da una specie di anfiteatro affianco all’albergo, sembra sia in corso un concerto molto seguito dalle ragazzine. In un primo momento penso sia una struttura appartenente all’albergo ma poi capisco che è una struttura comunale, quindi qualcosa di istituzionale. C’è un pianista orientale che si esibisce, entro per curiosità e anche per vedere se c’è Ric. Non lo trovo nemmeno qui ma all’improvviso il pianista interrompe la musica per fare una conferenza, si rivolge a tutti ma con la scusa che è inutile guardare da lontano il pubblico dice che guarderà solo me perché sono molto vicina benché si stia rivolgendo a tutta la platea. Capisco che è una scusa, in realtà è attratto da me e mi fissa intensamente. La cosa mi lusinga e dico a me stessa che l’orientale può essere una novità sebbene non mi abbiano mai particolarmente attratto cinesi o giapponesi. Tuttavia, guardandolo bene, mi rendo conto che è un bell’uomo dai tratti poco orientali (qui c'è un riferimento a Ric perché qualche volta ho pensato che avesse degli in qualche modo orientaleggianti....o forse prima ancora di fare il sogno avevo già proiettato su di lui questo aspetto di novità). Poi, non ricordo bene, si alza e va a sfotticchiare un paio di uomini più anziani, sembra un po’ un provocatore e questo me lo rende attraente. In una scena successiva siamo insieme per strada, io osservo qualcosa che succede dentro un negozio, non ricordo bene, e lui suppone che io sia una donna sola e alcolista (mi pare che dice così), io gli dico che non è esattamente così e gli faccio una precisazione che qui in pubblico non posso riportare. Passano due tipi tirati a lucido, sembrano manager boriosi, uomini in carriera, e lui butta una manciata di terreno davanti al loro passaggio per provocarli. Poi forse gli butta altra terra addosso. Mi piace il suo modo provocatorio di comunicare, fatto per scuotere le persone ma ho il timore che sia moralistico e giudicante perché è rivolto solo verso gli altri. A questo punto lui lancia con energia in aria un altro pugno di terra che vola altissimo e se la fa cadere addosso tipo pioggia. Ecco, si è sporcato anche lui, si è messo in gioco anche lui ed ha uno sguardo molto allegro (sembra esserci qualche cosa di Enzo in tutto questo), questo gesto potente mi fa letteralmente innamorare di lui. Proseguiamo insieme per la strada ma mi si para davanti un nano, forse un uomo senza gambe su un carretto guidato da un giovane badante dall’aria misera, sembrano due accattoni. L’uomo mi punta un fucile addosso che sembra essere impugnato dal caxzo, anzi sembra proprio il suo caxzo, e minaccia di spararmi. Sono impaurita, cerco di dissuaderlo ma lui senza indugio spara, ma è a salve, spara ancora ma inutilmente, vedo il fondo della canna ed è vuota. Tuttavia lui non desiste e si trasforma in bomba ad orologeria. Cerchiamo di allontanarci, di metterci a riparo dietro un angolo ma ho la curiosità di sapere se scoppierà davvero. Poi ho un momento di paura per una bambina che passa di là e non riesce ad allontanarsi, forse non percepisce il pericolo e se non sbaglio è accompagnata da un padre anch’egli incauto. Mi sveglio per la tensione, devo andare in bagno.

Ecco, questo sogno, tra le tante cose, sembrava parlarmi di alcuni tratti del mio uomo ideale e mi piaceva il vigore che mi aveva trasmesso. Ric non ha fatto una piega sulle varie interpretazioni che ho dato, certo non siamo riusciti ad approfondirle tutte, comunque ritornano temi soliti quali il cercare una figura paterna buona ( il papà della mia amica ) e l'avere a che fare con un genitore inadeguato. Mi ha fatto anche molto piacere il fatto che alla fine lui riconoscesse come giusta la mia osservazione che è normalissimo che io non lo trovi nei miei sogni.

La cosa che mi ha urtato è che lui ha voluto ribadire che io non cerco realmente lui perchè appunto il palazzo era simile ma diverso.

Qui me ne sono andata per la tangente, ma solo dopo, a casa, sul momento ho provato solo delusione.

A parte il fatto che non ricordo di aver mai fatto un sogno in cui i posti corrispondessero esattamente alla realtà ( e qui l'ho giudicato male perché che fesserie mi dici mai) ma poi sono stata io per prima a fare certe associazioni quindi che bisogno c'era di ribadire? Lo sappiamo di proiettare sull'analista tutti i santi! Allora ho pensato che il suo obiettivo primario è frenare i miei desideri e questo mi offende perché suppongo che lui pensi che io mi possa confondere, in fondo è come se mi trattasse da cretina o da pazza inconsapevole e poi non mi lascia fare e giocare col mio modo di essere (dovrei raccontare altro per farvi capire questo aspetto). Finisce che m'inibisce e inizio a mettere filtri consapevoli alle cose da dire. In fondo lui ha campato di rendita sulle spalle di un altro, perché io sono andata con l'idea che si dovesse dire tutto eliminando quanti più filtri è possibile, non era cosa facile ma in passato enzo mi aveva aiutato molto ad aprirmi. Lui non è che abbia fatto granchè, se non stare abbastanza in silenzio con un aria più o meno accondiscendente, insomma lui che fa per guadagnarsi la mia intimità??? io rischio sin dal primo momento ma lui per niente, voglio che si esponga anche lui (spero davvero di avere la lucidità per riuscire a dirgli tutto questo).

La verità è che io voglio di più......lungi dall'essere veramente innamorata io aspetto che lui incida sul serio su di me, perchè finora non è riuscito a prendermi davvero, a guadagnare grande autorevolezza ai miei occhi. Sono sempre stata protesa nel cercare il minimo segnale che mi permettesse di apprezzarlo più ampiamente.

So benissimo che sto continuando a lamentarmi di un rapporto tiepido da cui non traggo quell'energia che vorrei.

Per me parlare di certi sogni “positivi” avrebbe dovuto equivalere a liberare e alimentare energia, prendere carica......ma questo turzo di uomo sta solo attento a certi aspetti e non altri, almeno questa è la mia impressione e ormai sono abbastanza disillusa al riguardo, non mi aspetto grandi chiarimenti o soddisfazioni da lui in un confronto diretto su queste cose. È molto probabile che lo farò comunque però quanto sono stanca di quella sua voce mono-tona che al massimo sa farsi dura se occorre ma mai è accaduto che pendesse dal lato opposto in modo chiaro e deciso.

E forse è un suo modo di essere ma allora la verità è che io mi sento un pesce fuor d'acqua nel condividere un rapporto così intimo con una persona troppo lontana dalla mia indole.

Il fatto di mantenere il rapporto formale, dandosi del lei ancora dopo un anno – Euridice, non mi venire a dire che è per il mio bene ché ti meno una padella in testa – mi ha proprio rotto. E per come stanno le cose io non desidero affatto dargli del tu, vorrei SOLO avere a che fare con una persona che abbia energia da vendere, cosa rara da trovare, lo so!

Sì, ho proprio bisogno di qualcuno che abbia una carica energetica forte e che la sappia trasmettere, sono stufa di consapevolezza e basta.

Si guarisce attraverso la relazione ma come potrà mai accadere se questa relazione in analisi non si instaura mai? Sta domanda devo proprio fargliela, mi chiedo anche che cosa sia per lui l'analisi.

Poi ritorna il solito dilemma, la paura di prolungare questo rapporto strano, cosa sarà mai lui per me? Un individuo senza volto, senza connotati? Posso iniziare a sentirmi legittimamente stufa di rapportarmi a qualcuno che non posso identificare? Oltretutto, come mi è stato chiaro già da tempo, non credo affatto che questo possa essere chissà quanto utile alla “purezza” delle proiezioni.

Scusate nel caso abbia scritto uno schifo, non ho tempo e capacità di applicarmi per scrivere bene, se non si capisce qualcosa ditemelo.

…....mentre rileggo mi rimonta la rabbia porca miseria

…...quanto mi piacerebbe dirgli Ma vai a fare in culo tu e il tuo aplomb del caxxo, io sto male e tu te ne stai impalato in poltrona col tuo fraseggio medical-asettico che fa tanto profescional in nome della bella e pura analisi, puà! (vabbè, sto esagerando, lo so, lo so....)

No no, a me serve qualcuno più scetato (=sveglio).

Cavolo, vorrei tanto andare da qualcuno che sento davvero vicino per dare spazio al mare di cose che mi accadono e di cui vorrei tanto parlare ma questa mancanza di sintonia mi assorbe pensieri e tempo di discussione, che palle!

....vado a prepararmi :sorry:

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ho dimenticato di augurarti buona seduta....intesa come una seduta in cui donna bettina ti fa sudare sette camicie.....altrimenti che la paghi a fare eh!!!! :Silly::D:

in effetti ieri è stata veramente tosta e sono tornata a casa ancora frastornata, ho avuto bisongo di una mezz'ora buona prima di riuscire a parlare con la mia compagna

che poi se dovessi dire perchè mi ha fatto quest'effetto neanche saprei dirlo, ho parlato tanto, mi sono fatta praticamente tutta la seduta con gli occhi chiusi completamente immersa dentro di me (e non è proprio uno dei posti migliori dove stare !! -_-)

vediamo come va la prossima nella speranza che non sia stato un episodio isolato !!

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Juditta come va oggi ? un po' meno malinconica ?

si, niente sogni malinconici stanotte...

in effetti ieri è stata veramente tosta e sono tornata a casa ancora frastornata, ho avuto bisongo di una mezz'ora buona prima di riuscire a parlare con la mia compagna

a me succede spesso di essere letteralmente distrutta dopo la seduta... anche venerdì, anche se è stata una seduta assolutamente tranquilla nella quale non ho toccato nessun argomento "pesante", la sera ero stravolta, fisicamente stanca, silenziosa...mi sarei buttata a dormire, potendo!

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