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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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o dio jok non avevo mica capito...mi sembra davvero un comportamento strano. di solito "l'uscita" dalla terapia viene concordata insieme e con una gradualità maggiore...

eppoi come tu stessa dici sei in una fase difficile, ben lontana dalla guarigione... che senso ha? ci deve essere un senso.

alla prossima seduta devi dirle tutte queste cose, assolutamente!

grazie judi cervavo conferme in effetti...

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eh già lo sono... è questo il problema.... starò meglio.... di sicuro...

lo so, stringi i denti fino alla prossima seduta, e non uscire da quella stanza finchè non le avrai detto tutto!!!

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@judi: promesso!

@euridice: l'anno scorso non ci siamo viste per 15 giorni... quest'anno un mese e mezzo... e lei non è stata in feie un mese e mezzo!!! mi ha detto chiaro e tondo...ci rivediamo a settembre, non prima... se hai bisogno telefonami, ma vorrei rivederti a settembre direttamente... pausa estiva??? mah! e poi se fosse solo la pausa estiva non mi avrebbe riproposto un altro mese di...di...boh....di stasi totale!!! bah...secondo me mi vuole scaricare....

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ho parlato sta sera dell'assenza di emozioni quando sono li in quella stanza!

lui mi chiede perchè .........cosa scatena qs difesa!

Io gli dico che penso che sia data dal fatto che il ns è un rapporto sbilanciato dove io non so niente di lui........e quindi x me è l'unico rapporto che si sviluppa in qs modo.

Io so che il rapporto psi / paz.deve essere cosi'......lo so razionalmente poi pero' emotivamente cerco di piu'!!

Lui mi chiede che valore aggiunto avrebbe sapere le sue cose.........!Perchè penso che sia importante!

E son rimasta.......con qs dilemma........non so!forse una conferma che lui si fida di me.......forse vorrei delle dimostrazioni.

Poi non so...... io penso che le mie difese siano legate a questo.......

Cavoli gli rompo sempre le scatole con sto problema che ritorna, ma.........in realtà son consapevole che il ns rapporto è cambiato,si è evoluto,vedo che l'attaggiamento che ha è piu' 'caloroso'........rispetto ad un tempo!

Io sto bene li con lui.........sono tranquilla quando son li.........

Pero' avverto una difesa piu' grossa di me!!E' che neanche io so se è data dal rapporto con lui........perchè poi quando gliene parlavo......vedevo che forse non era quella la strada.......

Per es. adesso che ripenso alla seduta sento delle cose.......provo delle emozioni!il ricordo della seduta fa in modo che senta delle cose x lui.......x quello che ha detto!!

Ma comunque io alla fine della fiera sto bene........nella mia vita adesso riesco a gestire meglio le mie paranoie.......magari anche fatta in qs modo atipico la psicoterapia mi è servita!

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leggevo di joker, che tristezza però!!! Non capisco a volte sti psi, sono davvero emblematici!!!! Mi raccomando piccola fatti valere, cavolo la paghi pure!!!! Capisco che ci stai male, io starei male proprio come te ma a volte ciò che noi crediamo qualcosa è qualcos'altro, non credo proprio ti voglia scaricare ma dille anche che hai avuto questa sensazione a riguardo, è importante!!!!

Provo a raccogliere il bandolo della mia personalissima matassa e a raccontarvi qualcosa...io sto davvero cambiando, ve lo dico alla fine di un'estate non molto felice, difficile e lunghissima, a contatto con i miei genitori, e nonostante tutto sono riuscita a conservare la mia integrità e a perdere quasi 17 kili (e per essere stata una che soffre di disturbi alimentari vuol dire davvero tanto!!!)!!!!

Sono sopravvissuta allo stress che mi provoca la vicinanza con mio padre, al nervoso che mi fa venire mia madre con i suoi continui "rimproveri" sottointesi e alla stronzaggine di mia sorella che quest'anno ha superato i limiti....(andando a sparlare di me, sbeffeggiandosi del mio dolore, con la mia migliore amica!!! L'inconscio le gioca brutti scherzi!)

La psi per fortuna si è preso solo due settimane ad agosto e tra l'altro mi sono servite per capire quanto potessi sentirmi davvero matura e capace di procedere da sola....la conclusione è che ho bisogno di tempo per fortificarmi del lavoro fatto fin ora, si, posso camminare con le mie gambe ma ancora zoppico parecchio, preferisco tenere ancora il sostegno finchè è possibile, finchè non sono davvero in grado di lasciarmi andare senza difficoltà!!!

La prima seduta dopo il rientro feriale è stata proprio improntata su questo, abbiamo parlato di fine, e la psi è convenuta con me che nonostante sia in grado di analizzare da sola le varie situazioni e di autegestirmi ci sono ancora delle "fragilità" che dovrei affrontare....Inoltre le ho detto che uno dei motivi che mi inducono a continuare è anche questo senso di "fine, di "morte", di "abbbandono" che mi provocano in generale le conclusioni di qualcosa....

Rispetto a questo è venuto fuori un evento di cui avevamo già parlato, ma che stavolta ho rivissuto dal punto di vista emozionale.

Ero piccola, 5 anni, avevo partecipato a una rappresentazione teatrale, in cui io insieme ad altri bambini ballavo, e per due-tre mesi ero stata a contatto con una insegnante di ballo molto carina e gentile, il giorno del saggio alla fine del ballo avevo pianto come una disperata per tutto il resto della serata, il motivo, adesso ho capito, era che non avrei più rivisto la mia insegnante ed ero impotente di fronte a questa cosa, lei mi aveva trattato da bambina, come mai nessuno lo aveva fatto prima.....ho pianto come se stessi a quel saggio, ho rivissuto quel dolore e con mia grandisima sorpresa ho sentito i singhiozzi sommessi della mia psi, che alle mie spalle si è commossa insieme a me....so che potrei essermi sbagliata, non l'ho vista, ma sono certa di quel che ho sentito e credo che lei nemmeno abbia tentato di nasconderlo.....è stato un momento che mi porterò sempre nel cuore, la condivisione del mio dolore rappresentata da quei singhiozzi....lei c'era davvero, lei mi "sentiva" davvero!!!

Tra l'altro per la prima volta mi ha parlato di me, di come sono stata come paziente, iniziando il discorso con : "è vero che non esistono pazienti bravi e pazienti meno bravi ma devo dire che lei.......", mi ha chiaramente espresso il suo parere rispetto alla fine della terapia, dicendo che secondo lei è il caso che mi prenda tempo, e che comunque il distacco sarà graduale e assolutamente non traumatico, altrimenti tenderei a ripetere le mie solite dinamiche e il che non è certamente un buon modo di terminare.....mi pare pure giusto....quindi per ora continuiamo, anche perchè vengono fuori sempre temi interessanti dopotutto...magari dopo natale comincio a pensare di ridurre le sedute a due al mese....anche per una questione economica!

La seduta di mercoledì è stata molto interessante, non posso parlarne apertamente, c'è un tema che non posso riportare sul forum, però insieme alla psi abbiamo fato il punto della situazione rispetto a un argomento per me molto importante e cruciale per la terapia.

La cosa interessante e che vorrei dire qui, è che ormai per l'80% della seduta parlo io, questo già da un pò, io parlo e analizzo a ruota libera....a volte mi chiedo come faccio a non sentirmi a disagio facendo la psicologa da strapazzo di fronte a una professonista!!!! Ma lei ormai mi conferma quasi tutto....tuttalpiù mi indirizza o mi chiarisce le idee rispetto a questioni un pò più complesse....per me è davvero un grossissimo risultato....

L'ultimo tema affrontato, allo scadere del tempo, e quindi da riprendere, è la mia incapacità di oppormi a certi atteggiamenti o richieste fatte in un modo che può sembrare gentile....ma che in realtà è un comando....un'imposizione o peggio una minaccia....l'incapacità di difendermi da quelle persone che aggrediscono in un modo velato e al quale non so assolutamente mettere una barriera.....sapeste quanti si mi hanno estorto in questo modo, primo fra tutti mio padre.....sapeste qunto hanno deturpato la mia personalità e quanta violenza mi sono autoinflitta mettendo le mie esigenze all'ultimo posto....questo è un punto che devo ancora risolvere del tutto, non voglio più abbassare lo sguardo e vergognarmi di me stessa....

qualcuno si riconosce in queste parole? Riuscite a cogliere il senso? Mi è difficile spiegarmi...

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credo ti sia spiegata benissimo digi...come sempre fai...

bentornata innanzi tutto...secondo: complimenti per i 17 kg... ma COMPLIMENTI per come riesci a gestire il tutto... mi sembra che tu abbia raggiunto una maturità che ti rende libera dai tuoi stessi condizionamenti... non credo di aver altro da dire anche perchè ho i nervi a pezzi... vedi almeno la tua psi ti parla della fine della terapia... ecc ecc.. la mia mi liquida e stop! non credevo di starci così male... io odio la gente che mi abbandona, che mi lascia... e questo mi fa riflettere sul fatto che tutte le relazioni di coppia sono finite a causa mia... sono sempre stata io a lasciare... e non è motivo di orgoglio intendiamoci, ma è pura vigliaccheria e paura...

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la mia mi liquida e stop! non credevo di starci così male...

//////////

questo mi fa riflettere sul fatto che tutte le relazioni di coppia sono finite a causa mia... sono sempre stata io a lasciare...

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commenti sparsi:

nonostante tutto sono riuscita a conservare la mia integrità e a perdere quasi 17 kili

complimenti davvero giusy... tua sorella sarà nera... :icon_twisted: :icon_twisted: :icon_twisted:

Ero piccola, 5 anni, avevo partecipato a una rappresentazione teatrale, in cui io insieme ad altri bambini ballavo, e per due-tre mesi ero stata a contatto con una insegnante di ballo molto carina e gentile, il giorno del saggio alla fine del ballo avevo pianto come una disperata per tutto il resto della serata, il motivo, adesso ho capito, era che non avrei più rivisto la mia insegnante ed ero impotente di fronte a questa cosa, lei mi aveva trattato da bambina, come mai nessuno lo aveva fatto prima.....ho pianto come se stessi a quel saggio, ho rivissuto quel dolore e con mia grandisima sorpresa ho sentito i singhiozzi sommessi della mia psi, che alle mie spalle si è commossa insieme a me....so che potrei essermi sbagliata, non l'ho vista, ma sono certa di quel che ho sentito e credo che lei nemmeno abbia tentato di nasconderlo.....è stato un momento che mi porterò sempre nel cuore, la condivisione del mio dolore rappresentata da quei singhiozzi....lei c'era davvero, lei mi "sentiva" davvero!!!

a parte riflessioni un po' intime che boh, adesso non mi va di fare...

pensavo al fatto che io non ho nessun ricordo così nitido della mia infanzia... ricordi a 5 anni? non ne ho...

quindi non mi potrebbe mai capitare di rivevere così "emotivamente" il racconto di un evento della mia infanzia.

c'ho dato proprio un bel colpo di spugna...

mi ha chiaramente espresso il suo parere rispetto alla fine della terapia, dicendo che secondo lei è il caso che mi prenda tempo, e che comunque il distacco sarà graduale e assolutamente non traumatico, altrimenti tenderei a ripetere le mie solite dinamiche e il che non è certamente un buon modo di terminare.....mi pare pure giusto....quindi per ora continuiamo, anche perchè vengono fuori sempre temi interessanti dopotutto...magari dopo natale comincio a pensare di ridurre le sedute a due al mese....anche per una questione economica!

esprimo un generico "sentimento di invidia". comunque direi proprio che si, dalle tue parole si sente la maturità e lla forza acquisita, e immagino anch'io che la fine della terapia non sia per te così lontana (ovviamente gestita coi tempi che ci vogliono...). complimenti anche per questo.

è anche una bella testimonianza di come questi percorsi possano arrivare a una fine positiva, dato che anche qui nel forum c'è gente che pensa che la terapia sia uno spreco di soldi e tempo...

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judi è privata la mia psi!!!! e passare da una frequenza di una volta a settimana a più di un mese e mezzo di assenza di sostegno psicologico mi ha devastato... e ora lei che fa? me lo ripropone??? am è di coccio caspita... si si la prossima volta la prima cosa che le dico è questa!

froggy non ne ho parlato ancora con lei perchè ci siamo riviste solamente una volta, ma credo che sia fondamentale spiegarle esplicitamente come mi sento a causa del suo comportamento... anche perchè sono un apersona che soffre moltissimo l'abbandono... e lei lo sà bene... ed è proprio questo che non mi va giù.... altro che innamoramento... questo periodo la sto odiando!

grazie ragazze....

Jok non capisco per niente il comportamento della tua psi, ma concordo con le altre: assolutamente parlagliene , dille che ti ha fatto star male e cosa ha scatenato in te il suo atteggiamento !

un abbraccio ! :abbr:

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parlando con un altro ragazzo che fa psicoterapia anche lui ormai da qualche anno siamo arrivati alla conclusione che forse davvero i nostri psi vogliano una reazione da parte nostra... lei vuole che m'incazzi...parole sue...continua a dirmi "devi incazzarti"... e devo dire che se il suo vero intento è questo, ci sta riuscendo molto bene... oltretutto ho stampata in mente la frase che mi ha dato di risposta quando io le ho accennato che avevo la certezza di tornare indietro nel percorso fatto, lei : No tu sei ferma!.... aggiungiamoci che lei sa benissimo di come io mi senta nei mesi di settembre e ottobre, gliel'ho detto anche esplicitamente, e tu dottoressa che fai? mi lasci in mezzo ad una strada.....tanto ormai ho dimostrato benissimo di non riuscire ancora a camminare con le mie gambe... e non mi sto giustificando attenzione, è proprio un dato di fatto... comunque seguendo il suo stesso consiglio, che le cose bisogna dirle esplicitamente, non so ancora come ma dovrò trovare coraggio per parlarle di tutto nel prossimo incontro....

anche perchè se vuole che la terapia finisca lei DEVE dirmelo, non può farmici arrivare per intuito (cosa che lei mi accusa sempre di fare con gli altri!)...

va bè basta non rompio più!!!!

grazie ancora.... ^^

jok...

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Provo a raccogliere il bandolo della mia personalissima matassa e a raccontarvi qualcosa...

digi che dire, complimenti !! da quello che scrivi e dal modo in cui lo scrivi si sente un tuo cambiamento, una tua "maturità" ! sono davvero contenta per te

immagino che per la fine ci voglia ancora un po' di tempo però già il fatto di parlarne (anche solo di pensarci) mi sembra un enorme passo avanti !

L'ultimo tema affrontato, allo scadere del tempo, e quindi da riprendere, è la mia incapacità di oppormi a certi atteggiamenti o richieste fatte in un modo che può sembrare gentile....ma che in realtà è un comando....un'imposizione o peggio una minaccia....l'incapacità di difendermi da quelle persone che aggrediscono in un modo velato e al quale non so assolutamente mettere una barriera.....sapeste quanti si mi hanno estorto in questo modo, primo fra tutti mio padre.....sapeste qunto hanno deturpato la mia personalità e quanta violenza mi sono autoinflitta mettendo le mie esigenze all'ultimo posto....questo è un punto che devo ancora risolvere del tutto, non voglio più abbassare lo sguardo e vergognarmi di me stessa....

qualcuno si riconosce in queste parole? Riuscite a cogliere il senso? Mi è difficile spiegarmi...

credo di capire quello che intendi e anche epr me è difficile dire no a richieste fatte in maniera fintamente gentile

ad un'aggressione riesco in qualche modo ad opprotmi, ma a richieste fatet in questi termini mi è più difficile perchè mi sento in colpa se non le accolgo

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oggi ho la mia seduta! sono un pochino emozionata, è passato più di un mese...

non ho patito per niente il distacco, ne la sua mancanza, però sono felice di rivederlo...molto!

il fatto di non aver sofferto il distacco, io la vedo come una cosa positiva. un po' questo discorso si aggancia alle mie riflessioni sul rapporto con gli amici, sul aver ( o "sull'aver???" ) imparato ad accettarli come sono. credo di stare imparando a vivere i rapporti in maniera meno "dipendente". e la mia tranquillità nel periodo di pausa mi sembra un' ulteriore prova di questo.

magari me la sto cantando e suonando da sola... gliene vorrei parlare. insomma, i miei passi avanti sono piccini picciò, però me ne vorrei prendere il merito... :(:

a parte gli scherzi non so di cosa gli parlerò oggi, il benessere delle vacanze sta svanendo velocemente, però io vorrei riuscire a portare alcune delle considerazioni positive che ho fatto al rientro delle vacanze. la "voragine" mi sta col fiato sul collo, però io non vorrei parlarne per oggi, tanto quella mica scappa, no? vediamo come va...

una cosa è certa! non mi ricordo se l'avevo scritto, ma l'anno scorso, durante la prima seduta post-ferie lui mi fece un caxxiatone assurdo...(<_<) che io subii malamente. ecco: se quest'anno ci riprova, vede! non sono proprio in vena di caxxiatoni, oggi reagirei eccome!!!

incrociate le dita.

ps. giovanni, se mi leggi...

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parlando con un altro ragazzo che fa psicoterapia anche lui ormai da qualche anno siamo arrivati alla conclusione che forse davvero i nostri psi vogliano una reazione da parte nostra... lei vuole che m'incazzi...parole sue...continua a dirmi "devi incazzarti"... e devo dire che se il suo vero intento è questo, ci sta riuscendo molto bene... oltretutto ho stampata in mente la frase che mi ha dato di risposta quando io le ho accennato che avevo la certezza di tornare indietro nel percorso fatto, lei : No tu sei ferma!.... aggiungiamoci che lei sa benissimo di come io mi senta nei mesi di settembre e ottobre, gliel'ho detto anche esplicitamente, e tu dottoressa che fai? mi lasci in mezzo ad una strada.....tanto ormai ho dimostrato benissimo di non riuscire ancora a camminare con le mie gambe... e non mi sto giustificando attenzione, è proprio un dato di fatto... comunque seguendo il suo stesso consiglio, che le cose bisogna dirle esplicitamente, non so ancora come ma dovrò trovare coraggio per parlarle di tutto nel prossimo incontro....

anche perchè se vuole che la terapia finisca lei DEVE dirmelo, non può farmici arrivare per intuito (cosa che lei mi accusa sempre di fare con gli altri!)...

va bè basta non rompio più!!!!

grazie ancora.... ^^

jok...

jok prima di tutto non rompi !!

per quanto riguarda la tua psi, non so davvero che dirti

personalmente non amo le "tattiche", le "strategie" di qualsiasi genere

non so perchè lei si stia comportando in questo modo però devi assolutamente cercare di affrontare l'argomento e provare a chiarire

credo che ad una conclusione si possa arrivare nel momento in cui entrambi i soggetti coinvolti nella terapia (paziente e psi) siano d'accordo su questo punto, non credo che uno psi possa prendere una decisione del genere senza coinvolgere il paziente

davvero non capisco proprio...... :Thinking:

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oggi ho la mia seduta! sono un pochino emozionata, è passato più di un mese...

non ho patito per niente il distacco, ne la sua mancanza, però sono felice di rivederlo...molto!

il fatto di non aver sofferto il distacco, io la vedo come una cosa positiva. un po' questo discorso si aggancia alle mie riflessioni sul rapporto con gli amici, sullo aver imparato ad accettarli come sono. credo di stare imparando a vivere i rapporti in maniere meno "dipendente". e la mia tranquillità nel periodo di pausa mi sembra un' ulteriore prova di questo.

magari me la sto cantando e suonando da sola... gliene vorrei parlare. insomma, i miei passi avanti sono piccini picciò, vorrei prendermene il merito... :(:

a parte gli scherzi non so di cosa gli parlerò oggi, il benessere delle vacanze sta svanendo velocemente, però io vorrei riuscire a portare alcune delle considerazioni positive che ho fatto dal rientro delle vacanze. la "voragine" mi sta col fiato sul collo, però io non vorrei parlarne per oggi, tanto quella mica scappa, no? vediamo come va...

una cosa è certa! non mi ricordo se l'avevo scritto, ma l'hanno scorso, durante la prima seduta post-ferie lui mi fece un caxxiatone assurdo...(<_<) che io subii malamente. ecco: se quest'anno ci riprova, vede! non sono proprio in vena di caxxiatoni, oggi reagirei eccome!!!

incrociate le dita.

credo anche io che non aver "subito" il distacco sia una cosa molto positiva !!

oggi vai lì e vedi cosa ti esce al momento. nel mio caso le prime sedute post ferie sono state un po' di rodaggio, si può dire che solo ieri ho ricomniciato ad ingranare realmente

goditi il rientro, l'emozione, il rivederlo e poi vedi lì che succede..... ^_^

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parlando con un altro ragazzo che fa psicoterapia anche lui ormai da qualche anno siamo arrivati alla conclusione che forse davvero i nostri psi vogliano una reazione da parte nostra... lei vuole che m'incazzi...parole sue...continua a dirmi "devi incazzarti"... e devo dire che se il suo vero intento è questo, ci sta riuscendo molto bene... oltretutto ho stampata in mente la frase che mi ha dato di risposta quando io le ho accennato che avevo la certezza di tornare indietro nel percorso fatto, lei : No tu sei ferma!.... aggiungiamoci che lei sa benissimo di come io mi senta nei mesi di settembre e ottobre, gliel'ho detto anche esplicitamente, e tu dottoressa che fai? mi lasci in mezzo ad una strada.....tanto ormai ho dimostrato benissimo di non riuscire ancora a camminare con le mie gambe... e non mi sto giustificando attenzione, è proprio un dato di fatto... comunque seguendo il suo stesso consiglio, che le cose bisogna dirle esplicitamente, non so ancora come ma dovrò trovare coraggio per parlarle di tutto nel prossimo incontro....

anche perchè se vuole che la terapia finisca lei DEVE dirmelo, non può farmici arrivare per intuito (cosa che lei mi accusa sempre di fare con gli altri!)...

va bè basta non rompio più!!!!

grazie ancora.... ^^

jok...

guarda jok...non volevo influenzarti.. ma anch'io la penso così! queste strategie possono non piacere, ma non dimentichiamo che stiamo facendo psicoterapia e se la terapia lo prevede...ci tocca pedalare!

io pure ho patito negli ultimi mesi, un modo di impostare le sedute per me frustrante. molto! al punto di farmi pensare di chiudere. anche il mio psi mi ha sempre detto che mi potevo incaxxare con lui...

finchè prima delle vacanze non sono riuscita a parlare. è significato molto, e credo che lui mi volesse portare proprio li, anche se ciò significava (per lui) fare un po' la figura dello sstronzo... non me l'ha detto esplicitamente, anche se affermando "credo di aver condotto le ultime sedute davvero bene", credo intendesse proprio questo!

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@froggy,judi: io mi arrovello il cervello sulle strategie... secondo me è tutta una strategia anche nella vita quotidiana...è solo che il più delle volte non ce ne rendiamo conto.... però ecco quello che vorrei capire è il perchè la psi si sta comportando proprio nella maniera in cui mi comporto io con gli altri... e mentre lo scrivo capisco!!! accidenti! l'avrsò smascherata? mi viene da sorridere! la volta scorsa comuqnue riassumendo tutta l'estate, le ho fatto un quadro dettagliato della situazione, e lei ancora una volta con aria consapevole mi ha detto che sono perfettamente in grado da sola di analizzare i perchè, al che io ho risposto che saper analizzare ma non saper "riparare" o "non far accadere" determinate situazioni mi porta a ben poco... comunque davvero vedremo...

judi anch'io mi unisco al coro di chi ritiene che aver vissuto il distacco senza traumi sia davvero positivo... e anche l'essere riuscita a godere del benessere delle vacanze estive... se posso darti solo un suggerimento...parlagli di ciò di cui tu vuoi parlare... e non farti dirottare da lui...almeno credo che nella seduta di rientro ci si debba "svuotare" un pò....buona seduta allora...

jok...

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@froggy,judi: io mi arrovello il cervello sulle strategie... secondo me è tutta una strategia anche nella vita quotidiana...è solo che il più delle volte non ce ne rendiamo conto.... però ecco quello che vorrei capire è il perchè la psi si sta comportando proprio nella maniera in cui mi comporto io con gli altri... e mentre lo scrivo capisco!!! accidenti! l'avrsò smascherata? mi viene da sorridere! la volta scorsa comuqnue riassumendo tutta l'estate, le ho fatto un quadro dettagliato della situazione, e lei ancora una volta con aria consapevole mi ha detto che sono perfettamente in grado da sola di analizzare i perchè, al che io ho risposto che saper analizzare ma non saper "riparare" o "non far accadere" determinate situazioni mi porta a ben poco...

il fatto è proprio questo. la capacità di autoanalisi da sola non basta! quello che noi cerchiamo nella psicoterapia è il cambiamento. per te riuscire a dire a una persona "ho paura che mi abbandoni" è un cambiamento? il tuo solito schema sarebbe "ti lascio io così non mi farai soffrire tu" (se ho ben capito)... mi sembra che già ti stai comportando diversamente! a me questi paiono dei bei passi avanti, altrochè!

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il fatto è proprio questo. la capacità di autoanalisi da sola non basta! quello che noi cerchiamo nella psicoterapia è il cambiamento. per te riuscire a dire a una persona "ho paura che mi abbandoni" è un cambiamento? il tuo solito schema sarebbe "ti lascio io così non mi farai soffrire tu" (se ho ben capito)... mi sembra che già ti stai comportando diversamente! a me questi paiono dei bei passi avanti, altrochè!

eh, no...nn è proprio così....cioè nn riesco ancora a dirlo in verità... e questa èuna cosa che dovrò fare... specie con il mio migliore amico, di cui sono...mm...innamorata??? la psi sostiena che debba dirglielo...anche perchè la nostra amicizia è un pò strana... io invece pur di tenerlo vicino a me diciamo che gli lascio fare qualsiasi cosa.... ed il compito che devo fare per la prossima seduta è parlare con questo amico e chiarire una situazione accaduta... se ci riesco e se riesco anche a confessargli il mio interesse allora sì che sarà un grande passo...

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eh, no...nn è proprio così....cioè nn riesco ancora a dirlo in verità... e questa èuna cosa che dovrò fare... specie con il mio migliore amico, di cui sono...mm...innamorata??? la psi sostiena che debba dirglielo...anche perchè la nostra amicizia è un pò strana... io invece pur di tenerlo vicino a me diciamo che gli lascio fare qualsiasi cosa.... ed il compito che devo fare per la prossima seduta è parlare con questo amico e chiarire una situazione accaduta... se ci riesco e se riesco anche a confessargli il mio interesse allora sì che sarà un grande passo...

intendevo come ti stai ponendo verso la tua psi... anche se hai paura non stai facendo scattare il tuo solito schema di fuga! se poi le parlerai della tua paura, ancora meglio!!!!

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dici? comuqnue mi porto dietro tipo 4 giorni di abbuffate, dovute in parte anche "all'abbandono" della psi... e di solito l'abbuffata corrisponde a un tornare indietro e comportarsi come al solito.... però hai ragione già il volerle parlare è un voler cambiare... su questo nn avevo riflettuto... rifletterà, grazie per lo spunto ju!

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