E se ci si innamora dello psicologo?

[muchachaenlaventana 0]

M'ha preso la ciucca triste

[juditta 0]

adesso?

[lightning 0]

Senti com'è protettiva la gatta!

No, dicevo, riguardo al "succhiare" l'analista, no, per quanto mi riguarda la sessualità infantile è quella delle coccolezze, carezze, tenerezze,strusciamenti vari, toccamenti, abbracciamenti, massaggini, sfioramenti, ecc, ecc

Poi certo, se ti riferisci ai rapporti orali, quelli sono di routine, scritto niente, tutto orale!

Diciamo una sessualità esplorativa, di scoperta,potrei dire.

[lightning 0]

Certo, riflettevo, andare dallo psicologo, è come quando vai a partorire, uguale.

Girare in camicia da notte e ogni tre secondi farti visitare, tira su, tira giù , al punto che poi ti abitui e con le altre disgraziate ci scherzi su.

[juditta 0]

Senti com'è protettiva la gatta!

No, dicevo, riguardo al "succhiare" l'analista, no, per quanto mi riguarda la sessualità infantile è quella delle coccolezze, carezze, tenerezze,strusciamenti vari, toccamenti, abbracciamenti, massaggini, sfioramenti, ecc, ecc

Poi certo, se ti riferisci ai rapporti orali, quelli sono di routine, scritto niente, tutto orale!

Diciamo una sessualità esplorativa, di scoperta,potrei dire.

invece a me viene in mente (e si collega perfettamente al discorso "dipendenza")

che una volta parlando di un mio sogno nel quale facevo sesso orale, al mio compagno credo, il mio psi mi disse che il sesso orale, l'atto del succhiare, rimanda a un rapporto di dipendenza.

[lightning 0]

sei sicura che fosse il tuo compagno?

[juditta 0]

lo so che può sembrare banale, ma mi sembra di si...

[zazà 0]

Momento. Chi è che si è fatto Allendy: Anais Nin o Otto Rank?

Lei, sempre lei, è ovvio.

E stava anche con Henry Miller, che condivideva senza troppi problemi con le prostitute

[lightning 0]

Io invece ho sognato proprio il famoso incesto, a letto con l'analista, in una stanza che era sempre la stanza degli "armadi" di casa mia vecchia, tant'è vero che adesso quando entro in quella specie di vestibolo, raramente ormai, mi vengono i brividi.

Comunque va beh, e' il desiderio inconscio, non ci si può fare niente.

[lightning 0]

Lei, sempre lei, è ovvio.

E stava anche con Henry Miller, che condivideva senza troppi problemi con le prostitute

ma lui non era il marito di Marylin, che poi era andata da mille analisti?

[zazà 0]

Senti com'è protettiva la gatta!

No, dicevo, riguardo al "succhiare" l'analista, no, per quanto mi riguarda la sessualità infantile è quella delle coccolezze, carezze, tenerezze,strusciamenti vari, toccamenti, abbracciamenti, massaggini, sfioramenti, ecc, ecc

Poi certo, se ti riferisci ai rapporti orali, quelli sono di routine, scritto niente, tutto orale!

Diciamo una sessualità esplorativa, di scoperta,potrei dire.

sì sì, tutto orale, niente manuale, mannagg'!!!

Certo, riflettevo, andare dallo psicologo, è come quando vai a partorire, uguale.

Girare in camicia da notte e ogni tre secondi farti visitare, tira su, tira giù , al punto che poi ti abitui e con le altre disgraziate ci scherzi su.

e già anche a calarsi le mutande ci si abitua

invece a me viene in mente (e si collega perfettamente al discorso "dipendenza")

che una volta parlando di un mio sogno nel quale facevo sesso orale, al mio compagno credo, il mio psi mi disse che il sesso orale, l'atto del succhiare, rimanda a un rapporto di dipendenza.

Beh, direi che mi ci ritrovo, succhiare è trarre un nutrimento. Pensavo che anche questa cosa potesse rientrare in una sorta di sessualità "infantile", proprio perché rimanda al nutrimento materno.

Qualche tempo fa Ric mi disse che anche l'uomo desidera succhiare e rivive questo aspetto mentre viene succhiato. Ammetto di essere rimasta perplessa, loro la tetta da succhiare, seppur senza latte, ce l'hanno veramente. Pensavo piuttosto che il piacere di venir succhiati rimandasse all'estremo piacere di assumere metaforicamente il potere femminile di dare nutrimento, boh, poi non ho avuto il tempo di discuterne ulteriormente.

[zazà 0]

ma lui non era il marito di Marylin, che poi era andata da mille analisti?

quello si chiamava Arthur, il drammaturgo.

Henry è lo scrittore che ha scritto Tropico del cancro ecc ecc

[zazà 0]

M'ha preso la ciucca triste

Che succede, ti manca?

la domenica pomeriggio è sempre infame...

[Ospite truillio]

sei sicura che fosse il tuo compagno?

Siete sconce da far vergognare cicciolina ,orali,esplorazioni,anche una scrittrice che si e' fatta mezzo mondo siete andate a scovare...eheh,e brave le mamme. Qui' non ho potuto astenermi dal commentare,si sa',la gnocca e' la gnocca . A proposito conosco molte che hanno "dipendenze" infantili. Piu' che transfert,mi sembra fotterst...

[zazà 0]

Siete sconce da far vergognare cicciolina ,orali,esplorazioni,anche una scrittrice che si e' fatta mezzo mondo siete andate a scovare...eheh,e brave le mamme. Qui' non ho potuto astenermi dal commentare,si sa',la gnocca e' la gnocca . A proposito conosco molte che hanno "dipendenze" infantili. Piu' che transfert,mi sembra fotterst...

Tutta colpa del mio primo analista, è lui che mi ha fomentato e traviato con queste letture poco raccomandabili, inoltre se ne uscì che io avrei dovuto scopare tutti i giorni (ero sotto i trent'anni), che mi dovevo vestire da donna e infine disse che una donna deve essere sempre pronta a scopare!

....marò che stress quell'uomo

[lightning 0]

quello si chiamava Arthur, il drammaturgo.

Henry è lo scrittore che ha scritto Tropico del cancro ecc ecc

ah, è vero, è vero!

Wow!

[lightning 0]

Tutta colpa del mio primo analista, è lui che mi ha fomentato e traviato con queste letture poco raccomandabili, inoltre se ne uscì che io avrei dovuto scopare tutti i giorni (ero sotto i trent'anni), che mi dovevo vestire da donna e infine disse che una donna deve essere sempre pronta a scopare!

....marò che stress quell'uomo

la Donna è Donna, a me mi disse che dovevo prenderlo da tutti i buchi possibili, ma si può?

[zazà 0]

la Donna è Donna, a me mi disse che dovevo prenderlo da tutti i buchi possibili, ma si può?

si vede che so' maschi

No, però devo dire che Enzo sosteneva che la sodomia fosse un piacere ideologico più che reale, penso l'idea di sottomettersi completamente, cose così, ma nella realtà fa male. Faceva anche fatica a credere che qualcuno riuscisse veramente a godere nel prenderlo dietro, lui non ci aveva mai provato (a prenderlo) nonostante gli insistenti inviti a provare di alcuni gay

E anche Ric era d'accordo con me quando raccontavo che ci rimango male se preferiscono il mio dietro al davanti, mi sento negata nella mia femminilità, cavolo!

Sempre sull'argomento mi disse un'altra cosa che mi colpì: l'uomo che te lo mette dietro probabilmente esprime un'omosessualità latente, che non significa che gli piacciono gli uomini, bensì che immaginando d'infilzare un altro uomo si sente più virile, insomma il sesso è un tramite per esprimere altre istanze...

[lightning 0]

Aaah, ecco invece il mio sostiene che per provare piacere bisogna prenderlo davanti, di dietro, sopra, sotto, che certamente da dietro ci si arriva gradualmente e con alcuni accorgimenti, m.

A me basta non me lo infilino nelle orecchie o nei buchi del naso, a questo punto.

Ah, e guai a non chiamarlo con il suo nome, guai a non nominarlo.

Comunque molto interessante, grazie zazà!

[zazà 0]

Aaah, ecco invece il mio sostiene che per provare piacere bisogna prenderlo davanti, di dietro, sopra, sotto, che certamente da dietro ci si arriva gradualmente e con alcuni accorgimenti, m.

A me basta non me lo infilino nelle orecchie o nei buchi del naso, a questo punto.

Ah, e guai a non chiamarlo con il suo nome, guai a non nominarlo.

Comunque molto interessante, grazie zazà!

ma cosa, il cazzzo?

comunque mi raccontò anche del suo desiderio tipicamente maschile d'infilarlo OVUNQUE, anche sotto le ascelle! .....ma chi ci andava a pensare

Non è facile trovare uomini che ti parlino in tutta onestà anche degli aspetti brutali della sessualità, se non ci fosse stato lui molte cose non le saprei e ovviamente è bene ribadire che era il suo punto di vista.

[juditta 0]

il vostro dialogo mi riporta a una riflessione che mi è capitato di fare... quanto conta l'inclinazione caratteriale dello psicoterapeuta nel determinare ciò che ci trasmette?

intendo dire, ad esempio il mio psicologo non da tutta questa importanza al sesso... lo considera un aspetto importante, e ne parla in assoluta e totale franchezza, mettendomi a disagio a volte, che io sono molto "timida" da questo punto di vista...ma ad esempio per lui è assurdo affermare che una persona dovrebbe scopare tutti i giorni oppure prenderlo in tutti i buchi. niente di più lontano dalla sua mentalità.

[juditta 0]

Cioè Otto Rank scopava con Anais Nin...!

munirsi subito di bibliografia in merito!!

Buongiorno a tutte, ho realizzato una cosa che voglio condividere con la community,

ho capito che non ho analizzato il transfert per un anno circa...

ho capito che oppormi all'analisi mi ha fatto addormentare rispetto a tanti altri aspetti di me...

la qual cosa si paga e anche in modo salato, la paga chi ti è vicino, insomma un casino...

è stata solo una presa di posizione per vergogna, incapacità e per il fatto che propvo sentimenti fortissimi per il mio analista

non per una vera inanalizzabilità...Bo' che dite?

beh, io dico che ora che hai capito puoi iniziare a lavorare no?

credo di averlo già scritto, ma io sono abbastanza sicura che il transfert "di innamoramento" o erotico, può diventare una vera e propria resistenza, se impedisce di andare più a fondo dentro di se. l'eccitazione sessuale nella sua potenza può facilmente creare "disturbo" e impedire di sentire altre emozioni, più difficili da decifrare...

[muchachaenlaventana 0]

Io invece ho sognato proprio il famoso incesto, a letto con l'analista, in una stanza che era sempre la stanza degli "armadi" di casa mia vecchia, tant'è vero che adesso quando entro in quella specie di vestibolo, raramente ormai, mi vengono i brividi.

Comunque va beh, e' il desiderio inconscio, non ci si può fare niente.

Il sesso con l'Eccelso l'ho sognato due volte, tanto tempo fa: una volta scoprivo con un certo disgusto che aveva il pene biforcuto; l'altra volta invece mi baciava ma si interrompeva subito e mi chiedeva di mostrargli le tonsille, diceva che avevo la gola arrossata e altri discorsi da medico che mi mettevano a disagio. Insomma, gratificazioni con lui manco in sogno

[muchachaenlaventana 0]

Che succede, ti manca?

la domenica pomeriggio è sempre infame...

Anche il lunedì, il martedì, il mercoledì... E' come se mi fosse morto qualcuno

[muchachaenlaventana 0]

il vostro dialogo mi riporta a una riflessione che mi è capitato di fare... quanto conta l'inclinazione caratteriale dello psicoterapeuta nel determinare ciò che ci trasmette?

intendo dire, ad esempio il mio psicologo non da tutta questa importanza al sesso... lo considera un aspetto importante, e ne parla in assoluta e totale franchezza, mettendomi a disagio a volte, che io sono molto "timida" da questo punto di vista...ma ad esempio per lui è assurdo affermare che una persona dovrebbe scopare tutti i giorni oppure prenderlo in tutti i buchi. niente di più lontano dalla sua mentalità.

Quanto è vero...

Quando ho iniziato la terapia con lui non è che avessi esattamente una vita erotica da pornostar, anzi tutto sommato pensavo di aver raggiunto la pace dei sensi e non è che stessi male, al contrario. Non mi è mai passato per la testa di lamentarmene. E' lui che con questa storia di farmi ritrovare le fonti del desiderio (ma chi gliel'ha chiesto???) e di non mortificare la mia femminilità, alla fine mi ha resa frustrata e mortificata proprio nella femminilità. Mai sentita più irrimediabilmente carampana di ora