questione Nello

[mio 0]

fosse cosi semplice mio .....

comunque una cosa certa è che la vita che hai è quella....questo è inconfutabile, puoi accettarlo o meno ma resta quella...

puoi cercare di star meglio e puoi non far nulla, ma in entrambi i casi puoi farlo con serenità o con lamenti e seghe mentali...

questa non è una teoria, questa è l'unica verità sulla cosa....

cio che è, è, sta a noi viverlo come meglio ci riesce.

[Ombra 0]

tutti li hanno, tutti...ma resta il fatto che la vita con quei problemi e la tua, e non puoi far altro che viverla, dunque meglio farlo.......

nulla è condizionante nello spirito se non il nostro approccio alla vita.

si cerca di viverla .....finché il tuo corpo si rivolta contro di te .....

[juditta 0]

mio...ma tu non puoi sapere cos'hanno queste persone nel cuore! tu vedi la mascherata esteriore, io ho sempre sempre indossato una maschera davanti agli altri, pochissimi sono a conoscenza dei miei problemi o immaginerebbero che faccio una psicoterapia...

[Ombra 0]

mio...ma tu non puoi sapere cos'hanno queste persone nel cuore! tu vedi la mascherata esteriore, io ho sempre sempre indossato una maschera davanti agli altri, pochissimi sono a conoscenza dei miei problemi o immaginerebbero che faccio una psicoterapia...

idem

[juditta 0]

e si torna al pensare che "noi ci piangiamo addosso" mentre persone coi tumori e la distrofia e questo e quello, invece no...

tra l'altro con un atteggiamento di profondo "razzismo" verso le patologie mentali che non vengono riconosciute come malattie vere e proprie ma come le conseguenze di atteggiamenti autocommiserativi

(nel mio caso no, io non ho una patologia, ma chi soffre di depressione si)

[Ste 0]

non concordo....

e tra l'altro avere un arto solo era un esempio estremo....

la vita è quella che è e non quella che vorremmo fosse, affrontarla al meglio è un atto di intelligenza in quanto l'unica via. Questo non implica che ognuno non debba cercare di renderla il migliore possibile ma nel farlo deve, se dotato di razionalità deve godersela al massimo......

tutti si hanno cose che farebbero piangere tutto il giorno altri e cose che farebbero gioire tutto il giorno altri....dipende solo da dove decidiamo di guardare.

passo e chiudo.

E daje con 'sta retorica... è proprio un vizio peggio del fumo e della coca, eh!

Oh, tempo fa avevo aperto un topic apposta intitolato "generazione gné gné" dove ti puoi sbizzarrire sul "piangere tutto il giorno".

[digi79 0]

e poi scusa tanto mio sei davvero ipocrita se pensi che un malato di cancro terminale o con la sclerosi multipla (tutti amici tuoi), non abbia momenti di sconforto, poi va beh apprezzare la vita nessuno di ce che non l osi debba fare ma appunto un pò di tatto quando scrivi certe cose ci vuole.....

Se qualcuno viene qui a lamentarsi per un problema o se qualcuno va a fare una psicoterapia perchè sente che c'è qualcosa che non va, non è detto che non sia consapevole di avere anche delle fortune nella vita!

Non esistono solo due categorie di perosne: quelle che si lamentano e altre tutto il giorno felici! Questa è utopia e anche ipocrisia che guarda caso fanno rima con miosofia!

[mio 0]

mio...ma tu non puoi sapere cos'hanno queste persone nel cuore! tu vedi la mascherata esteriore, io ho sempre sempre indossato una maschera davanti agli altri, pochissimi sono a conoscenza dei miei problemi o immaginerebbero che faccio una psicoterapia...

certo non è semplice comprendere questa cosa veramente, è un lavoro che a volte capita si debba affrontare con l'aiuto di qualcuno come lo psi a volte lo si comprende da se.

ma credo sia inevitabile,,,,,che sia da fare per forza

[Ste 0]

mio...ma tu non puoi sapere cos'hanno queste persone nel cuore! tu vedi la mascherata esteriore, io ho sempre sempre indossato una maschera davanti agli altri, pochissimi sono a conoscenza dei miei problemi o immaginerebbero che faccio una psicoterapia...

Certo che se si è arrivati al punto che si devono spiegare anche ste cose qui, viene davvero voglia di piangere tutto il giorno...

@Mio: Cioè. Mio... mettiti nei panni dei tuoi amici... al posto loro le avresti le energie per difenderti da un'"anima bella" che con tutto quello

che hanno da affrontare, si mette anche a fargli i sermoni e per principio, nemmeno riferiti a ciò che fanno o non fanno davvero?

Io altro che una maschera... un'armatura, mi metterei! Con la lancia tenuta in orizzontale...

[mio 0]

e poi scusa tanto mio sei davvero ipocrita se pensi che un malato di cancro terminale o con la sclerosi multipla (tutti amici tuoi), non abbia momenti di sconforto, poi va beh apprezzare la vita nessuno di ce che non l osi debba fare ma appunto un pò di tatto quando scrivi certe cose ci vuole.....

ma il momento di sconforto non è "farsi condizionare la vita"

Se qualcuno viene qui a lamentarsi per un problema o se qualcuno va a fare una psicoterapia perchè sente che c'è qualcosa che non va, non è detto che non sia consapevole di avere anche delle fortune nella vita!

bene..altri invece sono disperati

[mio 0]

@Mio: Cioè. Mio... mettiti nei panni dei tuoi amici... al posto loro le avresti le energie per difenderti da un'"anima bella" che con tutto quello

che hanno da affrontare, si mette anche a fargli i sermoni e per principio, nemmeno riferiti a ciò che fanno o non fanno davvero?

non nè hanno bisogno, anzi molti di loro mi hanno aiutato a comprendere che siamo noi il perchè della nostra vita-...

[digi79 0]

ma il momento di sconforto non è "farsi condizionare la vita"

bene..altri invece sono disperati

mio può coesistere disperazione e serenità nella stessa perosna! Possono esserci momenti in cuiti senti condizionato da alcuni problemi e altri in cui non è così! Ha ragione Ste, fossi come i tuoi amici mi metterei l'armatura!

[mio 0]

comunque credo che abbia espresso tutto cio che penso..

dunque , non per maleducazione ma non credo che , salvo tematiche diverse, risponderò ancora.....

questo è il topic x Nello....

non per cio che penso io..

passo e chiudo.

buon proseguimento

[Ste 0]

non nè hanno bisogno, anzi molti di loro mi hanno aiutato a comprendere che siamo noi il perchè della nostra vita-...

E quindi tu ti senti in dovere di farlo comprendere a chi secondo te non è in grado di comprendere ciò che tu comprendi, presumo...

[mio 0]

E quindi tu ti senti in dovere di farlo comprendere a chi secondo te non è in grado di comprendere ciò che tu comprendi, presumo...

no, ne parlo de si tratta il tema....

comunque per tuo piacere ti lascio un brano

Quando c'è il dolore non c'è l'amore. Come può esserci amore nel momento in cui soffrite e siete tutti presi dalla vostra sofferenza? ... Che cos'è il dolore? È per caso autocompassione? Vi prego di domandarvelo. Non stiamo dicendo che lo è o che non lo è ... Che il dolore sia provocato dalla solitudine - dal sentirsi disperatamente soli e isolati? ... Possiamo osservare il dolore come concretamente si presenta in noi e restare con esso, tenerlo con noi e non distogliercene? Il dolore non è diverso da colui che soffre. La persona che soffre vuole scappare via, fuggire, fare ogni sorta di cose. Ma se contemplate il dolore come si contempla un bambino, un bel bambino, se lo tenete stretto, e non gli sfuggite mai, a questo punto vedrete da soli, se veramente guardate a fondo, che il dolore cessa. E con la fine del dolore c'è la passione; non il desiderio, non l'eccitazione dei sensi, ma la passione" (da Washington D.C. Talks 1985).

[juditta 0]

Certo che se si è arrivati al punto che si devono spiegare anche ste cose qui, viene davvero voglia di piangere tutto il giorno...

a sta frase non ho potuto non scoppiare a ridere...

[Ste 0]

no, ne parlo de si tratta il tema....

comunque per tuo piacere ti lascio un brano

Quando c'è il dolore non c'è l'amore. Come può esserci amore nel momento in cui soffrite e siete tutti presi dalla vostra sofferenza? ... Che cos'è il dolore? È per caso autocompassione? Vi prego di domandarvelo. Non stiamo dicendo che lo è o che non lo è ... Che il dolore sia provocato dalla solitudine - dal sentirsi disperatamente soli e isolati? ... Possiamo osservare il dolore come concretamente si presenta in noi e restare con esso, tenerlo con noi e non distogliercene? Il dolore non è diverso da colui che soffre. La persona che soffre vuole scappare via, fuggire, fare ogni sorta di cose. Ma se contemplate il dolore come si contempla un bambino, un bel bambino, se lo tenete stretto, e non gli sfuggite mai, a questo punto vedrete da soli, se veramente guardate a fondo, che il dolore cessa. E con la fine del dolore c'è la passione; non il desiderio, non l'eccitazione dei sensi, ma la passione" (da Washington D.C. Talks 1985).

Mo' me lo segno...

[Ombra 0]

purtroppo nel 2010 ci si trova a combattere ancora contro preconcetti radicati e difficile da abbattere come si può cercare di stare meglio se ci si deve nascondere per paura dei giudizi delle altre persone

[juditta 0]

come si può cercare di stare meglio se ci si deve nascondere per paura dei giudizi delle altre persone

[digi79 0]

Mo' me lo segno...

purtroppo nel 2010 ci si trova a combattere ancora contro preconcetti radicati e difficile da abbattere come si può cercare di stare meglio se ci si deve nascondere per paura dei giudizi delle altre persone

verissimo!

[ladani 0]

un incontro tra due persone può riservare sorprese inaspettate....mi piace pensare a questo come a una sana speranza nel futuro, nelle persone..chissenefrega se a pagamento.

Il pagamento non è garanzia di niente, si può andare per anni e anni in psicoterapia senza trovarci un briciolo di senso.

Siamo noi che significhiamo il mondo e quello che ci succede...io non mi concentrerei troppo sull'aspetto mercenario.

Ogni persona è una variabile imprevedibile nel percorso di formazione che è la vita....ogni persona è una possibilità, se si nega questo..cosa ha senso??????? io lavoro come educatrice, mi pagano per aiutare le persone ad aiutarsi....non mi metto certo alla stregua degli psicoterapeuti, ma ti assicuro che gli incontri che ho con le persone, certo non tutte, cambiano le carte in gioco, modificano non di poco gli equilibri, e questi incontri non sono meno autentici perchè vengo "pagata".

Insomma...mai dare per scontato niente caro nello, le situazioni, tutte, possono diventare risorse.

Parte da noi.

Ciao!!

[turbociclo 0]

Tu, Voi

conoscete solo la parte più divertente di me...............

poi che dovrei dire alle iene che ci sono qua? (non è riferito a TE)

Le IENE? Oddio, mi pare che esageri, qualcuno degli altri potrebbe chiederti di fare i nomi...ma poi, da cosa deriva tutto questa aggressività contro le terapie e contro chi ci si sottopone? Nel caso mio hanno funzionato poco, ha funzionato qualcos'altro, ma non potrei certo negare che a volte funzionino. Non mi pare che qualcuno "faccia il tifo" sconsiderato per le terapie in sé, con tutti i ciarlatani che ci sono in giro...Al di là degli psicologi, tu non ti sei mai trovato ad aver bisogno di un certo sostegno? Guarda che è una cosa umana, normale per tutti gli esseri!

[mio 0]

purtroppo nel 2010 ci si trova a combattere ancora contro preconcetti radicati e difficile da abbattere come si può cercare di stare meglio se ci si deve nascondere per paura dei giudizi delle altre persone

perchè ti senti in bisogno di nasconderti.....?

[juditta 0]

magari per non sentirsi dire che è una persona che si autocommisera, che si piange addosso e che se sapesse godere delle piccole cose starebbe bene?

è un'ipotesi, eh!

[mio 0]

magari per non sentirsi dire che è una persona che si autocommisera, che si piange addosso e che se sapesse godere delle piccole cose starebbe bene?

è un'ipotesi, eh!

perchè sentire cio la infastidisce?

il suo umore dipende da quanto la gente dice e pensa....? Questo è un evidente problema.