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TEOREMA


J.L.

E' VERO IL CONTENUTO DELLA CANZONE "TEOREMA"?  

20 utenti hanno votato

  1. 1.

    • si
      11
    • no
      9


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No, stanotte amore non ho più pensato a te,

ho aperto gli occhi per guardare intorno a me

e intorno a me girava il mondo come sempre.

Gira il mondo gira nello spazio senza fine

con gli amori appena nati

con gli amori già finiti

con la gioia e col dolore della gente come me.

O mondo, soltanto adesso io ti guardo,

nel tuo silenzio io mi perdo...

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  • Risposte 119
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Top Posters In This Topic

credo che il senso del sondaggio non sia tanto  incasellare le emozioni nelle parole quanto capire una serie di comportamentei frequenti.

Si, io credo che utopicamente  bisognerebbe  comportarsi rimanendo se stessi, essendo dolci  etc... sarebbe bellissimo.  

Personalmente ci provo, ma riscontro che se faccio la s+++++a ho decisamente più successo. è triste , ma il 100% delle mie sfigatissime esperienze lo conferma; e proprio quando  ho smesso di esserlo per cercare di costruire qualcosa di serio .... sono finite. E la cosa mi devasta.

:(  

E TU?!

Per esempio: SE fanno gli stronzi, non ne voglio più sapere, se sono dolci, penso che potrei costruirci qualche cosa... se sono innamorata, o comunque mi piacciono, sopporto anche quando, avente la giornata storta, fanno gli stronzi; vedrai che così sarai sempre autentica.

Poi che l'amore abbia mille facce questo si sa.

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Voglio postare qui la preghiera del Gestalt che mi ha scritto Aioblu nel mio topic, trovo che sia illuminante e che - a mio avviso - descriva molto bene il modo giusto di viviere l'amore.

PREGHIERA DELLA GESTALT

"Io sono io. Tu sei tu. Io non sono al mondo per soddisfare le tue aspettative. Tu non sei al mondo per soddisfare le mie aspettative. Io faccio la mia cosa. Tu fai la tua cosa. Se ci incontreremo sarà bellissimo; altrimenti non ci sarà stato niente da fare." ( F.Perls)

Secondo me non abbiamo bisogno di amare qualcun'altro, non dobbiamo amare qualcuno per dare un senso alla nostra vita, ma dobbiamo essere noi stessi innanzitutto.

Una volta che riesci ad essere te stesso, una volta che SENTI di essere te stesso, amare diventa naturale, diventa una conseguenza vissuta nel modo più libero e sereno e gratificante possibile.

A me non è ancora capitato questo, ma perchè non sono ancora riuscita a sentirmi liberamente, solo per questo.

Non è colpa del destino o degli stronzi che ci sono in giro, secondo me è colpa delle aspettaive che si danno a chi abbiamo di fronte, è colpa dell'incapacità di bastarsi e del non conoscersi, preferiamo conoscere qualcun altro che noi stessi.. perchè è più facile.

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riaprire questa discussione dopo un anno mi sembra geniale..

come è geniale la canzone..

io credo che se ami una persona è perchè hai deciso di dedicare del tempo per far crescere una relazione .

hai deciso di dedicare uno spazio e un tempo indefiniti ad un apersona..

un po come la volpe e il piccolo principe.

e la volpe deve insegnare al piccolo principe come si cura l' amore e come si coltiva un arelazione.. richiede impegno entusiasmo e spensieratezza.

poi l avolpe gli dice .. verra un giorno in cui ci saluteremo e ognuno andrà per la sua strada ma dentro di me resterai per sempre..

da qui un senso di arrichhimento .. amare è anche arricchirsi è un po il contrario del nichilismo ..

dire che non abbiamo bisogno dell' altro è una presa in giro.

io ho bisogno di tutto il resto del mondo..

avere bisogno non è un sintomo di debolezza e avere il coraggio di dirlo è una cosa bellissima.

insomma smettiamola di fare i super eroi dei fumetti giapponesi ..

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io ho bisogno di tutto il resto del mondo..

Tu hai bisogno soprattutto di te stesso.

Se non hai te , solo allora, senti il bisogno degli altri.

E' molto diverso sentire il bisogno degli altri ed amare o essere amati.

Il bisogno lo paghi sempre o lo fai pagare. L'amore invece è gratis...è già dentro di te...devi solo scoprirlo...parte tutto da lì ...e non è poco...

Io non ho bisogno degli altri.

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riaprire questa discussione dopo un anno mi sembra geniale..

come è geniale la canzone..

io credo che se ami una persona è perchè hai deciso di dedicare del tempo per far crescere una relazione .

hai deciso di dedicare uno spazio e un tempo indefiniti ad un apersona..

un po come la volpe e il piccolo principe.

e la volpe deve insegnare al piccolo principe come si cura l' amore e come si coltiva un arelazione.. richiede impegno entusiasmo e spensieratezza.

poi l avolpe gli dice .. verra un giorno in cui ci saluteremo e ognuno andrà per la sua strada ma dentro di me resterai per sempre..

da qui un senso di arrichhimento .. amare è anche arricchirsi è un po il contrario del nichilismo ..

dire che non abbiamo bisogno dell' altro è una presa in giro.

io ho bisogno di tutto il resto del mondo..

avere bisogno non è un sintomo di debolezza e avere il coraggio di dirlo è una cosa bellissima.

insomma smettiamola di fare i super eroi dei fumetti giapponesi ..

Secondo me noi abbiamo bisogno dell'aria per respirare, dell'acqua per bere e del cibo per nutrirci.

Queste sono le cose di cui abbiamo Bisogno.

L'amore, l'altra persona, come dici giustamente tu, è un arricchimento, ma è un qualcosa che fa parte dell'esterno di noi.

Non sono di certo una persona che dice che si può stare senza amore, ma credo che affermare che senza qualcuno non siamo nulla è una grossa eresia, è un svalutarsi, è un non amarsi, è un non voler prendere coscienza di chi si è, perchè si è incapaci di farlo, quello è prendersi in giro.

Io Sono per ciò che sono, per ciò che sento, non per ciò che l'altro mi fa percepire di essere, l'altro è un compagno di viaggio non è me.

L'amore simbiotico, perchè è questo che diventa in questi termini, a mio avviso è estremamente distruttivo, e parlo per esperienza personale.

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Ciao a tutti,vorrei dare la mia piccola opinione .secondo me la relazione umana è la piu grande inpresa che si possa intranprendere,è affascinante ma pericolosa,si scatenano le dinamiche reciproche,ci si deve metter in gioco,non è facile. Certamente in una relazione sana si deve stare bene con se stessi,considerare l'altro come un piacevole compagnio di viaggio,ma con la consapevolezza che il viaggio e solo nostro e tutti possono andarsene , scendere dal treno,ma noi dobbiamo continuare! LOLI

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lo stesso gesu' dopo aver trascorso diverso tempo in solitudine nel deserto senti' il bisogno di amare il prossimo e su questa storia ci ha fondato il cristianesimo.

poi saibaba in india magari riesce a star da solo di piu' .. ma io non amo questa scelta..

si aqua cibo sonno cacca... no io non mi accontento xe' ..

i miei bisogni sono piu' articolati e complessi ..

parli tu poi .. xela .. che mi isegni il bisogno dell' arte... dell' espressione..

e che cose' se non un atto d' amore.. e di comunicazione verso l' esterno..

no io credo che ho veramente il bisogno di condividere le mie emozioni..

ma per far questo si deve lavorare e coltivare l' amore.. ci si deve impegnare e soprattutto investire del tempo ..

questo crea un legame..

i legami esitono sono fondamentali e di questi legami si ha bisogno.

ovviamente non è un bisogno primario ..

ma è un bisogno .

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Certo che è un atto di amore il bisogno dell'arte, come è un atto d'amore esprimersi, come del resto vivere di emozioni, ma io facevo riferimento al testo della canzone che afferma che un uomo senza amore di una donna non è uomo, ecco , io su questo punto mi trovo profondamente in disaccordo.

Un uomo, secondo me, non è uomo se non vive l'amore verso se stesso prima di tutto, se non vive tutte le sue emozioni e gli innumerevoli amori che può provare verso tantissime cose, più ti innamori più ti arricchisci, e per innamorarsi intendo ciò che puoi provare verso te stesso, verso un amico, verso il partner, verso l'arte, un tramonto, tua madre, la musica,...all!

Se no diventa solo una ricerca di un amore esclusivo ed idealizzato che io non mi sento di chiamare amore ma solo fanatismo...guarda ci sono arrivata col tempo a queste conclusioni ma ora sono troppo convinta di ciò che sto dicendo.

Si ha la tendenza a mettere su di un piedistallo l'amore verso il partner e a subordinare tutto il resto pensando che quello è l'amore con la A maiuscola, non è così, quella è solo un espressione di quel sentimento, solo una, e non è abbastanza per farci sentire completi, la completezza, il cerchio che si chiude lo trovi dentro te stesso, poi quando quel xxxx di cerchio si è chiuso, sei pronto ad amare, prima no....

Aver bisogno di qualcosa per me significa che se non ce l'hai muori, ecco perchè ho fatto quegli esempi. Se non hai l'acqua muori di sete, se non hai il cibo muori di fame. Se non hai l'amore verso un uomo o una donna non muori. Forse puoi morire se non provi amore verso te stesso, quello si, perchè magari ti amazzi.

Comunque Cuore la pensiamo allo stesso modo.

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lo stesso gesu' dopo aver trascorso diverso tempo in solitudine nel deserto senti' il bisogno di amare il prossimo e su questa storia ci ha fondato il cristianesimo.

Intanto noto con piacere che hai qualche punto di contatto col cristianesimo, che non nasce da Gesù ma dagli Esseni, che erano infatti comunisti ( da "comunione") e presso i quali Lui si era formato.

http://www.etanali.it/mar_morto/files/estratti.htm

Principlmente gli Esseni erano per il celibato, ma una fazione si discostò asserendo l'importanza della sopravvivenza della specie.

Il problema era che, fraintendendo l'originario loro messaggio di unità cosmica ed il non "dipendere dal piacere" si è finito col credere che predicavano la repressione del piacere, così da lì sono nati un sacco di casini, che si sono ripresentati ciclicamente nella storia, con riforme e controriforme che si sono alternate. La sacralità greca contrapposta alla liberalità romana, poi il cristianesimo e poi il medioevo e le streghe,poi Dante parla della degradazione dei costumi nella Firenze del tempo, poi l'inquisizione, ancora una volta, dopo, la rivolta barocca con la riesplosione della gioia e delle forme, poi il puritanesimo vittoriano fino alla rivoluzione sessuale di Freud, ed ancora il clericalismo sopraggiunto del periodo di Don Camillo e Peppone seguito dai moti del 68 ,con i figli dei fiori e la libertà sessuale.

Come vedi tutto il mondo è paese e ciò che sembra distante non lo è più di un millimetro, se anche lo è.

Tornando a Gesù ed alla tua citazione l'indicazione completa era "ama il tuo prossimo come te stesso". Anche lì forse un debito con Socrate ed il suo "conosci te stesso".Svincolandosi allora dal permissivismo/repressionismo storico dei rapporti umani e personali, c'è da notare che nella Bibbia si dice "Adamo conobbe Eva" per significare che la amò; quindi l'amore è conoscere l'altro; ma come si può conoscere l'altro se non si conosce se stessi?

In conclusione, il rapporto con gli altri, con buona pace di Maslow, non è una questione di bisogni, ma di volontà di conoscenza, la qualcosa è tutto un fatto interiore...aver bisogno degli altri è un dipendere dagli altri, viceversa conoscerli, a cominciare da se stessi, è amare, amarli.

Allora forse può apparire un pò più chiaro il significato di comunione con gli altri, e tornando al brano musicale, quale possa essere la risposta al quesito che pone su quale sia l'atteggiamento "vincente" anche nel rapporto di amore tra due partner.

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  • 3 weeks later...

Bel Topic...

Io credo che la canzone vada presa così come è è pura verità dall' inizio alla fine. Credo che la maggior parte di voi ci veda DUE strofe mentre io ne vedo solo UNA e veritiera.

In pratica, la maggior parte delle persone, credano che la canzone divide le persone in due gruppi quando così nn è, la gente vede da una parte quelli " stronzi e forti" e dall' altra quelli "teneri e dolci".

Io invece nella canzone ci vedo le relazioni che ogniuno di noi avrà sicuramente passato, tutti saremo stati scaricati almeno una volta ( beati i pochi fortunati che nn lo sono stati) ed avremo pensato " Sono stato troppo buono! Dovevo essere + xxxxx!" pure a me è capitato. Ma essere + stronzi nn vuol dire essere + forti vuol dire aver + PAURA di amare e di lasciarsi andare ed è questo che la seconda strofa della canzone ci fa capire che essere + stronzi nn serve ad avere un vero amore, la seconda strofa ci fa ritrovare la "retta via" e l' ultimo ritornello dice che sensa amore siam ben poca cosa.

C'è un utente qui ( scusatemi se nn ricordo chi l' ha scritto ma dopo che mi sono letto 8 pagine... spero che mi capirete!) che ha detto che in un rapporto da prima era "stronza" e poi, quando cercava di costruire qualcosa di + serio diventando + " buona", veniva mollata.

Forse, costei, dovrebbe cercar prima di capire da che sponda stare se essere dalla parte degli "stronzi" oppure da quelli dei "buoni" poichè essere ambedue vuol dire portare una maschera e ciò alla gente nn piace. Se uno è attratto dalla tua "stronzosità" è ovvio che poi scappera se diventerai "buona".

Per quanto mi concerne io nella mia vita ho avuto la "fortuna" di poter "sperimentare" ambedue le situazioni e vi devo ammettere che stare con una "stronza" nn mi piace affatto. Forse alcune ragazze si credano di potermi trattare a loro piacimento, ed io inizialmente le posso pure assecondare, ma col passare del tempo poi io mi scoccio e le mollo.

Ormai, questo tipo di ragazza, le riconosco a vista d' occhio sono quelle che le vedi sorridere una volta ogni morte di pappa e quando lo fanno te ne accorgi che è "meccanico", sensa sentimento, e io me ne tengo alla larga. Sono quelle che prima di rimandarti un sms aspettano 1 ora o 2 e tu ti preoccupi e ne rimandi un' altro chiedendogli se gli è arrivato il primo, sono quelle che dicono: " No stasera nn ci sono...domani? Non lo so devo vedere...se posso ti fo sapere" oppure: " Se vuoi venirmi a trovare vieni pure..." bhà io una cosi tempo 1 mese e poi la mollo.

Chi continua a starci assieme forse dovrebbe farsi un esame di coscienza, magari hanno le stesse paure o forse hanno paura di nn trovare nessun' altra che li possa amare.

Qui metto un link dove si parla del concetto d' amore e delle cause di separazione (quando qualcuno molla la propria ragazza o viceversa)

http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.p...er=asc&start=15

Aggiungo che mi vien da ridere quando sento dire da una ragazza/o :

" Scusami ma nn so se ti amo acora xhè nn SENTO + il bisogno di vederti"

Ma brutta testa di C***O! Ma lo sai che l' amore nn si sente? Non è mica come la fame e la sete o il sonno che sono elementi essenziali della viata! L' amore è un "gesto" volontario, noi stiao con una persona per nostra scelta e nn per "sensazione".

E poi se nn senti + il bisogno di me vuol dire che allora ti ho dato AMORE xhè in caso contrario vorrebbe dire che nn te ne ho dato no? :LOL:

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la volontà di conoscenza è un bisogno ma purtroppo molti pensano di conoscersi e di non aver bisogno di sapere altro di se.. quindi si pongono di fronte la mondo come chiusi..

come sordi maestri saccenti desiderosi di comunicare ma incapaci di recepire.

nessuno puo' mai conoscere se stesso.

è l' ironia della vita..

anche quando ci guardiamo allo specchio non vediamo noi ma l anostra immagine ribaltata.. poi crediamo di essere così ... e ci sconvolgiamo quando ci vediamo fotografati e cioè come siamo davvero.

non bisogna ,mai perdere la volontà di conoscenza.. ne di se ne del mondo..

pecio' il pregiudizio è cosi negativo .. limita la possibilità di conoscere .

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Ah volevo aggiungere una cosa che mi sono dimenticato di inserire in precedenza....

Volevo dire che mi fa schifo vedre certe riviste per "ragazzine" come TOP GIRL ( e roba varia) che insegnano, alle suddette, come tenere il rapporto "sempre acceso" sensa farlo cadere in "monotonia" facendo gli stessi esempi che ho riportato io sopra ( nn rispondere subito agli sms ecc...ecc...).

Io credo che la monotonia stia nella "testa delle persone" come lo è la "depressione" ed è bruttissimo che in una rivista se ne parli come se fosse una cosa comune.

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  • 2 weeks later...

"chi meno ama è piu' forte si sa". si certo si sa, si sa anche che chi non ha mai amato nessuno al punto di morire per quella persona si renderà conto un giorno di non aver mai sperimentato l' amore. verrà fuori da un fatto inconsueto e ci rivelerà realmente cio' che gia incosciamente pensavamo. io personalmente temo molto questa cosa. ma è un grande mistero chi ama follemente rimane spesso fregato, chi non ama follemente inizia ad amare quando l' altro non ama piu'. altro che teorema. il vero teorema sull' amore lo trovate nell' ultimo racconto di "Dubliners" di James Joyce: The Dead. un raccontino veramente bello, fa riflettere molto. fa rifletttere anche perchè io conosco solo una persona che ama a tal punto da morire per lei. questo mio amico viene trattato male e cornificato tutto il tempo e nonostante questo ama sempre piu'. ma allora io dico ma è questa la chiave giusta di intendere l' amore? secondo me no. una via di mezzo tra l' amore folle e il razionale, bisognerebbe essere innamorati follemente senza mai essere zerbini. questa è la soluzione. a voi il commento. :pc

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  • 2 weeks later...

E' esattamente questa profonda e inesauribile voglia di conoscenza, ma aggiungo anche di com-passione, intesa come Kundera, che mi fa dipendere dagli altri e prima di tutto dall'altro da me.

Solo gli altri mi danno il termine di paragone per capire me stessa.

Solo il mio compagno "sente" assieme a me e qunidi mi fa riconoscere anche le mie passioni.

Solo con lui sento il mio spirito tutt'uno con il mio corpo, quando lui non c'è, la mia testa comicia a diventare enorme, piena di pensieri disordinati, e il mio corpo è come un contenitore vuoto.

Non lo so, forse il mio è solo un modo di fuggire da me stessa, a volte lo penso...

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  • 1 year later...

e' appena accaduto a me...

lei e' stata un anno e mezzo con un ragazzo che la trattava male, umiliava e picchiava... lui si era trasferito a casa di lei senza che lei gli dicesse "vieni a vivere da me", e gliel'ha lasciato fare... non riusciva mai a lasciarlo ed era in cura dalla psicologa.

quando pareva esserci riuscita ed aveva iniziato una storia con me... un giorno piu' bello dell'altro, lei pazza di me (parole, sms, meail, biglietti d'amore da parte sua)... non siamo stati un giorno senza vederci... tutto bellissimo. Anche chi le viveva intorno si era accorto di come lei fosse finalmente serena e stesse bene... fino a che dalla sera alla mattina mi ha mollato per tornare con lui... che nel frattempo continuava a chiamarla, mandarle messaggi di minaccia e farle appostamenti.

E' tornata da lui... che continua a trattarla di merda...

Ferradini ha ragione

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Ciao senzaparole,

io non conosco la storia, non conosco te nè lei, quindi facilmente posso sbagliare. Ma la prima cosa ke mi viene in mente leggendo le tue parole è ke evidentemente non è come lei ti racconta, evidentemente non solo non la tratta così male come lei ti ha detto, ma le sta anke bene, evidentemente lo ama più di quanto ama te. Scusami se sono così dura e diretta, ma il mio compito da "amica" non è quello di assecondare i tuoi pensieri, ma cercare di fare uscire da te la tua razionalità e non l'emotività ke spesso fa danno. Magari io avessi trovato tempo fa una persona ke mi spiattellasse in faccia tutte le nude e crude verità sulla mia ex storia... forse mi sarei rassegnata prima e avrei sprecato meno tempo appresso ad un bugiardo. Adesso non voglio dire ke siccome è successo a me, la tua storia deve essere per forza uguale alla mia, ma ragiona, ki pazza, dopo essere riuscita a mollare uno xxxxx ke le alza le mani e ke la tratta malissimo, ritorna con lui? Non considerando il fatto ke stava già con te e a quanto dici stavate da favola insieme!!! Ke motivo ha? In ognuno di noi c'è, piccola o grande, una parte di egoismo, di amor proprio, ke per un certo periodo puoi pure dimenticare, ma non per molto e soprattutto quando la ritrovi...col cakkio ke la rimetti da parte.

Ascoltami, le donne amano essere amate; poi c'è quella ke le piace avere accanto l'uomo rude, quello ke "nn deve kiedere mai", poi c'è l'altra ke le piace l'uomo coccolone, tenero e ke si emoziona, ma a tutte, dico tutte indistintamente piace essere amate e trattate bene.

Quindi ascolta sta povera cretina ke ti scrive, lasciamo da parte ki si lamenta sempre e ke nn fa niente (o non vuole fare niente) per migliorare la propria vita ed andiamo avanti a testa alta...

Nn abbiamo scritto sulla nostra fronte "crocerossina/o" e il nostro compagno/a deve essere un "valore aggiunto" alla nostra vita e non uno ke c tira i piedi.

Ricorda ognuno è responsabile della propria vita e allora falle un grosso in bocca al lupo e volta pagina!

Un abbraccio grande :abbr:

E buon capodanno!!!

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SCUSATE MA AVETE ASCOLTATO LA CANZONE?

No caro amico, non sono d'accordo,

tu parli da uomo ferito.

Pezzo di pane lei se ne é andata

e tu non hai resistito.

Non esistono leggi in amore,

basta essere quello che sei.

Lascia aperta la porta del cuore

vedrai che una donna

é già in cerca di te.

Senza l'amore l'uomo che cos'é,

su questo sarai d'accordo con me.

Senza l'amore l'uomo che cos'é

é questa l'unica legge che c'è.

QUESTO E' IL FINALE SOLO QUESTO E' IMPORTANTE...

OGNUNO SI COMPORTA COME CREDE, BASTA ESSERE SEMPRE SE STESSI...

IN AMORE NON ESISTONO LEGGI NON ESISTONO REGOLE...

YESSSSSS io ho votato "SI" proprio tenendo conto di TUTTA la canzone e di TUTTO il suo senso!!!!!!!!!!!! ......è così come è scritto.......basta ascoltare il proprio cuore.....

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solito discorso il primo voleva una donna che non esisteva, l'amico gli risponde che deve trovarne una esistente che gli si addica....

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