froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 quindi tu frequenti i seminari per puro interesse culturale... si, si, certo !! nord...estremo nord Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
topinas 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 per la mia esperienza ti distacchi un po' dal sentimento se ne parli con lui! ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 la farei io un po' di psicologia esperenziale... eheheh Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Indizio:condivido con muchacha tutte le iniziali: nome, cognome e nick..... sarete mica la stessa persona con doppia personalità ?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 in realtà no. faccio la buffona, principalmente...mentre a sfrontata do una connotazione di sensualità...che proprio non ho, e mi dispiace. credo che la sensualità non sia qualcosa che si può imparare. o imitare. "Buffona" non è la definizione giusta, ti sottovaluti. Diciamo che all'idea che ci si fa delle persone in un forum contribuisce anche il nick scelto. A me fai venire in mente quella tua omonima che decapitò il tipo, là, Oloferne. E mettici anche una certa mia tendenza ad attribuire agli altri alcune caratteristiche che in realtà appartengono a me... Non nel senso che io mi ritenga sensuale, ma che qualche scappellotto agli uomini ogni tanto lo mollerei volentieri Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 e quando ci si rende conto che non è amore ma bensì transfert? no perchè inizio ad avere qualche problema a convivere con questo sentimanto e le sedute iniziano a essere fredde perchè ho paura di non controllarmi Per il momento non è importante sapere se si tratti di amore o di transfert. Ai fini della terapia, quello che conta è analizzare il tuo modo di vivere questo rapporto, e perché ciò sia possibile è necessario che lui si mantenga neutrale e distaccato. Per la mia esperienza, uno psicologo che ha contatti con il paziente al di fuori della terapia è quanto meno strano perché perde quella connotazione di neutralità nei suoi confronti che aiuta a mettere a fuoco i comportamenti tipici. Però non so niente di terapia della gestalt, quindi posso anche aver detto un'immane scemenza. Perché non gli chiedi qualche spiegazione sui principi generali del suo orientamento? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 posso farvi una domanda? credete che sia una infatuazione o siete innamorate del vostro psi?se credete di amarlo sul serio(come me) non vi sentite in difetto nei confronti del vostro compagno (nel caso non foste single ovviamente)? nel mio caso si tratta di transfert che significa tutto e niente le voglio bene, la adoro, ma quello che provo per lei non ha niente a che vedere per quello che provo per la mia compagna, si tratta di sentimenti molto forti, ma cmq diversi ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 crediamo sia transfert...e quindi non ci sentiamo in colpa!mo' parlo al plurale...sono peggio di Mio un'entità unica....... Noi Transferizzate !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare ma lui che t'ha detto? e i messaggi come sono? intendo dire: incentrati su un tuo problema, o personali? ti faccio un esempio, c'è una ragazza con problemi di bulimia, che in un altro topic scriveva che quando sente di essere vicina a una crisi scrive (spero di ricordare bene) mail allo psi e lui risponde. quindi è una comunicazione incentrata su un problema. non si scrivono come farebbero due amici... si capisce cosa intendo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 in realtà no. faccio la buffona, principalmente... ti capisco.... mentre a sfrontata do una connotazione di sensualità...che proprio non ho, e mi dispiace.credo che la sensualità non sia qualcosa che si può imparare. o imitare. purtroppo concordo anche su questo punto.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare ma lui che cosa ti ha detto ? per loro è abastanza normale trovarsi in situazioni del genere e non dovrebbero avere grossi problemi a gestirle Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 e quando ci si rende conto che non è amore ma bensì transfert? no perchè inizio ad avere qualche problema a convivere con questo sentimanto e le sedute iniziano a essere fredde perchè ho paura di non controllarmi Guarda non credo sia facile rispondere. lo chiamano amore da transfert, dunque c'è l'uno e l'altro, non hanno, voglio dire, trovato un termine diverso: sempre amore è...dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo . Questo è quello che ho capito io almeno.....la tragedia è che sebbene possa essere considerata per certi versi una messinscena di "traumi " antichi, i sentimenti sono attuali, intensi, veri, confondenti e in gran parte sconosciuti.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 aaaaa capisco allora mi spiego topina sta per "pina di to" e la "s" mi piaceva Okay, piacere Pina Ti spiace se ti chiamo così? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
topinas 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 ma lui che t'ha detto? e i messaggi come sono? intendo dire: incentrati su un tuo problema, o personali? ti faccio un esempio, c'è una ragazza con problemi di bulimia, che in un altro topic scriveva che quando sente di essere vicina a una crisi scrive (spero di ricordare bene) mail allo psi e lui risponde. quindi è una comunicazione incentrata su un problema. non si scrivono come farebbero due amici... si capisce cosa intendo? [/ noi praticamente ci comportiamo come due amici pensa che una volta in una seduta si è offeso perchè mi sono riferita a lui come un conoscente Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
topinas 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 ma lui che cosa ti ha detto ?per loro è abastanza normale trovarsi in situazioni del genere e non dovrebbero avere grossi problemi a gestirle non so ma mi sembra in difficoltà Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 sarete mica la stessa persona con doppia personalità ?? Ommioddio, dammi pure una scissione di personalità e divento un manuale di psichiatria... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
topinas 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Okay, piacere Pina Ti spiace se ti chiamo così? ok va bene pina piacere mio allora Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
topinas 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Guarda non credo sia facile rispondere. lo chiamano amore da transfert, dunque c'è l'uno e l'altro, non hanno, voglio dire, trovato un termine diverso: sempre amore è...dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo . Questo è quello che ho capito io almeno.....la tragedia è che sebbene possa essere considerata per certi versi una messinscena di "traumi " antichi, i sentimenti sono attuali, intensi, veri, confondenti e in gran parte sconosciuti.... speriamo che riesca a prenderne consapevolezza presto,così mi sto facendo male Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Guarda non credo sia facile rispondere. [ecc. ecc.] Mari, mi piacerebbe davvero che tu fossi il mio alter ego. Dici ciò che penso io, ma in maniera più chiara e articolata. Dovresti davvero andare alle mie seduto al posto mio... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Mari, mi piacerebbe davvero che tu fossi il mio alter ego. Dici ciò che penso io, ma in maniera più chiara e articolata. Dovresti davvero andare alle mie seduto al posto mio... ..è che...anch'io odio i calzini a righe.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 Ma Judi il suo nome non ce lo vuole proprio dire? Anche in privato, eh... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 la farei io un po' di psicologia esperenziale... stavo pensando che quasi quasi 'sto week end gliela faccio fare io a lei un po' di esperienza (senza psicologia)....... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 speriamo che riesca a prenderne consapevolezza presto,così mi sto facendo male ..dovrebbe essere un mal a fin di bene...comunque io credo che il tuo psi effettivamente sia un po' troppo ..."vicino", almeno in confronto con la media.....potrebbe anche dipendere dalla scuola, dal suo modo di essere o chissà.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
muchachaenlaventana 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 stavo pensando che quasi quasi 'sto week end gliela faccio fare io a lei un po' di esperienza (senza psicologia)....... Ma cos'è la psicologia esperienziale? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 18 luglio 2008 dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo bello il modo in cui l'hai spiegato e descritto ! visto che sei a rima, non è che andresti pure alle mie di sedute? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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