E se ci si innamora dello psicologo?

[elli 0]

siete dei tesori.....grazie...........

[apemaya 0]

ciao

sono molto triste,oggi sono a casa da sola......mio marito è al lavoro e io non ho ancora la forza di andare al lavoro!

papà non c'è piu.........è andato via.........io sto malissimo.........

il mio pensiero contante è lui.......non ho voglia di parlarne con nessuno........è una cosa mia troppo profonda..........

neanche ieri dallo psi ne ho parlato!gli ho detto che per ora non me la sentivo........deve passare un po' di tempo per metabolizzare il tutto.........

oggi sto con voi........cosi' mi fate un po' compagnia!!!

Mi dispiace tanto elli... un abbraccio forte

[marilena176 0]

Buon giorno a tutte...e un abbraccio particolare a elli, qualche anno fa ho perso anch'io mio padre. E' molto che non scrivo e probabilmente sarò assente ancora....sono molto occupata con il lavoro e non riesco a seguire una discussione, ma il mio silenzio è dovuto soprattutto al fatto che la mia terapia sta attraversando un momento ..delicato. Non riesco a parlarne, è difficile..spesso non mi riesce neanche di pensarci....forse si sta avvicinando il momento topico, non so. Il mio transfert oscilla, la trasformazione si fa più palpabile e le mie paure sono a mille ...e lei mi sembra distante, mi sembra di non poterla avvicinare, vivo ogni seduta pensando sempre che sia l'ultima...come vedete la confusione regna sovrana, di più non so dirvi...ci tenevo però a salutarvi, col pensiero ci sono sempre....e sarò al raduno. Un abbraccio a tutte, a presto

[Clizia 0]

Elli, leggo solo ora...

Mi dispiace moltissimo, davvero.

Ti abbraccio

[froggy73 0]

elli scusa il ritardo, ho letto solo ora.....

mi dispiace tanto per il tuop papà !

ti abbraccio forte !

[froggy73 0]

Sai qual'è invece la nostra differenza? Molte di voi parlano delle mancanze dei vostri genitori con distacco, come se avessero accettato la fallibilità umanissima di un padre o di una madre, io no.

Io ancora non perdono le mancanze, o forse sarebbe meglio dire la totale assenza di mio padre.

almeno nel mio caso fiori non si tratta di aver accettato o meno le mancanze dei miei

diciamo che il distacco è una mia arma difensiva che utilizzo per non farmi coinvolgere troppo nelle situazioni che ritengo essere emotivamente pesanti

questo non significa che il comportamento dei miei non mi faccia star male, ma parlarne così in maniera distaccata, analizzarlo e vivisezionarlo mi permette di essere spettatore esterno rispetto all'accaduto e di non immergermi nella situazione preservando il mio essere (o almeno illudendomi di riuscirci !!)

[froggy73 0]

Buon giorno a tutte...e un abbraccio particolare a elli, qualche anno fa ho perso anch'io mio padre. E' molto che non scrivo e probabilmente sarò assente ancora....sono molto occupata con il lavoro e non riesco a seguire una discussione, ma il mio silenzio è dovuto soprattutto al fatto che la mia terapia sta attraversando un momento ..delicato. Non riesco a parlarne, è difficile..spesso non mi riesce neanche di pensarci....forse si sta avvicinando il momento topico, non so. Il mio transfert oscilla, la trasformazione si fa più palpabile e le mie paure sono a mille ...e lei mi sembra distante, mi sembra di non poterla avvicinare, vivo ogni seduta pensando sempre che sia l'ultima...come vedete la confusione regna sovrana, di più non so dirvi...ci tenevo però a salutarvi, col pensiero ci sono sempre....e sarò al raduno. Un abbraccio a tutte, a presto

marilena mi fa piacere rileggerti e son contenta che la terapia stia provocando grandi scossoni che sono sempre sintomo di qualcosa che si muove (anche se non sempre ci fanno star bene !! )

un abbraccio e continua così !

[ilaria 0]

ciao

sono molto triste,oggi sono a casa da sola......mio marito è al lavoro e io non ho ancora la forza di andare al lavoro!

papà non c'è piu.........è andato via.........io sto malissimo.........

il mio pensiero contante è lui.......non ho voglia di parlarne con nessuno........è una cosa mia troppo profonda..........

neanche ieri dallo psi ne ho parlato!gli ho detto che per ora non me la sentivo........deve passare un po' di tempo per metabolizzare il tutto.........

oggi sto con voi........cosi' mi fate un po' compagnia!!!

elli, anch'io leggo soltanto adesso

e ti mando un grosso abbraccio

[elli 0]

ciao gioie.......

sono ancora a casa dal lavoro,dovevo riprendere oggi, ma non ero ancora molto in forma........

oggi son stata in giro per commissioni per mia mamma...........e per pratiche varie.......

mi sento un po' meglio........anche se il vuoto che ho dentro è incolmabile......ma sento papà vicino,sento una sensazione particolare che mi da tanta forza.......sento che è lui che me la trasmette!!!

Vi ringrazio per tutti gli abbracci che sono arrivati fino a qui....siete state splendide..........

vorrei potervi abbracciare anche io una/o per una/o........

Adesso avrei bisogno di star tranquilla,nel senso di non andare a toccare qs argomento,perchè è come se dentro me ci fosse un pezzo di cristallo fragilissimo.......

Purtroppo andare dallo psi in qs momento penso non sia proprio la cosa migliore.........perchè con lui ne avevamo parlato tanto già prima, e in effetti tutto quello che c'eravamo detto mi è servito,è ben presente nei miei,pensieri.......e quindi in qs momento sento poco il bisogno di lui.........cioè non sento la necessità di parlarne,perchè la cosa è appena successa e quindi è ancora da metabolizzare..........

Si, da lui ovviamente continuo ad andare tanto ci sarà poi la pausa natalizia.........e quindi avro poi modo di capire bene se.......e in che misura necessita andare.......in realtà adesso............mi piacerebbe fare un piccola pausa.......ma non so........magari è una sensazione del momento...........perchè dentro me è un po' tutto in subbuglio e quindi non riuscirei neanche a parlargli in modo 'ordinato' come solitamente faccio.........

Resta il fatto che a lui sono affezionata..e forse il voler ''interrompere'' potrebbe essere anche motivato dalla paura dell'abbandono futuro........non voglio piu' soffrire.......certo è imparagonabile l'affetto verso un padre eccezionale rispetto all'affetto verso uno psi attento........ma comunque resta il fatto che in qs mesi lui mi ha preso per mano,mi ha accompagnato fino a qui,e incredibilmente mi ha 'passato' delle 'informazioni ' preziose per saper (nei limiti del possibile)gestire il dolore,..........

Il dolore bisogna provarlo........perchè da li non si puo' scappare.........(dice lui)........e io sono risucchiata da questo sentimento...

ma nello stesso tempo..........ci sono le sue parole,e la presenza constante impercettibile di papà che mi fanno da faro in qs momento.....

Scusate se mi sono dilungata...........se vi ho stressato.........voi mi ascoltate sempre!!Vi abbraccio

[froggy73 0]

elli secondo me adesso è normale che tu abbia bisogno di un momento di pausa, che non ti vada di parlare di quello che è successo, di affrontare l'argomento

ogni volta che ne parli è come riviverlo ed è naturale che tu non riesca a sopportarlo

per ora aspetta, prenditi il tuo tempo, fai passare questo periodo, usa anche la pausa natalizia per staccare e poi dopo potrai decidere se continuare o meno con il tuo psi

in ogni caso, credo che sia stato importante andare prima perchè ti ha in qualche modo preparato (per quanto possibile) ad affrontare questo dolore e ti sarà di aiuto anche dopo per elaborarlo, ma per ora aspetta, rallenta, segui i tuoi ritmi e non forzare la mano

ti abbraccio veramente con tutto il cuore !

[digi79 0]

ciao a tutte, un abbraccio in particolare alla nostra elli che sta vivendo questi momenti così forti...e dolorosi....

Io sto attraversando un periodo importante della terapia, finalmente dice la psi, fatto sta che questo mi porta a essere strana!!!!

Sono emotivissiva, praticamente piango per tutto, mi sento completamente sola in questa fase, chiusa nel mio bozzolo e dolorante.....la psi dice che questa fase è come un lutto, l'abbandono del falso sè per l'acquisizione del mio vero sè....è un dolore necessario e costruttivo che va vissuto necessariamente in solitudine proprio perchè parte da dentro di me, è intimo e personale!!!! E' solo mio....a parole è facile....

Inoltre abbiamo affrontato anche l'importante tema del transfert....per la verità io l'avrei evitato volentieri ma come al solito i miei sogni sono sempre un passo avanti a me....così le ho raccontato un sogno e lei ha detto che in questo sogno c'è il mio sentimento di rabbia e senso di abbandono verso la psi....che ovviamente io sentivo ma come cavolo glielo dicevo????

Così mi ha rassicurato, mi ha detto che è giusto provare questo, mi ha detto che comunque tocca a lei saper contenere i miei attacchi e che non mi abbandonerà a me stessa come mi è sempre accaduto, devo imparare a fidarmi e che lo sto facendo molto bene....mi sono sentita abbracciata, compresa, sentita.....

Ragazzi che vi devo dire, sto malissimo, uno schifo totale, i miei problemi si sono tutti accentuati, bulimia, ansia, nervosismo emotività la notte dormo male e spesso ho tachicardia, dolori muscolari, mal di testa....le mestruazioni si sono dimenticate di me.....praticamente tutta sfasata.....

Lei dice che è normale...e io sono incazzata nera e mi sento sola....mi rendo conto razionalmente che non ha senso ma lo sono e martedì mi ha fatto bene poterne parlare....

Ha detto che è adesso che comincia la vera psicoterapia, che ho smesso di lamentarmi (riversando tutto sugli altri), fase poi tra l'altro necessaria, e comincio a concentrarmi su me stessa....dice che gli attacchi bulimici sono un tentativo del falso sè di ricostituire quel vuoto che sto creando intorno a me per ricominciare.....insomma tutte bellissime parole mi rendo conto, ma io non le vive in modo positivo...almeno non del tutto. C'è una parte di me che davvero si rende conto del cambiamento, l'altra invece che lotta contro questo completo sprofondamento.... mi sento sola...vuota, inutile....

Spero solo che questo serva davvero....perchè non ce la faccio più.....sicuramente sento al differenza tra una sofferenza inutile (come accadeva in passato) e una evolutiva com'è adesso, ma quando soffri non è che ti stai ad attaccà al capello!!!!!

[digi79 0]

scusate è venuta gente è ho inviato tutto.....ho scrittto tutto quel malloppone in realtà per chiedere a voi se c'è qualcuno che ha passato questa fase, mi rendo conto che ogni percorso è unico ma ci sono delle tappe che spesso si assomigliano.....mi piacerebbe confrontarmi....sentire dagli altir come hanno vissuto questi momenti e come l'hanno superato.....

Io in realtà adesso parlo molto poco con la psi ma il tutto è più profondo e intimo e legato alle emozioni....sogno molto, analizzare i sogni ha davvero un significato importante per me....e tutto si concentra su questa nuova fase, che attraverso a fatica....i cambiamenti li vedo, sono evidenti spesso anche a chi mi conosce bene....e sembrano essere positivi ma poi di fondo c'è questa grande solitudine e senso di morte, di fine....di vuoto...

[froggy73 0]

Giusy se può consolarti sono in una fase molto simile alla tua !!

per una serie di motivi, mi sento molto scoperta emotivamente, dolorante

mi sento senza nessuna barriera che mi possa difendere dagli attacchi esterni

non piango, ma sono sfasata

lunedì è stata una seduta molto pesante, sono stata male fisicamente (cosa che mi accade spesso), sentivo ondate di emozioni che mi scuotevano ad ogni respiro, mi sentivo piccola, inerme, indifesa e VUOTA

credo anche io che tutto questo possa servire ai fini della terapia, ma quando stai dentro una simile situazione cerchi di darti delle gran pacche sulle spalle e dirti che è una cosa buona, ma la verità è che stai solo male e che vorresti smettere di stare così e tutto il resto sono solo chiacchiere !!

adesso quell'equilibrio in cui ho vissuto per anni si sta spezzando e mi trovo in una strana situazione per cui da una parte voglio andare avanti e cambiare le cose mentre dall'altra mi chiedo per quale stramaledetto motivo mi sono ficcata con le mie mani in una situazione del genere e mi dico che forse sarebbe meglio lasciar perdere e rimettere tutto come prima !!

cmq la mia speranza è quella di riuscire ad approfittare di questo momento in cui i miei scudi spaziali sono completamente abbassati per riuscire a entrare dentro me stessa e a dare una sbirciatina...... anche se la mia paura più grande è quella di non trovare proprio un bel niente !!

[digi79 0]

Giusy se può consolarti sono in una fase molto simile alla tua !!

per una serie di motivi, mi sento molto scoperta emotivamente, dolorante

mi sento senza nessuna barriera che mi possa difendere dagli attacchi esterni

non piango, ma sono sfasata

lunedì è stata una seduta molto pesante, sono stata male fisicamente (cosa che mi accade spesso), sentivo ondate di emozioni che mi scuotevano ad ogni respiro, mi sentivo piccola, inerme, indifesa e VUOTA

credo anche io che tutto questo possa servire ai fini della terapia, ma quando stai dentro una simile situazione cerchi di darti delle gran pacche sulle spalle e dirti che è una cosa buona, ma la verità è che stai solo male e che vorresti smettere di stare così e tutto il resto sono solo chiacchiere !!

adesso quell'equilibrio in cui ho vissuto per anni si sta spezzando e mi trovo in una strana situazione per cui da una parte voglio andare avanti e cambiare le cose mentre dall'altra mi chiedo per quale stramaledetto motivo mi sono ficcata con le mie mani in una situazione del genere e mi dico che forse sarebbe meglio lasciar perdere e rimettere tutto come prima !!

cmq la mia speranza è quella di riuscire ad approfittare di questo momento in cui i miei scudi spaziali sono completamente abbassati per riuscire a entrare dentro me stessa e a dare una sbirciatina...... anche se la mia paura più grande è quella di non trovare proprio un bel niente !!

mi spiace molto che tu stia così male froggy ma egoisticamente devo dire che mi consola davvero sapere che non sono l'unica pazza....praticamente hai descitto esattamente come mi sento io, in poche parole....e anche la miapaura più grnade è quella di non trovare proprio un bel niente dentro me stessa.....anche se in questo la psi mi incoraggia moltissimo, dicendo invece che ho molto da vedere....mah, sarà.... mi hanno colpito gli aggettivi che hai usato per descrivere come ti senti piccola, inerme, indifesa e VUOTA, ecco praticamente è coem mi sento io a parte tutti i problemi fisici che guardacaso stanno venendo a galla tutti ora, compreso l'aggravamento della bulimia....

Speriamo proprio di uscirne cara Fra, io a votle rimpiango di essere arrivata fin qui, speriamo che sia davvero come dicono le psi....che ne vale la pena!!!!

Ti consiglio un bel libro che ho cominciato a a leggere e che mi aiuta molto si chiama "Donne che corrono coi lupi".

Come va col transfert in questo periodo? Cosa provi per la psi, anche a te ti viene difficile parlare di qualcosa....?E lei cosa ti dice relativamente a questa fase?

Scusa se ti chiedo così tante cose ma sento un gran bisogno di confronto....con chi almeno in parte riesce a comprendermi e in parte io riesco a comprendere....

bacioni

[juditta 0]

io non lo so se sono alla tua stessa fase. in realtà sto attraversando un periodo particolare della mia vita, quindi può dipendere da quello.

sintomi in comune a te:

nervosismo, emotività , tachicardia, le mestruazioni si sono dimenticate di me.....praticamente tutta sfasata.....

anch'io sogno tantissimo. e sono sogni che mi comunicano qualcosa (nonostante io non faccia analisi, mi ascolto molto da questo punto di vista ed erano anni che non sognavo così intensamente...)

emotività...venerdì a un certo punto mentre bevevo l' acqua (la solita acqua che gli chiedo sempre...) mi sono accorta che mi tremava la mano che teneva il bicchiere. e ho pianto pure. che per chi mi legge qui è un colpo di scena incredibile!!!!

ridendo e scherzando era un anno che non piangevo davanti a lui!!!

venerdì ero un colabrodo. non dico che il mio sia stato un pianto liberatorio...come al solito, per me, è stato un pianto "combattuto", trattenuto...solo che non ci riuscivo a trattenerlo, per cui...

il mio psi non mi parla di falso se o cose del genere, poi l'ho anticipato, questo è un periodo un po' particolare...quindi non te lo so dire se stiamo attraversando la stessa fase...boh!!!

in ogni caso, ti mando un bacione!!!!!

[elli 0]

ciao giusy froggy judy,

ho letto cosa state provando in qs periodo........

mi spiace tanto,so cosa vuol dire star male e posso comprendere i vs diversi stati d'animo,anche io ho un po' di 'problemi' rispetto alla terapia e anche io mi ritrovo in alcune sensazioni che voi provate......

non ho molti consigli da darvi,sono un po' anestetizzata in qs periodo,pero' volevo dirvi che vi sono vicino,che vi posso ascoltare,e che per quanto riesco........io ci sono.......

Vi mando un bacio ad ognuna.........un bacio speciale,diverso per tutte e tre,perchè siete diverse,ma tutte e tre con un cuore grande..........e spero passi presto qs momento 'difficile'

[digi79 0]

ciao giusy froggy judy,

ho letto cosa state provando in qs periodo........

mi spiace tanto,so cosa vuol dire star male e posso comprendere i vs diversi stati d'animo,anche io ho un po' di 'problemi' rispetto alla terapia e anche io mi ritrovo in alcune sensazioni che voi provate......

non ho molti consigli da darvi,sono un po' anestetizzata in qs periodo,pero' volevo dirvi che vi sono vicino,che vi posso ascoltare,e che per quanto riesco........io ci sono.......

Vi mando un bacio ad ognuna.........un bacio speciale,diverso per tutte e tre,perchè siete diverse,ma tutte e tre con un cuore grande..........e spero passi presto qs momento 'difficile'

grazie dolce elli......anche in un momento così doloroso hai una parola carina per noi....

[joker 0]

dopo tanto torno a leggere un pò questo topic...

elli mi dispiace tanto e ti abbraccio forte...e ti mando anche un sorriso, che di questi tempi non fa male di certo!!!

beh in effetti io non sono "innamorata" della mia psi, quindi non avrei motivo per scrivere in questo topic, però spesso leggendo l'andamento delle vostre terapie mi ritrovo in ciò che dite...

noto la differenza del mio attaccamento alla psi da quando facevo (e la faccio di nuovo) la terapia familiare, a quando avevo iniziato l'individuale (3 sedute!)....beh la sentivo molto più vicino a me, sentivo che qualcuno si stava prendendo cura di me, e mi stava prestando attenzione...ed era una sensazione che se da un lato è piacevole, dall'altro mi disturba parecchio...forse perchè sono abituata da sempre a cavarmela da sola (per mia scelta)...

ora mi sento catapultata di nuovo in un'altra situazione parallela...in cui di nuovo si mettono da parte i miei problemi, per risolverne prima altri...nonostante capisca che ciò sia necessario, sono molto, molto, molto arrabbiata...tant'è che il mio nervosismo si esprime in qualsiasi cosa...anche a livello fisico avverto degli intensi mal di testa e di pancia...il ciclo mestruale non so che fine farà...è completamente sballato...ma d'altronde non può essere diversamente...

purtroppo mi ritrovo moltissimo nelle vostre parole, digi e froggy...

come dicevo io schizzo dal nervoso...e stasera purtoppo ho avuto una discussione con mia sorella nella quale la accusavo di essere troppo nervosa, intrattabile direi, durante i giorni precedenti al suo ciclo mestruale...lei mi ha risposto "e tu? sono 4 anni che sei incazzata e nervosa"...non ho avuto il coraggio nè la forza di dire nulla...avrei voluto dirle solo che era una stronza...e che nn avevo scelto io di ammalarmi...ho sfogato la rabbia e soprattutto la delusione, con un rossore sul viso...sentivo la faccia andare in fiamme...mia madre è rimasta in silenzio e mi guardava con gli occhi pieni di pensieri...

putroppo o per fortuna, in quelle poche sedute che ho fatto con la psi, ho messo fuori gran parte delle cose che mi hanno procurato e che mi procurano dolore...dovevo parlarne con mia madre...ma lei in quei giorni non è stata affatto bene...è saltato tutto e si è tornati alla terapia familiare...

però ciò che posso dire è che durante la terapia individuale anche la psi mi vedeva cambiata...le parlavo sempre di questa grande confusione, che mi impediva quasi di ragionare...stavo impazzendo...e lei mi disse che era il cambiamento che stava avvenendo...lo smuovere cose passate, renderle visibili e affronttarle significa "cambiamento" il che vuol dire abbandonare un determinato modo di vivere, di essere, di pensarsi, per adottarne uno nuovo...secondo me di fronte a questa evidenza, c'è un lato di noi che vuole a tutti i costi rinnovarsi, scrollarsi di dosso quella polvere accumulata negli anni, e dare definitivamente una svolta a quella vita colma di problematiche; dall'alltro lato però sopraggiunge la paura, la quale impedisce di progredire, facendoci rifugiare quindi nei problemi che già conosciamo...(le bulimiche ad esempio in un'abbuffata)...si manifesta quindi la paura del cambiamento, dell'ignoto volendo....perchè si sta uscendo da un mondo fatto di meccanismi che conosciamo a memoria, e si cerca di penetrare in un altro mondo a noi del tutto oscuro...

ora ho un pò sonno...e sono confusa...molto confusa...come si può vedere anche da ciò che scritto e come l'ho scritto

scusate se vi ho annoiato con le mie parole...sono davvero OT....

un abbraccio a tutte....

joker....

[froggy73 0]

ciao giusy froggy judy,

ho letto cosa state provando in qs periodo........

mi spiace tanto,so cosa vuol dire star male e posso comprendere i vs diversi stati d'animo,anche io ho un po' di 'problemi' rispetto alla terapia e anche io mi ritrovo in alcune sensazioni che voi provate......

non ho molti consigli da darvi,sono un po' anestetizzata in qs periodo,pero' volevo dirvi che vi sono vicino,che vi posso ascoltare,e che per quanto riesco........io ci sono.......

Vi mando un bacio ad ognuna.........un bacio speciale,diverso per tutte e tre,perchè siete diverse,ma tutte e tre con un cuore grande..........e spero passi presto qs momento 'difficile'

elli sei un tesoro, ti abbraccio forte !

[froggy73 0]

Come va col transfert in questo periodo? Cosa provi per la psi, anche a te ti viene difficile parlare di qualcosa....?E lei cosa ti dice relativamente a questa fase?

Giusy il mio transfert va bene nel senso che ormai ho fatto la pace con i miei sentimenti verso la psi

la carica erotica si è sgonfiata, è rimasto un affetto enorme e profondissimo, un volerle bene sopra ogni cosa

essermi completamente sputtanata con lei parlandole dei miei sentimenti nei suoi confronti e di passate mie fantasie è stato molto utile perchè adesso riesco ad affrontare praticamente qualsiasi argomento e ogni volta che sento che c'è qualcosa che non va, che qualcosa che lei fa mi dà fastidio riesco a dirlgielo liberamente

sono ancora unn po' reticente a parlare delle mie emozioni in generali, ma questo non riguarda lei , ma me , è come se non avessi il vocabolario per parlarne

però so anche che lei è la persona giusta per aprirmi, riesco ad affidarmi e anche a chiederle aiuto (anche se magari prima di riusicre a dirle una cosa impiego un paio di sedute!!)

mi domandi lei che mi dice.... bho, non so.... anche lei sostiene che dentro di me non c'è il nulla, ma un mondo e che devo entrare in contatto con questo vuoto che sento per poi potermene tirare fuori, fino a quando cercherò di tenermene a distanza lui rimarrà lì e io ne avrò paura !

cmq credo sia normale essere così scombussolata, sto distruggendo il falso equilibrio he mi ero costruita e non so cosa c'è dall'altra parte e, non sapendo, non posso controllare la situazione

però so anche che, per quanto ora posso star male, devo passare attraverso questo sofferenza perchè solo così potrò modificare le cose

e in tutto questo passaggio sono fondamentalmente sola nel senso che la psi può essermi vicina, ma sono io che devo trovare la strada !

[Margherita76 0]

Care, cairssime compgane di strada.

Anche il mio intervento è in parte OT, ma riguarda anche alcune delle sensazioni che state descrivendo. Io alterno giorni in cui sono una pila elettrica e attacco briga praticamente su ogni cosa (le mie amiche dicono che sono irriconoscibile e che dovrei prendere dei calmanti -pure quelli-) a giorni di totale mancanza di voglia di essere: sabato l'altro ho praticamente dormito tutto il giorno, rimanendo senza mangiare. Il giorno dopo, invece, ho comprato mezzo chilo di mignon che è andato via in circa 6-7 ore. Non ho mai avuto problemi particolari col cibo e non vorrei che stesero cominciando ora, aggiungendo ulteriore ansia e insicurezza in me stessa perchè vedo che sto ingrassando. Certo queste oscillazioni 49-54 chili non mi fanno bene, ma è come se mi fossi infilata in questa altalena..

Quanto all psi, sapete che non ha accolto bene la mia "dichiarazione" (sempre a mezza bocca) di transfert. Ricordate il plico che comprendeva i post scritti qui quest'estate? Ebbene, l'ho "consegnato" il 9 settembre, ma da allora non se ne è parlato, oltre a litigare sulla cosa. Tuttavia, tutto questo sentire si sta affievolendo, in me, ma senza lasciare spazio al profondissimo bene di cui parlava Froggy: io ho come capito, finalmente, che lui non è diverso da nessun altro, che avevo caricato questo rapporto di troppe aspettative e che lo avevo idealizzato come l'alleato che, in fondo, non può essere. Quindi, diciamo che ho ucciso il mio Dio, sebbene lo abbia fatto con molto dolore e contro la mia volontà: ho più che altro assistito al suo suicidio. Penso che quando scrivevo e pensavo che lui avesse preso sotto gamba il mio transfert sbagliassi: in effetti lui l'ha preso troppo sul serio. Non ho lo ha letto nei termini utili alla terapia, ma ha reagito com un qualunque uomo che sente che una donna lo vorrebbe ma, non ricambiando, non può fare che allontanarla e cambiare atteggiamento per non incorrere in comportamenti che potrebbero risultare ambigui. Da questo punto di vista, sento che lui si è comportato come un mio qualsiasi coetaneo e non come uno psicoterapeuta. Sa che ne soffro, ma quando se ne parla assume quell'atteggiamento paternalistico che mi fa andare su tutte le furie!

Anche io ho molto incrementato l'attività onirica: stanotte l'ho sognato (dopo molto tempo) e, nel sogno, era l'11 ed io andavo alla seduta con lui (senza il "secondo" psi -o il terzo attore del triangolo-). Innanzitutto, le sedute si tenevano in aula, davanti a folle di studenti ed altri analizzandi seduti tra i banchi, e lui chiamava il turno dalla cattedra. All'inizio c'era un'altra psichiatra che, vedendomi tra i banchi, mi diceva (con un tono un po' di rimprovero) che ero arrivata troppo presto e che il mio appuntamento era un'ora dopo. Quindi io uscivo e, all'ora della seduta, vedevo arrivare il mio psi con un altro (non il secondo, ma un ulteriore terapeuta); mi diceva che tra i banchi c'era una ragazza che conosceva da molto prima di me la cui fonte di ogni male ero io. Di conseguenza, mi diceva che bisognava cominciare una seduta in quattro: io, lui, la ragazza ed il suo terapeuta. Io dicenvo che non conoscevo nessuno in quella stanza, ma lui, per tutta risposta, cominciava la terapia con lei e, dopo un'ora, mi salutava dicendo che il tempo era scaduto. Abbandono? Noncuranza? Boh...

Oggi sto così.

[lunetta 0]

ciao a tutte, un abbraccio in particolare alla nostra elli che sta vivendo questi momenti così forti...e dolorosi....

Io sto attraversando un periodo importante della terapia, finalmente dice la psi, fatto sta che questo mi porta a essere strana!!!!

Sono emotivissiva, praticamente piango per tutto, mi sento completamente sola in questa fase, chiusa nel mio bozzolo e dolorante.....la psi dice che questa fase è come un lutto, l'abbandono del falso sè per l'acquisizione del mio vero sè....è un dolore necessario e costruttivo che va vissuto necessariamente in solitudine proprio perchè parte da dentro di me, è intimo e personale!!!! E' solo mio....a parole è facile....

Inoltre abbiamo affrontato anche l'importante tema del transfert....per la verità io l'avrei evitato volentieri ma come al solito i miei sogni sono sempre un passo avanti a me....così le ho raccontato un sogno e lei ha detto che in questo sogno c'è il mio sentimento di rabbia e senso di abbandono verso la psi....che ovviamente io sentivo ma come cavolo glielo dicevo????

Così mi ha rassicurato, mi ha detto che è giusto provare questo, mi ha detto che comunque tocca a lei saper contenere i miei attacchi e che non mi abbandonerà a me stessa come mi è sempre accaduto, devo imparare a fidarmi e che lo sto facendo molto bene....mi sono sentita abbracciata, compresa, sentita.....

Ragazzi che vi devo dire, sto malissimo, uno schifo totale, i miei problemi si sono tutti accentuati, bulimia, ansia, nervosismo emotività la notte dormo male e spesso ho tachicardia, dolori muscolari, mal di testa....le mestruazioni si sono dimenticate di me.....praticamente tutta sfasata.....

Lei dice che è normale...e io sono incazzata nera e mi sento sola....mi rendo conto razionalmente che non ha senso ma lo sono e martedì mi ha fatto bene poterne parlare....

Ha detto che è adesso che comincia la vera psicoterapia, che ho smesso di lamentarmi (riversando tutto sugli altri), fase poi tra l'altro necessaria, e comincio a concentrarmi su me stessa....dice che gli attacchi bulimici sono un tentativo del falso sè di ricostituire quel vuoto che sto creando intorno a me per ricominciare.....insomma tutte bellissime parole mi rendo conto, ma io non le vive in modo positivo...almeno non del tutto. C'è una parte di me che davvero si rende conto del cambiamento, l'altra invece che lotta contro questo completo sprofondamento.... mi sento sola...vuota, inutile....

Spero solo che questo serva davvero....perchè non ce la faccio più.....sicuramente sento al differenza tra una sofferenza inutile (come accadeva in passato) e una evolutiva com'è adesso, ma quando soffri non è che ti stai ad attaccà al capello!!!!!

ciao digi, che bello tutto quello che hai scritto!

Ammiro tanto la tua lucidità e il tuo riuscire a "ritrovarti", sempre, nonostante una parte di te voglia rimanere ancora ancorata alla "vecchia digi".

Capisco in parte quello scrivi, mi ritrovo nella tua solitudine, incazzatura (con la psi e con il mondo), senso di vuoto e non sapere dove si è. Non sono del tutto convinta che tanta sofferenza e dolore siano necessari e costruttivi, ovviamente si deve passare da lì, ma per quel che mi riguarda penso che se la mia psi fosse solamente scesa di un piccolo gradino (cosa che ogni tanto fa, non sto chiedendo la luna) parte di tutto questo dolore si poteva evitare. E ora mi ritrovo piena di rancore, rabbia, sto riversando proprio tutto sugli altri/lei e non vedo + in là del mio naso. Magari mi sentissi abbracciata, compresa, sentita....non desidero altro...ma la strada sembra essere ancora lunga, i miei canali recettivi sembrano essere ostruiti. Trovo un pò di conforto quando leggo messaggi come il tuo, pieni di sofferenza ma anche carichi di speranza e di positività. Brava digi!

[juditta 0]

alcune precisazioni...e una specie di bilancio.

io non ritengo il mio essere emotiva o sballata, un lato negativo della terapia. non so nemmeno se sia un effetto della terapia! intendo dire che probabilmente sarei emotiva e sballata anche senza terapia, e in più non avrei nessuno con cui condividere questi sentimenti.

anzi, se non facessi terapia non sarei nemmeno qui, sul forum intendo, ma anche a questo punto della mia vita.

che ci sono stati dei cambiamenti, anche se non erano quelli che mi aspettavo. niente di ciò che si otterebbe con uno psi cognitivo- comportamentale, questo è certo...perchè il mio psi di istruzioni e tecniche non ne da. è come se fosse un catalizzatore che ha smosso le mie energie, attivando un processo i cui esiti sono ancora del tutto imprevedibili…

anche il mio pianto. Sembrava una montagna insormontabile…ma alla fine è successo quando è stato il momento giusto. Giusto per me. Infatti non mi sono sentita in imbarazzo di fronte a lui. Era tutto normale, come quando gli dico qualcosa che fino alla seduta prima sembrava un segreto impossibile da svelare…e poi mi ritrovo a dirglielo senza nemmeno riflettere.

Ho riletto dei miei messaggi di tanti mesi fa. Come sono cambiata! E come è cambiato il mio rapporto col mio psicologo! Anch’io non c’entro più nulla con questo topic, perché l’innamoramento è passato da un pezzo… lasciando il posto a un affetto autentico e a un rapporto che non credo potrò mai ricreare con nessun altro essere umano.

Io sono convinta ( e gliel’ho già detto) che lo psi di Margherita abbia toppato alla grande. Come dice lei l’ha trattata come un coetaneo che non ricambia l’amore. Ma questo sentimento non ha niente a che vedere con un normale innamoramento. La “cotta”, l’attrazione può essere una fase, ma poi si va oltre e il rapporto si evolve…se si lascia fluire l’amore, invece di castrarlo!

Il mio psicologo mi ha espresso riconoscenza quando gli portai il mio,di plico. Riconoscenza per aver avuto fiducia in lui ed avergli dimostrato questo amore incondizionato che alla fine non si aspettava nulla in cambio. E la mia fiducia è stata ricompensata.

Non ha avuto bisogno di contenere il mio sentimento, perché da li in poi il rapporto si evoluto naturalmente fino a oggi. Dove non c’è più confusione con la passione amorosa, ,ma solo apertura totale.

[lunetta 0]

Dove non c’è più confusione con la passione amorosa, ,ma solo apertura totale.

grande Juditta!

Che ci sia qualche speranza per le eterne transferate??

[Margherita76 0]

Non ha avuto bisogno di contenere il mio sentimento, perché da li in poi il rapporto si evoluto naturalmente fino a oggi. Dove non c’è più confusione con la passione amorosa, ,ma solo apertura totale.

E' molto bello quello che scrivi (magari lo faccio leggere al mio coso). Sono molto felice per te per la consapevolezza che, di mese in mese, si vede crescere nella cara Juditta.