Vai al contenuto

E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

Messaggi consigliati

coso...

quanto è stato declassato! me lo ricordo quand' era ancora eccelso...anzi Eccelso, con la E maiuscola!

e faglielo leggere si, che oggi ho una parola cattiva per tutti...(scherzo)

però vorrei tanto che tu non perdessi fiducia nella psicoterapia.

il tuo giovane dottore sta imparando. sbagliando, ma sta imparando...

e ci sono tanti validi professionisti!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


  • Risposte 28,1k
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • juditta

    4446

  • froggy73

    4070

  • digi79

    2795

  • elli

    1264

Top Posters In This Topic

Posted Images

il tuo giovane dottore sta imparando. sbagliando, ma sta imparando...

Avrà voluto intendere questo quando mi ha detto che sono stata per lui una paziente molto "proficua"? (che cavolo di termine per indicare un essere umano...) :Thinking:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

a proposito di cosi..

il mio, saputa per caso da un altro paziente che mi ha informata incontrandomi per strada, ha fatto una cavolata nel suo privato...bella grossa.

per me non cambia nulla, ci ho pensato bene. Cavoli sua..

ho troppo bisogno di lui come terapeuta, adesso che comincio a stare un po' meglio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
a proposito di cosi..

il mio, saputa per caso da un altro paziente che mi ha informata incontrandomi per strada, ha fatto una cavolata nel suo privato...bella grossa.

Queste cose dei nostri cosi mi inquietano...bisogna stare attentissimi a non sapere. Comunque che te frega, l'importante è che per te il vostro rapporto sia positivo!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
Queste cose dei nostri cosi mi inquietano...bisogna stare attentissimi a non sapere. Comunque che te frega, l'importante è che per te il vostro rapporto sia positivo!

infatti quando mi ha fermato per il gossip ero infastidita...

gli ho detto" Ok, ma a te che ti cambia?"

e lui " Beh, non me lo aspettavo da lui"...

per qualche ora pure io sono rimasta un po' inebetita, poi ho ricominciato a lavorare sulle cose che mi ha detto, quelle contano, per me e tanto...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
io non lo so se sono alla tua stessa fase. in realtà sto attraversando un periodo particolare della mia vita, quindi può dipendere da quello.

sintomi in comune a te:

anch'io sogno tantissimo. e sono sogni che mi comunicano qualcosa (nonostante io non faccia analisi, mi ascolto molto da questo punto di vista ed erano anni che non sognavo così intensamente...)

emotività...venerdì a un certo punto mentre bevevo l' acqua (la solita acqua che gli chiedo sempre...) mi sono accorta che mi tremava la mano che teneva il bicchiere. e ho pianto pure. che per chi mi legge qui è un colpo di scena incredibile!!!!

ridendo e scherzando era un anno che non piangevo davanti a lui!!!

venerdì ero un colabrodo. non dico che il mio sia stato un pianto liberatorio...come al solito, per me, è stato un pianto "combattuto", trattenuto...solo che non ci riuscivo a trattenerlo, per cui...

il mio psi non mi parla di falso se o cose del genere, poi l'ho anticipato, questo è un periodo un po' particolare...quindi non te lo so dire se stiamo attraversando la stessa fase...boh!!!

in ogni caso, ti mando un bacione!!!!!

judi, avevo saltato il tuo messaggio, menomale che dovevo ancora rispondere alle altre e sono tornata indietro, altrimenti mi sarei perso il colpo di scena!!!!!! Bhè non posso che essere felice, magari non sarà uno svuotamento, uno sfogo, ma è un inizio, o meglio un cambiamento....la psi mi ha fatto un esempio , so che anche a te paice usarli, mi ha detto "è come se io fossi in palloncino che è appena stato punto, leggermente, in modo impercettibile, e da quel piccolo forellino molto lentamente ma inesorabilmente esce il contenuto (le emozioni, la nostra parte interiore, più profonda) e si sgonfia e sgonfiandosi in qualceh modo dà la sensazione di vuoto in cui poi ci si sente persi, ma è un vuoto tutt'altro che vuoto in realtà, è un vuoto che lascia spazio al dentro, uno spazio vero e non falso come lo è stato fino ad oggi"...insomma presssaapoco così!!!!! ^_^

A votle penso anche che la psi mi sta indorando la pillola, cosa che lei mi assicura che non farebbe mai, ma leggendo i vostro cambimenti e progressi mi rendo conto che siete così cambiate che magari lo posso essere anche io....

Coraggio juditta, il pianto ha sempre un valore, e il tuo psi gli sa dare il giusto peso, perchè tu lo sai bene che fra tanti psi il tuo per me è davvero uno tosto!!!!! Sei grande, come sempre....ti abbraccio... :Four Leaf Clover:

dopo tanto torno a leggere un pò questo topic...

elli mi dispiace tanto e ti abbraccio forte...e ti mando anche un sorriso, che di questi tempi non fa male di certo!!! ^_^

beh in effetti io non sono "innamorata" della mia psi, quindi non avrei motivo per scrivere in questo topic, però spesso leggendo l'andamento delle vostre terapie mi ritrovo in ciò che dite...

noto la differenza del mio attaccamento alla psi da quando facevo (e la faccio di nuovo) la terapia familiare, a quando avevo iniziato l'individuale (3 sedute!)....beh la sentivo molto più vicino a me, sentivo che qualcuno si stava prendendo cura di me, e mi stava prestando attenzione...ed era una sensazione che se da un lato è piacevole, dall'altro mi disturba parecchio...forse perchè sono abituata da sempre a cavarmela da sola (per mia scelta)...

ora mi sento catapultata di nuovo in un'altra situazione parallela...in cui di nuovo si mettono da parte i miei problemi, per risolverne prima altri...nonostante capisca che ciò sia necessario, sono molto, molto, molto arrabbiata...tant'è che il mio nervosismo si esprime in qualsiasi cosa...anche a livello fisico avverto degli intensi mal di testa e di pancia...il ciclo mestruale non so che fine farà...è completamente sballato...ma d'altronde non può essere diversamente...

purtroppo mi ritrovo moltissimo nelle vostre parole, digi e froggy...

come dicevo io schizzo dal nervoso...e stasera purtoppo ho avuto una discussione con mia sorella nella quale la accusavo di essere troppo nervosa, intrattabile direi, durante i giorni precedenti al suo ciclo mestruale...lei mi ha risposto "e tu? sono 4 anni che sei incazzata e nervosa"...non ho avuto il coraggio nè la forza di dire nulla...avrei voluto dirle solo che era una stronza...e che nn avevo scelto io di ammalarmi...ho sfogato la rabbia e soprattutto la delusione, con un rossore sul viso...sentivo la faccia andare in fiamme...mia madre è rimasta in silenzio e mi guardava con gli occhi pieni di pensieri...

putroppo o per fortuna, in quelle poche sedute che ho fatto con la psi, ho messo fuori gran parte delle cose che mi hanno procurato e che mi procurano dolore...dovevo parlarne con mia madre...ma lei in quei giorni non è stata affatto bene...è saltato tutto e si è tornati alla terapia familiare...

però ciò che posso dire è che durante la terapia individuale anche la psi mi vedeva cambiata...le parlavo sempre di questa grande confusione, che mi impediva quasi di ragionare...stavo impazzendo...e lei mi disse che era il cambiamento che stava avvenendo...lo smuovere cose passate, renderle visibili e affronttarle significa "cambiamento" il che vuol dire abbandonare un determinato modo di vivere, di essere, di pensarsi, per adottarne uno nuovo...secondo me di fronte a questa evidenza, c'è un lato di noi che vuole a tutti i costi rinnovarsi, scrollarsi di dosso quella polvere accumulata negli anni, e dare definitivamente una svolta a quella vita colma di problematiche; dall'alltro lato però sopraggiunge la paura, la quale impedisce di progredire, facendoci rifugiare quindi nei problemi che già conosciamo...(le bulimiche ad esempio in un'abbuffata)...si manifesta quindi la paura del cambiamento, dell'ignoto volendo....perchè si sta uscendo da un mondo fatto di meccanismi che conosciamo a memoria, e si cerca di penetrare in un altro mondo a noi del tutto oscuro...

ora ho un pò sonno...e sono confusa...molto confusa...come si può vedere anche da ciò che scritto e come l'ho scritto

scusate se vi ho annoiato con le mie parole...sono davvero OT....

un abbraccio a tutte....

joker....

non ci hai annoiato jok, anzi fai bene a parlare qui di quello che senti, orma in questo topicmolte di noi non dovrebbero scrivere in quanto non innamorate o non più...ma secondo me siamo ancora in tema, perchè di grande conforto a tutti coloro che si trovano all'inizio della terapia con mille domande o dubbi o nella nostra stessa condizione e si sentono soli.....

Il lavoro che stai facendo tu sicuramente è il più completo, hai avuto la possibilità, se pur con le conseguenze annesse e connesse, di partire dalla base, dalla famiglia, fare un lavoro allargato e individuale insieme.....io invece non potrei nemmeno dire ai miei di cosa parlo con la psi perchè proprio non capirebbero.....è come se fossi costretta in qualche modo a tenerli a parte di una cosa importantissima della mia vita, una specie di segreto forzato.....

quindi coraggio, io sono con te!!!!!

e in tutto questo passaggio sono fondamentalmente sola nel senso che la psi può essermi vicina, ma sono io che devo trovare la strada !

sembra che parli leggendo il mio cuore.....è proprio ciò che sento io Fra.....consoliamoci che almeno c'è qualcuno che in qualche modo ci capisce....poterne parlare qui credo sia un grosso vantaggio per tutti.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
infatti quando mi ha fermato per il gossip ero infastidita...

gli ho detto" Ok, ma a te che ti cambia?"

e lui " Beh, non me lo aspettavo da lui"...

per qualche ora pure io sono rimasta un po' inebetita, poi ho ricominciato a lavorare sulle cose che mi ha detto, quelle contano, per me e tanto...

Certo, l'importante è che loro ci aiutino ad aiutare noi stesse; se poi non si sanno aiutare da soli, possiamo solo dispiacerci per loro!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

judi, a me capita questo..

comincio un sacco di discorsi e non riesco a finirli, ma dico nel quotidiano..non quando sono con :unsure: ISSO

non trovo quel bandolo della matassa che prima li teneva uniti..

e questa tregua temporanea dei miei disturbi mi sembra un miracolo.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

nonostante sia quasi in dirittura d'arrivo, nonostante le sedute siano soddisfacenti e proficue, nonostante senta la psi più vicina che mai... tutto ciò non mi mette al riparo dalle inevitabili fasi negative della terapia... e infatti ci sono cascata dentro come una pera!

La penultima seduta mi ha chiesto di parlare di come si è modificata la relazione terapeutica, ne abbiamo parlato e alla fine le ho chiesto io di dirmi come mi vedeva cambiata... faccio notare che è una delle pochissime richieste che le ho fatto, e di solito lei ha sempre svicolato con risposte del tipo "le dirò come la penso quando si sarà già risposta da sola"... era finita la seduta (avevamo già abbondantemente sforato, cosa che adoro!) così mi ha detto che mi avrebbe risposto la volta successiva. E infatti con mia grande sorpresa si è premurata subito di dirmi che ricordava benissimo la mia domanda e infatti mi ha risposto... però era una risposta didattica, asettica, studiata a tavolino... poi mi ha chiesto di elencarle ciò che aveva facilitato e ciò che invece aveva reso diffcile il percorso... e io subito a dilungarmi sugli aspetti positivi, mentre quelli negativi... nisba! Una sola volta (e dopo che me lo aveva chiesto un'infinità di volte) sono riuscita a dirle un suo comportamento che mi dava fastidio... ma ora neanche quello mi è uscito, ha dovuto ricordarmelo lei! Ne ho in mente un altro, ma già sò che me lo terrò per me...

Lo so, sono un'idiota! ma ho paura che ci rimanga male, che questo possa in qualche modo rovinare qualcosa... Ripeto, so benissimo di essere un'idiota, e mi vergogno anche un pò a lagnarmi x questo...

non ho più problemi a parlarle di qualunque cosa... tranne questo.

A volte ho l'impressione (ma potrebbe essere solo ed esclusivamente una mia impressione) che un paio di argomenti la mettono a disagio e così le parte in automatico il libro stampato... e a me parte in automatico la parte della brava paziente, tutta risultati e nessun problema... forse il traguardo non è ancora così vicino!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Care, cairssime compgane di strada.

Anche il mio intervento è in parte OT, ma riguarda anche alcune delle sensazioni che state descrivendo. Io alterno giorni in cui sono una pila elettrica e attacco briga praticamente su ogni cosa (le mie amiche dicono che sono irriconoscibile e che dovrei prendere dei calmanti -pure quelli-) a giorni di totale mancanza di voglia di essere: sabato l'altro ho praticamente dormito tutto il giorno, rimanendo senza mangiare. Il giorno dopo, invece, ho comprato mezzo chilo di mignon che è andato via in circa 6-7 ore. Non ho mai avuto problemi particolari col cibo e non vorrei che stesero cominciando ora, aggiungendo ulteriore ansia e insicurezza in me stessa perchè vedo che sto ingrassando. Certo queste oscillazioni 49-54 chili non mi fanno bene, ma è come se mi fossi infilata in questa altalena..

Quanto all psi, sapete che non ha accolto bene la mia "dichiarazione" (sempre a mezza bocca) di transfert. Ricordate il plico che comprendeva i post scritti qui quest'estate? Ebbene, l'ho "consegnato" il 9 settembre, ma da allora non se ne è parlato, oltre a litigare sulla cosa. Tuttavia, tutto questo sentire si sta affievolendo, in me, ma senza lasciare spazio al profondissimo bene di cui parlava Froggy: io ho come capito, finalmente, che lui non è diverso da nessun altro, che avevo caricato questo rapporto di troppe aspettative e che lo avevo idealizzato come l'alleato che, in fondo, non può essere. Quindi, diciamo che ho ucciso il mio Dio, sebbene lo abbia fatto con molto dolore e contro la mia volontà: ho più che altro assistito al suo suicidio. Penso che quando scrivevo e pensavo che lui avesse preso sotto gamba il mio transfert sbagliassi: in effetti lui l'ha preso troppo sul serio. Non ho lo ha letto nei termini utili alla terapia, ma ha reagito com un qualunque uomo che sente che una donna lo vorrebbe ma, non ricambiando, non può fare che allontanarla e cambiare atteggiamento per non incorrere in comportamenti che potrebbero risultare ambigui. Da questo punto di vista, sento che lui si è comportato come un mio qualsiasi coetaneo e non come uno psicoterapeuta. Sa che ne soffro, ma quando se ne parla assume quell'atteggiamento paternalistico che mi fa andare su tutte le furie!

Anche io ho molto incrementato l'attività onirica: stanotte l'ho sognato (dopo molto tempo) e, nel sogno, era l'11 ed io andavo alla seduta con lui (senza il "secondo" psi -o il terzo attore del triangolo-). Innanzitutto, le sedute si tenevano in aula, davanti a folle di studenti ed altri analizzandi seduti tra i banchi, e lui chiamava il turno dalla cattedra. All'inizio c'era un'altra psichiatra che, vedendomi tra i banchi, mi diceva (con un tono un po' di rimprovero) che ero arrivata troppo presto e che il mio appuntamento era un'ora dopo. Quindi io uscivo e, all'ora della seduta, vedevo arrivare il mio psi con un altro (non il secondo, ma un ulteriore terapeuta); mi diceva che tra i banchi c'era una ragazza che conosceva da molto prima di me la cui fonte di ogni male ero io. Di conseguenza, mi diceva che bisognava cominciare una seduta in quattro: io, lui, la ragazza ed il suo terapeuta. Io dicenvo che non conoscevo nessuno in quella stanza, ma lui, per tutta risposta, cominciava la terapia con lei e, dopo un'ora, mi salutava dicendo che il tempo era scaduto. Abbandono? Noncuranza? Boh...

Oggi sto così.

un sogno molto carico di significato secondo me....credo che sia davvero un brutto colpo rendersi conto che il nostro psi abbia fatto un errore, viene a mancare la fiducia così a fatica conquistata....mi dispiace molto e capisco il tuo stato d'animo, e ti sono vicina.....spero tanto che presto riuscirai a ritornare al lavoro su di te, magari riuscendo ad affidarti all'altro psi che ti prenderà in cura (da gennaio vero?)....comunque a votle declassare gli psi un certo valore postivo ce l'ha, perchè ci fa capire che Dei non ne esistono e che nessuno fa miracoli.....ma non era sicuramente questo il modo di scoprirlo....

Bacione....

ciao digi, che bello tutto quello che hai scritto!

Ammiro tanto la tua lucidità e il tuo riuscire a "ritrovarti", sempre, nonostante una parte di te voglia rimanere ancora ancorata alla "vecchia digi".

Capisco in parte quello scrivi, mi ritrovo nella tua solitudine, incazzatura (con la psi e con il mondo), senso di vuoto e non sapere dove si è. Non sono del tutto convinta che tanta sofferenza e dolore siano necessari e costruttivi, ovviamente si deve passare da lì, ma per quel che mi riguarda penso che se la mia psi fosse solamente scesa di un piccolo gradino (cosa che ogni tanto fa, non sto chiedendo la luna) parte di tutto questo dolore si poteva evitare. E ora mi ritrovo piena di rancore, rabbia, sto riversando proprio tutto sugli altri/lei e non vedo + in là del mio naso. Magari mi sentissi abbracciata, compresa, sentita....non desidero altro...ma la strada sembra essere ancora lunga, i miei canali recettivi sembrano essere ostruiti. Trovo un pò di conforto quando leggo messaggi come il tuo, pieni di sofferenza ma anche carichi di speranza e di positività. Brava digi!

bhè a dirti il vero fino alla settimana scorsa avevo cominciato a pensare che la psi se ne stava ferma a vedermi soffrire, e nemmeno questa settimana avevo intenzione di parlargliene (mi sembrava davvero troppo, non trovavo un modo carino per dire che secondo me non sapeva più che pesci pigliare) se non fosse stato per il mio sogno in cui praticamente si rivelava tutta la mia angoscia di scendere nel profondo (c'era una scala rotta e il vuoto sotto) e il mio sentirmi abbandonata e delusa dalla psi. Solo quando lei chiaramente mi ha detto che lei ci vedeva questo nel sogno, allora io mi sono lasciata andare e le ho detto chiaramente come mi sentivo e lei mi ha davvero accolta, dicendomi che sta a lei contenere il mio dolore e non a me evitare di sfogarlo su di lei e che anzi lei è lì proprio per questo....non sto molto meglio ma mi sento meno sola e inutile....

Credo che la vera differenza fra chi ha subito fortemente il transfert e chi invece come me lo vive in un modo più consapevole (credo anche grazie alla mia esperienza qui pre-terapia)sta proprio nel vivere le emozioni in modo diverso, voi attraverso il transfert e noi attraverso noi stesse....la sofferenza e la solitudine però non cambiano..... :Raised Eyebrow:

Queste cose dei nostri cosi mi inquietano...bisogna stare attentissimi a non sapere. Comunque che te frega, l'importante è che per te il vostro rapporto sia positivo!

concordo pienamente, la vecchia psi (di cui ero cotta, sognavo di essere adottata da lei, roba da maniaci :icon_confused: ) mi sembrava così perfetta che quando ho saputo alcune viende personali in cu inon si era comportata poi così bene, sono rimasta troppo male, mi dicevo che non mi doveva improtare ma era più forte d ime, mi era caduto un ideale.....mi ha fatto male.....

Con questa attuale, è meglio, perchè è di un altro paese, di lei so davvero pcohissime informazioni, è diverso anche il tipo di transfert ma comunque preferisco tenermi alla larga da informazioni che la riguardano.....so solo la sua età e che è sposata da poco e vi dirò mi inquieta non poco l'idea che possa riamnere incinta e dovermi abbandonare per un peiodo di tempo. Razionalmente mi rendo conto che è assurdo pensare queste cose e anche egoistico ma tant'è!!!!!! :Raised Eyebrow:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
judi, avevo saltato il tuo messaggio, menomale che dovevo ancora rispondere alle altre e sono tornata indietro, altrimenti mi sarei perso il colpo di scena!!!!!! Bhè non posso che essere felice, magari non sarà uno svuotamento, uno sfogo, ma è un inizio, o meglio un cambiamento....la psi mi ha fatto un esempio , so che anche a te paice usarli, mi ha detto "è come se io fossi in palloncino che è appena stato punto, leggermente, in modo impercettibile, e da quel piccolo forellino molto lentamente ma inesorabilmente esce il contenuto (le emozioni, la nostra parte interiore, più profonda) e si sgonfia e sgonfiandosi in qualceh modo dà la sensazione di vuoto in cui poi ci si sente persi, ma è un vuoto tutt'altro che vuoto in realtà, è un vuoto che lascia spazio al dentro, uno spazio vero e non falso come lo è stato fino ad oggi"...insomma presssaapoco così!!!!! ^_^

A votle penso anche che la psi mi sta indorando la pillola, cosa che lei mi assicura che non farebbe mai, ma leggendo i vostro cambimenti e progressi mi rendo conto che siete così cambiate che magari lo posso essere anche io....

Coraggio juditta, il pianto ha sempre un valore, e il tuo psi gli sa dare il giusto peso, perchè tu lo sai bene che fra tanti psi il tuo per me è davvero uno tosto!!!!! Sei grande, come sempre....ti abbraccio... :Four Leaf Clover:

che bello sto forum! mi prendo i complimenti per aver pianto! :D:

a parte gli scherzi, magari non sembra... ma per me è proprio un colpo di scena!

grazie giusy!!!!

ps anche tu stai facendo grandi progressi. anche se, devo dire, che quando rileggo tuoi vecchi interventi, anche precedenti al mio arrivo nel forum...trovo che tu matura lo eri già da prima. i tuoi interventi sono sempre tra i più intelligenti. quello che si nota ora è una crescita nella consapevolezza di te. altro che vuoto!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
nonostante sia quasi in dirittura d'arrivo, nonostante le sedute siano soddisfacenti e proficue, nonostante senta la psi più vicina che mai... tutto ciò non mi mette al riparo dalle inevitabili fasi negative della terapia... e infatti ci sono cascata dentro come una pera!

La penultima seduta mi ha chiesto di parlare di come si è modificata la relazione terapeutica, ne abbiamo parlato e alla fine le ho chiesto io di dirmi come mi vedeva cambiata... faccio notare che è una delle pochissime richieste che le ho fatto, e di solito lei ha sempre svicolato con risposte del tipo "le dirò come la penso quando si sarà già risposta da sola"... era finita la seduta (avevamo già abbondantemente sforato, cosa che adoro!) così mi ha detto che mi avrebbe risposto la volta successiva. E infatti con mia grande sorpresa si è premurata subito di dirmi che ricordava benissimo la mia domanda e infatti mi ha risposto... però era una risposta didattica, asettica, studiata a tavolino... poi mi ha chiesto di elencarle ciò che aveva facilitato e ciò che invece aveva reso diffcile il percorso... e io subito a dilungarmi sugli aspetti positivi, mentre quelli negativi... nisba! Una sola volta (e dopo che me lo aveva chiesto un'infinità di volte) sono riuscita a dirle un suo comportamento che mi dava fastidio... ma ora neanche quello mi è uscito, ha dovuto ricordarmelo lei! Ne ho in mente un altro, ma già sò che me lo terrò per me...

Lo so, sono un'idiota! ma ho paura che ci rimanga male, che questo possa in qualche modo rovinare qualcosa... Ripeto, so benissimo di essere un'idiota, e mi vergogno anche un pò a lagnarmi x questo...

non ho più problemi a parlarle di qualunque cosa... tranne questo.

A volte ho l'impressione (ma potrebbe essere solo ed esclusivamente una mia impressione) che un paio di argomenti la mettono a disagio e così le parte in automatico il libro stampato... e a me parte in automatico la parte della brava paziente, tutta risultati e nessun problema... forse il traguardo non è ancora così vicino!

ecco questa è una cosa che mi angoscia....sapere che ste fasi negative non fanno parte di un passaggio ma sono sparse lungo il percorso in modo del tutto inevitabile e imprevedibile!!!!! :icon_confused:

riguardo all'altro discorso, un pò di comprendo, anche io ho molte difficoltà a dirle delel cose, c'è un argomento in particolare su cui ho avuto l'impressione che lei non sia preparata (attenti impressione mia e solo mia) e che io stupidamente lascio da parte per due motivi, uno perchè ho paura che lei si svincoli protandomi altrove e facendomi percepire il fastidio che una volta ho avuto l'impressione avesse relaztivamente all'rgomento....l'atro è perchè ho paura che mi prenda per pazza o eccentrica o che ritenga che mi sono fissata su quel punto.....lo so è assurdo ma è più forte di me....anche se coem ha detto judi più su, a votle queste cose si risolvono da sole, il giorno prima ci sembrano impossibile, il giorno dpo uan cosa da dire normalmente.....spero che accada. anche in questo caso e anche per te apemaya....

Bacioni....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
infatti quando mi ha fermato per il gossip ero infastidita...

gli ho detto" Ok, ma a te che ti cambia?"

e lui " Beh, non me lo aspettavo da lui"...

per qualche ora pure io sono rimasta un po' inebetita, poi ho ricominciato a lavorare sulle cose che mi ha detto, quelle contano, per me e tanto...

anch'io sono stata informata contro la mia volontà di alcuni retroscena della vita privata del mio psi.

questo da una persona che lo conosce.

capisco il tuo fastidio e l'imbarazzo...

io ho dovuto tirare su dei bei paletti difensivi, mi sono pure incazzata, per far capire a questa persona che non era il caso e che poteva compromettere il rapporto con il mio psicologo!!!!

comunque se ripenso a ciò che mi ha detto...ciò che so mi fa vedere ancora di più il mio psi come un essere umano che ha sofferto e per cui la vita non è stata una passeggiata.

quindi lo stimo ancora di più per quello che è arrivato a essere...

judi, a me capita questo..

comincio un sacco di discorsi e non riesco a finirli, ma dico nel quotidiano..non quando sono con :unsure: ISSO

non trovo quel bandolo della matassa che prima li teneva uniti..

e questa tregua temporanea dei miei disturbi mi sembra un miracolo.

succede anche a me. nei discorsi e anche quando scrivo...addirittura nei pensieri!

credo che sia la "fuga delle idee"...ora va un po' meglio da questo punto di vista ma certe volte in testa avevo un caos assoluto...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
che bello sto forum! mi prendo i complimenti per aver pianto! :D:

a parte gli scherzi, magari non sembra... ma per me è proprio un colpo di scena!

grazie giusy!!!!

ps anche tu stai facendo grandi progressi. anche se, devo dire, che quando rileggo tuoi vecchi interventi, anche precedenti al mio arrivo nel forum...trovo che tu matura lo eri già da prima. i tuoi interventi sono sempre tra i più intelligenti. quello che si nota ora è una crescita nella consapevolezza di te. altro che vuoto!!!!

judyyyyy lo sai che ho difficoltà con i complimenti no????? :wub:

comunque detto da te quello che dici ha un valore doppio....riguardo a sta cavolo di consapevolezza me odicono tutti anche la psi ma a me mi sta pure un pò sui xxxxxxx a volta :Raised Eyebrow:

mi pare un bel soprammobile....bello da mostrare ma inutile..... :Raised Eyebrow: [

Comunque proprio bello sto topic, chissà che fine a fatto Arley, fra poco chiede i diritti d'autore!!!!! :p:

Gesù Bambino! (dato che siamo in tema)

Mi sento veramente una bambina che prova a gattonare a confronto con voi!

seeeeeee....apparenza Margherita....tutta apparenza!!!! :ph34r:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
succede anche a me. nei discorsi e anche quando scrivo...addirittura nei pensieri!

credo che sia la "fuga delle idee"...ora va un po' meglio da questo punto di vista ma certe volte in testa avevo un caos assoluto...

si capita anche a me, io a volte inventato pure cavolate perchè cominciavo un discorso e non mi ricordavo quello che stavo dicendo....andando ovviamente contro me stessa ma poi che senso aveva non lo so.....comunque adesso sto imparando a fermarmi e ripensarci e al amssimo dire non ricordo..magari sembrerò rincoglionita ma tanto ormai, peggio de così!!!! :icon_rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
a proposito di cosi..

il mio, saputa per caso da un altro paziente che mi ha informata incontrandomi per strada, ha fatto una cavolata nel suo privato...bella grossa.

per me non cambia nulla, ci ho pensato bene. Cavoli sua..

ho troppo bisogno di lui come terapeuta, adesso che comincio a stare un po' meglio.

corinna pure io mi sono trovata in un paio di occasioni a sapere cose della mia psi legate alla sua vita privata e non mi è piaciuto per niente !!

so che è un essere umano e che sicuramente commetterà degli errori (una cosa è la vita professionale e ben altra cosa la vita privata), ma la verità è che per quanto bene possa volerle lei adesso è una professionista che deve aiutarmi e non voglio sapere altro !!

Modificato: da froggy73
Link al commento
Condividi su altri siti

 
ecco questa è una cosa che mi angoscia....sapere che ste fasi negative non fanno parte di un passaggio ma sono sparse lungo il percorso in modo del tutto inevitabile e imprevedibile!!!!! :icon_confused:

riguardo all'altro discorso, un pò di comprendo, anche io ho molte difficoltà a dirle delel cose, c'è un argomento in particolare su cui ho avuto l'impressione che lei non sia preparata (attenti impressione mia e solo mia) e che io stupidamente lascio da parte per due motivi, uno perchè ho paura che lei si svincoli protandomi altrove e facendomi percepire il fastidio che una volta ho avuto l'impressione avesse relaztivamente all'rgomento....l'atro è perchè ho paura che mi prenda per pazza o eccentrica o che ritenga che mi sono fissata su quel punto.....lo so è assurdo ma è più forte di me....anche se coem ha detto judi più su, a votle queste cose si risolvono da sole, il giorno prima ci sembrano impossibile, il giorno dpo uan cosa da dire normalmente.....spero che accada. anche in questo caso e anche per te apemaya....

Bacioni....

Grazie digi!

Capisco benissimo quello che dici, su alcuni argomenti è esattamente quello che penso io...

Quello che mi fa incazzare di questa situazione è che quello di non deludere le aspettative che credo gli altri abbiano su di me è uno dei miei tipici meccanismi che credevo superato... ed invece accolo qua! Rispunta alla prima occasione!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ragazze purtroppo sono incasinatissima al lavoro oggi e non riesco a leggervi, ma spero di recuperare domani !!

per ora vi saluto e mando un abbraccio a tutte, transferate e no !! :D:

stasera seduta.... domani spero che non dovrete raccogliermi col cucchiaino !! :Worried:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Lo so, sono un'idiota! ma ho paura che ci rimanga male, che questo possa in qualche modo rovinare qualcosa... Ripeto, so benissimo di essere un'idiota, e mi vergogno anche un pò a lagnarmi x questo...

non ho più problemi a parlarle di qualunque cosa... tranne questo.

A volte ho l'impressione (ma potrebbe essere solo ed esclusivamente una mia impressione) che un paio di argomenti la mettono a disagio e così le parte in automatico il libro stampato... e a me parte in automatico la parte della brava paziente, tutta risultati e nessun problema... forse il traguardo non è ancora così vicino!

Cara Ape, anche se sono in una situazione molto diversa, in parte ti capisco. Io ho trascorso alcuni mesi di tormento (come tutte noi, d'altronde) a cercare di capire se dovevo confessare o no al mio psi la mia "affezione" per timore che si allontanasse e, quando si è allontanato, ho aspettato qualche altra seduta per scoppiare e dire che mi aveva deluso. E poi che ho fatto, durante la seduta successiva? Gli ho chiesto scusa per essermi arrabbiata, sentendomi in colpa per aver indotto un ulteriore deterioramento del nostro rapporto.

Io, putroppo, ancora mi misuro in base alle impressioni e agli atteggiamenti che induco negli altri, ma quando rimango troppo male (come in questo caso), dopo un periodo di sofferenza è come se mi sradicassi dall'interno la fonte della mia sofferenza col risultato, in questo caso, che il mio rapporto con lo psi (che comunque andrà via a metà gennaio) penso sia irrecuperabile.

Il traguardo, penso, sia essere (e, prima, sapere ciò che si prova ed ammetterlo) a prescindere da quali possono essere le reazioni degli altri. Il traguardo è mostrare i propri disagi come tutte le altre emozioni e sentimenti senza chiederci se sono giusti o sbagliati, ma sospendendo per un attimo il giudizio. Questo verrà, eventualmente, in un secondo momento, quello del confronto con l'altro, che ha anche il diritto di essere messo a parte di ciò che suscita in noi, se vogliamo costruire un rapporto solido. Si è in due, e come sempre si costruisce qualcosa ogni giorno, venendosi inconro e creando un terreno comune.

Dai fiducia all tua psi senza paure. Vedrai che lei ti accoglierà!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Ho riletto dei miei messaggi di tanti mesi fa. Come sono cambiata! E come è cambiato il mio rapporto col mio psicologo! Anch’io non c’entro più nulla con questo topic, perché l’innamoramento è passato da un pezzo… lasciando il posto a un affetto autentico e a un rapporto che non credo potrò mai ricreare con nessun altro essere umano.

Mi ritrovo molto in quello che hai detto, da quando ho iniziato a parlarne con lui, il mio innamoramento si è ridimensionato, lasciando il posto ad un grande affetto e ad un'immensa stima e sopratutto inizio a non averne paura, inizio a capire ed a sperare che tutto si aggiusterà.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Cara Ape, anche se sono in una situazione molto diversa, in parte ti capisco. Io ho trascorso alcuni mesi di tormento (come tutte noi, d'altronde) a cercare di capire se dovevo confessare o no al mio psi la mia "affezione" per timore che si allontanasse e, quando si è allontanato, ho aspettato qualche altra seduta per scoppiare e dire che mi aveva deluso. E poi che ho fatto, durante la seduta successiva? Gli ho chiesto scusa per essermi arrabbiata, sentendomi in colpa per aver indotto un ulteriore deterioramento del nostro rapporto.

Io, putroppo, ancora mi misuro in base alle impressioni e agli atteggiamenti che induco negli altri, ma quando rimango troppo male (come in questo caso), dopo un periodo di sofferenza è come se mi sradicassi dall'interno la fonte della mia sofferenza col risultato, in questo caso, che il mio rapporto con lo psi (che comunque andrà via a metà gennaio) penso sia irrecuperabile.

Il traguardo, penso, sia essere (e, prima, sapere ciò che si prova ed ammetterlo) a prescindere da quali possono essere le reazioni degli altri. Il traguardo è mostrare i propri disagi come tutte le altre emozioni e sentimenti senza chiederci se sono giusti o sbagliati, ma sospendendo per un attimo il giudizio. Questo verrà, eventualmente, in un secondo momento, quello del confronto con l'altro, che ha anche il diritto di essere messo a parte di ciò che suscita in noi, se vogliamo costruire un rapporto solido. Si è in due, e come sempre si costruisce qualcosa ogni giorno, venendosi inconro e creando un terreno comune.

Dai fiducia all tua psi senza paure. Vedrai che lei ti accoglierà!

Margherita mi dispiace per come ha reagito il tuo psi... posso immaginare come ti sia sentita, perchè la frase che ho grassettato la conosco MOLTO bene, è stato il mio dictat x moltissimo tempo... pensavo di averlo superato e invece...

E' molto bello e saggio ciò che dici, per me il giudizio degli altri è ancora uno scoglio, così spesso dimentico che per altri sapere cosa suscitano in me possa essere un diritto ed un mezzo x costruire un rapporto solido, e non solo un'arma a doppio taglio da usare nei miei confronti...

grazie x avermelo ricordato, credo che questa frase me la dovrei ripetere tutte le mattine come un mantra!

e grazie anche x l'incoraggiamento... :Rose:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ciao a tutti.. questo topic è talmente frequentato che mi sono chiesta spesso quanto debba essere facile "innamorarsi" del proprio terapeuta. mi chiedo: ma gli psicologi sono tutti così appetibili? bah.

se è una situazione così diffusa e che provoca anche problemi nel percorso terapeutico, non sarebbe logico cercare un dottore del proprio sesso? io sto facendo delle sedute con una dottoressa e penso che difficilmente riuscirei ad aprirmi senza filtri, come faccio con lei, se avessi davanti un uomo, magari anche piacente. anche senza farlo apposta, gli ormoni iniziano a lavorare e incasinano tutto; io non ho paura dei giudizi che la dottoressa mi da, ma mi rendo conto che forse ad un uomo cercerei inconsciamente di dimostrare qualcosa, e iniziarei a fingere, anche se avesse l'appeal di un tricheco.

:spiteful:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

Pubblicità



×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.