E se la terapia è in crisi?

[Trixy 0]

Sì sì, la mia ex era per la resistenza sempre e comunque.

Il fatto che io so che soprattutto i Freudiani c'hanno questo modo di pensare, ma alcuni distinguono almeno caso e caso.

Cioè, ok quando perdo il treno(cosa che mi capitava), lì la resistenza centra perchè significa che faccio tardi..ma se ti avverto settimane prima che mi hanno messo quel giorno l'esame di scuola guida..che cavolo di resistenza metto in atto?

Queste cose le trovavo esagerate.

Comunque anche io la penso come voi, le resistenze comunque fanno parte del percorso ed è meglio comprenderle..

[ilaria 0]

Sì sì, la mia ex era per la resistenza sempre e comunque.

Il fatto che io so che soprattutto i Freudiani c'hanno questo modo di pensare, ma alcuni distinguono almeno caso e caso.

Cioè, ok quando perdo il treno(cosa che mi capitava), lì la resistenza centra perchè significa che faccio tardi..ma se ti avverto settimane prima che mi hanno messo quel giorno l'esame di scuola guida..che cavolo di resistenza metto in atto?

Queste cose le trovavo esagerate.

Comunque anche io la penso come voi, le resistenze comunque fanno parte del percorso ed è meglio comprenderle..

quella della scuola guida è davvero eccessiva...

[Trixy 0]

quella della scuola guida è davvero eccessiva...

Infatti

Ma anche la mia "Freudiana doc", prima di questa qui, mi fece una cosa del genere. Ed io ci rimasi malissimo quando mi chiese i soldi perchè anche lì l'avevo avverita molto prima e la motivazione non dipendeva da me.

Io ne ho sentite di peggio comunque..

Una signora tempo fa mi raccontò di un suo ex terapeuta che non potè andare alla seduta, lei era già lì che lo aspettava quando lui chiamò la segretaria per dirle che non riusciva ad arrivare. La signora se ne stava andando quando la segretaria le chiese i soldi..lei ovviamente ci rimase di cavolo, al che la segretaria le disse che comunque quell'ora era la sua e lei poteva benissimo entrare nella stanza perchè era a sua disposizione!!

[ilaria 0]

Infatti

Ma anche la mia "Freudiana doc", prima di questa qui, mi fece una cosa del genere. Ed io ci rimasi malissimo quando mi chiese i soldi perchè anche lì l'avevo avverita molto prima e la motivazione non dipendeva da me.

Io ne ho sentite di peggio comunque..

Una signora tempo fa mi raccontò di un suo ex terapeuta che non potè andare alla seduta, lei era già lì che lo aspettava quando lui chiamò la segretaria per dirle che non riusciva ad arrivare. La signora se ne stava andando quando la segretaria le chiese i soldi..lei ovviamente ci rimase di cavolo, al che la segretaria le disse che comunque quell'ora era la sua e lei poteva benissimo entrare nella stanza perchè era a sua disposizione!!

ma questa è una barzelletta, no, non ci posso credere...

forse la segretaria aveva bisogno di soldi e c'ha provato...

[viola.blù 0]

ma questa è una barzelletta, no, non ci posso credere...

forse la segretaria aveva bisogno di soldi e c'ha provato...

...........la stesa coche ho pensato io! ..............

...........comunque spero che la signora si sia rifiutata di pagare.............

[juditta 0]

...........la stesa coche ho pensato io! ..............

...........comunque spero che la signora si sia rifiutata di pagare.............

lo spero bene...io col cavolo che lo pagavo!

qua con la scusa delle resistenze, si arriva a giustificare qualsiasi cosa!

[Trixy 0]

ma questa è una barzelletta, no, non ci posso credere...

forse la segretaria aveva bisogno di soldi e c'ha provato...

C'hai ragione, la segretaria può essersi approfittata della cosa!

Comunque la signora non ha pagato e ha cambiato terapeuta

[muchachaenlaventana 0]

Infatti

Ma anche la mia "Freudiana doc", prima di questa qui, mi fece una cosa del genere. Ed io ci rimasi malissimo quando mi chiese i soldi perchè anche lì l'avevo avverita molto prima e la motivazione non dipendeva da me.

Io ne ho sentite di peggio comunque..

Una signora tempo fa mi raccontò di un suo ex terapeuta che non potè andare alla seduta, lei era già lì che lo aspettava quando lui chiamò la segretaria per dirle che non riusciva ad arrivare. La signora se ne stava andando quando la segretaria le chiese i soldi..lei ovviamente ci rimase di cavolo, al che la segretaria le disse che comunque quell'ora era la sua e lei poteva benissimo entrare nella stanza perchè era a sua disposizione!!

Non ci credo!!!

[Trixy 0]

Altra cosa, secondo me non professionale, che fa il mio attuale psi è parlare spesso degli altri pazienti..riportandoli come esempio.

A voi capita?

A riguardo molti psi sono proprio da denuncia...due miei amici andavano dallo stesso psichiatra, lui si permetteva di parlare all'uno dell'altro, non si fa assolutamente!!

[juditta 0]

C'hai ragione, la segretaria può essersi approfittata della cosa!

Comunque la signora non ha pagato e ha cambiato terapeuta

...giustamente...

secondo me quando esagerano con questo discorso se ne perdono di pazienti per strada...

poi in questo periodo di crisi, magari uno rinuncia a tutto per pagarsi la terapia, e si deve sentire trattato così...il rispetto prima di tutto!

[juditta 0]

Altra cosa, secondo me non professionale, che fa il mio attuale psi è parlare spesso degli altri pazienti..riportandoli come esempio.

A voi capita?

A riguardo molti psi sono proprio da denuncia...due miei amici andavano dallo stesso psichiatra, lui si permetteva di parlare all'uno dell'altro, non si fa assolutamente!!

il mio psi mi parla spesso degli altri pazienti...ma in maniera assolutamente anonima. magari mi fa degli esempi attinenti a ciò che gli racconto. per farmi capire che non sono l'unica a provare certe cose. ma non mi fa mai nomi, e io non incrocio mai gli altri pazienti.

a volte penso a cosa racconterà di me...boh! ma non mi da fastidio...

[Trixy 0]

il mio psi mi parla spesso degli altri pazienti...ma in maniera assolutamente anonima. magari mi fa degli esempi attinenti a ciò che gli racconto. per farmi capire che non sono l'unica a provare certe cose. ma non mi fa mai nomi, e io non incrocio mai gli altri pazienti.

a volte penso a cosa racconterà di me...boh! ma non mi da fastidio...

Sì anche il mio in maniera anonima..però non tutti lo fanno, alcuni sono rigidi anche in questo.

A me un po' da fastidio se penso che parlerà anche di me..

[juditta 0]

però parla anche di se stesso. anche su argomenti delicati mi ha parlato di se, di aver vissuto certe esperienze...

ecco, non si tira indietro da questo punto di vista!

[Trixy 0]

però parla anche di se stesso. anche su argomenti delicati mi ha parlato di se, di aver vissuto certe esperienze...

ecco, non si tira indietro da questo punto di vista!

Invece il mio riguardo se stesso dice davvero poco e niente

[ilaria 0]

Invece il mio riguardo se stesso dice davvero poco e niente

Capita delle volte che la mia parli di sè e faccia riferimento ad altri pazienti in forma anonima, ovviamente, e comunque accade molto raramente...

non c'avevo pensato che lei potrebbe parlare di me ad altri...l'idea in se non mi dà fastidio: mi fido di più di come può parlare di me la mia analista rispetto al modo in cui probabilmente (anzi, certamente) parlano di me amici/colleghi...a volte a sentir le persone parlare degli altri mi si accappona la pelle...

[froggy73 0]

Altra cosa, secondo me non professionale, che fa il mio attuale psi è parlare spesso degli altri pazienti..riportandoli come esempio.

A voi capita?

A riguardo molti psi sono proprio da denuncia...due miei amici andavano dallo stesso psichiatra, lui si permetteva di parlare all'uno dell'altro, non si fa assolutamente!!

però parla anche di se stesso. anche su argomenti delicati mi ha parlato di se, di aver vissuto certe esperienze...

a me è capitato qualche volta che mi portasse l'esempio di qualche altro paziente o mi dicesse delle cose , ma sempre in maniera anonima .

ed è capitato anche che mi abbia parlato di se portando degli esempi pratici, sempre con l'obiettivo di farmi capire che certe sensazioni non le vivo solo io, ma sono comuni e , quindi, non devo darmi la croce addosso

immagino che sia possibile che parli di me anche con altri pazienti, ma la cosa non mi dà fastidio, fino a che non si fanno nomi e cognomi rimaniamo tutti nell'anomiato più totale !

[froggy73 0]

Una signora tempo fa mi raccontò di un suo ex terapeuta che non potè andare alla seduta, lei era già lì che lo aspettava quando lui chiamò la segretaria per dirle che non riusciva ad arrivare. La signora se ne stava andando quando la segretaria le chiese i soldi..lei ovviamente ci rimase di cavolo, al che la segretaria le disse che comunque quell'ora era la sua e lei poteva benissimo entrare nella stanza perchè era a sua disposizione!!

ma sono cose da pazzi queste !!

[viola.blù 0]

ma sono cose da pazzi queste !!

...ma saranno più pazzi i pazzzzienti....i meeeedici oppure le seeeeegretarie ????

[froggy73 0]

...ma saranno più pazzi i pazzzzienti....i meeeedici oppure le seeeeegretarie ????

stiamo messi bene, stiamo.....

[elli 0]

beh..........siamo proprio apposto!!1

ma sta storia di pagare quando si salta la seduta.........non la condivido molto!

[muchachaenlaventana 0]

beh..........siamo proprio apposto!!1

ma sta storia di pagare quando si salta la seduta.........non la condivido molto!

E quando saltano loro perché magari si sono strarotti di ascoltare le nostre paturnie? Non dovremmo forse chiedere un bonus per il prossimo viaggio?

[elli 0]

eh......ma loro sono la 'parte forte'!Quindi fanno cosa c........vogliono!

[marilena176 0]

beh..........siamo proprio apposto!!1

ma sta storia di pagare quando si salta la seduta.........non la condivido molto!

Io penso che se si saltano delle sedute le cose sono almeno due, primo: ho delle resistenze e allora tu terapeuta le riconosci per bene, rimani disponibile durante il mio tempo e "pretendi" il pagamento per i motivi che sappiamo, anche se non hai "lavorato"; secondo: ho delle difficoltà oggettive, che magari ti rendo note da mesi e allora mi chiedo dov'è la ragione per cui ti devo pagare, dove sono le resistenze? Se dovessimo ragionare anche noi pz alla stessa maniera allora tutte le volte che spostano le sedute per sacrosanti impegni sopravvenuti e che non dipendono dalla loro volontà dovrei chiedergli: cos'è una resistenza? forse oggi non hai voglia di starmi a sentire? cosa c'è dietro a questo spostamento? Insomma è vero che in analisi ci siamo noi, è vero che le resistenze sono soprattutto nostre , ma è anche vero che una vita normale, con persone, lavori, impegni che se ne fregano della nostra terapia ce li abbiamo tutti, mica solo loro.... scusate, ma oggi.....

[elli 0]

Io penso che se si saltano delle sedute le cose sono almeno due, primo: ho delle resistenze e allora tu terapeuta le riconosci per bene, rimani disponibile durante il mio tempo e "pretendi" il pagamento per i motivi che sappiamo, anche se non hai "lavorato"; secondo: ho delle difficoltà oggettive, che magari ti rendo note da mesi e allora mi chiedo dov'è la ragione per cui ti devo pagare, dove sono le resistenze? Se dovessimo ragionare anche noi pz alla stessa maniera allora tutte le volte che spostano le sedute per sacrosanti impegni sopravvenuti e che non dipendono dalla loro volontà dovrei chiedergli: cos'è una resistenza? forse oggi non hai voglia di starmi a sentire? cosa c'è dietro a questo spostamento? Insomma è vero che in analisi ci siamo noi, è vero che le resistenze sono soprattutto nostre , ma è anche vero che una vita normale, con persone, lavori, impegni che se ne fregano della nostra terapia ce li abbiamo tutti, mica solo loro.... scusate, ma oggi.....

sono d'accordissimo!

Poi se un pz.lo fa sistematicamente è un altro discorso.Ma se è una cosa improvvisa e saltuaria........

non vedo perchè devo pagare lo stesso!Ma è previsto forse nelle 'famose regole' del setting?Ste regole lasciano un po' il tempo che trovano..........

Come non condivido l'idea di non aver un rapporto 'umano ' con lo psi........accetto sta regola,ma assolutamente non la condivido!!!

[marilena176 0]

sono d'accordissimo!

Poi se un pz.lo fa sistematicamente è un altro discorso.Ma se è una cosa improvvisa e saltuaria........

non vedo perchè devo pagare lo stesso!Ma è previsto forse nelle 'famose regole' del setting?Ste regole lasciano un po' il tempo che trovano..........

Come non condivido l'idea di non aver un rapporto 'umano ' con lo psi........accetto sta regola,ma assolutamente non la condivido!!!

Quello che chiami un rapporto non umano con lo psi è veramente difficile da vivere più che da accettare...però devo dirti che proprio questo modo di relazionarsi tra psi e pz e malgrado tutte le difficoltà che presenta si è rivelato un aspetto funzionale alla terapia...cioè devo riconoscere che il transfert e tutto ciò che ne consegue sono il frutto del rapporto "non umano", se no saremmo tutti cari amici.....certo qualche volta non desideriamo altro (o anche altro.. ), ma....

Rimane il fatto che con questa asimmetria gli rimane un po' troppo facile darsi regole un po' discutibili!!