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Questione di fiducia (101398)

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on . Postato in Adolescenza | Letto 819 volte

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Paola 20

Salve, tutti i rapporti sentimentali-amorosi che ho avuto con ragazzi sono sempre finiti per voler mio e hanno avuto sempre una durata brevissima. Più di un anno fa, ho scelto di essere single perchè sentivo la necessità di capire cosa veramente volessi da me e dagli altri, ma ora sento un bisogno estremo di "Amore" (quasi non riesco a scrivere quella parola). Quando esco la sera sono abbastanza corteggiata, ma sento come un blocco! A cosa è dovuto? Problema di fiducia, sia sentimentale sia sessuale (sono vergine) sia fisico (da 55 a 67 kg in un anno), nei miei stessi confronti? Oppure dubbi sulla sincerità della parte maschile, considerando che non credo affatto di essere una bella ragazza come tanti mi definiscono? Oppure entrambe le questioni? Fino ad ora ho sempre rifiutato nuove conoscenze, nascondendomi dietro i reali impegni universitari e lavorativi, dicendo che non avevo il tempo di uscire perche vivevo la settimana corta a Milano e il fine settimana a lavorare. Anche adesso che voglio sentimento rispondo sempre con questa stupida scusa e non riesco a spiegarmi questo stupido comportamento! Non riesco a capire me stessa, il che è grave. Sono consapevole che lei dovrebbe conoscere altri elementi di me per dare una risposta pressochè completa, ma è anche difficile da parte mia farle capire la situazione in poche righe. Spero di essere stata comunque abbastanza chiara nel descrivere il fatto. Grazie, Paola.

Gentile Paola, c'è un pò di confusione nella sua vita, ma credo sia fisiologica rispetto all'età. Mi sembra importante che però questa confusione non le sta più bene. Forse è arrivato il momento di fermarsi per capire qualcosa in più di sè. Perchè è spaventata dalla relazione? Lei mi sembra vittima di sè stessa. Non si piace ed è convinta che gli altri la prendano in giro perchè invece possono apprezzarla e valorizzarla, e allora mi sembra si stia mettendo nella condizione di rendersi oggettivamente sgradevole attaccando sè stessa e il suo corpo (da 55 a 67 Kg in un anno), come se dovesse creare quelle condizioni perchè si avverino i suoi pensieri negativi. Qual'è la cosa dalla quale sta veramente sfuggendo? Le responsabilità? Il passaggio nella vita adulta è sempre un passaggio difficile, frutto spesso di una rottura di un precedente equilibrio. Probabilmente dovrebbe farsi un pò accompagnare in questo passaggio per esplorare con l'aiuto di un esperto le sue difficoltà.

(risponde la Dott.ssa Tiziana Liccardo)

Pubblicato in data 15/10/07

 

 

 

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