Il desiderio in una prospettiva evolutiva
Perché uno psicologo psicoterapeuta dovrebbe mantenere un atteggiamento critico verso il mondo contemporaneo, nei confronti dello spirito del suo tempo, mettendo ad esempio in discussione un legittimo desiderio di maternità e/o paternità?
DOTT. SERGIO STAGNITTA
“Alle volte l’anima desidererà ed effettivamente desidera una veduta ristretta e confinata in certi modi, come nelle situazioni romantiche. La cagione è il desiderio dell’infinito, perché allora in luogo della vista lavora l’immaginazione, e il fantastico sottentra al reale. L’anima s’immagina quello che non vede, che quell’albero, quella siepe, quella torre gli nasconde, e va errando in uno spazio immaginario, e si figura cose che non potrebbe se la sua vista si estendesse da per tutto, perché il reale escluderebbe l’immaginario.” (Giacomo Leopardi, Lo Zibaldone)