Secondo questo modello, per conferire senso agli stimoli in entrata, le nuove esperienze vengono assimilate all’interno di preesistenti network mnestici.
Come se, ad esempio, teniamo in mano un cucchiaio abbiamo bisogno di una precedente esperienza di cucchiaio per sapere cosa farne, così l’esperienza di un amore finito male viene immagazzinato nelle reti mnestiche relative alle relazioni entrando a far parte delle conoscenze di base in termini di aspettative e di potenziali segnali di allarme che possono mettere in guardia la persona.
In condizioni di salute e normalità, quando un’esperienza viene elaborata, viene metabolizzata , “digerita”, immagazzinando ciò che è utile con le emozioni ad esso associate, così da diventare una guida per le esperienze future.