disturbi alimentari e depressione (145115)

Dafne 21

Salve..sono una ragazza di 21 anni ho sofferto in passato di anoressia dalla quale ne sono uscita da 5 anni. Ho avuto poi molti problemi di salute in quanto sono stata male due anni perchè i medici non riuscivano a trovare cosa avevo, cosi ho avuto anche problemi di conversione e tentato diverse volte il suicidio alla fine io documentandomi ho scoperto, con conferma delle analisi e visite, che si trattava e si tratta di ipotiroidismo cronico. Da 7 mesi ho iniziato una convivenza con il mio fidanzato e mi sono trasferita in una città lontana dalla residenza dei miei genitori e da mia sorella, da qui ho iniziato a stare sempre peggio. Non sono ancora riuscita a trovare lavoro nonostante tutti i tentativi fatti e mi sto ancora muovendo, il mio fidanzato passa tutto il giorno fuori casa per lavoro rientra la notte tarda quando io già dormo, qui oltre a lui non conosco nessun altro, Passo le mie giornate da sola, non ho nessuno con cui parlare, così sono iniziate le mie abbuffate e non ho più la forza di fare nulla. Sono sempre stanca, svogliata, non faccio altro che piangere e sentirmi talmente vuota, non riesco piu ad andare avanti. Vorrei tanto un consiglio su come affrontare il problema. Io mi sento morire..non voglio lasciare il mio compagno per tornarmene in famiglia ma così sto molto male e vedo tutto nero, spero tanto mi rispondiate nel frattempo vi porgo i miei più cordiali saluti.

Carissima Dafne, la tua situazione è davvero stressante. Hai dovuto affrontare molte sfide in passato ed ora ti trovi ad affrontare quella più difficile: l'allontanamento da casa, l'indipendenza, la convivenza, la ricerca di un lavoro e di un ruolo sociale. Sei molto molto giovane per affrontare tutto questo da sola, capisco la tua difficoltà e la tua malinconia, non è una situazione facile. Cerca aiuto parlando con le persone che senti "vicine" a livello affettivo e decidi di cambiare la tua vita e la tua condizione in quanto così proprio non va. Chiedi anche al tuo medico o ad uno psichiatra per quanto riguarda queste abbuffate in quanto possono essere una recidiva o un sintomo del tuo problema, mi raccomando hai già chiesto aiuto a noi, quindi puoi chiedere aiuto anche ai medici che ti ascolteranno e ti guideranno verso una serenità che ti meriti!

 

(Risponde la Dott.ssa Diana Baggieri)

 

Pubblicato in data 19/10/2010