problemi con la famiglia (48903)
Golia,18anni (23.2.2002)
Gentile
Esperto, vi scrivo per cercare da parte vostra un consiglio o la
soluzione al mio problema.Stò con una ragazza da cinque mesi e
ha 15 anni.Abbiamo avuto già dei rapporti di tipo sessuale,
avendo avuto entrambi una prima esperienza sessuale con altre
persone. Avevamo un quaderno dove scrivevamo dei commenti sui nostri
rapporti, dove ci facevamo delle domande che ci vergognavamo a farci
e descrivevamo gli avvenimenti del giorno, una sorta di diario
però usato da entrambi che ci passavamo ogni tanto. è
successo che il 2 febbraio per sbaglio la mia ragazza ha lasciato
questo quaderno in camera e la mamma rassettando la stanza lo ha
preso e lo ha letto strappandolo in tanti pezzi.
Da quel giorno si è scatenato l'inferno, la mamma ha alzato le
mani su di lei per la rabbia infierendo nei confronti della figlia e
in un primo momento mi ha tralasciato dicendo che io non ne avevo
colpa. Il giorno seguente ce l'aveva anche con me a morte, dicendo
che non mi sarei dovuto più permettere di entrare a casa loro,
di chiamare a casa e di farmi vedere. ( da premettere che i nostri
genitor sono amici e si conoscono da quando erano ragazzi )Ha
iniziato indirettamente a ricattare la figlia minacciandola di dire
tutto al padre ma per una settimana non lo ha fatto.Io per un certo
periodo come anche adesso non ho più chiamato a casa e mi sono
fatto vedere il meno possibile da i genitori ma la situazione non si
è sbloccata, ad esempio il giorno di san valentino mi sono
recato a casa della mia ragazza per portargli un mazzo di fiori, e la
sera quando la mamma si è accorta che io nel pomeriggio ero
stato a casa loro a fatto un macello rimproverando la figlia
perchè non aveva ascoltato quello che lei le aveva detto
precedentemente. Un altro giorno la madre ha salutato per strada mia
zia ma mia zia nn l'ha vista e quindi giustamente non ha risposto al
saluto, e quando la mamma della mia ragazza è tornata a casa
ha rimproverato la figlia dicendo che lei non doveva comportarsi male
a casa degli altri semplicemente perchè quella mattina mia zia
non l'aveva salutata...dopo un pò di tempo io ho scritto un
altro quaderno evitando però di scrivere cose sui nostri
rapporti solo che avevo scritto circa 6 pagine su come la pensavo di
questa situazione che si era creata tra me e la sua famiglia e di
cosa pensavo dei ragionamenti e dei comportamenti della mdre.
domenica scorsa la madre ha rovistato tra le cose della figlia e ha
trovato quest'altro quaderno facendolo leggere anche al marito e
dicendogli tutto anche di quell'altro quaderno e spingendolo a
chiamarmi per parlarmi.Io ho parlato con il padre che al contrario
della madre non mi ha aggredito ne alzato la voce o cose simili anzi
è stato molto tranquillo durante il nostro discorso, dicendomi
che non si aspettava che io potessi usare un linguaggio così
scurrile come non si aspettava che la figlia dicesse certe parole,
che mi faceva più maturo e responsabile.
Mi ritiene la causa del cambiamento così radicale della
figlia, perchè secondo lui la figlia ha fatto sesso per la
prima volta con me e crede che se io non ci sarei stato questo non
sarebbe accaduto. Indirettamente mi ha detto che io penso solo a
quello che la figlia ha in mezzo alle gambe quando non è
assolutamente vero.In pratica secondo loro la figlia è
cambiata per casua mia, questo perchè della figlia non sanno
assolutamente niente e non la conoscono. Come non sanno nulla del
figlio più grande che ora non è a casa perchè
è all'università. il padre mi ha detto che il figlio
non ha mai usato unlinguaggio così rozzo e scurrile
perchè è educato quando il figlio ha la bocca
più sporca della mia e si uccide di canne dalla mattina alla
sera e si va ubricando quasi ogni sabato sera...i genitori della mia
ragazza da quello che ho visto e da quello che mi ha raccontato lei
l'hanno sempre trattata male, non dimostrandogli pienamente il loro
affetto e senza mettere in condizioni tali alla figlia di potersi
fidare e confidare con loro.Secondo me la madre ha capito che della
figlia non sà nulla e si chiede quante altre cose non
sà, perchè prima che leggesse quel quaderno pensava di
conoscerla. cmq parlando con il padre lui mi ha detto che se voglio
continuare a stare con la figlia dobbiamo smetterla di farlo e
dovremmo aspettare se staremo ancora insieme che lei compia i 18
anni, perchè dopo che lei fà 18 anni per il padre
può fare quello che vuole.ora io non sò come comprtarmi
con i genitori perchè con il padre ho parlato ma non gli ho
detto nulla perchè siamo rimasti che avrei riflettuto su
quello che mi ha detto, con la madre non ci parlo dal 3 febbraio e io
sinceramente non sò che fare.Il padre ieri sera ha seguito la
figlia per il corso quando è uscita dal negozio dove lavorano
i genitori e ha seguito pure solo me perun certo tragitto.
Volevo chiedervi, è possibile che se i genitori venissero a
conoscenza del fatto che la figlia la verginità non l'ha persa
con me ma con un altro, possano cambiare in parte le loro idee su di
me ed il loro atteggiamento nei miei confronti??io vorrei tanto
dirglielo ma sò che la mia ragazza non me lo permetterebbe mai
e se lo faccio mi lascerebbe seduta stante. ma io mi sono scocciato
di questa situazione, lei stà sempre incazzata e se la prende
molte volte con me anche per le stupidaggini poi quando mi girano le
palle e sclero io lei mi viene vicino e mi chiede scusa e molte volte
lo fà piangendo. io l'amo e lei ama me, ci vogliamo un bene
immenso però non sò fino a quanto reggerò questa
situazione odio molto il fatto che le persone si facciano un idea
sbagliata nei miei confronti quando credono di sapere e invece non
sanno come stanno effetivamente le cose. Quindi vorrei sapere se i
genitori dovrebbero sapere se la figlia la verginità non l'ha
persa con me, cosa posso fare io o lei per migliroare questa
situazione e cosa ne pensate voi di tutto questo pandemonio. vi prego
più consigli mi darete e meglio è. vi ringrazio e vi
saluto fiducioso di una vostra risposta.
Mio caro purtroppo sei incappato nella classica famiglia struzzo ( si dice che lo struzzo per non vedere tiene la testa dentro la sabbia), dove si preferisce pensare che le cose succedono solo agli altri e ci si guarda bene dal cercare di capire quali sono le dinamiche che si sviluppano all'interno della propria realtà. La reazione dei genitori della ragazza è tipica di queste persone che innanzi alle problematiche adolescenziali fanno il diavolo a quattro per non assumersi la responsabilità di essersi resi latitanti nel percorso di crescita dei propri figli.L'idea di parlare ai genitori delle precedenti esperienze sessuali della figlia non è cosa che ti riguarda. Questa decisione spetta soltanto a lei, sempre che lo riterrà opportuno, altrimenti cercate di rinconquistare la loro fiducia e il loro rispetto comportandovi in modo responsabile e tale che nessuno possa mettere in dubbio che alla base del vostro rapporto c'è un bene sincero. Servirti di un suo segreto per riconquistare la stima dei suoi sarebbe un colpo basso e molto infantile giustificato solo dalla tua giovane età.