Problemi di coppia (140060)
Maria Rosa 49
Buonasera, ormai le liti con mio marito sono a dir poco burrascose, io ne esco sempre più abbattuta e senza forze, mi sento in un punto di non ritorno, cioè che non riesco a perdonare. Purtroppo, serbo rancore, mi sento umiliata ed offesa e lui cosciente di ciò, mi risponde che non l'avrò vinta, cioè che non farà lui il primo passo ed io cado sempre più giù. A volte ho la voglia di rivolgergli la parola, ma poi ho paura delle sue risposte umilianti e così rinuncio a prendere l'iniziativa. Mi ha gridato con rabbia che mi augura di morire sono, rimasta senza parole, non ho avuto neanche la forza di rispondere. Solo dopo qualche minuto, quando la sua bocca, come un vulcano in eruzione, continuava a dirmi cose senza senso. Così gli ho detto, con rabbia, che auguravo a lui la stessa cosa, ma come lo dicevo mi sentivo un piccolo mostro. Sono stanca di darmi un sacco di colpe, se le cose tra noi non funzionano, sono stanca delle sorelle di lui che si intrommettono, e se non lo fanno loro, lui le chiama in aiuto . Vorrei andarmene, ma alla mia età senza un' autonomia economica, dove vado? mi sento stanca e vecchia, piangerei sempre, e a volte vorrei che Dio togliesse me, e lasciasse qui tante persone che muoiono, ma sono amate e amano. Come posso fare per capire se veramente la persona sbagliata sono io? possibile che in 25 anni di matrimonio non meriti stima, rispetto e considerazione da mio marito?
Sono preoccupata, perchè ho cominciato a pensare al suicidio, anche se per il momento non trovo il coraggio di farlo forse perchè, avendo ancora mia madre ed essendo figlia unica mi aggrappo all'idea che lei ha bisogno di me in caso di malattia. Grazie dell'opportunità di sfogo.
Cara Maria Rosa, dovresti cercare aiuto e rivolgerti a uno psicoterapeuta. Capisco che le difficoltà economiche in caso di separazione ti preoccupino, ma non credo sia un motivo valido per proseguire in un rapporto molto distruttivo. Chiedi una consulenza presso un avvocato, sono certa che tuo marito dovrà in qualche modo sostenerti anche se vi separate. Trova un po’ di forza, ci sarà qualcosa che puoi fare per arrotondare e mantenerti. Non parli, poi, di figli, quindi se non ce ne sono, sei davvero libera di allontanarti da questa situazione. Adesso ti sentirai stanca e triste, ma questa è la sola vita che abbiamo e non si deve sprecarla. Il tuo matrimonio è a un bivio, raccogli le forze e prendi in mano la tua vita. A 49 anni non sei certo vecchia! Puoi ricominciare e darti delle opportunità. Auguri.
(Risponde la Dott.ssa Rienzo Giacomina)
Pubblicato
in data 11/12/09
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