Tradimento perdonato? (077087)

Mara , 28 anni

Ciao, sono Mara, ventotto anni e sto col mio ragazzo da undici anni. Lui non mi ha mai considerato più di quattro soldi e dopo anni di incomprensioni e litigi, dopo aver subito l'umiliazione dell'indifferenza, non ho più retto.
E' stato come se il mio amore per un attimo si fosse esaurito. Per anni ho cercato di vedere in lui ciò che era nascosto, la sua bellezza, quella sensibilità che lui cammuffava con atteggiamenti duri ed egoistici, ma ad un tratto non ho più visto la sua bellezza!
Ho conosciuto in chat una persona, ci siam sentiti per più di un mese, mi piaceva da morire ma non volevo incontrarlo...non potevo, io ero fidanzatissima!Un giorno, quando il mio fidanzato con i suoi comportamenti mi ha fatto crollare undici anni addosso, ho deciso di incontrare la persona che per più di un mese avevo immaginato!
Ho tradito il mio uomo!Ho vissuto una storia d'amore intensa, fatta di ascolto, di comprensione, tenerezza, e passione in un'eternità di soli tre giorni! Nel frattempo il mio fidanzato, realizzatosi in tutti i settori della sua vita, decide di dedicarsi a me...come io avevo sempre sperato ma mai vissuto!
Che fare? Mi sentivo sporca ma ho ripreso ad amarlo troppo ora che anche lui mi amava..non potevo mentirgli!
Gli ho detto tutto e gli è crollato il mondo addosso! Io la persona speciale, quella che sopportava tutto non ce l'avevo fatta!
Stranamente ha deciso di perdonarmi ma ha cominciato ad alternare momenti di grande amore a momenti di rabbia nei miei confronti. Mi chiede rinunce assurde e mi dice che io ero la sua unica sicurezza ed ora non ha piu niente e non è piu niente! Come posso fare per aiutarlo davvero a riacquistare fiducia in se? Farei di tutto perchè lui torni a stare bene.
Vi prego di rispondermi, credo di aver davvero bisogno di un consiglio.

Cara Mara, certo, il trauma c'é stato e la voglia di perdonarsi pure. Ma sarete abbastanza adulti per accettare che le cose siano andate in un certo modo e -senza colpevolizzarsi troppo, ammettendo una parte di con-causa in entrambi - ricucire lo strappo? Sopratutto se lui, dopo quel che é successo, é così ditrutto e non si sente più "nulla" ... mi riesce difficile pensare a un vero perdono, data l'estrema fragilità che dimostra. Forse un aiuto professionale vi necessita per ricostruire una storia tanto profondamente compromessa. Auguri.

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