PSICOLOGIA NEWS n.115 - 8.5.2003
- L'analisi transazionale nella formazione degli adulti. Manuale ad uso dei formatori
- Psicologia dell'abbigliamento
- La balbuzie nell'età adolescenziale. Clinica e riabilitazione
- La regola e lo spirito. Arte cultura quotidianità nei monasteri femminili
- L'adozione oggi: un obiettivo raggiungibile. Nuovi percorsi per una nuova cultura
- Costruire e valutare i progetti nel sociale. Manuale operativo per chi lavora su progetti in campo sanitario, sociale, educativo e culturale
- L`illusione: una certezza
- Storie e luoghi del gruppo
- Terapia psicoanalitica delle malattie depressive
- Guide. Cinque lezioni su “Impero” e dintorni
- Educare al comprendere. Stereotipi infantili e apprendimento scolastico
L'analisi transazionale nella formazione degli adulti. Manuale ad uso dei formatori
Contributi: Dezza Giovanna, Farina Marina, Peretti Griva Pierpaolo, Poggi Marco, Setton Ivo, Vesi Alessandra
Collana: Aif - Associazione italiana formatori
Anno: 2003, Pagine: 192
Codice ISBN : 88-464-4449-3
Prezzo: € 18,00
Editore: Franco Angeli - Milano
Questo libro si propone
di spiegare ai formatori come realizzare una formazione sui comportamenti organizzativi
in modo efficace e serio, utilizzando, unitamente alle competenze classiche
del progettista e del docente, l'analisi transazionale.
Non è un testo sull'analisi transazionale e neanche un testo per psicologi.
Non ne viene illustrata la teoria, che viene data per conosciuta nelle sue linee
essenziali, ma viene evidenziata l'utilità e l'importanza di questo approccio
per la formazione.
Gli autori intendono condividere i vantaggi espressi da partecipanti e formatori,
aziendali e no, nel corso dei numerosi seminari tenuti sull'argomento, fornendo
ai diretti interessati qualche idea progettuale in più.
Questo libro vuole quindi
essere:
- un manuale teorico pratico. Teorico perché vi sono parecchie considerazioni
metodologiche; pratico perché si parla di come in concreto realizzare
dei seminari, gestire le esercitazioni, ecc.;
- destinato ai formatori. Vi sono descritte le modalità utilizzabili
per realizzare seminari di formazione, per gestire la relazione d'aula e, più
in generale, per impostare un programma formativo;
- indirizzato in particolar modo agli interessati a progettare seminari di comportamento
organizzativo.
Maurizio Castagna (Milano 1947), laureato in Economia all'Università Cattolica ed in Psicologia a Padova, dal 1972 si occupa di formazione e sviluppo delle risorse umane, prima all'interno di grandi aziende, poi come consulente. Oggi è partner di MIDA spa, nota società di consulenza milanese, si interessa di progetti di formazione manageriale e di formazione quadri destinati ad aziende manifatturiere, commerciali e di servizi. Ha pubblicato i volumi Progettare la formazione (1988); La lezione nella formazione degli adulti (1998); Esercitazioni, casi e questionari (2001); Role playing, autocasi ed esercitazioni psicosociali (2001) e, in collaborazione con R. Costantini, Gestire le riunioni (1996), tutti editi da Franco Angeli.
Flugel
John Carl
Psicologia dell'abbigliamento
Contributi: Tibaldi Gianni
Collana: Serie di psicologia
Anno: 2003 (ristampa 11), Pagine: 288
Codice ISBN : 88-204-9590-2
Prezzo: € 19,50
Editore: Franco Angeli - Milano
Psicologia dell'abbigliamento
è considerato un testo fondamentale per almeno tre motivi: è il
libro più originale e profondo sugli aspetti psicologici della moda;
costituisce la prima applicazione sistematica della teoria psicoanalitica al
fenomeno del vestire; prevede esattamente l'evoluzione della moda.
L'opera si sviluppa sostanzialmente attraverso l'analisi delle tre fondamentali
motivazioni profonde che stanno alla base dell'abbigliamento: la decorazione,
il pudore e la protezione. Il conflitto tra "decorazione" e "pudore",
e il compromesso che ne deriva, costituiscono il punto chiave della psicologia
del vestire.
Come il sintomo nevrotico, anche l'abito è un compromesso risolutivo
tra impulsi inconsci in conflitto.
Le vesti accrescono l'attrazione sessuale e lo spostamento dell'erotismo dal
corpo all'abbigliamento fa di questo un simbolo sessuale, destinato a caricarsi
di tutti i contenuti che costituiscono gli equivalenti "culturali"
del sesso: il potere, la ricchezza, l'autorità. Partendo da questi presupposti,
Flügel analizza le differenze sessuali, passando quindi a parlare dei vari
tipi di abbigliamento, delle forze e delle vicissitudini della moda, dell'evoluzione
dell'abbigliamento, della sua etica e del suo futuro. Ed è qui che, forse,
egli più mostra la sua genialità non solo con osservazioni e annotazioni
precorritrici, ma soprattutto con la capacità di rilevare le connessioni
tra il comportamento e l'ideologia e d'analizzare i fondamenti psicoanalitici
dell'ideologia sociale, dell'etica e dell'estetica espressi attraverso l'abbigliamento.
Pochi cultori della psicoanalisi hanno saputo, come Flügel, sul terreno
sperimentale e con un argomento di natura sociologica dimostrare la verità
dell'ideale freudiano della psicoanalisi come metodo per spiegare il mondo.
Ingenito
Maria Teresa, Ragno Anna
La balbuzie nell'età adolescenziale. Clinica e riabilitazione
Contributi: Borghese Massimo, Ceraso Vittorio, Porcaro Stefania
Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo
Anno di Pubblicazione: 2003, Pagine: 176
Codice ISBN : 88-464-4352-7
Prezzo: € 18,00
Editore: Franco Angeli - Milano
Gli studi che riguardano
il trattamento della balbuzie in età adolescenziale sono tuttora pochi
e tendenti ad assimilare la riabilitazione dell'adolescente a quella dell'adulto.
Se ciò è valido dal punto di vista tecnico, non lo è da
un'ottica psicologica, perché la buona risoluzione del sintomo si fonda
sostanzialmente su una corretta organizzazione dei punti di forza rispetto ai
punti di debolezza del paziente e, per l'età adolescenziale, il riabilitatore
non può non tenere conto che, a differenza dell'età adulta, essa
è una fase di sviluppo problematica e turbolenta che richiede molta attenzione
soprattutto nel dosaggio degli interventi e nella corretta integrazione di essi.
Continuando un itinerario iniziato nel libro La balbuzie in età infantile
già edito dalla FrancoAngeli, le autrici sostengono non solo l'utilità
di un approccio multidisciplinare al problema, ma anche la necessità
di superare eventuali conflitti di competenza tra area medica ed area psicologica
al fine di adottare percorsi clinico-riabilitativi integrati.
Il libro traccia così un itinerario teorico-pratico che, nella prima
parte, conduce il lettore alla comprensione delle dinamiche psico-fisiche e
sociali caratterizzanti l'adolescenza, nella seconda parte lo informano sui
criteri e sulle procedure diagnostiche che consentono al clinico di configurare
le caratteristiche del disturbo e costruire un progetto terapeutico individuale,
e, nella terza parte, lo introducono alla conoscenza delle metodiche riabilitative
da adottare e degli interventi psico-educativi da indirizzare alla famiglia,
alla scuola e ai gruppi sportivo-ricreativi di cui l'adolescente fa parte.
Scale di valutazione, schemi riassuntivi e casi clinici esemplificativi integrano
il testo facilitando la comprensione del contenuto teorizzato; in appendice
sono allegati strumenti operativi utili a chi già opera nel settore.
Maria Teresa Ingenito , psicodiagnosta e psicoterapeuta presso il Centro Polivalente di Riabilitazione "La Nostra Famiglia" di Cava dé Tirreni (Sa), si occupa, da oltre dieci anni, dei disturbi della comunicazione, in particolare della balbuzie. Autrice del libro La balbuzie in età infantile edito dalla FrancoAngeli e di articoli scientifici sul tema della disfluenza, si occupa della formazione professionale di logopedisti e psicomotricisti. In collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha coordinato a Salerno corsi quadriennali di formazione psicodiagnostica per psicologi.
Anna Ragno , logopedista presso il Centro Polivalente di Riabilitazione "La Nostra Famiglia" di Cava dé Tirreni (Sa), si occupa da tempo della riabilitazione della balbuzie in età infantile ed adolescenziale. Sull'argomento ha scritto articoli pubblicati da I Care ed ha collaborato alla stesura del libro La balbuzie in età infantile .
Donadi
Paola
La regola e lo spirito. Arte cultura quotidianità nei monasteri
femminili
Contributi: Bonvini Mazzanti Marinella, Zovatto Pietro
Collana: Arte scienza conoscenza
Anno: 2003, Pagine: 112
Codice ISBN: 88-464-4347-0
Prezzo: € 12.50
Editore: Franco Angeli - Milano
I monasteri sono generalmente
immaginati come luoghi di raccoglimento e preghiera, piuttosto separati e isolati
rispetto alle problematiche del vivere in altri spazi esistenziali.
Questo libro va alla scoperta di una particolare storia che anima questi appartati
e silenziosi contesti di vita religiosa, che è fatta di cura della quotidianità,
di ritmi e rituali profondi, d'arte, di cultura tessuta di tradizione e innovazione,
di spiritualità_
In realtà il femminile di questi luoghi è ricco, vario e denso
di saperi , che meritano attenzione sotto molti aspetti, compresi taluni che
interrogano da sempre, e dunque anche la contemporaneità, le soggettive
scelte e stili di vita, da realizzarsi come opere d'arte, non solo individuali
ma pure collettive, frutto di impegno di gruppo e dedizione comunitaria.
Fra le finalità di quest'opera c'è anche quella d'individuare
alcuni tratti comuni al genere femminile, indipendentemente dall'appartenenza
laica o religiosa, nel tentativo di attribuire visibilità ai saperi e
alla tradizione storica femminile, spesso trattati in secondo luogo.
In particolar modo il lavoro svolto nei monasteri viene considerato parte integrante
della pratica mistica soprattutto riguardo il canto, l'esercizio musicale, la
scrittura di poesie, la committenza d'arte e la recita di commedie così
come la pratica speziale, la maestria culinaria e il ricamo riguardano invece
specificità femminili che oggi vedono una nuova valorizzazione all'interno
del percorso di rivisitazione dei saperi femminili praticato dagli Women's Studies.
Il monachesimo femminile nelle Marche, raccontato nella seconda parte del volume,
vede necessariamente un percorso storico ed esistenziale parallelo a quello
nazionale, dispiegandosi d'altro canto con caratteristiche antropologiche legate
alla specificità territoriale e a elementi originali emersi dalla ricerca
d'archivio e dall'analisi di alcuni memoriali monastici.
Esito di lunghe ricerche e fitta documentazione, questo testo bene si adatta
a funzioni di studio, ma anche di cultura personale.
Paola Donadi insegna Sociologia della famiglia all'Università degli studi di Urbino e di Trieste. Fra i testi più recenti: Generi. Differenze nelle identità (2000); Lineamenti di psicosociologia delle famiglie (2002).
Miliotti
Anna Genni
L'adozione oggi: un obiettivo raggiungibile. Nuovi percorsi per una
nuova cultura
Contributi: Adami Lami Caterina, Beani Donatella, Bianchi Maria Giovanna, Cavallo
Melita, Ceroni Francesca, Conforti Cinzia, Fabbri Valeria, Paoletti Sabrina
Collana: Politiche e servizi sociali
Anno: 2003, Pagine: 224
Codice ISBN : 88-464-4522-8
Prezzo: € 18,00
Editore: Franco Angeli - Milano
Quali sono oggi i nuovi
percorsi per una pratica di adozione? Quali sono i nuovi compiti affidati agli
operatori dei servizi socio-assistenziali? Qual è il ruolo del giudice
minorile? Come si valuta una coppia? Come si fa un progetto formativo all'interno
di una ASL o di un ente autorizzato? E quali sono le novità più
profonde, in campo legislativo e sociale, e quali gli scenari futuri che accompagneranno
i protagonisti dell'adozione?
Grazie alla collaborazione di diversi autori, impegnati nei vari settori del
percorso adottivo, questo testo offre tutti gli strumenti per un aggiornamento
sulle tematiche dell'adozione nazionale ed internazionale.
La prima parte è dedicata all'esame ed all'analisi delle novità
legislative, che vedono assegnare nuovi compiti agli operatori. Si entra poi
più da vicino nel merito della realtà operativa dell'assistente
social, e dello psicologo, anche con esempi di esperienze ed ipotesi progettuali
in corso nella regione Toscana. Dalla valutazione della coppia ai servizi alle
famiglie, dal ruolo dello psicologo all'interno del percorso formativo a quello
svolto all'interno dell'Ente autorizzato, fino alle competenze del giudice minorile,
si compone così un quadro completo dei soggetti della procedura odierna.
Non mancano le riflessioni sul ruolo da svolgere nel campo della informazione
e formazione delle coppie, in relazione anche ai loro bisogni.
Nella seconda parte si affrontano invece i nuovi scenari, partendo dall'esame
dell'adozione, oggi in Italia, vista come un nuovo e sempre più diffuso
fenomeno sociale. Alcune tematiche, come quella dell'inserimento scolastico
dei bambini adottati e della ricerca delle origini, vengono analizzate più
da vicino, in relazione anche al nuovo contesto culturale e sociale, oltre che
normativo.
Una relazione sull'attività svolta dall'ospedale pediatrico Meyer nell'assistenza
ai bambini stranieri adottati, apre poi spazi di analisi e progettualità
anche nel settore della salute.
Un migliore servizio, per la coppia che aspira all'adozione e per tutti i soggetti
della famiglia adottiva, non può che partire da una maggiore consapevolezza
intorno alle varie tematiche dell'adozione. E questo è possibile solo
partendo da una corretta cultura, che ponga al suo centro il supremo interesse
del minore adottato.
Contribuire alla formazione di questa cultura è l'obiettivo che si sono
dati i diversi autori nella progettazione e nella stesura di questo libro.
Leone
Liliana, Prezza Miretta
Costruire e valutare i progetti nel sociale. Manuale operativo per chi
lavora su progetti in campo sanitario, sociale, educativo e culturale
Collana: Conoscenze psicoanalitiche e lavoro sociale
Anno: 2003, Pagine: 256
Codice ISBN : 88-464-1190-0
Prezzo: € 20,00
Editore: Franco Angeli - Milano
Gli psicologi, i sociologi,
gli assistenti sociali, gli educatori, i coordinatori e i responsabili dei servizi,
gli assistenti domiciliari, ma anche i medici e il personale paramedico che
lavorano nei servizi territoriali delle Asl, nei Comuni, nel privato sociale
(cooperative, volontariato, associazioni ricreative, culturali, etc. ) ma anche
nelle aziende, nella scuola o come liberi professionisti, sempre più
spesso sono chiamati a lavorare per, o su progetti.
La costruzione, la stesura, il coordinamento di progetti, la valutazione di
progetti elaborati da altri, il monitoraggio e la valutazione dei risultati
sono competenze già importanti, ma che lo diverranno ancor di più
nei prossimi anni. Esse sono indispensabili, tra l'altro, per accedere a molte
fonti di finanziamento (vedi ad es. fondi Commissione Europea, fondi legge Turco
285/1997). A fronte di queste necessità, la formazione di base degli
operatori psicosociali è stata finora carente e gli operatori hanno cercato
di porvi rimedio attraverso l'esperienza e l'approfondimento personale.
Il volume si rivolge sia agli studenti sia agli operatori che già stanno
lavorando su progetti; per questi ultimi può costituire un'occasione
per approfondire o sistematizzare le conoscenze e riflettere sulle proprie esperienze.
Pur privilegiando la dimensione metodologica, lungo tutti i capitoli l'attenzione
viene focalizzata anche sulle altre dimensioni del processo di progettazione
e valutazione: su quella valoriale, cognitiva ed emotiva, su quella organizzativa
ed interorganizzativa e sugli aspetti relazionali e negoziali.
Il volume nasce dalla collaborazione dei due autori, che unendo un approccio
più teorico, tipico degli universitari ed uno più pragmatico legato
all'operare come consulente nel sociale, hanno cercato una sintesi ed un'integrazione.
Liliana Leone , consulente per organismi della pubblica amministrazione e del Terzo Settore nell'ambito delle politiche sociali, svolge come libero professionista attività di valutazione dei progetti, di ricerca e formazione e collabora con società e con organizzazioni del Terzo Settore a livello nazionale ed europeo. Miretta Prezza , docente di Psicologia di Comunità presso la Facoltà di Psicologia dell'Università "La Sapienza" di Roma, si interessa da diversi anni ai temi della valutazione e progettazione degli interventi di prevenzione e promozione della salute.
Saraval
A. (a cura di)
L`illusione: una certezza
Collana : Psicologia clinica e psicoterapia
Anno/Pagine : 2003 pp. 112
Prezzo: € 11
Editore: Raffaello Cortina - Milano
In "L’avvenire di un’illusione" Freud sosteneva che le religioni, come espressione di un pensiero illusorio, sarebbero ben presto tramontate. Si sbagliava. Il pensiero illusorio è tuttora vivo e l’illusione continua a essere il propellente principale di miti, fiabe, sogni e idealizzazioni; c’è illusione nell’innamoramento, nel gioco, nella creatività e in qualsiasi relazione oggettuale, compresa la relazione analitica. È possibile un uso terapeutico dell’illusione? Questo libro mostra come essa sia un prodotto psichico ineliminabile, persino necessario, dato che è all’origine di tutto ciò che la nostra mente può inventare per assicurarci benessere psichico.
Anteo Saraval è membro e didatta della Società psicoanalitica italiana ed è stato segretario dell’Istituto milanese di psicoanalisi. Nelle nostre edizioni ha già pubblicato "La seduzione".
Corbella
S.
Storie e luoghi del gruppo
Collana : Psicologia clinica e psicoterapia
Anno/Pagine : 2003 pp. 440
Prezzo: € 28,5
Editore: Raffaello Cortina - Milano
L’affermarsi del paradigma relazionale all’interno del pensiero psicoanalitico è conseguente all’aumentata consapevolezza dell’importanza delle relazioni per lo sviluppo della persona. Il volume mette a fuoco la specificità del lavoro con i gruppi, ovvero la storia che si viene costruendo in ogni gruppo come fattore terapeutico fondamentale e il gruppo come luogo di incontro, scambio e maturazione. Questa storia e questo luogo vengono considerati nel loro possibile divenire. Si delinea così un quadro stratificato di ciò che rappresenta il lavoro di gruppo nei suoi aspetti teorici e nella pratica clinica e formativa.
Silvia Corbella, psicoanalista e didatta dell’Associazione di psicoterapia di gruppo, è autrice di pubblicazioni sul lavoro analitico individuale e di gruppo e di "Libertà e amore" (con D. Lopez, Bollati Boringhieri, 1986).
Lopez
D., Zorzi L.
Terapia psicoanalitica delle malattie depressive
Collana : Psicologia clinica e psicoterapia
Anno/Pagine : 2003 pp. 256
Prezzo: € 19,5
Editore: Raffaello Cortina - Milano
Momento di rottura, vero e proprio crollo narcisistico che sgretola la corazza
caratteriale, la depressione è il luogo in cui lo psicoanalista incontra,
più che altrove, il dolore e l’odio, la colpa e il lutto. Muovendo
dall’idea della depressione come essenza della crisi esistenziale dell’era
contemporanea, Davide Lopez e Loretta Zorzi delineano un modello di terapia
che tende a far prevalere la consapevolezza del paziente sulle istanze portatrici
dell’istinto di morte, mettendo in questione la tradizione psicopatologica
non solo rispetto alla depressione ma anche rispetto all’intera concezione
della cura.
Davide Lopez, membro della
Società psicoanalitica italiana, ha fondato e dirige la rivista Gli Argonauti.
Tra i suoi libri ricordiamo "La psicoanalisi della persona" (1983)
e, nelle nostre edizioni, "La via nella selva" (1987).
Loretta Zorzi, psicologa e psicoterapeuta, oltre a numerosi saggi su temi psicoanalitici,
ha pubblicato "La sapienza del sogno" (con D. Lopez, 1999).
Negri
A.
Guide. Cinque lezioni su “Impero” e dintorni
Collana : Scienza e idee
Anno/Pagine : 2003 pp. 240
Prezzo: € 14,5
Editore: Raffaello Cortina - Milano
Antonio Negri sviluppa in queste pagine i punti fondamentali della ricerca che ha condotto a "Impero", il testo di successo planetario grazie al quale ha rioccupato prepotentemente la scena culturale mondiale. Tra filosofia e storia, sociologia e politica (con la definizione del concetto di “moltitudine”, un’intelligenza politica del tutto nuova che si configura come l’interfaccia della globalizzazione), si snoda una profonda riflessione teorica che è al tempo stesso analisi del presente e utopia rivolta al futuro.
Antonio Negri ha insegnato Scienze politiche alle Università di Padova e Parigi VIII e al Collège international de philosophie.
Howard
Gardner
Educare al comprendere. Stereotipi infantili e apprendimento scolastico
Traduzione: Rodolfo Rini
Collana: Universale Economica Saggi
Pagine: 304
Prezzo: € 7,75
Editore: Feltrinelli - Milano
Che cos'è l'apprendimento
e come si manifesta? Che funzioni vi svolgono le istituzioni educative? In che
modo è possibile educare al comprendere? Si sono fatti progressi nello
studio dello sviluppo cognitivo, ma le nuove conoscenze generalmente non vengono
applicate al campo dell'educazione. Si sa che la mente del bambino non è
una tabula rasa e possiede una galassia di piccole e grandi teorie, infantili
ma funzionali, persistenti e spesso sbagliate; ma la pedagogia tradizionale
tende per lo più a trascurarle. L'istruzione formale non riesce a diventare
la risposta a un bisogno in continuità con gli apprendimenti sensomotori
dell'infanzia. Gli stereotipi e le concezioni della mente non scolarizzata sopravvivono,
invece di essere riplasmati o sradicati dagli insegnanti, non consentendo la
vera padronanza delle materie studiate. La scuola basata su una didattica che
mira essenzialmente al superamento di certe prove si appiattisce sul "compromesso
delle risposte corrette" e rinuncia all'obiettivo ambizioso e globale,
per l'individuo e la collettività, del comprendere. L'autentica persona
"istruita" dovrebbe poter indagare autonomamente i campi del sapere,
usare in contesti nuovi le informazioni acquisite e continuare ad apprendere
per tutta la vita. Gardner suggerisce alcune soluzioni pratiche alla questione
della riforma della scuola e indica promettenti nuove vie di ricerca.